processo stralcio Sme - Prescrizione e assoluzione per Silvio Berlusconi

Kontorotsui":2mbjuaw8 ha detto:
Non era scontato che l'Italia riuscisse ad entrare nella prima schiera di paesi dell'euro, e Prodi c'e' riuscito.

Chiariamo che era scontatissimo che l'Italia non potesse essere lasciata fuori (che poi, tra l'altro, ad avviso di moltissimi in europa non è che sia questa bazza, ma lasciamo perdere il discorso euro).

Per il modo... sarei stato capacissimo pure io di riuscirci, remember "eurotassa"?

Chi l'ha pagata... sì che se la ricorda!

Andiamo... su... perfino il mio gatto è capace di migliorare i conti introducendo NUOVE tasse (remember IRAP?)
 
InterNik Inviato: 12/12/04 16:22 Oggetto:

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frib ha scritto:
Punto 3: Vedremo fra qualche anno, chi ne capisce di bilanci sa cosa intendo
Punto 4: Io parlo con studenti di tutta Europa e ti assicuro che tutta questa reputazione non ce l'ha. E' amico di George W., peccato che veniamo esclusi dalle riunioni dei maggiori premier europei. Per non parlare di quello che dice il Financial Times e l'Economist


Punto 3: qualcosina ne capisco (anche di bilancio dello stato, visto che ho scritto del software proprio in quest'ambito) e per ora so cosa intendo.

4. Io parlo con colleghi di tutto il mondo e ti assicuro che la reputazione ce l'ha. Viene visto molto come un "compagnone", ma visto che è
"italiano" è "normale".

Quello di cui ridono ancora, fragorosamente, è D'Alema, con il suo viaggio nella city di Londra col cappello in mano.

Perfino un amico giapponese (!!!!!) se lo ricorda ancora...

3 Un conto è il SW, un conto è la scienza delle finanze ed i principi contabili. Nel breve periodo si può fare quello che si vuole, è nel lungo periodo che non tornano i conti.
4 Evidentemente parliamo con persone differenti...
Le grandi testate economiche internazionali? Senza andare lontano, che ne dici del Corriere della Sera e del Sole 24 Ore? Sono faziosi o incompetenti?
Leggete gente leggete....
 
Commentino (sempre più OT)

sul governo prodi:


Franco Bassanini, Funzione pubblica e Affari regionali
Disastroso, le sue riforme (apparentemente improntate a
buone idee) hanno causato "disastri" organizzativi che ancora
oggi continuano.
Remember inoltre "pseudomodificacostituzionale?"

Giorgio Bogi, Rapporti con il Parlamento (dal 14.03.1997)
Ininfluente

Anna Finocchiaro, Pari opportunità
Strano, è la responsabile DS alla giustizia
eppure "parcheggiata" lì. Sprecata

Livia Turco, Solidarietà sociale
Un disastro ambulante. La sua politica sull'immigrazione
si è rivelata la più fallimentare mai concepita da mente umana

Lamberto Dini Affari Esteri
Il nulla. zero. La dimostrazione come si possa passare
da BANCARIO (non banchiere, bancario) a ministro
del tesoro, presidente del consiglio e degli esteri.
Semplicemente nullo.

Sottosegretari Piero Fassino (Politiche comunitarie)
Almeno un po' di sostanza.

GRAZIA E GIUSTIZIA giovanni maria flick
Galantuomo, purtroppo non-politico e privo dei
cojones per fare alcunchè. Tempo perso
(remember riforma ordinamento giudiziario? Chi l'ha visto?)


Interno Giorgio Napolitano
Niente da dire, ottima persona.


TESORO, BILANCIO E PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Carlo Azeglio Ciampi

A mio avviso poco adatto ad un ruolo di
"signornò" che è richiesto dalla voragine dei conti
pubblici, cmq poco da criticare.

FINANZE Vincenzo Visco
Hahahahaha... Lotta all'evasione? Ma se tutti quelli
che hanno condonato con Berlusconi hanno evaso
SOTTO DI LUI! ahhahahahah

DIFESA Beniamino Andreatta
L'uomo sbagliato nel posto sbagliato.
Assolutamente irrilevante, solo per "coprire" un po'
di manuale cencelli

PUBBLICA ISTRUZIONE, UNIVERSITA' RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA
Luigi Berlinguer

Ottima persona, purtroppo con delle idee sull'università
che hanno devastato anche il poco che c'era di buono.

LAVORI PUBBLICI Antonio Di Pietro (fino al 20.11.1996)
Paolo Costa (dal 20.11.1996)

Che dire? Non hanno fatto nulla di nulla di nulla di nulla.
Tutte le volte che vado a Modena, Firenze e Mestre penso...
ma siamo nel quarto mondo?

RISORSE AGRICOLE Michele Pinto
Irrilevante

TRASPORTI E NAVIGAZIONE Claudio Burlando
Serio ma poco incisivo (remember sottopasso?)

POSTE E TELECOMUNICAZIONI Antonio Maccanico
Un "anguillone" che è il campione mondiale del cerchiobottismo

INDUSTRIA, COMMERCIO E ARTIGIANATO con delega al Turismo
Pier Luigi Bersani

Ottimo


LAVORO E PREVIDENZA SOCIALE Tiziano Treu
Stanno ancora ridendogli dietro... Peggio di Maroni!
(il che è tutto dire...)

COMMERCIO CON L'ESTERO Augusto Fantozzi
"tirato dentro" perchè ex-ministro. Irrilevante

SANITA' Rosaria Bindi
Peggio di così... Remember ticket, remember San Raffaele di Roma?

BENI E ATTIVITA' CULTURALI Walter Veltroni
Hahahahahahahah... Allora mi potrebbero fare
ministro dell'università!

AMBIENTE Edo Ronchi
Innocuo
----

In definitiva, dov'è il "meraviglioso" Governo Prodi?

Ciampi, Bersani, Napolitano.

Il resto, disastro...
 
frib":3qungbi6 ha detto:
3 Un conto è il SW, un conto è la scienza delle finanze ed i principi contabili. Nel breve periodo si può fare quello che si vuole, è nel lungo periodo che non tornano i conti.
4 Evidentemente parliamo con persone differenti...
Le grandi testate economiche internazionali? Senza andare lontano, che ne dici del Corriere della Sera e del Sole 24 Ore? Sono faziosi o incompetenti?
Leggete gente leggete....


3. La scienza delle finanze, nuovamente, non esiste. A parte questi aspetti filologici il tempo è fatto... di brevi periodi (anche se ci sono dubbi se sia discreto).
Cmq che il mitico 3monti abbia fatto meglio dei celebratissimi omologhi di Francia e Germania è un dato di fatto (pur con artifizi veramente vergognosi, ma in economia contano gli euro, il resto è fuffa)

4. Sicuramente sì. Le "grandi testate"? Argomento già trattato.
Non tirarmi dentro... ti assicuro che leggo, parecchio... però PENSO con la mia testa, non con quella degli altri, giornalisti/giornalai inclusi.
 
Resto sempre del parere che in Italia le cose vanno male proprio per questo, poca tecnica, solo politica. Poi non lamentiamoci.
E' ovvio che bisogna pensare con la propria testa e che bisogna sempre chiedersi perchè vengano scritte certe cose piuttosto che altre....Ma se anche il Sole ed il Corriere non fanno testo... Preciso che non parlo di articoletti di giornalisti qualsiasi, ma di editoriali e fondi scritti da fior di professori e professionisti...Per quanto mi riguarda ho l'umiltà di fermarmi a riflettere sulle loro opinioni.
 
frib":13fgxx12 ha detto:
Per quanto mi riguarda ho l'umiltà di fermarmi a riflettere sulle loro opinioni.

Per quanto mi riguarda ho l'umiltà di fermarmi a riflettere sulle loro opinioni E POI FARMENE UNA MIA.

Aborro portare "il cervello all'ammasso", nè tantomeno vedo "uomini della provvidenza" (ancor meno quelli che scrivono sui giornali...) a cui inchinarmi.
 
InterNik":2a3o4r40 ha detto:
Chiariamo che era scontatissimo che l'Italia non potesse essere lasciata fuori

Perche' ? La nostra economia e' di bassa tecnologia e dunque in declino grazie alla concorrenza dei paesi emergenti, abbiamo un debito pubblico mostruoso che impedisce di fare investimenti ed in continuo aumento, popolazione in rapido invecchiamento, mostruose rendite di posizione di alcuni ceti/aziende, scarsa concorrenza, aziende troppo piccole per reggere la competizione dei conglomerati internazionali ... economicamente siamo solo una palla al piede, ed infatti VOLEVANO ECCOME lasciarci fuori dall'euro.

Non e' stata tanto l'eurotassa a salvarci, quanto Ciampi che ha disegnato un piano credibile di risanamento e l'ha fatto digerire a Francia e Germania grazie al suo prestigio a farci entrare. Senza di lui ...
 
X internik
Dalla tua ultima risposta capisco che non abbiamo di sicuro le stesse letture.
Sarei curioso di conoscere le tue fonti. Ed anche che tipo di formazione hai.
 
Queued":2hp01t2q ha detto:
InterNik":2hp01t2q ha detto:
Chiariamo che era scontatissimo che l'Italia non potesse essere lasciata fuori

Perche' ? La nostra economia e' di bassa tecnologia e dunque in declino grazie alla concorrenza dei paesi emergenti, abbiamo un debito pubblico mostruoso che impedisce di fare investimenti ed in continuo aumento, popolazione in rapido invecchiamento, mostruose rendite di posizione di alcuni ceti/aziende, scarsa concorrenza, aziende troppo piccole per reggere la competizione dei conglomerati internazionali ... economicamente siamo solo una palla al piede, ed infatti VOLEVANO ECCOME lasciarci fuori dall'euro.

Non e' stata tanto l'eurotassa a salvarci, quanto Ciampi che ha disegnato un piano credibile di risanamento e l'ha fatto digerire a Francia e Germania grazie al suo prestigio a farci entrare. Senza di lui ...

Quoto!
Anche secondo me non era cosi' scontanto, anzi... gia' tutti davano campana a morto proprio a causa del grosso debito pubblico (thanks Craxy e soci).

E' vero che ha usato l'eurotassa, poi almeno in parte restituita (il che e' stato comunque apprezzabbile) pero' non c'erano molte altre vie... e in quel caso il fine giustificava mezzi del genere :nod)

Per il resto, anche se il thread e' andato in completo OT, e' interessante leggere quel che scrivete :nod)
 
QueuedPerche' ? La nostra economia e' di bassa tecnologia e dunque in declino grazie alla concorrenza dei paesi emergenti ha detto:
Ecco un esempio di acquisizione acritica di quanto viene "spacciato" sempre.

Ebbene no, non è affatto " a bassa tecnologia ", l'export italiano ha anche una componente (consistente) "tecnologica", in particolare nell'ambito delle macchine.

Quindi lasciamo stare il discorso che in italia si producono "solo" prodotti a bassa tecnologia, perchè non è semplicemente vero (sì, lo so, a forza di sentirlo dire si comincia ad accettarlo come "vero").

abbiamo un debito pubblico mostruoso che impedisce di fare investimenti ed in continuo aumento, popolazione in rapido invecchiamento, mostruose rendite di posizione di alcuni ceti/aziende, scarsa concorrenza, aziende troppo piccole per reggere la competizione dei conglomerati internazionali ... economicamente siamo solo una palla al piede, ed infatti VOLEVANO ECCOME lasciarci fuori dall'euro.

Sono d'accordo su tutto. Tranne sul fatto che volessero lasciarci fuori dall'euro.

Non e' stata tanto l'eurotassa a salvarci, quanto Ciampi che ha disegnato un piano credibile di risanamento e l'ha fatto digerire a Francia e Germania grazie al suo prestigio a farci entrare. Senza di lui ...

eh eh eh... senza di lui... remember la DISTRUZIONE DEL VALORE DELLA LIRA? Col mitico Ciampi ci abbiamo rimesso (tutti) almeno 100.000 miliardi di lire... O le risorse "bruciate" per cercare di arginare la speculazione non ce le ricordiamo più?

Cmq. a parte questo, il prestigio di chiunque conta zero. Contano gli $$$.

E, lo ribadisco, ad entrare nell'euro con una $$$tassa sarei stato capace pure io, o anche la mia mamma.

Non dico che ci fossero alternative, questo no. Però, per favore, studiamo la storia con un po' di razionalità ed obiettività.

PS Francia e Germania non sono mica i nostri "padroni"... E' la concezione provinciale di molti che lo pensano... E la cosa rischia di diventare "vera" (come il discorso precedente).

Ora che Silvio ha avuto il "coraggio" di mandare a 'fffa i nostri "padroni" (aggiogandosi ad un altro, in verità...) non mi sembra che ci siano capitati chissà che disastri, terremoti etc.etc.

Basta "franza e germagna purchè se magna [cit rivisitata]".

CI sono paesi, ad esempio, fuori dall'euro che non pensano neppure minimamente ad entrarci, eppure non fanno la fame, non sono "distrutti", non vivono nelle caverne.

Come mai? Chissà...
 
frib":1ge03yjk ha detto:
X internik
Dalla tua ultima risposta capisco che non abbiamo di sicuro le stesse letture.
Sarei curioso di conoscere le tue fonti. Ed anche che tipo di formazione hai.

Sono una sorta di "idrovora", leggo di tutto, dalle memorie di un vecchio pilota degli anni '50, alla biografia di Silla, ai testi di filosofia del diritto, fino all'economist, ad un interessantissimo trattato sull'entanglement.

Come formazione sono laureato in scienze dell'informazione e mi occupo in parte dell'area economica.

Edit: in questo periodo sto leggendo... il sito del partito marxista italiano!
 
Kontorotsui":uzf2b4yr ha detto:
Anche secondo me non era cosi' scontanto, anzi... gia' tutti davano campana a morto proprio a causa del grosso debito pubblico (thanks Craxy e soci).

E' vero che ha usato l'eurotassa, poi almeno in parte restituita (il che e' stato comunque apprezzabbile) pero' non c'erano molte altre vie... e in quel caso il fine giustificava mezzi del genere :nod)

Per il resto, anche se il thread e' andato in completo OT, e' interessante leggere quel che scrivete :nod)

Allora lo "scontato" è determinato dalla impossibilità di lasciar fuori DUE dei principali paesi ex-UE (italia e Inghilterra), ed inoltre la spagna (se italia no->spagna neppure)

L'euro sarebbe rimasto marco+franco e basta (gli altri "staterelli" sono insignificanti, dal punto di vista economico).

E questo era politicamente inaccettabile (lo ha riconosciuto, seppure col suo modo "felpato", perfino Amato)

2. Per il debito pubblico non dobbiamo ringraziare Craxi, anche qui un po' di storia e si vede CHI ha creato il disastro (quindi... nonsolocraxi)
http://www.dt.tesoro.it/Aree-Docum/Debi ... io-pon.xls


3. Eurotassa restituita. Ahahahahahah. In parte (eppoi non per tutti, in verità) significa che in parte... se la sono tenuta!
Quindi è una euroTASSA a tutti gli effetti.

Come al solito neppure un Nobel dell'economia può contrastare questo "piccolo" fatto: se succhi X e ridai K allora la tassa era (X-K) (+ rivalutazione).
 
InterNik":2qdkrsa8 ha detto:
Queued":2qdkrsa8 ha detto:
Perche' ? La nostra economia e' di bassa tecnologia e dunque in declino grazie alla concorrenza dei paesi emergenti,

Ecco un esempio di acquisizione acritica di quanto viene "spacciato" sempre.

Ebbene no, non è affatto " a bassa tecnologia ", l'export italiano ha anche una componente (consistente) "tecnologica", in particolare nell'ambito delle macchine.

Guarda il numero di brevetti italiani degli ultimi anni.

Guarda il numero di pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali (Science, Nature, IEEE ...).

Guarda la % di laureati in materie scientifiche.

Guarda la % di persone che conoscono l'inglese.

E per quanto riguarda la macchine (immagino intendi "macchine industriali"), giusto l'altro ieri mi raccontavano di un pezzo meccanico complesso, che fatto fare in Cina e' costato un terzo con la STESSA qualita' ... segno che erano lavorazioni IERI ad alta tecnologia, OGGI alla portata dei paesi emergenti.

Guarda il SW - indiani (e rumeni, ecc) sono bravi (in media) come i nostri, e costano un terzo ...

Acquisizione acritica ? Proprio no.

InterNik":2qdkrsa8 ha detto:
Sono d'accordo su tutto. Tranne sul fatto che volessero lasciarci fuori dall'euro.
Io mi ricordo dei discorsi "sull'Europa a due velocita'" ecc ecc ...

InterNik":2qdkrsa8 ha detto:
PS Francia e Germania non sono mica i nostri "padroni"... E' la concezione provinciale di molti che lo pensano... E la cosa rischia di diventare "vera" (come il discorso precedente).
D'accordissimo, il problema e' cha hanno un'economia molto piu' salda e promettente della nostra - quindi alla lunga comandano loro.

InterNik":2qdkrsa8 ha detto:
CI sono paesi, ad esempio, fuori dall'euro che non pensano neppure minimamente ad entrarci, eppure non fanno la fame, non sono "distrutti", non vivono nelle caverne.
Come mai? Chissà...
Ma se tutti i paesi dell'Est Europa hanno fatto a gara ad entrarci ...
 
InterNik":gdxnu7c1 ha detto:
frib":gdxnu7c1 ha detto:
X internik
Dalla tua ultima risposta capisco che non abbiamo di sicuro le stesse letture.
Sarei curioso di conoscere le tue fonti. Ed anche che tipo di formazione hai.

Sono una sorta di "idrovora", leggo di tutto, dalle memorie di un vecchio pilota degli anni '50, alla biografia di Silla, ai testi di filosofia del diritto, fino all'economist, ad un interessantissimo trattato sull'entanglement.

Come formazione sono laureato in scienze dell'informazione e mi occupo in parte dell'area economica.

Edit: in questo periodo sto leggendo... il sito del partito marxista italiano!

Mi fa piacere che leggi, anche se non vedo i nomi di importanti testate.
Per quanto riguarda la formazione mi dispiace, ma servono strumenti per fare determinati discorsi, mi spiego:
Se parliamo di opinioni ed ideologie chiunque può sostenere una posizione, siamo nel campo della politica.
Se incominciamo a parlare di possibili interventi siamo nel campo della politica economica e dell economia politica, e già qui per disquisire c'è bisogno di strumenti cognitivi specifici.
Ma io mi riferisco a cose molto distanti dalle opinioni e dagli orientamenti (di cui non ho parlato), parlo di scienza delle finanze e ragioneria , roba da 2+2=4.

3. La scienza delle finanze, nuovamente, non esiste. A parte questi aspetti filologici il tempo è fatto... di brevi periodi (anche se ci sono dubbi se sia discreto).
Cmq che il mitico 3monti abbia fatto meglio dei celebratissimi omologhi di Francia e Germania è un dato di fatto (pur con artifizi veramente vergognosi, ma in economia contano gli euro, il resto è fuffa)
Sbagli, ti ripeto che nel breve periodo col bilancio ci giochi come vuoi, ma prima o poi i conti non tornano! La finanza creativa è una cazzata, un conto è il bilancio scritto col criterio di competenza, un conto è la cassa.
Mi sono diplomato in ragioneria (con 100), frequento il terzo anno di economia aziendale (media 29,46) e quindi credimi: un conto è dire io la penso così, un altro conto è dire teniamo i conti in pareggio, cosa ancora diversa è dire AVERE UN BILANCIO SANO. Questo per rispondre a due tuoi commenti: 1 Francia e Germania stanno peggio di noi; no è che i loro bilanci sono più credibili (niente poste virtuali tipo ad esempio crediti per condoni esagerati...come mai postergano sempre i termini?) 2 Ascoltare i pareri di gente competente che scrive sulle maggiori testate non significa inchinarsi, altrimenti dovrei buttar via anche i libri di studio!
Ecco un esempio di acquisizione acritica di quanto viene "spacciato" sempre.

Ebbene no, non è affatto " a bassa tecnologia ", l'export italiano ha anche una componente (consistente) "tecnologica", in particolare nell'ambito delle macchine.

Quindi lasciamo stare il discorso che in italia si producono "solo" prodotti a bassa tecnologia, perchè non è semplicemente vero (sì, lo so, a forza di sentirlo dire si comincia ad accettarlo come "vero").

E invece si! Siamo il paese industrializzato che esporta meno prodotti ad alta tecnologia dopo il canada e che esporta più prodotti a basso contenuto tecnologico. Andiamo benino solo nel farmaceutico, qualcosina la fanno Alenia, Finmeccanica ed ST e poi basta! (ho appena dato tecnologia dei cicli produttivi :OK) )
 
InterNik":2pfxstr5 ha detto:
frib":2pfxstr5 ha detto:
X internik
Dalla tua ultima risposta capisco che non abbiamo di sicuro le stesse letture.
Sarei curioso di conoscere le tue fonti. Ed anche che tipo di formazione hai.

Sono una sorta di "idrovora", leggo di tutto, dalle memorie di un vecchio pilota degli anni '50, alla biografia di Silla, ai testi di filosofia del diritto, fino all'economist, ad un interessantissimo trattato sull'entanglement.

Come formazione sono laureato in scienze dell'informazione e mi occupo in parte dell'area economica.

Edit: in questo periodo sto leggendo... il sito del partito marxista italiano!

Mi fa piacere che leggi, anche se non vedo i nomi di importanti testate.
Per quanto riguarda la formazione mi dispiace, ma servono strumenti per fare determinati discorsi, mi spiego:
Se parliamo di opinioni ed ideologie chiunque può sostenere una posizione, siamo nel campo della politica.
Se incominciamo a parlare di possibili interventi siamo nel campo della politica economica e dell economia politica, e già qui per disquisire c'è bisogno di strumenti cognitivi specifici.
Ma io mi riferisco a cose molto distanti dalle opinioni e dagli orientamenti (di cui non ho parlato), parlo di scienza delle finanze e ragioneria , roba da 2+2=4.

3. La scienza delle finanze, nuovamente, non esiste. A parte questi aspetti filologici il tempo è fatto... di brevi periodi (anche se ci sono dubbi se sia discreto).
Cmq che il mitico 3monti abbia fatto meglio dei celebratissimi omologhi di Francia e Germania è un dato di fatto (pur con artifizi veramente vergognosi, ma in economia contano gli euro, il resto è fuffa)
Sbagli, ti ripeto che nel breve periodo col bilancio ci giochi come vuoi, ma prima o poi i conti non tornano! La finanza creativa è una cazzata, un conto è il bilancio scritto col criterio di competenza, un conto è la cassa.
Mi sono diplomato in ragioneria (con 100), frequento il terzo anno di economia aziendale (media 29,46) e quindi credimi: un conto è dire io la penso così, un altro conto è dire teniamo i conti in pareggio, cosa ancora diversa è dire AVERE UN BILANCIO SANO. Questo per rispondre a due tuoi commenti: 1 Francia e Germania stanno peggio di noi; no è che i loro bilanci sono più credibili (niente poste virtuali tipo ad esempio crediti per condoni esagerati...come mai postergano sempre i termini?) 2 Ascoltare i pareri di gente competente che scrive sulle maggiori testate non significa inchinarsi, altrimenti dovrei buttar via anche i libri di studio!
Ecco un esempio di acquisizione acritica di quanto viene "spacciato" sempre.

Ebbene no, non è affatto " a bassa tecnologia ", l'export italiano ha anche una componente (consistente) "tecnologica", in particolare nell'ambito delle macchine.

Quindi lasciamo stare il discorso che in italia si producono "solo" prodotti a bassa tecnologia, perchè non è semplicemente vero (sì, lo so, a forza di sentirlo dire si comincia ad accettarlo come "vero").

E invece si! Siamo il paese industrializzato che esporta meno prodotti ad alta tecnologia dopo il canada e che esporta più prodotti a basso contenuto tecnologico. Andiamo benino solo nel farmaceutico, qualcosina la fanno Alenia, Finmeccanica ed ST e poi basta! (ho appena dato tecnologia dei cicli produttivi :OK) )
 
frib":12gd78gj ha detto:
(niente poste virtuali tipo ad esempio crediti per condoni esagerati...come mai postergano sempre i termini?)

... quindi immagino cha a consuntivo ci possiamo aspettare una "bella" sorpresa - mmh sara' meglio risparmiare (anche la riduzione delle tasse e' stata finanziata in buona parte con la proroga dei termini del condono - adesso capisco molte cose, grazie per l'informazione).

frib":12gd78gj ha detto:
E invece si! Siamo il paese industrializzato che esporta meno prodotti ad alta tecnologia dopo il canada e che esporta più prodotti a basso contenuto tecnologico. Andiamo benino solo nel farmaceutico, qualcosina la fanno Alenia, Finmeccanica ed ST e poi basta! (ho appena dato tecnologia dei cicli produttivi :OK) )

Quoto, e aggiungo che c'era una volta anche la Fiat che era anche il numero uno in ricerca. Speriamo che almeno lei lo rimanga ... ma rischiamo che la ricerca la faccia GM in USA (stessa fine di Telettra, in cui ho lavorato, quando e' stata acquisita da Alcatel).

Grazie mille per il post, davvero molto istruttivo soprattutto perche' viene da "uno del ramo" :OK)
 
Queued":5hlhbwm9 ha detto:
frib":5hlhbwm9 ha detto:
(niente poste virtuali tipo ad esempio crediti per condoni esagerati...come mai postergano sempre i termini?)

... quindi immagino cha a consuntivo ci possiamo aspettare una "bella" sorpresa - mmh sara' meglio risparmiare (anche la riduzione delle tasse e' stata finanziata in buona parte con la proroga dei termini del condono - adesso capisco molte cose, grazie per l'informazione).

frib":5hlhbwm9 ha detto:
E invece si! Siamo il paese industrializzato che esporta meno prodotti ad alta tecnologia dopo il canada e che esporta più prodotti a basso contenuto tecnologico. Andiamo benino solo nel farmaceutico, qualcosina la fanno Alenia, Finmeccanica ed ST e poi basta! (ho appena dato tecnologia dei cicli produttivi :OK) )

Quoto, e aggiungo che c'era una volta anche la Fiat che era anche il numero uno in ricerca. Speriamo che almeno lei lo rimanga ... ma rischiamo che la ricerca la faccia GM in USA (stessa fine di Telettra, in cui ho lavorato, quando e' stata acquisita da Alcatel).

Grazie mille per il post, davvero molto istruttivo soprattutto perche' viene da "uno del ramo" :OK)

E' un piacere per me parlarne! Sai io non sono certo un luminare, ma qualcosina la so e ti prego di credere che quello che senti in tv al TG o nelle trasmissioni di approfondimento detto da politici (destra e sinistra) sono al 95% cazzate! Ognuno ti spunta con la sua tabellina, coi dati che non combaciano mai, quello parla in termini nominali, l'altro gli risponde con una percentuale, uno si riferisce ai valori per competenza, l'altro per cassa, la gente a casa bestemmia perchè non capisce chi ha ragione ed allora si mette sulle barricate chi è di destra col tremonti di turno, chi è di sinistra col bersani che capita! Si litiga parlando di aria fritta! L'altro giorno Tabacci propone di consentire a tutti i cittadini di scaricare una parte delle spese sostenute per le più svariate attività, in modo da invitare il cittadino a farsi fare la fattura dall'idraulico al fine di ridurre il sommerso, che in Italia è circa il 30% della ricchezza prodotta...Pensa, se si recuperasse il 30% hai voglia di tagliare le tasse! Ed invece no, nessuno lo ha degnato di un commento! Meglio dare sforbiciate qua e la, senza un piano, senza un idea a lungo termine; buona parte della finanziaria proviene da entrate una tantum, così l'anno prossimo siamo punto e a capo. Come si fa così ad investire per lo sviluppo?
E invece siamo sepre qui impantanati nello scontro berlusconismo-antiberlusconismo :ka) .
 
frib":8qk78ilm ha detto:
E invece siamo sepre qui impantanati nello scontro berlusconismo-antiberlusconismo :ka) .

Quotissimo - che era tra l'altro uno degli obiettivi principali della strategia della campagna elettorale di Publitalia ;)
 
frib":1qro7xxx ha detto:
Mi fa piacere che leggi, anche se non vedo i nomi di importanti testate.

Tu per leggere intendi "giornali"? Perchè per me i giornali contano poco, pochissimo.

Cmq.
Italia: Giornale, Unità, Manifesto, Repubblica,Padania [tutti i giorni,tranne ovviamente il lunedì]
"mondo": Economist, Le monde, frankfurter allegemeine
Periodici: panorama, espresso (ed il mio preferito che non cito :asd) )

Per quanto riguarda la formazione mi dispiace, ma servono strumenti per fare determinati discorsi, mi spiego (...)
scienza delle finanze e ragioneria , roba da 2+2=4.

Contestavo il fatto che esistesse una Scienza delle Finanze (il che non è, ma è troppo lungo spiegarlo, così come spiegare che l'Economia non è una scienza).
Lungi da me atteggiarmi ad esperto di economia, anzi direi proprio il contrario.



Sbagli, ti ripeto che nel breve periodo col bilancio ci giochi come vuoi, ma prima o poi i conti non tornano! La finanza creativa è una cazzata, un conto è il bilancio scritto col criterio di competenza, un conto è la cassa.
Mi sono diplomato in ragioneria (con 100), frequento il terzo anno di economia aziendale (media 29,46) e quindi credimi: un conto è dire io la penso così, un altro conto è dire teniamo i conti in pareggio, cosa ancora diversa è dire AVERE UN BILANCIO SANO.

Nooo.. Allora (mi sembra di ripetermi,è un discorso già fatto!).
La faccio la più breve possibile
1. Se non curi il breve periodo sfori maastricht->sei morto
2. La finanza creativa è indispensabile, questo lo sa anche il mio gatto, nella nostra situazione
3. Sono diplomato con 60/60
4. La mia media... è più alta della tua (qualsiasi cosa ciò significhi, prima che ti scaldi ti dico già che non conta una minchia, ma il discorso l'hai tirato fuori tu)
5. Ho pubblicato anche un librettino di economia...usato per breve tempo come libro di testo... proprio in una facoltà di economia
6. Il bilancio sano non esiste per noi. Anche qui la faccio breve ma leggi meglio i tuoi libri e lo capirai...


Questo per rispondre a due tuoi commenti: 1 Francia e Germania stanno peggio di noi; no è che i loro bilanci sono più credibili (niente poste virtuali tipo ad esempio crediti per condoni esagerati...come mai postergano sempre i termini?) 2 Ascoltare i pareri di gente competente che scrive sulle maggiori testate non significa inchinarsi, altrimenti dovrei buttar via anche i libri di studio!
Francia & germania? Lasciamo stare. Non dico "mal comune mezzo gaudio" bensì "guarda come sono stati furbi a fare cose che noi, col nostro complesso di inferiorità, non abbiamo il coraggio di fare".

Postergare non significa posticipare, te lo segnalo come informazione...

2. I pareri della gente competente? Sono il primo a leggerli. Poi non mi inchino. Se pensi di aver buttato via il tuo tempo sono d'accordo.




E invece si! Siamo il paese industrializzato che esporta meno prodotti ad alta tecnologia dopo il canada e che esporta più prodotti a basso contenuto tecnologico. Andiamo benino solo nel farmaceutico, qualcosina la fanno Alenia, Finmeccanica ed ST e poi basta! (ho appena dato tecnologia dei cicli produttivi :OK) )

Hai mai letto i mitici "libroni bianchi" di Mediobanca?
Leggi e rifletti (ma no, anzi, lascia perdere è tempo perso...)
 
L'altro giorno Tabacci propone di consentire a tutti i cittadini di scaricare una parte delle spese sostenute per le più svariate attività, in modo da invitare il cittadino a farsi fare la fattura dall'idraulico al fine di ridurre il sommerso, che in Italia è circa il 30% della ricchezza prodotta...Pensa, se si recuperasse il 30% hai voglia di tagliare le tasse! Ed invece no, nessuno lo ha degnato di un commento!

Ma guarda che sono almeno 40 anni (dal 1964) che si parla di ciò.
Non è l'invenzione dell'acqua calda, bensì la scoperta dell'acqua fresca.

Tutti (e dico tutti) hanno proposto questa idea centinaia e centinaia di volte.

Non è che Tabacci si è svegliato ed ha avuto l'intuizione da Nobel.

Piccolissimo particolare: non si attuerà mai e poi mai per motivi
che dovresti conoscere benissimo e che sono addirittura banali
(neppure acqua fresca, acqua a temperatura ambiente).


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Per quanto riguarda il sommerso altro che 30% ! E' una stima che ritengo assolutamente troppo bassa.

Un commento serio invece è stato quello sulle automobili si tra-lusso che si vendono, mi pare 100.000 all'anno (o almeno così ricordo di quella trasmissione).
 
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