Nuovi limiti di potenza per i neopatentati [aggiornamento da non credere]

switing63

Nuovo Alfista
16 Gennaio 2006
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Tornando in ufficio oggi ho visto questa notizia riportata dal corriere della sera, http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cron ... ente.shtml

dove si parla dell'introduzione di un nuovo esame per il conseguimento della patente, limiti di potenza per le auto dei neopatentati e di un successivo nuovo esame per poter guidare auto di potenza maggiore. Dall'articolo non si capiscono i dettagli ma l'idea di fondo non la giudico del tutto sbagliata, a questo punto mi piacerebbe conoscere le voster opinioni.
 
Da quanto dicevano al TG si prospetterebbero anche dei limiti di cilindrata.

Io trovo che non sia giusto applicare questi limiti e divieti, se vogliono prevenire gli incidenti, che insegnino davvero ad usare un'auto.
L'esame per passare ad una vettura più potente (possibile dopo un periodo, parlavano di 3 anni), da una parte è una cosa buona, dall'altra una stupidata, perchè se il limite fosse per esempio 75 Kw (100 CV circa), uno che ha un'auto da 95 CV non ha bisogno di superare l'esame, ma non è più pericoloso di chi ne ha una da 105 CV, per sè o per gli altri.

Tutti quanti dovrebbero avere gli insegnamenti giusti per imparare a capire e controllare le auto nei momenti di pericolo, a me a scuola guida hanno insegnato a partire in salita, a parcheggiare a S con l'istruttore che si inventava dei metodi per segnalare quando girare il volante durante la manovra, toccando frizione o facendo rumore contro la portiera, ma non è così che si conosce un'auto.

Io sfruttavo ogni volta che i miei dovevano andare da qualche parte per fare da autista con il foglio rosa, ma c'è anche chi questa possibilità non ce l'ha, e quindi quanto ci mettono questi a prendere più confidenza col mezzo seguendo il ritmo del traffico, anzichè spezzarlo come fossero elementi estranei ad esso?

Quando negli anni '90 c'era stato il limite di potenza per i primi 3 anni di patente i miei hanno rischiato di dover sostituire una delle due auto appena acquistate perchè non le avrei potute guidare, fortunatamente al Governo si son resi conto che era un metodo che non aveva molto senso e non è durata tantissimo questa limitazione.

Mi pare che questi siano semplicemente metodi per incentivare l'acquisto di nuovi mezzi, le famiglie che hanno un'unica auto di media cilindrata e potenza come possono altrimenti gestire la situazione di un figlio che non può usare l'auto.

Sono curioso di saperne di più, tendo ad escludere che una limitazione di potenza possa partire da valori poco diffusi, con 150 CV le auto sono già molto veloci, avrebbe quindi davvero poco senso, sotto i 100 ormai rimangono solo le utilitarie, e si rientrerebbe in quello che ho appena prospettato, un'unica auto deve nella maggior parte dei casi essere affiancata da un'altra.
 
Infatti, come ovvia conseguenza di quanto detto da Alk prevedo che anche stavolta la maggior parte delle cose annunciate rimarranno tali. Ci vuole poco per fare demagogia, per fortuna ci vuole poco anche per realizzare che determinate misure sono inique (o impopolari, il che a prescindere dal colore del governo può rappresentare un deterrente altrettanto efficace alla loro applicazione).

Nella fattispecie il "casus belli" resterà sempre la non utilizzabilità dell'auto di famiglia per il figlio neopatentato.

Per ogni altra osservazione quoto Alk: l'unica misura preventiva valida non passa per il veicolo, ma per il guidatore... dipendesse da me renderei obbligatorio un corso di guida sicura per i neopatentati, da svolgere presso una delle numerose scuole che già sono presenti sul territorio e da mettere a carico quasi totale dello Stato così da non gravare le famiglie di un costo eccessivo. Questo tra l'altro avrebbe l'effetto virtuoso di generare un aumento del numero di scuole di guida sicura, le quali acquisterebbero vetture, pneumatici e parti di ricambio per i corsi a tutto vantaggio delle case produttrici (e se le cose fossero fatte bene si tratterebbe di prodotti nazionali).
 
cmq molte disgrazie stradali nn sono causate dalla velocità... ma molto spesso anke da altri fattori.. x me sarebbe inutile qst istruttoria... poi pure un auto da 50cv arriva a 140km/h
 
Nel 94 neo patentato abbiam dovuto acquistare un y10 perchè non potevo guidare il trevi volumex :elio) di papà. Dopo poco abolirono la legge.
Cmq secondo me non c'è soluzione.. corsi o non corsi.. mi spiego meglio. Già molti diciottenni (e mi ci metto anche io nel mezzo) non hanno la percezione del pericolo, se poi dovessero anche passare un ulteriore corso di guida sicura/veloce/o ca22o ne so.. si sentirebbero ancora più piloti e questo non sarebbe una bella cosa.
 
Nn è del tutto vero secondo me...
A fare un corso di guida sicura magari sì ti senti più "pilota", ma cmq riesci meglio a prevenire e/o gestire delle reazioni improvvise della macchina (spesso causate dal fatto ke fai il cog**one) e, di conseguenza, a evitare incidenti o al max a fare meno danni in generale...

E chi ti parla è uno ke la patente ce l'ha da 7 mesi... Di cappellate ne ho già fatte un pò, anke se di danni nn ne ho fatti (a parte un copricerchio in plastica grattato, col freno a mano della punto alzato! :jolly))
 
Beh.. così mi stai dando ragione :p

Magari facendo un corso di guida sicura/veloce/checaXXonesò.., ti sentirai più sicuro a fare anche i testacoda? Dimmi che non è così ti prego..
Volere volare se ti rileggi, hai praticamente confermato quella che era solamente una mia impressione :asd)
 
Domanda: non ti è mai capitato di fare qualche "cavolata" in giro in macchina e di aver rischiato di fare danni? E solo il fattore :backb) ha impedito di non far del male a qualcuno? Penso di sì, almeno una volta... X cui secondo me ad aver fatto un qualche corso si è più pronti a controllare la macchina in "situazioni critiche", il ke non fa mai male... Può essere inutile, ma può anke venir buono...

Non sto contestando quello ke stai dicendo, anke perché a 19 anni (forse non per tutti ma per tanti) è più difficile rispettare il codice della strada piuttosto ke a 30... Non è per difendermi, ma adolescenza e anni appena successivi sono quelli più "disgraziati" da tutti i punti di vista, soprattutto caratteriale... E non si può far niente x cambiare la personalità dei giovani, al massimo aiutarli ad evitare ke la loro personalità non gli faccia del male...

Scusate se sono andato un pò O.T. ma preferivo precisare come la penso!...
 
Secondo me questa manovra del governo sarebbe utile se fosse applicata a dovere. Invece secondo me e' solo un modo per rimpinguare le casse dello Stato, basta che vai alla scuola guida, paghi e ti danno l'abilitazione.
Sarebbe molto piu' utile far fare dei mini-corsi sia teorici che pratici di guida sicura.
 
KRuSty19":3imaub58 ha detto:
X cui secondo me ad aver fatto un qualche corso si è più pronti a controllare la macchina in "situazioni critiche", il ke non fa mai male... Può essere inutile, ma può anke venir buono...
Avevi detto bene prima, il più delle volte si riescono a prevenire perchè si correggono dei difetti di guida che senza accorgerci abbiamo, dovendo in pratica farci la mano da soli, e così facendo diminuiamo le possibilità di trovarci di fronte a comportamenti strani dell'auto.

A me ha insegnato i rudimenti mio papà in particolare, ora noto vari suoi difetti di impostazione o comportamento alla guida, dopo aver affinato, anche solo in minima parte, le mie capacità.

Probabilmente ne avevo acquisito inconsciamente qualcuno, solo che correggerli dopo 20-25 anni di patente diventa dura.

Quante volte si vedono i neopatentati che tengono perennemente una sola mano sul volante? L'altra sta appoggiata al bracciolo quando va bene, altrimenti è sul cambio (e non gli fa bene), o d'estate è fuori dal finestrino.
E' solo un esempio banalissimo.
 
Ho letto molte cose interessanti, sicuramente la prima cosa è cambiare la mentalità del guidatore per aumentare la sicurezza però è anche la cosa + difficile se non quasi impossibile e cmq ci vuole moltissimo tempo per attuarla e nel frattempo non si può stare con le mani in mano. Faccio solo un banalissimo esempio, siamo su una strada a 100 mt davanti a noi c'è il semaforo che è rosso, quindi è ovvio che di li pochi secondi ci si deve fermare, ma sapete quanti automobilisti se togliete il piede dal gas e rallentate vi sorpassano per poi inchiodare pochi metri dopo?
Sono d'accordo con chi sostiene che i corsi di guida sicura potrebbero portare maggiore sicurezza.
Come dicevo all'inizio però penso che qualche cosa vada fatta, non è possibile dare la possibilità a qualcuno che ha preso la patente da 1 giorno di guidare che sò una 159 2,4 da 147KW. E' vero che come diceva alk se il limite fosse 100 Cv se guidi un auto da 95Cv tutto ok e 105 non si può più guidare, però anche per diventare maggiorenne ci vogliono 18 anni e anche a 17 anni 11 mesi e 29 giorni non cambia molto però è così.
 
Ma sul discorso del limite posso anche essere d'accordo, è chiaro che ci sono sempre i casi limite, appena sotto, appena sopra, è però inevitabile in qualsiasi cosa, come anche nell'esempio della maggiore età.

Non lo condividerei per l'aspetto economico, se ho bisogno di un bene e lo pago (non solo per comprarlo, manche per usarlo), non vedo perchè qualcuno mi debba obbligare a cambiarlo perchè altrimenti il figlio neopatentato non lo potrebbe usare.

Invece di risolvere un problema alla radice si cerca di metterci una pezza, in puro stile Italiano.
La patente di guida serve a certificare che l'individuo è in grado di usare l'auto, che non la diano se ritengono che non è così.

Ci sono dei 40enni che non sanno guidare, ma avendo l'età possono anche avere una Murcielago che nessuno dice nulla, il 20enne capace invece viene penalizzato.

Quello che contesto è comunque l'idea abbozzata di dover fare la seconda licenza per avere l'abilitazione alle auto più potenti dopo un certo periodo, che mi certifichino subito se già son capace.
Male che vada mi bocciano.

Come idea di fondo potrebbe essere interessante fare un corso più approfondito e serio, con una preparazione migliore.
Un neopatentato potrebbe usare una Seicento, meno veloce, ma piuttosto insicura, e non una moderna berlina compatta che ha un comportamento dinamico migliore, resiste meglio agli urti, ha sistemi di sicurezza molto più avanzati, solo perchè ha il doppio della potenza.

Certo, se il limite di potenza fosse sui 200 CV allora la situazione cambierebbe e mi troverei molto più d'acordo.

Nel '94 erano 40 Kw e 150 Km/h al massimo, colpivano davvero molto in basso.
 
Concordo con te sul discorso economico, non è giusto obbligare nessuno a fare qualche cosa tanto meno cambiare auto per il figlio neopatentato, certo è che ci vorrebbero limiti sensati, ormai 100/120 Cv le hanno quasi tutte le auto di famiglia, al momento però non conosco quali siano i limiti proposti perciò facevo un discorso + generale, appunto del tipo che ritengo utile porre un limite per la potenza di un auto guidabile da un neopatentato, anzì se fossi io a dover decidere mi concentrerei di + sul rapporto peso/potenza che non solo sulla potenza pura.

E' anche verissimo che ci sono 40enni che guidano peggio di neopatentati, e semmai venga introdotto un doppio esame per accedere alla guida di auto con potenze elevate questo dovrebbe essere sostenuto da chiunque, indipendentemente dall'età e dal numero di anni che ha la patente. Però lasciami dire una cosa è statisticamente provato che in giovane età sei più portato a fare sciocchezze che non in età matura.

Teoricamente concordo col tuo ragionamento che se consegui la patente sei in grado di guidare, ma praticamente sappiamo che prendere la patente oggi come anche 20 anni fa era ed è una pura formalità, quasi tutti sono promossi al primo colpo all'esame di guida.
 
Già...purtroppo.

Anche le mie sono considerazioni teoriche visto che non credo siano uscite proposte vere e proprie, e se poi facessero come per i bolli, ogni giorno cambierebbero le regole. :asd)

Sulla spricolatezza concordo, appena si prende in mano la macchina si fanno delle cose senza senso, soprattutto considerando che in caso di pericolo non si avrebbe la freddezza necessaria per reagire al meglio.
 
io ho 19 anni (compiuti ieri, il 3 come schumacher :asd) ) e in generale sono della vostra stessa idea però dovete anke capire ke nn possono mettere un limite di cilindrata o di cv troppo bassa (io ho la stilo 1.9 jtd 116cv) xkè se no taglierebbero fuori me e tanti miei coeteni...al giorno d'oggi tante famiglie hanno una vettura media tipo la mia...ma io ho questa e basta e mio papa nn può permettersi il lusso di cambiarla visto ke deve ankora finire di pagarla e nn può neanke comprarmi un altra macchina...quindi spero ke x macchine "potenti" intendino macchine con 200cv o simili e allora si ke sarebbe giusto un ulteriore corso di guida... ;)
 
E' un buon inzio...purtroppo però l'incoscienza non svanisce di colpo dopo 3 anni...tantomeno l'idiozia...
...ne ho raccolti tanti a pezzettini...e vorrei finire quanto prima di farlo...ma sò già che non accadrà mai... :OK)
 
raga secondo me il discorso non è perniente fattibile in primis per il fattore economico! ma come puo' lo stato obbligare a comprare un auto di bassa cilindrata per il neopatentato! è assurdo! io credo che chi regali l auto, cioè mamma o papa ( perche a 18 anni chi è che si puo' comprare l auto potente ??) abbiano il compito di regolarsi durante l acquisto ! poi se uno ha solo un auto con un tot di cavalli non ci si puo' far niente ... se ho quella e non me la posso cambiare che faccio non guido??? cmq è dentro di noi il compito di regolarsi per primo pensando alla nostra vita e poi a quella degli altri ,poi dei danni pecuniari !! certo è bello guidare ... sentire il motore la spinta !!! è giusto il piacere di guida ma nei limiti di legge e sopratutto morali, perche ogniuno di noi sa che quando corre sbaglia...

saluti a tt!
 
antoboy":1u723svg ha detto:
raga secondo me il discorso non è perniente fattibile in primis per il fattore economico! ma come puo' lo stato obbligare a comprare un auto di bassa cilindrata per il neopatentato! è assurdo! io credo che chi regali l auto, cioè mamma o papa ( perche a 18 anni chi è che si puo' comprare l auto potente ??) abbiano il compito di regolarsi durante l acquisto ! poi se uno ha solo un auto con un tot di cavalli non ci si puo' far niente ... se ho quella e non me la posso cambiare che faccio non guido??? cmq è dentro di noi il compito di regolarsi per primo pensando alla nostra vita e poi a quella degli altri ,poi dei danni pecuniari !! certo è bello guidare ... sentire il motore la spinta !!! è giusto il piacere di guida ma nei limiti di legge e sopratutto morali, perche ogniuno di noi sa che quando corre sbaglia...

saluti a tt!

:OK)
 
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