Revisione fai-da-te delle punterie idrauliche (seconda parte
Se con la siringa da 5CC non si apre, si prova con la 2,5CC (in ossequio alla legge del sig. Blaise Pascal):
Attenzione se si esagera con la pressione la siringa può scoppiare!
Con una punteria particolarmente rognosa ne ho fatte scoppiare ben 2!
Infilando la siringa da 2,5CC dentro una da 5CC che calzava a pennello
l’ho resa abbastanza robusta che alla fine, premi-premi la punteria si è aperta regolarmente.
Aprire il pistoncino facendo attenzione a non perdere la molla che c’è all’interno.
Se non si apre con le mani si prova con la pistola ad aria compressa,
avvolgendolo bene con carta o straccio per evitare di schizzare olio dappertutto.
Se l’aria compressa non basta provate a riscaldare il pistoncino,
le dilatazioni termiche e l’evaporazione dell’olio faranno il resto.
Nella prima foto si vede che ho utilizzato un saldatore a stagno.
N.B. la mezza bottiglia di plastica serve per evitare “l’effetto-dalmata”.
Per pulire il tutto ho utilizzato diluente per vernici alla nitro,
assai efficace contro le morchie, lacche e residui carboniosi lasciati dai lubrificanti
(tanto non ci sono parti in gomma/plastica che si potrebbero rovinare).
Lavare e asciugare con aria compressa fino a quando la carta non rimanga bianca (o quasi).
Raccomandazione molto importante:
utilizzate una mascherina filtro ed areate bene il locale per non sniffarvi tutto il diluente!