"molto" significa che dalla loro invenzione, ad oggi, ad esempio in europa non c'è mai stato un incidente con morti.diegran":2k9mezc2 ha detto:
Nel "mondo" occidentale credo una 20ina di morti in 50anni (operatori delle centrali jappo bruciati vivi, non ricordo con esattezza)
Più sicure perchè fanno meno morti. Per me quella è l'unica metrica che mi interessa.
Guarda diossina, incendi vari nella acciaierie... etc.etc...
O anche solo i morti per la strada (4.000 ogni anno solo in Italia).
E' enormemente più rischioso attraversare la strada per comprare il giornale che vivere accanto ad una centrale atomica.
Non ci si pensa, ma è così :shrug03)
Non è LA soluzione, è UNA delle soluzioni parziali.
Seppoi non si comincia mai... :shrug03)
Distribuzione elettrica? Che c'entra...
Mica sono acquedotti!
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Sprechi etc. Gli sprechi sono enormi, ma la Politica (... e soprattutto i cosiddetti Verdi...) non se ne interessano minimamente.
Per il FV giusto ieri ho parlato con un amico che sta pensando di fare un investimento.
In sintesi:
- è conveniente perchè c'è una sovvenzione di (a memoria) 0,44 euro ogni Kwh (sovvenzione stra-enorme!)
- la sovvenzione cala di un 2% all'anno
- le norme italiane ormai sono così favorevoli che in pratica l'Enel è costretta a comprare l'energia "girata" dal gestore della rete, ed inoltre non esistono sostanzialmente possibilità alcuna (per nessuno, es. comuni) di bloccare l'installazione
La stessa cosa capita nei paesi europei ove viene "spacciata" come conveniente, l'energia FV.
Semplicemente il contribuente la paga 10 volte più di quella "normale", grazie al cavolo che tutti mettono i pannelli :shrug03)
