Scoperto problema acceleratore da Autobild

cmq....raga anche se qst piccolo problema esiste vi comunico che ogni auto del gruppo ha un particolare sistema elettronico che:nn appena rimane incantato il pedale dell'acceleratore e si preme in contemporanea il pedale del freno per 5 sec,automaticamente la centralina toglie potenza al motore nonostante il pedale dell'acceleratore resti premuto_Oggi ho fatto la prova con la mia nasona e nn pensavo che anche la 147 avesse qst sistema!stavo camminando e con il piede sinistro ho schiacciato il freno(delicatamente) raga anche dopo 5 sec pure se schiacciavo a tavoletta l'acceleratore l'auto nn saliva di giri
 
Alucard":1izh8vg6 ha detto:
PaoloXP":1izh8vg6 ha detto:
Comunque, ragazzi, ieri sono potuto salire su una delle Giuliette sparse per Milano, per i 100 anni, e ho voluto toccare con mano l'incriminato accelleratore...

ebbene, sia abbassandolo del tutto, che a metà altezza, che lasciandolo in posizione di riposo, se applicavo una forza laterale con la mano non riuscivo a spostarlo più di tanto. Per meglio dire, ho aperto la portiera lato guida, mi sono seduto sul battitacco e con la mano destra ho afferrato il pedale e l'ho tirato verso di me... il pedale si spostava, si, ed è anche un bene in caso di incidente, ma non più di tanto e, soprattutto, assolutamente non quanto si vede in quel video. E questo, in tutte e tre le posizioni.
A questo punto, mi pare molto plausibile l'ipotisi, come qualcuno ha già detto, che quello del video sia stato forzato preventivamente per poi filmarlo ormai già snervato!

hai idea della differenza di forza che si riesce a fare con una gamba rispetto ad un braccio? :matto) :matto) :matto)


Boh, a me non sembra che il tizio che si vede nel video ci metta chissà quanta forza nello spostare quel pedale col piede... sicuramente non si avvicina per niente ai 275 N dichiarati da Fiat. Anzi, a me sembra poprio che si possa tranqullamente spostare con una mano! :ka)
Quindi, i casi sono due... o mamma Fiat ha dichiarato dei valori di forza non veritieri, e la cosa, comunque, non mi stupirebbe, oppure, e mi sembra più plausibile, è un caso montato ad arte!
 
Ho provato sul pedale della mia 147, con un calcio rotante di Chuck Norris...non si è mosso di un millimitre. :boxe)
Ritengo quella della prova sia stato opportunamente snervato. :scratch)
 
PaoloXP":3jory3jg ha detto:
Boh, a me non sembra che il tizio che si vede nel video ci metta chissà quanta forza nello spostare quel pedale col piede... sicuramente non si avvicina per niente ai 275 N dichiarati da Fiat. Anzi, a me sembra poprio che si possa tranqullamente spostare con una mano! :ka)

Come ho detto qualche post fa, infatti, dopo aver provato sulla pedaliera di una Bravo, secondo me hanno forzato il pedale in qualche modo prima di registrare i video, in modo che il pedale fosse effettivamente così libero di muoversi lateralmente.
 
Sono appena tornato dalla fiera di Rho... Dove mi sono seduto in una Giulietta, e la prima cosa che ho fatto è provare a fare il movimento laterale sull'accelleratore... Il pedale si muove lateralmente, ma la forza che bisogna mettere per muoverlo di circa un centimetro è veramente tanto superiore a quello che uno può metterci durante la guida appoggiando la gamba al tunnel. Il pedale non si è spostato con la facilità che si vede nel video. molto probabilmente a continuare a provare, il pedale si è snervato, e ovviamente la situazione peggiora sempre di più.
 
Dani_22":qpml6rfg ha detto:
'sta storia del pedale e' decisamente troppo pompata IMHO.. fosse una cosa "facile" da riprodurre "naturalmente" sarebbe gia' saltata fuori da tempo.

sono tedeschi e non gli va giù che una produzione italiana possa essere potenzialmente meglio di quanto producono loro. A quattro anni di distanza ancora gli brucia il 2 a 0 dei mondiali 2006 e non perdono occasione per farsi beffe di noi (vedi canzoncina estiva che sta andando molto di moda ultimamente o titoli irridenti su tutti i giornali per la ns prematura eliminazione da Sudafrica 2010). E' come se non accettassero che qualcuno possa superarli, specie se italiano. Secondo me c'è ancora qualche invasato che non ci perdona il tradimento nella seconda guerra mondiale...

bò forse sono io che ho (e ho sempre avuto) una chiave di lettura esagerata... sarà ma a me tutti quelli che si sentono superiori mi stanno sulle balle

ok sono andato :eek:fftopic)
 
È molto diffuso anche sulla produzione italiana il difetto degli acceleratori che si bloccano, che nei mesi scorsi ha messo in serie difficoltà la Toyota. Dunque, il problema non riguarda solo le poche Alfa Romeo Giulietta finora prodotte: la Fiat conferma le indiscrezioni dei giorni scorsi, secondo cui pure la Bravo, la vecchia Stilo e la Lancia Delta hanno lo stesso tipo di pedale. Al Sole 24 Ore, inoltre, risulta che alcune Giulietta sono state consegnate a clienti tra la fine di maggio e la prima decade di giugno, prima che il difetto venisse scoperto sul nuovo modello Alfa dalla rivista tedesca Auto Bild; dunque, non sono vere le prime notizie secondo cui un richiamo delle Giulietta non sarebbe stato necessario in quanto nessun esemplare finora fabbricato non è ancora in mano ad acquirenti finali. Nonostante questo, la Fiat annuncia che non sarà comunque deciso alcun richiamo ufficiale, perché il problema sarebbe meno grave di quello delle Toyota e gli acceleratori di quasi tutti i suoi modelli sono già dotati di un dispositivo in grado di annullare gli effetti del blocco del pedali.

Per capirne il funzionamento, occorre prima ricordare qual è il difetto.
Come si vede nel filmato il blocco si verifica solo quando accadono contemporaneamente due cose:
1.si spinge a fondo il pedale dell'acceleratore;
2.la spinta non viene data dal piede in direzione perpendicolare al pavimento, ma un po' deviata verso sinistra.
Dunque, sono condizioni molto particolari, legate da una parte a forti accelerazioni (emergenze, prove, guida irruenta) e dall'altra a conformazione del piede o delle scarpe, posture temporaneamente anomale eccetera. Nel caso delle Toyota, invece, poteva pure accadere che il pedale restasse bloccato a metà corsa, situazione che – almeno potenzialmente - è ben più frequente.

Di fronte al bloccaggio improvviso del pedale, non ci si può attendere che il guidatore abbia il sangue freddo per sbloccarlo con la stessa facilità che si nota nel video. Più probabilmente, l'istinto suggerirà di frenare. Ed è a questo punto che interviene il dispositivo Fiat che disattiva automaticamente il dispositivo dell'acceleratore quando il suo pedale è premuto contemporaneamente a quello dei freni. Il dispositivo agisce sul circuito elettrico dell'acceleratore, per cui (almeno quando funziona correttamente) è indipendente dal fatto che il pedale sia rimasto bloccato.
Un sistema del genere è teoricamente adottabile su tutte le vetture moderne, perché ormai non esiste più un collegamento meccanico rigido tra il pedale dell'acceleratore e l'alimentazione del motore (i comandi sono by wire). Ma non è un sistema così diffuso. La stessa Fiat, che dichiara di averlo adottato in modo massiccio nell'ultimo decennio, ammette che non tutte le Stilo ne sono dotate.
Nei prossimi giorni il costruttore dovrebbe fornire maggiori particolari. Nel frattempo, dovrà fornire chiarimenti alla Motorizzazione, che è intervenuta per richiedere informazioni nella sua veste di autorità nazionale di vigilanza sulla sicurezza dei veicoli (direttiva europea 2001/115, recepita con Dlgs 172/04).

il sole 24ore
 
Ma come? Noi eravamo nostalgici perché conosciamo le auto.
E manco le macchine da tassinari, quella clientela tanto al chilo che cercano perché "magari se li bevono i nostri prodotti" , San fare.
Sarebbe ora si accorgessero che col loro modo di fare a tappabuchi, alla ricerca di scartine e di facile consenso credendo di esser furbi a fottere tutti, non paga. Dianzi la competenza la deficienza scompare. Non viceversa.
Se ne andassero. Facciano i finanzieri e lascin stare il resto. Ma soprattutto non si permettano mai più di prendere per il culo gente che dovrebbero solo che rispettare. Per non dire altro. Perché, si sa, l'Alfa era una macchina da signori, da gente che conosce tanta gente e di norma quella "giusta". Quella che loro manco San vedere.
A buon intenditor poche parole.
 
OrfanoAlfa":2o3223wu ha detto:
..........Quella, meno lecita, di utilizzare altri 'mezzucci' pubblicitari: cioè informare la stampa, a lei amica, di difetti della Giulietta di cui era a conoscenza grazie a uomini ieri Fiat ed oggi Vag.
...........

spero proprio di no, eh...
 
boxer17":83rtvyf5 ha detto:
penso che la questione delle frizioni che avevano dei problemi (effettivi intendo) sia assodato, se la portavo a cambiar l'olio e mi cambiavano la frizione...tanto di meglio, se ti cambiano i pezzi senza dirtelo... e non te li fanno pagare (salvo che pensi che per l'olio ci vogliano 1000 euro) e ti sistemano la macchina ....basta che sia a posto. Se sai che una macchina ha un problema, lo vedi evidente...fai finta di niente ...un pò i maroni ti girano...

qui stiamo parlando di case che, secondo alcuni, NON hanno mai problemi; e altre che invece sembrano afflitte da UN MARE di problemi....in realtà, le cose NON stanno così. poi, che alcune case decidano di sostituire interi complessivi (ripeto: interi complessivi: motore, cambio, gruppo riscaldatore/condizionamento, etc) e altre invece no, questa è una scelta che dipende da moltissime variabili; tra le quali (ma non sono le più importanti), marketing.

boxer17":83rtvyf5 ha detto:
............. secondo me è sbagliato parare col piattello di finecorsa. Sia vero o no...se è il pedale che si piega, per tagliare la testa al toro devi andare a toccare il pedale, magari anche solo facendolo blu o metterci una nervatura, senza rifare tutto lo stampo, ma devi metterci mano al pezzo incriminato fra virgolette sennò ammetti intrinsecamente la vaccata e sistemi una cosa che non è quella che fa il difetto. Anche se lo aiuta a bloccarsi, è sempre il pedale (cerniera o quel che sia) che "molla". Se poi nel frattempo si è visto che anche il piattello fa..ok, ma sul titolone dei giornali si parla di pedale, quindi nei discorsi da bar si deve sentire "ti cambiano il pedale..." non ti allargano il piattello. Qualunque siano cause e problemi reali

se ti garantisco che col piattello ti risolvo il problema, a te cliente DEVE bastare. offellè, fa' el to mistè: TU fai il cliente; IO faccio le macchine. non spetta a te dire come e dove devo intervenire. tu puoi solo dire se, a lavori ultimati, sei soddisfatto o meno. o megli: se il problema te l'ho risolto o no.
peraltro, toccare un pedale, anche solo per farci una nervatura come dici tu (anche se poi bisognerebbe vedere come e dove farla), non è una cosa così facile come (a voi) potrebbe sembrare...
in ogn caso, il problema (della minkia, diciamocelo chiaramente: perchè se anche fosse comune pure a Bravo etc, nessuno -ripeto NESSUNO- se n'è mai accorto...quindi è un problema della minkia, è risolto col piattello. punto.


boxer17":83rtvyf5 ha detto:
Come per certi difetti chi magari le cose le sa al 100% ovviamente capisce il tutto, chi può vedere solo il difetto...non può sapere che non ti guardano addosso perchè magari in 200 hanno lamentato la stessa cosa perchè sono animali a guidare. Esempio, il volano bimassa lo ritengo una gran cosa, lo vorrei anche sulla mia, chiaro che se fai le scalate da cane come con la moto...saranno evoluti di 30 anni, ma un diesel non lo puoi guidare come altre cose...

................

ma tu NON dovresti guardare se anche altri hanno il tuo stesso difetto (tu cliente, eh)..in un mondo ideale, tu (cliente) dovresti lamentarti per i problemi che riscontri. e il meccanico (concessionario, filiale o quant'altro) dovrebbe risolverteli. punto
 
guardate, tanto per essere chiari: spesso capita che gli ispettori ci chiamino per andare a vedere delle macchine sulle quali i clienti lamentano problemi (qualcuno grave; qualcun'altro, meno grave; qualcuno, infine, pirlata tremenda). ebbene, statisticamente, direi che il 70% dei problemi sarebbero risolti in automatico se il cliente stesso, o al più il concessionario, seguisse le prescrizioni tecniche (che sono pubblicate, eh...mica che sono segrete come un atto segreto del Vaticano...)...roba del tipo: gonfiare le gomme secondo le specifiche; o fare gli angoli come previsto; o altre cazzate del genere, eh...
adesso, di esempi non ne posso fare. ma credetemi che è così...
 
Il FUSI":jifae4ek ha detto:
Non confondiamo le cialtronerie al volante con l'effettiva qualità più o meno scarsa dei componenti montati da certuni (sempre, a lotti, per sfiga, per caso) e l'assistenza relativa.
Io di problemi di dischi ovalizzati ne ho avuti SOLO sulla 147 rossa, e li ho avuti per mesi e mesi. Mi han cambiato spesso i dischi, mi han detto che non sapevo guidare, che ero troppo pignolo e bla bla bla. Queste si chiamano offese e prese per il culo. Fatto sta che non han mai voluto cambiare le pastiglie perchè "la Fiat non le passa" (auto nuova), ........

guarda, probabilmente NON avresti neanche dovuto cambiare i dischi. sarebbe bastatao fare una procedura di "pulizia" dell'impianto frenante. da quello che mi dici, infatti, (e soprattutto da quello che mi pare di capire...che è un'altra cosa :lol: ) il problema stava, probabilmente, nel deposito di materiale di attrito sul disco. questo fenomeno si verifca quando fai raggiungere al disco/pastiglia dei gradienti sbagliati (e, naturalmente, quando il materiale di attrito è fatto per risolvere certi problemi mettendo in secondo piano altri :nod) ritenuti meno importanti). se tu avessi fatto una manovra semplice, probabilmente non ti saresti dovuto rompere le balle col concessionario. chiedi a adaide: a marzo siamo andati a Monza e, quel cane :D , ha ammazzato il freni. alla fine del suo turno, se toccavi i freni ti si staccavano le eventuali capsule dai denti (o ti si scheggiavano i denti sani). siamo usciti dall'autodromo, abbiamo fatto 2 o 3 km di pulizia e siamo tornati in pista con la macchina perfetta.
le prove per vedere se si ovalizzano i dischi le facciamo tutti (Fiat, BMW, VW, etc), con metodologie simili....
il problema che dici tu, probabilmente NON dipende dai dischi...
 
alfistavero":tvduqhj4 ha detto:
guardate, tanto per essere chiari: spesso capita che gli ispettori ci chiamino per andare a vedere delle macchine sulle quali i clienti lamentano problemi (qualcuno grave; qualcun'altro, meno grave; qualcuno, infine, pirlata tremenda). ebbene, statisticamente, direi che il 70% dei problemi sarebbero risolti in automatico se il cliente stesso, o al più il concessionario, seguisse le prescrizioni tecniche (che sono pubblicate, eh...mica che sono segrete come un atto segreto del Vaticano...)...roba del tipo: gonfiare le gomme secondo le specifiche; o fare gli angoli come previsto; o altre cazzate del genere, eh...
adesso, di esempi non ne posso fare. ma credetemi che è così...

Tu hai ragione. Ma temo che sempre più avrete a che fare con questi problemi che tali non sono.
Perchè? Perchè le macchine che va producendo la Fiat VANNO A CERCARE proprio quella clientela lì. Le altre magagne, poi, lo dico IO non lo dici tu, spesso non le VUOLE risolvere la Casa.... non perchè non abbia gente capace di capire il problema o non sappia risolverlo...... e credo ci siamo capiti.
Ora, va da se che dianzi a certi modi di fare non casuali, ma quasi divenuti prassi, eh oh, un minimo di sfiducia ci sta, e se la son solo che meritata.
Peraltro questa ricerca del "vincere facile" anche a livello di prodotto (le parole di Wester su Mito troppo di nicchia sono illuminanti, e non siamo tutti scemi - pur fuori di quà - come credono in Fiat) va proprio nella direzione di percezione livello basso qualitativo.
Insomma, visto che non siam quà a percepire denari o chissà che per demolire reputazioni torinesi, e vivaddio, se ci fossero elementi di cui andare fieri, ma per davvero, ne andremmo giustamente.
I primi a NON essere fieri, anzi a scappare, son persone dell'azienda che han dimostrato la loro validità o attaccamento alla stessa in passato.
Significa che allora c'è del marcio, il bubbone esiste e non son seghe mentali dette MESI fa. Ed il bello è che io so, sì come tu sai, che solo cinque anni fa era tutto diverso "alla rovescia", c'era fin troppo credersi elevati, ora si lavano il capo con una sorta di FINTO understatment, che nel loro caso è solo meschinità e cialtroneria.
 
Il FUSI":3iheyyc4 ha detto:
............. Visto che poi, per quanto mi riguarda, guido sempre alla solita maniera e i freni non li maciullo (con grande scorno dell'azienda a suo tempo, quando mi offrirono il corso a Varano, venne fuori che io sui freni e anche su altro ero fin troppo "delicato"....... ).
.......

ohhhh, eccoci: è proprio questo il problema!!!

coi freni, non bisogna essere eccessivamente delicati perchè, se sei "delicato", li scladi di più. lo stesso faceva, e fa, Adaide i pista; e molti altri con cui sono salito. e anche in strada, vedo un sacco di gente che "tocca" troppo i freni; e tiene il pedale accostato (con pochi bar di pressione) per lungo tempo, pensando -erroneamente- di fare bene, di fare meglio. invece, non è così. chiaro, non si deve "sparare" sul freno ogni volta che si vuole rallentare, ma fare così è sbagliato. diciamo che occorre sempre frenare in modo da "sentire" una discreta decelerazione (diciamo una media di 0,4g) e che, più si va forte più si deve pestare forte all'inizio e, durante il rallentamento, mollare (invece di fare al contrario come fate sempre tutti)...

a Varano avevano ragione. questa otrebbe essere una delle cause per cui tu avevi dei problemi.
quanto al fatto che hai cambiato i dischi (e le pastiglie) e non hai avuto problemi: scommetto che le pastiglie che hai usate avevano un coefficiente di attrito molto più basso di quello di serie e, soprattutto, una variazione di tale coefficiente in funzione della temperatura meno stabile di quelle di serie....
poi, posso anche essere d'accordo con te che è un problema fatidioso e che noi dovremmo prevedere anche che esistano quelli che frenano così...senza dubbio..
 
alfistavero":292cqu25 ha detto:
Il FUSI":292cqu25 ha detto:
Non confondiamo le cialtronerie al volante con l'effettiva qualità più o meno scarsa dei componenti montati da certuni (sempre, a lotti, per sfiga, per caso) e l'assistenza relativa.
Io di problemi di dischi ovalizzati ne ho avuti SOLO sulla 147 rossa, e li ho avuti per mesi e mesi. Mi han cambiato spesso i dischi, mi han detto che non sapevo guidare, che ero troppo pignolo e bla bla bla. Queste si chiamano offese e prese per il culo. Fatto sta che non han mai voluto cambiare le pastiglie perchè "la Fiat non le passa" (auto nuova), ........

guarda, probabilmente NON avresti neanche dovuto cambiare i dischi. sarebbe bastatao fare una procedura di "pulizia" dell'impianto frenante. da quello che mi dici, infatti, (e soprattutto da quello che mi pare di capire...che è un'altra cosa :lol: ) il problema stava, probabilmente, nel deposito di materiale di attrito sul disco. questo fenomeno si verifca quando fai raggiungere al disco/pastiglia dei gradienti sbagliati (e, naturalmente, quando il materiale di attrito è fatto per risolvere certi problemi mettendo in secondo piano altri :nod) ritenuti meno importanti). se tu avessi fatto una manovra semplice, probabilmente non ti saresti dovuto rompere le balle col concessionario. chiedi a adaide: a marzo siamo andati a Monza e, quel cane :D , ha ammazzato il freni. alla fine del suo turno, se toccavi i freni ti si staccavano le eventuali capsule dai denti (o ti si scheggiavano i denti sani). siamo usciti dall'autodromo, abbiamo fatto 2 o 3 km di pulizia e siamo tornati in pista con la macchina perfetta.
le prove per vedere se si ovalizzano i dischi le facciamo tutti (Fiat, BMW, VW, etc), con metodologie simili....
il problema che dici tu, probabilmente NON dipende dai dischi...

Chiedo venia ai mods per questo OT, ma data l'occasione credo sia utile fare un breve sunto, così si capisce anche perchè la cosa bruciava e brucia......
Quell'auto aveva sicuramente un problema di impianto: lo segnalai SUBITO dato che, ritirata a Lodi, puzzava di pastiglia bruciata (una sola, ant. sx rovente) a fiorenzuola d'arda all'autogrill.....
Per me rimaneva frenata, e me ne accorgevo lasciandola in piccola pendenza, non si muoveva "libera" come doveva. Segnalai TRE GIORNI DOPO quando l'auto rientrò in conce per altri difetti (sedile scucito, macchie in giro). A 5000 km inizio a sentire ovalizzazione, a 8000 un'officina di zona mi paventa l'impossibilità di cambiare dischi perchè "diranno che è usura", a 13k (la usavo molto, e facevo il 90% autostrada, e i freni li uso molto poco ti assicuro) inizia la sequela che mi avrà fatto fare (a mie spese) Spezia - Lodi e ritorno non so quante volte (almeno una decina). I dischi anteriori vengono cambiati, non le pastiglie anteriori (che avevan avuto il tempo di essere cotte). A 16k si ripresenta il solito problema, a 21k da Balduzzi rettificano i dischi anteriori, non cambiano le pastiglie, e viene scoperto UN disco (post sx) viola..... traine tu le conseguenze. A 23k soliti problemi, l'auto mi serve, mi opero e devo rimanere in zona per mesi. Successivamente cambiamo da Balduzzi i dischi anteriori, montiamo dei Roesch manco nuovi (!) e delle pastiglie originali ma le più morbide possibile..... l'auto smette di avere problematiche all'anteriore, ma ancora la sento non perfetta in frenata. Era evidente il cangureggiamento se azionavi il freno a mano, inoltre la macchina scaldava le pastiglie a X. L'ispettore che si presenta, a 30 e passa mila km presso l'officina, viene da Arese (ometto il nome per rispetto immeritato nei suoi confronti), sentenzia senza provare direttamente l'auto che è conforme... ne nasce una discussione in cui peraltro lui fa l'offeso. Non ci fanno un ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso!, ipotizzando siano le gomme o quant'altro. Ne nasce un contenzioso che mi porta a litigare col mondo, sino a quando in procinto di fare azione legale seria e dopo il meritato sputtanamento pubblico un amico mi suggerisce di far provare l'auto all'ispettore (non + in servizio) Tovagliari. Prova l'auto e testuali parole: "l'auto rimane frenata ha un problema di impianto, se tu avessi abitato a Milano e facessi ogni giorno strade congestionate come la circonvallazione arrivavi a un punto che partendo da un semaforo non ripartivi + perchè frenato".
Ho quindi cambiato l'auto. Quando uno come me, che proprio imbecille non è ma soprattutto (dato che LORO son tanto attenti al mktg), deve passare ste cose beh..... qualcosa non va. Anche perchè nessuno ha chiesto scusa, ma tutti erano pronti a farti passare per l'imbecille che "che ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! ne sa".
 
Il FUSI":2ob55jzm ha detto:
Xanto.net":2ob55jzm ha detto:
è un po' "fragile" di differenziale posteriore e cambio... e se viene usata con tutti i controlli in "R" e i launch-control è facile che spacchi il differenziale posteriore, con conseguente "disastro" nel cambio.... ma siccome nei termini ed uso e nelle "pieghe" della garanzia è specificatamente indicato che dopo un tot di queste "condizioni" i guasti non sono coperti da garanzia.. in molti si sono trovati con la sostituzione dell'intero retrotreno al completo ( tutto il transaxle posteriore completo) per la modica cifra mi pare dell'intorno dei 28.000€ giù di lì :asd) :asd) :asd)


:) della serie guardiamo in casa nostra...... chissà perchè la Brera 3.2 Q4 è filtrata..... chissà perchè......

nella brara, il pedale filtrato è per risolvere un problema di confort.
peraltro, anche le BMW più sportive (serie M) e le Porsche hanno pedali (molto) filtrati. e anche Maserati e jaguar e mercedes e....insomma TUTTI.
qui, invece, Santo parlava di partenze con launch control, dove il filtraggio del pedale ha influenza minima, perchè sei in una zona di funzionamento del pedale e del motore in cui il filtraggio, se c'è, è minimo; o non c'è del tutto. e
 
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