desmo4":3mmmffe1 ha detto:
Lenga":3mmmffe1 ha detto:
desmo4":3mmmffe1 ha detto:
Non esiste che una motrice che scarrozza 12/14 vagoni di esplosivo, perchè questo è, non abbia la minima strumentazione a monitorare le parti stressate di ognuno dei 14 vagoni. Testimoni han visto il treno avvicinarsi alla stazione con delle ruote incandescenti. Qualcosa aveva già ceduto e attriti non previsti eran già in essere. Non esiste che nessuna strumentazione lo segnali ai macchinisti. VERGOGNA!!!!! e doppia vergogna che un carico del genere scorra radente muri abitati VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!!!!
Poi a noi rompono il ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! col flessibile del gas scaduto ed i centimetri quadrati del foro di aerazione. Andate AFF!!!!!!!!!!!!!! :ignore)
Di chi deve essere la colpa? Chi permette che certi trasporti avvengano in questa maniera? Manco le carovane nel far west...
..e dopo che abbiamo monitorato tutto che succede? Che se si rompe una parte del vagone per un qualsivoglia difetto strutturale (come pare sia capitato in questo caso) l'incidente capita lo stesso! Se verrà confermata l'ipotesi nessuno avrebbe potuto farci niente, anche con mille sensori, controlli ecc... Il fatto delle ruote incandescenti mi pare una trovata da giornalisti incompetenti. Non dico che le ruote non siano state incandescenti, anzi dico che è normale quando un treno si avvicina alla stazione e frena per rallentare...(piu di una volta ho visto treni passeggeri ma soprattutto i merci nella fase di rallentamento passare in stazione con le ruote rosso di notte; si chiama atrito :asd) e vi assicuro che è normale), inoltre questo non avrebbe potuto innescare un incendio senza una perdita delle cisterne, le quali sono però giustamente monitorate con sensori di pressione.
Cio per dire che di normative sulla sicurezza ne abbiamo a bizzeffe, fin troppo severe per alcuni versi, ma alcuni incidenti dovuti a cause imprevedibili non potranno mai essere evitati.
Un minimo fattore di rischio ci sarà sempre purtroppo...e poi mica possiamo spostare le ferrovie fuori da tutti i centri abitati! Molto piu pericoloso è il trasporto su gomma di 1000 sostenze pericolose....o il solo fatto di guidare un auto che può potenzialmente essere un arma in mano ad una persona! .....ma che facciamo? teletrasporto?! :matto) magari...
Vedi che dai rilievi hanno accertato che il cedimento è avvenuto quasi un km prima e il vagone ha grattato e scannato i binari per tutti quei metri prima dell'esplosione. NON ESISTE!!!
persino sulle utilitarie c'è un sensore pressione gomme. E' così difficile dotare carrozze che trasportano materiali così pericolosi di un minimo di controlli collegati con un pannello sulla motrice?? non credo.
Un km prima sulla motrice sarebbe dovuto apparire un ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! di segnale di guasto grave e il macchinista avrebbe dovuto fermarsi. Portava materiale pericoloso. infiammabile. esplosivo quello che è, mica maiali.
ciao
hai la minima idea di come è fatto un treno e come viene organizzato il trasporto ferroviario?
hai una minima idea di cosa costa fare un treno?
se ti senti piu' sicuro promuovi pure il trasporto dei materiali pericolosi su gomma (siamo gia a oltre l'80% ),cosi se scoppiano in autostrada o in centro urbano piangiamo tutti.....
quello che dici esiste gia,appena il treno cade dai binari ("svia") si dovrebbe...ripeto dovrebbe....sganciare il flessibile che collega il freno lungo tutto il treno (in pratica il freno è pneumatico se manca aria non frena) ...quindi appena si sgancia il tubo le due parti del treno dovrebbero fermarsi....
probabilmente il tubo non si è sganciato,prbabilmente il treno non ha sviato 1km prima ma quando ha sviato i carri seguenti hanno buttato giu i binari...
PS io sono daccordissimo con te che bisognerebbe introdurre ulteriore sicurezza pero' realisticamente parlando non si puo' attuare,per il semplice motivo che se trenitalia inizia a fare tutti questi controlli i costi aumentano quindi non trasporta piu' e fallisce e ovviamente tutto il trasporto va ad altre aziende (nord milano,sbb,rtc ecc ecc ) che non so se i controlli li facciano ,e hanno contratti di lavoro pari allo sfruttamento roba di 13 ore di lavoro al giorno indipendentemente che sia giorno o notte,riposi tra 2 turni pari a 11 ore (fino a 11 ore minimo)......ti diro',io non mi sento sicuro quando in giro ci sono quei treni ,perche' dopo 11 ore che stai su un treno non capisci piu' un caizer...l'uomo è uomo e dopo un po si stanca quindi se uno si addormenta sono azzi sia per lui sia per chi è su un altro treno,sia per i passeggeri,sia per te che attraversi il passaggio a livello con le sbarre su e invece passa il treno (pero' è molto improbabile anche se non impossibile)
per me il problema è a monte,cioè la liberalizzazione estrema e fatta male è stata causa di minore sicurezza ,l'esternalizzazione dei servizi manutentivi a personale non trenitalia ha portato ad un abbassamento della sicurezza,il taglio del personale ha completato l'opera...
PS ..cmq per me quello che è successo è da attribuire alla sfiga e alla legge dei grandi numeri...
per quanto riguarda il vietare il passaggio dei treni in citta' appena le imprese ferroviarie riescono a far volare i treni non daranno piu' fastidio (...ma vi rendete conto delle cose che dite?far passare le merci pericolore da fuori citta??? :splat) ...)
comunque per concludere meglio merci pericolose e non su rotaia che sulla strada a camionisti ubriachi con mezzi fatiscenti,che non parlano l'italiano,non rispettano i limiti di guida giornaliera e non rispettano ne la distanza di sicurezza ne la velocita' (avete mai fatto caso che non viaggiano mai alla velocita' che dovrebbero
)