La Compagnia dei Patchouli !! - Vol. 19

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°maCHo°":31cloeaz ha detto:
ma dove lavori qui ? in una cantina o garage ? a GE ?
Lavoro sia qui che su.
Le cose piu' di fino le faccio qui.
Le cose piu' grosse le faccio su.
Tipicamente, poi faccio quello che c'e' da fare, sia qui che su.
 
°maCHo°":1ojjr8w3 ha detto:
perchè hai tornito la pipetta e non ti è uscito il buco dove c'è era il vetrino ? :eek13)
Certo che e' uscito, poi l'ho allargato e filetato per tutta la lunghezza.
(non c'era nessun vetrino: c'era un adesivo di protezione essendo la valvola "nuova")

EDIT: il perno appuntito e filettato e' un pezzo separato (e' un "chiodo filettato" per la sparachiodi), avvitato nel foro che ho allargato e filettato.
 
°maCHo°":2diohdxq ha detto:
perchè è a punta ?
In gergo si chiama braccio unipivot.
Invece di esseci uno snodo per il movimento orizzontale e uno per quello verticale, il braccio appoggia su una punta (la dovro' appuntire ben di piu') ed e' libero di muoversi in ogni direzione.
Commercialmente si usa solo su macchine mooooolto costose ed e' considerato "critico" (perche' deve avere il baricentro piu' basso del fulcro e questo implica alcune differenze di comportamento, ma basta saperlo....)
Per il fai da te e' la soluzione piu' semplice.
 
bigno72":3q3aym7l ha detto:
A cosa possa servire un rubinetto con attacco manometro lo ignoro.
Un attacco fatto a quel modo poi (una flangia senza nessun foro o ancoraggio) mah

https://it.giacomini.com/prodotti/r228i

Rubinetto portamanometro a tre vie, dotato di flangia per inserimento del manometro di controllo in occasione di verifiche ispettive.


Servono per le centrale termiche di potenza superiore ai 35 kw.
Poi certi pezzi si usano su tutte. (Quando chiedi a cosa serve e uno ti dice..."a la vendan inscì"...a beh :asd) )


Comunque su ho un sacco di roba "strana": per caldaie condominiali, per caldaie antiche, per caldaie a vapore...
Moltissimo ho buttato, moltissimo ho da buttare, molto ho tenuto che per usi impropri come questo puo' sempre tornare utile.
Ho dei termometri a colonnina con il nome di mio suocero stampato, cosiccome i dischetti con "apre chiude" da mettere sulle manopole delle valvole.
Ne ho tenuto qualcuno e ne ho buttati a scatole.

E' impressionante pensare a quanto sono cambiate le cose. Una volta uno poteva lavorare tre giorni senza dover andare a comprare il materiale. E nonostante le giacenze guadagnavano lo stesso. Progresso...
 
bigno72":3efvf2jv ha detto:
°maCHo°":3efvf2jv ha detto:
perchè è a punta ?
In gergo si chiama braccio unipivot.
Invece di esseci uno snodo per il movimento orizzontale e uno per quello verticale, il braccio appoggia su una punta (la dovro' appuntire ben di piu') ed e' libero di muoversi in ogni direzione.
Commercialmente si usa solo su macchine mooooolto costose ed e' considerato "critico" (perche' deve avere il baricentro piu' basso del fulcro e questo implica alcune differenze di comportamento, ma basta saperlo....)
Per il fai da te e' la soluzione piu' semplice.

Praticamente rimane appoggiato e basta, da un lato sulla base e dall'altro sulla puntina. Ah.
 
boxer17":3axscn7y ha detto:
Rubinetto portamanometro a tre vie, dotato di flangia per inserimento del manometro di controllo in occasione di verifiche ispettive.
Cioe' in pratica il "rubinetto" chiude solo il passaggio verso il manometro.
Quando hai bisogno di misurare piazzi il manometro e apri il rubinetto.
Se ho capito giusto.
E' impressionante pensare a quanto sono cambiate le cose. Una volta uno poteva lavorare tre giorni senza dover andare a comprare il materiale.
Tu pecchi di perbenismo ed ingenuita'. :asd) :asd) :asd)
Mio suocero (ma ne ho conosciuti altri) comprava tutto cio' che serviva per un dato lavoro, spesso in abbondanza.
Cio' che avanzava lo teneva, ma al lavoro successivo comprava di nuovo.
Non aveva la piu' pallida idea di cosa ci fosse in giro per i magazzini.
Ho uno scatolone pieno di tappi provaimpianti, quelli che si avvitano al posto dei rubinetti quando ancora il muratore deve finire il suo, e dopo averne fatto una scatola che non i sa mai (saranno un centinaio almeno), ne avro' buttate via altre 5 o 6 scatole.
E quei tappi nno costano nulla, ma e' solo un esempio.
I quintali di raccordi in ghisa NUOVI che ho buttato.....
E non ho ancora finito di buttare, e sono uno che tiene tantissima roba (tra idraulica e elettricita' avrei materiale per ristrutturare 5 o 6 appartamenti. :asd) )
 
boxer17":21ell9n2 ha detto:
Praticamente rimane appoggiato e basta, da un lato sulla base e dall'altro sulla puntina. Ah.
Esatto, quindi ha bisogno di avere il baricentro basso e deve essere perfettamente bilanciato (si mettono dei piccoli pesi laterali di registro) nel senso "trasversale", altrimenti la puntina non resta verticale vista dal davanti.

Il baricentro basso (mi fido dei sacri testi qui) rende il "peso di lettura" dipendente dall'angolazione del braccio stesso (altezza del fulcro).
Quindi bisogna regolare grossomodo il contrappeso (grosse variazioni fanno abbassare la testina quindi variano l'inclinazione del braccio), poi regolare l'inclinazione agendo sull'altezza del fulcro, e poi regolare nuvamente il contrappeso.
 
Testa":1a8xoj4y ha detto:
Buongiorno ragazzi e buon San Valentino a tutti gli innamorati
E se non siete innamorati non fa niente.
Del resto neppure il giorno dei morti lo siete (morti).
 
bigno72":11y91woa ha detto:
boxer17":11y91woa ha detto:
Rubinetto portamanometro a tre vie, dotato di flangia per inserimento del manometro di controllo in occasione di verifiche ispettive.
Cioe' in pratica il "rubinetto" chiude solo il passaggio verso il manometro.
Quando hai bisogno di misurare piazzi il manometro e apri il rubinetto.
Se ho capito giusto.

Quando il rubinetto gira completamente, in una determinata posizione dal foro sulla flangia esce l'acqua (Non solo uno schizzo). Presumo che l'inail ex-ispesl (burocrazia) abbia un manometro con una controflangia o qualcosa di simile. Altrimenti non servirebbe neanche la flangia. Ma se chiedi a qualcuno... "tanto a te non interessa" :asd)

http://www.emporioidraulico.it/store/in ... cts_id=698
Scrivono qualcosa in più ma...non ho voglia di cercare nei regolamenti ispesl :asd) avevo già abbandonato una volta.

E' impressionante pensare a quanto sono cambiate le cose. Una volta uno poteva lavorare tre giorni senza dover andare a comprare il materiale.
Tu pecchi di perbenismo ed ingenuita'. :asd) :asd) :asd)

:asd) ma no dai.
Magari non in quel modo :asd) , ma anche solo 10-15 anni fa certe cose si compravano a scatole.
Adesso ... si vive alla giornata. E sul furgone.
E' anche vero che la dilazione dei pagamenti...è un po' diversa, da parte dei clienti.

Poi quando c'è un'emergenza...devi fare il giro dei fornitori per cercare "la cosa strana" :asd)
 
bigno72":3qc6pt3q ha detto:
boxer17":3qc6pt3q ha detto:
Praticamente rimane appoggiato e basta, da un lato sulla base e dall'altro sulla puntina. Ah.
Esatto, quindi ha bisogno di avere il baricentro basso e deve essere perfettamente bilanciato (si mettono dei piccoli pesi laterali di registro) nel senso "trasversale", altrimenti la puntina non resta verticale vista dal davanti.

E sì. Non avendo alcun vincolo va visto anche quello.

Il baricentro basso (mi fido dei sacri testi qui) rende il "peso di lettura" dipendente dall'angolazione del braccio stesso (altezza del fulcro).
Quindi bisogna regolare grossomodo il contrappeso (grosse variazioni fanno abbassare la testina quindi variano l'inclinazione del braccio), poi regolare l'inclinazione agendo sull'altezza del fulcro, e poi regolare nuvamente il contrappeso.

Beh, dovendo guardare il grammo...

Vai di taratura
 
Simone Panassi":zfq8hu14 ha detto:
Se vi capita evitate di fare il traforo del San Gottardo il passo e stupendo da fare anche in macchina

:drive)

La lista sul da fare si allunga sempre più.
Manco lo Stelvio l'anno scorso :wall) :wall) :wall)
 
bigno72":38tet25r ha detto:
°maCHo°":38tet25r ha detto:
ma dove lavori qui ? in una cantina o garage ? a GE ?
Lavoro sia qui che su.
Le cose piu' di fino le faccio qui.
Le cose piu' grosse le faccio su.
Tipicamente, poi faccio quello che c'e' da fare, sia qui che su.
ad alba :X) :X)
 
bigno72":3w2ir6t9 ha detto:
°maCHo°":3w2ir6t9 ha detto:
perchè è a punta ?
In gergo si chiama braccio unipivot.
Invece di esseci uno snodo per il movimento orizzontale e uno per quello verticale, il braccio appoggia su una punta (la dovro' appuntire ben di piu') ed e' libero di muoversi in ogni direzione.
Commercialmente si usa solo su macchine mooooolto costose ed e' considerato "critico" (perche' deve avere il baricentro piu' basso del fulcro e questo implica alcune differenze di comportamento, ma basta saperlo....)
Per il fai da te e' la soluzione piu' semplice.
ok
 
boxer17":19k44ht8 ha detto:
bigno72":19k44ht8 ha detto:
°maCHo°":19k44ht8 ha detto:
perchè è a punta ?
In gergo si chiama braccio unipivot.
Invece di esseci uno snodo per il movimento orizzontale e uno per quello verticale, il braccio appoggia su una punta (la dovro' appuntire ben di piu') ed e' libero di muoversi in ogni direzione.
Commercialmente si usa solo su macchine mooooolto costose ed e' considerato "critico" (perche' deve avere il baricentro piu' basso del fulcro e questo implica alcune differenze di comportamento, ma basta saperlo....)
Per il fai da te e' la soluzione piu' semplice.

Praticamente rimane appoggiato e basta, da un lato sulla base e dall'altro sulla puntina. Ah.
però se non è bilanciato bene non pende da una parte ?
 
Stato
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