al140":1ptgbhyg ha detto:
per me,ormai che da anni sono sugli automatici,quando guido una vettura con il manuale, pur ottimo che sia,mi sembra di tornare all'età della pietra.
Nuova Fiat Freemont
- Autore discussione denny1977
- Data d'inizio
per me,ormai che da anni sono sugli automatici,quando guido una vettura con il manuale, pur ottimo che sia,mi sembra di tornare all'età della pietra.
alla fine si vede eccome che è pensata per il modello americano e portata qui alla leggera tanto per.
quella è una motorizzazione che negli states è il minimo, dato il costo ridicolo del carburante.
ma proporre una motorizzazione del genere in europa e in particolar modo in italia... neanche un ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! lo farebbe...
mah!! forse lo può comprare un benzinaio o un petroliere...
vero è che in genere chi ha tanti figli se li può anche permettere, però resto cmq dubbioso
e anche per il cambio automatico... americanata anche quella, pur dovendo ammettere, avendolo provato negli states, che è comodo.
quella è una motorizzazione che negli states è il minimo, dato il costo ridicolo del carburante.
ma proporre una motorizzazione del genere in europa e in particolar modo in italia... neanche un ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! lo farebbe...
mah!! forse lo può comprare un benzinaio o un petroliere...
vero è che in genere chi ha tanti figli se li può anche permettere, però resto cmq dubbioso
e anche per il cambio automatico... americanata anche quella, pur dovendo ammettere, avendolo provato negli states, che è comodo.
denny1977":2vn6ad2j ha detto:
e mettere il 1.8 turbo montato su giulietta o su 159? secondo me non sarebbe una cattiva idea, il motore piccolo permette un risparmio sull'assicurazione, e tutto sommato per chi fà poca strada ha consumi relativamente accettabili.
mah non ne sarei così sicuro.
sembra (dico sembra) molto pesante come auto, con un motore così piccolo ho paura che sia praticamente ferma...
cmq il problema del 3600 non è tanto l'assicurazione quanto i consumi.
Negli usa un'auto che fa i 7 km/l è normale, sono abituati allo spreco e il carburante non gli costa niente.
oltre al fatto che sono spreconi di natura.
ma qui in europa... vuol dire essere completamente miopi (per essere buoni
)
sembra (dico sembra) molto pesante come auto, con un motore così piccolo ho paura che sia praticamente ferma...
cmq il problema del 3600 non è tanto l'assicurazione quanto i consumi.
Negli usa un'auto che fa i 7 km/l è normale, sono abituati allo spreco e il carburante non gli costa niente.
oltre al fatto che sono spreconi di natura.
ma qui in europa... vuol dire essere completamente miopi (per essere buoni
)Vero, la cilindrata per un carroarmato del genere è un po piccola ma ha sempre 235cv e una bella coppia (mi pare che siamo sui 300Nm o sbaglio) quindi sarebbe anche accettabile, il fatto è che è chiaro come il giorno che hanno lasciato un motore simile col cambio automatico per ridurre al minimo il costo
al140":2m8xqa0f ha detto:
è la stessa cosa del 1.4 sulla Insigna,eppur si muvoe e anche discretamente.....anzi mi sa che la Insigna pesa di più del Freemont. :asd)
Freemont: un prodotto di qualita' per clienti che sanno quello che vogliono
http://www.fabio.fazi.name/freemont/default.html
http://www.fabio.fazi.name/freemont/default.html
punto td":1tt8oz0l ha detto:
Su uno qualunque: Freemont e' stato oggetto di una service tecnica (tra le altre) perche' soggetto ad ampie formazioni di ruggine nella parte bassa del corpo vettura. Hanno dovuto fare una modifica al processo produttivo e inserire in catena una stazione di controllo aggiuntiva dedicata, mentre a livello assistenziale e' prevista la sostituzione integrale di tutte le parti affette.
Ah, ma questa si' e' qualita'. Questo e' il prodotto...
Azzo,devo dirlo a mio cognato allora visto che ne possiede uno.....DriftSK":3ds6mxf2 ha detto:punto td":3ds6mxf2 ha detto:
Su uno qualunque: Freemont e' stato oggetto di una service tecnica (tra le altre) perche' soggetto ad ampie formazioni di ruggine nella parte bassa del corpo vettura. Hanno dovuto fare una modifica al processo produttivo e inserire in catena una stazione di controllo aggiuntiva dedicata, mentre a livello assistenziale e' prevista la sostituzione integrale di tutte le parti affette.
Ah, ma questa si' e' qualita'. Questo e' il prodotto...
Ma non era Pomigliano che lavorava male? E la ruggine delle Alfasud eccetera....
Producessero con capitolati Fiat anche a Stoccarda, farebbero macchine da schifo pur in uno stabilimento Mercedes....
Producessero con capitolati Fiat anche a Stoccarda, farebbero macchine da schifo pur in uno stabilimento Mercedes....
:sgrat) dato per certo che la fiat con l'Alfasud non c'entrava...erano i capitolati della verniciatura dell'alfasud penosi?Il FUSI":1710ks9y ha detto:
...leggendo i tuoi interventi, spesso dici che la colpa di "tante cose" non è da attribuire agli operai. Ma ne avete già discusso da qualche parte qui sul forum?
Per capire meglio intendo, non per polemica.
Ovvio se un materiale non vale una cicca non è certo colpa loro. Parlo dei vari problemi imputati allo stabilimento (le 6 su 10 che tornavano indietro.....)
P.s. Orca, quanti interessati al ferox :lol: (149)
boxer17":j0axyt8p ha detto:
No affatto: i capitolati della verniciatura anzi erano gli stessi delle vetture Alfa prodotte ad Arese (sulle quali, per quanto non esenti, la ruggine non aveva la stessa incidenza drammatica) e questo rendeva ancora piu' sconcertante il problema agli occhi della dirigenza. Il problema aveva una origine abbastanza complessa.
La questione della ruggine sull'Alfasud aveva diverse cause, principalmente logistiche. Ci volle una vera e propria indagine interna condotta da Achille Moroni, inviato da Arese come Direttore della Qualita', per chiarirle.
Innanzitutto si scopri' che le lamiere destinate alla produzione di Pomigliano, prodotte dalle acciaierie di Taranto, arrivavano allo stabilimento Alfasud gia' attaccate da inneschi di ruggine e venivano immesse in produzione a causa dell'assenza di un controllo preventivo. Poi si scopri' che il bagno di elettroforesi destinato ad immunizzare la lamiera non era gestito correttamente ed era inquinato da microorganismi che ne alteravano la qualita'.
Infine un problema sociale squisitamente caratteristico di Pomigliano: l'elevato numero di "micro-scioperi", come venivano definite le brevi e ripetute interruzioni della produzione dovute a improvvise agitazioni sindacali non pianificate (occorre sempre ricordare che il periodo storico era burrascoso e questo tipo di problemi hanno sempre avuto una elevata incidenza a Pomigliano, anche negli anni seguenti). Tali blocchi delle linee (della durata di 20-30 minuti) facevano si che le scocche che si trovassero in quel momento in uscita dei forni di pretrattamento subissero sgocciolature di condensa (acqua!) che si trasformava ovviamente in inneschi di corrosione; nello stesso momento, le scocche ferme nei forni di cottura della vernice soffrivano di sovracotture che rendevano la vernice stessa fragile e facilmente soggetta a screpolature, sotto le quali poteva poi trafilare acqua che finiva per accumularsi a contatto con la lamiera... e avete gia' capito l'esito.
Come documentato anche nel libro di Domenico Chirico il problema della ruggine su Alfasud fu infine risolto agendo su tutte queste cause a livello gestionale e anche ricorrendo a modifiche dell'impianto, ad esempio dotando lo stesso di un sistema automatico che svuotava i forni di cottura in caso di sosta.
La ruggine su Alfasud infine divenne solo un ricordo ma nell'immaginario collettivo, purtroppo, a causa di queste infelici circostanze rimase legata al nome della vettura.