no, essere competitivi ovunque.Vabes":uryj6erd ha detto:giangirm":uryj6erd ha detto:(...)uhm, la panda in polonia esce benissimo, al contrario di quanto accadeva invece con le auto precedenti...
E' essenziale purtroppo, realizzare le vetture a basso costo fuori, per essere competitivi (...)
essere competitivi??? all'estero forse... (...)
Purtroppo un prodotto di basso costo, per renderlo tale devi produrlo dove la manodopera è economica. Ciò non significa necessariamente che la qualità debba essere inferiore (anche se ritegno che spesso possa essere così).
Chiaro che ciò implica problemi etici, perchè non è che si va a fare un favore alle nazioni più povere, ma spesso si sfrutta il personale locale che non ha difese sindacali. E rimane un problema da affrontare perchè molto lavoro si sposta all' estero (fabbriche di qualunque genere, ma anche IT per esempio). Qui resteranno solo i ricchi? mah...
PS: mi sorprende che ti meravigli tanto, perchè il caso della panda non è affatto isolato... molta componentistica dell' automobile viene prodotta fuori. In ogni caso, la tecnologia della panda è italiana e parte del ricavato mantiene anche personale italiano...
Per quanto riguarda l' Abarth, sì sarebbe bello.... ma forse non è così prioritario per il rilancio però...
Mi sembra comunque che i preparatori da te citati siano tutti privati e non una "prolunga" della casa madre come erano Abarth e Ghia...