InterNik":1d97rh92 ha detto:frib":1d97rh92 ha detto:Mi fa piacere che leggi, anche se non vedo i nomi di importanti testate.
Tu per leggere intendi "giornali"? Perchè per me i giornali contano poco, pochissimo.
Cmq.
Italia: Giornale, Unità, Manifesto, Repubblica,Padania [tutti i giorni,tranne ovviamente il lunedì]
"mondo": Economist, Le monde, frankfurter allegemeine
Periodici: panorama, espresso (ed il mio preferito che non cito :asd) )
Per quanto riguarda la formazione mi dispiace, ma servono strumenti per fare determinati discorsi, mi spiego (...)
scienza delle finanze e ragioneria , roba da 2+2=4.
Contestavo il fatto che esistesse una Scienza delle Finanze (il che non è, ma è troppo lungo spiegarlo, così come spiegare che l'Economia non è una scienza).
Lungi da me atteggiarmi ad esperto di economia, anzi direi proprio il contrario.
Sbagli, ti ripeto che nel breve periodo col bilancio ci giochi come vuoi, ma prima o poi i conti non tornano! La finanza creativa è una cazzata, un conto è il bilancio scritto col criterio di competenza, un conto è la cassa.
Mi sono diplomato in ragioneria (con 100), frequento il terzo anno di economia aziendale (media 29,46) e quindi credimi: un conto è dire io la penso così, un altro conto è dire teniamo i conti in pareggio, cosa ancora diversa è dire AVERE UN BILANCIO SANO.
Nooo.. Allora (mi sembra di ripetermi,è un discorso già fatto!).
La faccio la più breve possibile
1. Se non curi il breve periodo sfori maastricht->sei morto
2. La finanza creativa è indispensabile, questo lo sa anche il mio gatto, nella nostra situazione
3. Sono diplomato con 60/60
4. La mia media... è più alta della tua (qualsiasi cosa ciò significhi, prima che ti scaldi ti dico già che non conta una minchia, ma il discorso l'hai tirato fuori tu)
5. Ho pubblicato anche un librettino di economia...usato per breve tempo come libro di testo... proprio in una facoltà di economia
6. Il bilancio sano non esiste per noi. Anche qui la faccio breve ma leggi meglio i tuoi libri e lo capirai...
Francia & germania? Lasciamo stare. Non dico "mal comune mezzo gaudio" bensì "guarda come sono stati furbi a fare cose che noi, col nostro complesso di inferiorità, non abbiamo il coraggio di fare".Questo per rispondre a due tuoi commenti: 1 Francia e Germania stanno peggio di noi; no è che i loro bilanci sono più credibili (niente poste virtuali tipo ad esempio crediti per condoni esagerati...come mai postergano sempre i termini?) 2 Ascoltare i pareri di gente competente che scrive sulle maggiori testate non significa inchinarsi, altrimenti dovrei buttar via anche i libri di studio!
Postergare non significa posticipare, te lo segnalo come informazione...
2. I pareri della gente competente? Sono il primo a leggerli. Poi non mi inchino. Se pensi di aver buttato via il tuo tempo sono d'accordo.
E invece si! Siamo il paese industrializzato che esporta meno prodotti ad alta tecnologia dopo il canada e che esporta più prodotti a basso contenuto tecnologico. Andiamo benino solo nel farmaceutico, qualcosina la fanno Alenia, Finmeccanica ed ST e poi basta! (ho appena dato tecnologia dei cicli produttivi :OK) )
Hai mai letto i mitici "libroni bianchi" di Mediobanca?
Leggi e rifletti (ma no, anzi, lascia perdere è tempo perso...)
Mi dispiace che tu l'abbia presa come una cosa personale, come una sfida. La mia domanda sui quotidiani e sull'istruzione era solo un modo per rendremi conto delle tue fonti e dei tuoi strumenti interpretativi. Io non intendo dare lezioni a nessuno o giudicare, percui tutta la storia dei voti e delle letture mi fa semplicemente ridere, perchè qui su internet ognuno può sparare tutte le cazzate che vuole, tanto chi ti conosce?! Ad ogni modo:
1 per me la lettura dei quotidiani conta molto, certo è che se leggi solo roba di parte (oltretutto scritta per la massa di non professionals) come fai tu non è che fai la somma algebrica delle notizie, semplicemente ti leggi le cazzate di ogni parte senza cogliere gli spunti più interessanti e meno ideologici.(per non correre il rischio di fare lo sborone non ti dico quello che leggo io)
2 la scienza delle finanze esiste; mi dispiace ma tu confondi l'economia (presumo che tu parli di economia politica, in particolar modo macroeconomia, ma dovresti essere più preciso) con i metodi quantitativi dell'economia, dalla ragioneria non si scappa.
3 maastricht io neppure la considero, è un vincolo e pertanto non è in discussione. Io parlo d'altro, i ragionieri capiranno.
4 di al tuo gatto che sarebbe meglio avere persone creative e bilanci che ti tengano il culo parato
5 complimenti per i tuoi voti! sarai un ottimo esperto della comunicazione, ma in contabilità forse hai qualche lacuna
6 Potrei sapere qualcosa di più sul tuo libro?
7 il bilancio sano è solo un espressione per non entrare in tecnicismi e sofismi inutili....So bene cosa si intende per true and fair view e affidabilità dei dati, volevo solo farmi capire da tutti. Fra l'altro non confondiamo il bilanci pubblico con quello delle imprese private, e se ne capisci dovresti sapere il perchè!
8 il nostro non si chiama complesso di inferiorità, si chiama "debitopubblicodel106%"
9 postergare in gergo lo utilizziamo così
10non credo di aver buttato via il mio tempo, ognuno ha scelto i suoi percorsi
11 agli studi di mediobanca preferisco gli studi della bocconi
Per quanto riguarda la tua ultima frase,se è un' offesa non ti rispondo nemmeno.