Stagisti, i trucchi per emergere

erikuzza

Nuovo Alfista
12 Dicembre 2005
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http://www.corriere.it/cronache/08_lugl ... aabc.shtml

Con 3 stage alle spalle sento molto vicino questo problema.
I primi due senza alcun rimborso ( e ditemi voi come si può campare a Milano senza un benchè minimo stipendio!!!). Anche il secondo senza rimborso (me ne sono andata dopo 2 settimane, era una roba da paura!!), il terzo (bontà loro) con una retribuzione di 800 euro lorde mensili ma con una media di 9 ore di lavoro al giorno (sabato mattina incluso).
Gli stage servono se sono realmente dei momenti formativi, ma quando anche lo sono ti spremono come limoni, perchè tu sei "in prova" (nel caso in cui c'è la possibilità di un successivo inserimento), ti devi comportare bene, devi fare quello che dicono e vogliono loro, altrimenti salti la porta.
Qualcuno di voi ha esperienze di stage?
 
Stage retribuito in corso (con la mansione di sfruttato) :asd)
Sono 5 mesi che mi faccio 100km al giorno per 8 ore di ufficio... mi ci pago le benzina per ora... :cry: Fra meno di un mese mi scade il "contratto"... e ancora non mi dicono niente! :mecry2)
 
.:MaVericK:.":24309fvk ha detto:
Stage retribuito in corso (con la mansione di sfruttato) :asd)
Sono 5 mesi che mi faccio 100km al giorno per 8 ore di ufficio... mi ci pago le benzina per ora... :cry: Fra meno di un mese mi scade il "contratto"... e ancora non mi dicono niente! :mecry2)

Chiedi tu (anche se so già che faranno orecchie da mercante :( )
 
Gli "stage" così come il servizio civile e quant'altro sono tutti sinonimi di lavoro non retribuito..Gli stage sono un vero e proprio sfruttamento da parte delle aziende, dato che una persona è in prova la si fa lavorare come un mulo, e la discrezione se pagarla o no spetta all'azienda, questo non lo trovo giusto, tu hai offerto un servizio a questi individui, di conseguenza devono pagarti. Un conto ti avessero licenziato loro perchè non lavoravi, forse sarebbe stato comprensibile, ma non mi pare sia il tuo caso.
Stessa cosa per quanto riguarda il servizio civile, non nego che siano tutte mansioni utili alla comunità, ma in ogni caso qualsiasi lavoro sia c'è gente che viene pagata per farlo (assistenti sociali, infermieri etc), io tempo fa avevo pensato di entrare nel servizio civile, sotto consiglio di un mio amico, ma ti fanno lavorare 6 (o anche 7, non ricordo bene) giorni alla settimana con un rimborso spese ridicolo, quindi anche se uno volesse farlo alternativamente al proprio lavoro non può. E' un lavoro a tempo pieno. All'epoca studiavo ancora e non lavoravo, quindi di tempo a dispozione ne avevo di più che ora...ma non riuscivo nemmeno a integrarlo con lo studio tra i pomeriggi a scuola etc..
Quindi per loro tu dovresti lavorare quasi gratis tutta la settimana solo per evitare di far pagare allo stato dei veri dipendenti..Ma anche no, rispetto tutte le persone che lo fanno, che hanno il tempo e la disponibilità economica per rinunciare a uno stipendio, ma per quello che mi riguarda ho altre priorità.
Tornando al discorso stage, purtroppo in Italia è così, quasi una dittatura lavorativa, lo stage in sè è uno strumento a favore delle aziende, e non degli stagisti, perchè mentre per molte persone lo stage è sinonimo di formazione, per molte (troppe) aziende è sinonimo di lavoro gratis..
 
Il brutto poi è che non credo esistano leggi per limitare il numero di stagisti per un azienda o per poi obbligarla ad assumerne una parte.

Nel primo stage che ho fatto, eravamo in 5 stagisti(in un'azienda con circa 50/60 dipendenti) e al termine dei ns. stage non hanno preso nessuno.

Poi per un ragazzo fortunatamente, dopo un'anno è arrivata l'assunzione in seguito a un trasferimento di un dipendente.

Per gli altri 4, tra cui me, ancora niente..e nel frattempo ci hanno lavorato tanti altri stagisti.
 
147jet":17d8yvne ha detto:
Il brutto poi è che non credo esistano leggi per limitare il numero di stagisti per un azienda o per poi obbligarla ad assumerne una parte.

Nel primo stage che ho fatto, eravamo in 5 stagisti(in un'azienda con circa 50/60 dipendenti) e al termine dei ns. stage non hanno preso nessuno.

Poi per un ragazzo fortunatamente, dopo un'anno è arrivata l'assunzione in seguito a un trasferimento di un dipendente.

Per gli altri 4, tra cui me, ancora niente..e nel frattempo ci hanno lavorato tanti altri stagisti.

Il numero di stagisti che possono essere presi in un'azienda dipende dal numero di dipendenti a tempo indeterminato che l'azienda ha e nello specifico:
1 stagista se gli addetti non sono più di cinque;
2 se il numero di addetti a tempo indeterminato è tra i 6 e i 19;
10% di stagisti se i dipendenti sono più di venti.

L'azienda non ha alcun obbligo nè di pagare lo stagista nè tanto meno di assumerlo. La "disgrazia" è proprio quella :( :( :( :(
 
Forse andrò un po' controcorrente, ma dovete vedere lo stagista anche da parte del fornitore del lavoro.

Insegnare a qualcuno un lavoro è un impegno gravosissimo in termini di tempo e rottura di scatole.

Se non parliamo di lavori banali tipo fotocopiare o cose del genere addestrare un nuovo collaboratore è quanto di più devastante si possa immaginare (sia per i "capi" che per i colleghi)

Personalmente più volte mi hanno chiesto di prendere stagistE (...E... :lol: ) ma ho sempre rifiutato, in quanto il rapporto è decisamente troppo oneroso.

Il punto è che mentre uno stagista vorrebbe X euro all'ora, io - adibendo il mio tempo (che vale poniamo 10X) - sto facendo un investimento enorme.

Anche "subappaltare" ad una segretaria (che mi costa pur sempre 2X o 3X) significa che, alla fine, l'addestramento dello stagista costa un capitale. Perchè è ovvio che le segretarie, per quanto brave, comunque alla fine non sono in grado di spiegare tutto allo stagista (... ALLA...)

E quindi, alla fine, sempre sul "groppone" del capo ricadono.
---
Questo nelle aziende "serie". In quelle "semiserie" o "di briganti" non so ;)

---
Risultato netto: o una stagista può competere con le finali delle Veline (... ma sono difficili da trovare... :asd) )... oppure è tempo perso.

Vediamo i commenti di chi sta "dall'altra parte della barricata" :OK)
 
InterNik":38o8jxa2 ha detto:
Forse andrò un po' controcorrente, ma dovete vedere lo stagista anche da parte del fornitore del lavoro.

Insegnare a qualcuno un lavoro è un impegno gravosissimo in termini di tempo e rottura di scatole.

Se non parliamo di lavori banali tipo fotocopiare o cose del genere addestrare un nuovo collaboratore è quanto di più devastante si possa immaginare (sia per i "capi" che per i colleghi)

Personalmente più volte mi hanno chiesto di prendere stagistE (...E... :lol: ) ma ho sempre rifiutato, in quanto il rapporto è decisamente troppo oneroso.

Il punto è che mentre uno stagista vorrebbe X euro all'ora, io - adibendo il mio tempo (che vale poniamo 10X) - sto facendo un investimento enorme.

Anche "subappaltare" ad una segretaria (che mi costa pur sempre 2X o 3X) significa che, alla fine, l'addestramento dello stagista costa un capitale. Perchè è ovvio che le segretarie, per quanto brave, comunque alla fine non sono in grado di spiegare tutto allo stagista (... ALLA...)

E quindi, alla fine, sempre sul "groppone" del capo ricadono.
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Questo nelle aziende "serie". In quelle "semiserie" o "di briganti" non so ;)

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Risultato netto: o una stagista può competere con le finali delle Veline (... ma sono difficili da trovare... :asd) )... oppure è tempo perso.

Vediamo i commenti di chi sta "dall'altra parte della barricata" :OK)

E che differenza c'è tra uno stagista ed un neoassunto, considerato che anche a lui bisogna insegnare il mestiere?
 
erikuzza":2ihga1kv ha detto:
E che differenza c'è tra uno stagista ed un neoassunto, considerato che anche a lui bisogna insegnare il mestiere?
Che lo stagista viene "spedito" da un'agenzia, e quindi non ho il minimo controllo su chi sia, nè posso "cacciarlo" immediatamente "a vista".

Il neoassunto (che in realtà non è un neoassunto, visto che il periodo di prova c'è comunque) tipicamente viene "scremato" da N candidatE.

Ossia si "vedono" 20 persone, se ne scelgono poniamo 5, a queste si fa fare una prova breve di 1 giorno, alle "sopravvissute" (tipicamente 2) una più lunga di 1 settimana.

Poi, se si trova materiale "promettente" (materiale, perchè in questa fase sono sono grandissime rotture di maroni, altro che "risorse umane"...) si fa la prima prova (mi sembra) di 6 mesi.

infine si regolarizza.

Questa è la differenza :OK) :OK)
 
InterNik":2rw7b3a6 ha detto:
erikuzza":2rw7b3a6 ha detto:
E che differenza c'è tra uno stagista ed un neoassunto, considerato che anche a lui bisogna insegnare il mestiere?
Che lo stagista viene "spedito" da un'agenzia, e quindi non ho il minimo controllo su chi sia, nè posso "cacciarlo" immediatamente "a vista".

Io non sono stata spedita da un'agenzia, ho sempre fatto il colloquio "in proprio" :)

InterNik":2rw7b3a6 ha detto:
Il neoassunto (che in realtà non è un neoassunto, visto che il periodo di prova c'è comunque) tipicamente viene "scremato" da N candidatE.

Ossia si "vedono" 20 persone, se ne scelgono poniamo 5, a queste si fa fare una prova breve di 1 giorno, alle "sopravvissute" (tipicamente 2) una più lunga di 1 settimana.



Poi, se si trova materiale "promettente" (materiale, perchè in questa fase sono sono grandissime rotture di maroni, altro che "risorse umane"...) si fa la prima prova (mi sembra) di 6 mesi.

infine si regolarizza.

Questa è la differenza :OK) :OK)

Lo stage è la "prova".
Durante questa prova il neoassunto viene pagato?
 
Gli "stage" così come il servizio civile e quant'altro sono tutti sinonimi di lavoro non retribuito..Gli stage sono un vero e proprio sfruttamento da parte delle aziende, dato che una persona è in prova la si fa lavorare come un mulo

ma lo colleghiamo il cervello prima di dire certe stronzate o no?
 
Sandro":26schj9m ha detto:
Gli "stage" così come il servizio civile e quant'altro sono tutti sinonimi di lavoro non retribuito..Gli stage sono un vero e proprio sfruttamento da parte delle aziende, dato che una persona è in prova la si fa lavorare come un mulo

ma lo colleghiamo il cervello prima di dire certe stronzate o no?


Abbassiamo i toni per cortesia! :OK)
 
erikuzza":2kohxq5l ha detto:
Qualcuno di voi ha esperienze di stage?
la mia ragazza è 4 mesi che lavora "per curriculum" con un rimborso spese mai visto.. con una media di 10-11 ore al giorno e progetti svolti a casa i weekend per rispettare i tempi di consegna.

..ora però pare ci sia qualcosa di concreto proposto da questo studio di architetti.

Io di "stage" ne ho fatti 4 quando andavo alle superiori. Tutta roba organizzata dalla scuola per la durata di qualche settimana. Solo sfruttamento e poca esperienza acquisita.

Di 4 solo 2 mi hanno ripagato con del materiale che avevano in vendita e solo 1 di questi 2 mi ha dato anche dei soldi (ma ho dovuto lavorare sotto le feste extra-stage)...ma parliamo ancora di "vecchie Lire"

Cmq una volta che capisci come gira la seconda volta sai già come comportarti...

erikuzza":2kohxq5l ha detto:
Lo stage è la "prova".
Durante questa prova il neoassunto viene pagato?

lo stage non è il "periodo di prova" ma è un lavoro per fare curriculum. Molte aziende che non hanno esigenze di personale perndono gli stagisti solo per sbrigare "aggratis" lavori in sospeso, insoluti, pesanti, noiosi, bla bla e bla...
 
erikuzza":1bvx2evt ha detto:
Lo stage è la "prova".
Durante questa prova il neoassunto viene pagato?
lo stage è cmq qualcosa di preliminare (non sempre però) a un contratto.
Ogni contratto ha solitamente un periodo di prova -pagato- nel quale ci si può dimettere o essere licenziati senza preavviso.
 
Railman":2g6icp3a ha detto:
Lo stage non è il "periodo di prova" ma è un lavoro per fare curriculum. Molte aziende che non hanno esigenze di personale perndono gli stagisti solo per sbrigare "aggratis" lavori in sospeso, insoluti, pesanti, noiosi, bla bla e bla...

giangirm":2g6icp3a ha detto:
Lo stage è cmq qualcosa di preliminare (non sempre però) a un contratto.
Ogni contratto ha solitamente un periodo di prova -pagato- nel quale ci si può dimettere o essere licenziati senza preavviso.

A mio parere lo stage è entrambe le cose.
E' un lavoro (?) per fare curriculum, perchè fai esperienza e senza esperienza quasi nessuno ti prende.
Ma è anche un qualcosa di preliminare perchè se vai bene, ti piace, tu piaci, si creano le condizioni per, allora vieni assunto.
Un lavoro non retribuito si può chiamare lavoro? Per me è volontariato.
La formula dello stage (o tirocinio formativo) la vedo meglio se attuata durante gli studi, come in alcuni istituti superiori o università accade, in modo tale che oltre al pezzo di carta si abbia un minimo di esperienza e conoscenza del mondo del lavoro. In questo caso vedrei anche uno stage non retribuito, ma non lo stage come alternativa al lavoro.
 
InterNik":2mjfcyju ha detto:
Questo nelle aziende "serie". In quelle "semiserie" o "di briganti" non so ;)

Per le aziende serie sicuramente sarebbe così. E posso capire il concetto di investimento sulla persona, senz'altro corretto, con tutte le difficoltà e le incognite del caso.

Il problema è che vedo una quasi totalità di "aziende non serie": ossia lo stage è (nella stragrande maggioranza dei casi) sfruttato per disporre di manodopera a costo zero, persone non retribuite alle quali viene fatta poca o nessuna formazione e che vengono invariabilmente adibite a impieghi irrilevanti. In questo modo l'azienda può permettersi di sostituire gli stagisti quando gli pare, dato che non svolgono alcun compito specializzato e non hanno un costo di formazione che renderebbe conveniente trattenerli.

In pratica come spesso succede in Italia si è presa una figura professionale definita per legge e (operando ai limiti della legge stessa) la si è alterata a fini di profitto, snaturandola e di fatto annullandone il senso :shrug03)

Credo che ormai sia evidente a tutti che il concetto di stage non funziona e andrebbe pesantemente ridefinito.
 
DriftSK":3kmuy8mm ha detto:
lo stage è (nella stragrande maggioranza dei casi) sfruttato per disporre di manodopera a costo zero, persone non retribuite alle quali viene fatta poca o nessuna formazione e che vengono invariabilmente adibite a impieghi irrilevanti. In questo modo l'azienda può permettersi di sostituire gli stagisti quando gli pare, dato che non svolgono alcun compito specializzato e non hanno un costo di formazione che renderebbe conveniente trattenerli.

In pratica come spesso succede in Italia si è presa una figura professionale definita per legge e (operando ai limiti della legge stessa) la si è alterata a fini di profitto, snaturandola e di fatto annullandone il senso :shrug03)
purtroppo è così

chiedo, i contratti di formazione lavoro esistono ancora ?
Almeno lì, per un max di due anni ti pagavano.
 
giangirm":188j5dhx ha detto:
DriftSK":188j5dhx ha detto:
lo stage è (nella stragrande maggioranza dei casi) sfruttato per disporre di manodopera a costo zero, persone non retribuite alle quali viene fatta poca o nessuna formazione e che vengono invariabilmente adibite a impieghi irrilevanti. In questo modo l'azienda può permettersi di sostituire gli stagisti quando gli pare, dato che non svolgono alcun compito specializzato e non hanno un costo di formazione che renderebbe conveniente trattenerli.

In pratica come spesso succede in Italia si è presa una figura professionale definita per legge e (operando ai limiti della legge stessa) la si è alterata a fini di profitto, snaturandola e di fatto annullandone il senso :shrug03)
purtroppo è così

chiedo, i contratti di formazione lavoro esistono ancora ?
Almeno lì, per un max di due anni ti pagavano.

Uhm non saprei, ci sono i contratti di apprendistato, ma per questi non bisogna superare una certa età (mi pare 29 anni per i laureati)
 
erikuzza":2i4d7nf9 ha detto:
giangirm":2i4d7nf9 ha detto:
chiedo, i contratti di formazione lavoro esistono ancora ?
Almeno lì, per un max di due anni ti pagavano.

Uhm non saprei, ci sono i contratti di apprendistato, ma per questi non bisogna superare una certa età (mi pare 29 anni per i laureati)
forse sono simili, anche i CFL avevano un max di 32 anni, mi sembra
 
InterNik":2ax26sil ha detto:
Forse andrò un po' controcorrente, ma dovete vedere lo stagista anche da parte del fornitore del lavoro.

Insegnare a qualcuno un lavoro è un impegno gravosissimo in termini di tempo e rottura di scatole.

Se non parliamo di lavori banali tipo fotocopiare o cose del genere addestrare un nuovo collaboratore è quanto di più devastante si possa immaginare (sia per i "capi" che per i colleghi)

Personalmente più volte mi hanno chiesto di prendere stagistE (...E... :lol: ) ma ho sempre rifiutato, in quanto il rapporto è decisamente troppo oneroso.

Il punto è che mentre uno stagista vorrebbe X euro all'ora, io - adibendo il mio tempo (che vale poniamo 10X) - sto facendo un investimento enorme.

Anche "subappaltare" ad una segretaria (che mi costa pur sempre 2X o 3X) significa che, alla fine, l'addestramento dello stagista costa un capitale. Perchè è ovvio che le segretarie, per quanto brave, comunque alla fine non sono in grado di spiegare tutto allo stagista (... ALLA...)

E quindi, alla fine, sempre sul "groppone" del capo ricadono.
---
Questo nelle aziende "serie". In quelle "semiserie" o "di briganti" non so ;)

---
Risultato netto: o una stagista può competere con le finali delle Veline (... ma sono difficili da trovare... :asd) )... oppure è tempo perso.

Vediamo i commenti di chi sta "dall'altra parte della barricata" :OK)

Non in tutti i lavori e in tutti i contesti però si prendono lo stagista per insegnargli un mestiere.
Infatti, sempre nello stage di cui parlavo prima, senza entrare troppo nel dettaglio si trattava di vendita, la formazione spettava alla nostra voglia e alla nostra passione.
Se volevamo ci formavamo, chi più, chi meno, da soli..altrimenti pur non facendolo di problemi non ce n'erano.
 
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