Sono daccordo con Megadeath sul discorso che la crisi non sia dovuta agli imprenditori, anche se ne sono stati ovviamente attori protagonisti.
Per tutto il resto mi fai un po' rizzare i capelli (niente di personale eh...
)
Dico solo una cosa ancora, poi non penso che interverro' ancora (non lo trovo utile):
Che i manager siano stati i primi travolti dalla crisi e' sacrosanto.
Che sia legale che i manager per non decurtare i propri introiti licenzino delle persone o chiudano delle aziende e' chiaro, altrimenti non lo potrebbero fare.
Che sia eticamente corretto che per far guadagnare loro 1000 invece di 900 io debba stare a spasso mi pare un po' dubbio.
E 10 persone non vengono licenziate per salvare il posto a 1000. O meglio, capita, ma quando capita non si incazza nessuno.
Ci si incazza quando 10 persone vengono licenziate per AVIDITA'.
Ah, ancora una cosa sul lavoro precario.
Diversi miei amici imprenditori dicono che e' giusto che ci sia il lavoro precario, perche' "se io oggi ho il lavoro per 10 persone, devo poterne assumere 10, e se domani il lavoro e' solo per 5 non devo dovermi tenere 5 persone in piu'".
Eh no carini, troppo facile cosi'.
Tu guadagni un casino di soldi, ti prendi un impegno SULLA VITA di alcune persone e fai il tuo lavoro.
Se domani ti si prospetta un guadagno ancora maggiore, e hai bisogno DELLA VITA di altre persone, ci devi pensare molto ma molto bene, e se non sei sicuro di garantire loro questo lavoro per il futuro (almeno entro ragionevoli limiti di errore) quel lavoro in piu' non lo prendi, e chissenefrega se invece di comprarti la barca da 100 metri te la sei dovuta comprare solo da 50.
Ho dovuto rileggere e cancellare la miriade di parolacce che avvo inserito.... sono un pelino sensibile all'argomento....