Vista finalmente dal vivo; finalmente posso avere qaulche maggiore impressione sulla nuova Ypsilon.
Esterni
L'esemplare da me visto aveva la doppia colorazione della carrozzeria, antracite-nero (o grigio scurissimo, adesso permettetemi di sbagliare che non mi ricordo alla perfezione); diciamo che trovo la vettura troppo alta nelle proporzioni. Con quelle proporzioni, vista di muso, a mio avviso mancano 3-4 centimetri affinchè sia perfettamente proporzionata; vista di lato le proporzioni ci sono, considerato il nuovo trend dell''alzare' le vetture. In ogni caso mi pare che nelle proporzioni qualcosa le manchi per renderla perfettamente omogenea. Il muso non mi piace per nulla; la nuova calandra, anche se poco Lancia, è in ogni caso piacevole (ho visto anche una Delta con la nuova calandra, e devo ammettere che anche se è strana a prima vista, il contesto generale dà al muso un'idea di meno barocco), ma mal si concilia con il design dei fari, nei quali si è forse voluto cercare di rifarsi ad un family feeling lanciato da Delta ma tentando di renderlo più dolce nei tratti; il risultato ottenuto riguardo alla dolcezza dei tratti è stato ottenuto, ma il problema è che a mio avviso non hanno un loro spazio ben preciso nel contesto del muso; anche se non con un effetto così poco omogeneo come a suo tempo (che in effetti era pochissimo riuscito e molto vicino al brutto), paragonerei l'affiancamento calandra-faro della Ypsilon alla stessa riuscita che ecche a suo tempo l'affiancamento calandra-faro della Lybra: in questo caso l'effetto estetico è molto più piacevole del risultato ottenuto a suo tempo con la Lybra, ma anche in questo caso sembrano due parti affianchiate di due auto distinte. l'effetto e il risultato sono sicuramente molto più piacevoli e proporzionati, ma sensazione che mi ha lasciato nel guardare quel muso è il medesimo.
Interessante la soluzione del cofano a coperchio, che paradossalmente avvicina questa vettura (disegnata comunque a Torino) più al design Chrysler della PT Cruiser, che a quello Lancia.
La coda è la zona più riuscita e veramente bella. Secondo me i designer hanno cercato di riproporre qualcosa di volutamente già visto allacciando lo stile della Delta con qualche stilema della tradizione Lancia delle piccole (e infatti il design dei fari è un riuscitissimo mix di stile Delta con stile Y). Bella la scelta estetica del lunotto e mi piace molto l'uso non troppo barocco delle cromature. E' la zona della vettura, ripeto, a mio avviso maggiormente riuscita.
Vista di lato, è sicuramente qualcosa di raffinato nel panorama delle piccole ed è qualcosa di Lancia, anche in questo caso rifacendosi a Delta, e lo esprime esplicitamente soprattutto nella linea di cintura che va a salire, portando poi a chiudere la linea del finestrino della portiera nello stesso modo in cui avviene sulla Delta. Il risultato ottenuto, ripeto, è raffinato, ma a mio avviso non è molto filante: secondo me appesantisce un pelo la seconda metà della linea della vettura soprattutto non trova nulla che spezzi questo spazio enorme vuoto, nemmeno la maniglia posteriore per la quale si è perferito utilizzare la soluzione di nasconderla nel montante. Si è ottenuto sicuramente e assolutamente una purezza di linee indiscutibile, ma a mio avviso allo stesso tempo ci si trova davanti a una zona piuttosto massiccia della linea di vettura.
Voto: 7
Interni.
Salto in avanti rispetto al passato.
Già a suo tempo rimasi piacevolmente impressionato dal miglioramento della qualità generale di alcuni particolari tra Grande Punto e Punto Evo. Anche in questo caso devo dire che rispetto alla precedente generazione della Ypsilon trovo sia stato fatto un miglioramento dei materiali e degli assemblaggi. Plastiche e tessuti sono piacevoli al tatto e di buona qualità, e sulla plancia si è fatto un buon uso e accoppiamento tra plastica opaca e lucida. Ho visto un piccolo particolare (forse l'unico) che mi è piaciuto veramente poco alla voce materiali: la parte superiore del pomello del cambio in plastica lucida. Per carità, bello da vedersi, ma dopo quanto tenpo sarà segnato da eventuali anelli che si porteranno alle dita? Lo avrei fatto nella stessa plastica utilizzata per la plancia e, magari nelle versioni top di gamma, l'avrei rivestito in pelle.
Esteticamente il cruscotto può piacere o meno, io l'ho trovato gradevole anche se la strumentazione centrale lo rende un po' massiccio. Nel complesso comunque è molto apprezzabile nello stile (soprattutto nella zona bocchette-stereo-impianto di condizionamento). Veramente molto molto bello il volante, ancor più se consideriamo che parliamo di un'utilitaria.
Voto: 8
Nel complesso come giudico la nuova Ypsilon?
Una Delta infeltrita. Attenzione, non ho detto una Delta in miniatura ma infeltrita.
Questo non perchè esteticamente non sia riuscita, soprattutto in coda, ma perchè le mancano quei 3-4 centimetri in larghezza che l'avrebbero a mio avviso resa molto molto proporzionata. E bella. Il muso è la parte che mi convince meno e forse avrebbero potuto lavorarci diversamente, ma nel complesso la Ypsilon dà l'idea di una vettura piuttosto sfiziosa e chic, e penso che è quello che Lancia voleva ottenere. Secondo me ha centrato l'obiettivo nonostante quelle piccole mie perplessità estetiche che sicuramente avrebbero potuto rendere la vettura sicuramente più affascinante.
Internamente, ripeto, la vettura la trovo molto riuscita, e penso che il pubblico femminile (a mio avviso le scelte estetiche fatte per questa vettura fanno si che la nuova Ypsilon rimanga una vettura prevalentemente più adatta a un pubblico femminile, anche se meno della generazione precedente) possa sicuramente apprezzare una vettura del genere.