Secondo me è legato a questioni politiche, infatti sono romanisti e laziali che danno contro le F.d.O., la sede del CONI, ecc.Daprix":es5vskc3 ha detto:
Fossero scontri per fede calcistica non sarebbero alleati.
Giovane ucciso in autogrill per errore..
- Autore discussione Saturno147
- Data d'inizio
- Stato
Fossero scontri per fede calcistica non sarebbero alleati.
ok ma sono appunto romanisti e laziali non membri della lega antivivisezione e rappresentanti del club taglio e cucito... e hanno iniziato a far casino dallo stadio non dal parco... e hanno attaccato la sede del Coni non il Vaticano... i poliziotti sono coloro i quali limitano il loro possesso della curva... se non stiamo parlando di sport di cosa stiamo parlando?
E' legato al malessere della società odierna e particolarmente a quella parte di gioventù priva di ogni tipo di ideale che cerca qualsiasi pretesto per far danni e casino e sfogare i propri istinti di inciviltàDaprix":2xbqdtt1 ha detto:
mah... ragazzi... cosa dire? intento colpevolizzo chi ha causato i primi scontri di oggi. poi colpevolizzo il poliziotto che ha sparato, una cosa che non dovrebbe succedere mai!
secondo poi... beh, sono stato ora allo zodiaco con la ragazza. chi è di roma lo conosce, per chi non è di roma è un 'parco' a monte mario, dal quale si vede il panorama di tutta la zona dello stadio.
polizia, carabinieri, ambulanze che passavano a sirene suonanti... vere e proprie scene di guerriglia urbana. che vergogna! addirittura i tifosi alleati contro le fdo...
dove andremo a finire? ridateci il calcio!
secondo poi... beh, sono stato ora allo zodiaco con la ragazza. chi è di roma lo conosce, per chi non è di roma è un 'parco' a monte mario, dal quale si vede il panorama di tutta la zona dello stadio.
polizia, carabinieri, ambulanze che passavano a sirene suonanti... vere e proprie scene di guerriglia urbana. che vergogna! addirittura i tifosi alleati contro le fdo...
dove andremo a finire? ridateci il calcio!
vedo che qualcuno dà molta importanza alla dinamica dei fatti di arezzo, tipo "aspettiamo per capire"..
ma chi se ne frega! pace all' anima sua, ovviamente, ma quello che mi fa davvero schifo e che da oggi mi ha pienamente stufato, è lo schifo che sta seguendone. Di Arezzo si accerti pure che è successo, ma la GIORNATA di oggi è il bicchiere (non la goccia) che fa davvero traboccare il vaso!
Quanti danni dobbiamo pagare noi cittadini per le devastazioni di questi animali? Quante forze dell' ordine (già troppo poche) devono essere sprecate (pagate dalle tasse del cittadino) per darle in pasto a queste belve? Queste sommosse andrebbero equiparate ad atti di terrorismo!
Ho letto una nota interessante: forse se i tg non avessero parlato di tifoso ucciso, ma solo di un incidente da chiarire fra una pattuglia e delle persone in area di servizio, sto casino si sarebbe evitato... anche i tg hanno le loro colpe!
ma chi se ne frega! pace all' anima sua, ovviamente, ma quello che mi fa davvero schifo e che da oggi mi ha pienamente stufato, è lo schifo che sta seguendone. Di Arezzo si accerti pure che è successo, ma la GIORNATA di oggi è il bicchiere (non la goccia) che fa davvero traboccare il vaso!
Quanti danni dobbiamo pagare noi cittadini per le devastazioni di questi animali? Quante forze dell' ordine (già troppo poche) devono essere sprecate (pagate dalle tasse del cittadino) per darle in pasto a queste belve? Queste sommosse andrebbero equiparate ad atti di terrorismo!
Ho letto una nota interessante: forse se i tg non avessero parlato di tifoso ucciso, ma solo di un incidente da chiarire fra una pattuglia e delle persone in area di servizio, sto casino si sarebbe evitato... anche i tg hanno le loro colpe!
probabilmente, segnalato tutto per tempo, dato che il fatto mortale è avvenuto a mattina, occorreva non far giocare nessuna partita...è anche vero che molta gente era già (organizzata o meno) era già in viaggio
penso che se un segnale si poteva dare, poteva essere dato a bergamo...non perchè si trattava di atalanta milan, ma in quella curva le responsabilità di una tifoseria erano chiare, quindi, 0-3 a tavolino e chiusura dello stadio fino al prossimo campionato per tutti, squadra di casa e ospiti (dirigenti o presunti tali compresi)
in questo modo magari i tifosi si sentono colpiti, i tifosi veri staneranno i teppisti, le squadre (responsabili e non) , toccate nel portafoglio, si darebbero da fare ecc, altro che pagare i biglietti a certa gente "tifosa" :KO)
in ogni caso cedo che la valanga di soldi (veri o virtuali) che girano amplificano tutto, quindi necessiterebbe sgonfiare il pallone e ricondurre tutto a stipendi di operai o dirigenti
a questo punto a mio avviso il campionato va portato a termine con tutte le partite a porte chiuse :nod) e sugli spalti non debbono poter andare neanche presidenti, amici o conoscenti
* non credo troppo al vietare le traferte perchè, alla fine, organizzati o meno gli stadi sono comunque pieni
penso che se un segnale si poteva dare, poteva essere dato a bergamo...non perchè si trattava di atalanta milan, ma in quella curva le responsabilità di una tifoseria erano chiare, quindi, 0-3 a tavolino e chiusura dello stadio fino al prossimo campionato per tutti, squadra di casa e ospiti (dirigenti o presunti tali compresi)
in questo modo magari i tifosi si sentono colpiti, i tifosi veri staneranno i teppisti, le squadre (responsabili e non) , toccate nel portafoglio, si darebbero da fare ecc, altro che pagare i biglietti a certa gente "tifosa" :KO)
in ogni caso cedo che la valanga di soldi (veri o virtuali) che girano amplificano tutto, quindi necessiterebbe sgonfiare il pallone e ricondurre tutto a stipendi di operai o dirigenti
a questo punto a mio avviso il campionato va portato a termine con tutte le partite a porte chiuse :nod) e sugli spalti non debbono poter andare neanche presidenti, amici o conoscenti
* non credo troppo al vietare le traferte perchè, alla fine, organizzati o meno gli stadi sono comunque pieni
il poliziotto ha confermato che si è trattato di un colpo partito accidentalmente
http://www.corriere.it/cronache/07_nove ... ras_.shtml
per sfiga ha becato uno che con gli ultrà non c'entrava nulla e non uno di quegli imbecilli che si pestavano, però poteva andare peggio e beccare un auto in corsa facendo salire di molto il bilancio dei morti :cry:
http://www.corriere.it/cronache/07_nove ... ras_.shtml
per sfiga ha becato uno che con gli ultrà non c'entrava nulla e non uno di quegli imbecilli che si pestavano, però poteva andare peggio e beccare un auto in corsa facendo salire di molto il bilancio dei morti :cry:
anche qui, ritengo che il massaggio che ufficialmente sono passati: prima sparatoria per sedare rissa tra tifosi e poi spari in aria dall'altra parte della corsia non hanno certo aiutato anzi, sembravano quasi scuse...meglio allora dire, sono in corso le indagini (magari dei carabinieri per dare senso di maggiore non parzialità)
non vorrei dire una stupidata, ma se sparo anche dritto da un autogrill all'tro con l'arma di ordinanza, il colpo non arriva o arriva molto affievolito e non ferisce mortalmente, anche se prendi parti molli (come il collo...la distanza è molta, basta pensare quanto sono larghe le corsie e moltiplicare per sei, aggingere quella centrale e quelle di emergenza...fatto questo occorrono considerare le reti divisorie e altri ostacoli possivibili
non saprei ma forse l'inseguimento con tentativo di fermare l'auto è più plausibile
* per il resto, forse la soluzione migliore è la constatazione da parte dello stato che (come è un poco sempre avvenuto) non ci sono più le minime condizioni per tutelare ordine e evitare danni a persone e cose per le partite professionsitiche di tutta italia e quindi, al pari di ogni manifestazione, se non c'è questa condizione, non la si permette = non si permette il calcio professionistico (nazionale italiana esclusa) finchè non si riesce a ricostitutire un minimo d'ordine tra tifoserie, società, interessi e soldi in causa....giro di qualche anno e tutto si sgonfia e ridimensiona
al solito se si vuole davvero cambiare, si azzera tutto e si ricomincia da zero
più facile è
non vorrei dire una stupidata, ma se sparo anche dritto da un autogrill all'tro con l'arma di ordinanza, il colpo non arriva o arriva molto affievolito e non ferisce mortalmente, anche se prendi parti molli (come il collo...la distanza è molta, basta pensare quanto sono larghe le corsie e moltiplicare per sei, aggingere quella centrale e quelle di emergenza...fatto questo occorrono considerare le reti divisorie e altri ostacoli possivibili
non saprei ma forse l'inseguimento con tentativo di fermare l'auto è più plausibile
* per il resto, forse la soluzione migliore è la constatazione da parte dello stato che (come è un poco sempre avvenuto) non ci sono più le minime condizioni per tutelare ordine e evitare danni a persone e cose per le partite professionsitiche di tutta italia e quindi, al pari di ogni manifestazione, se non c'è questa condizione, non la si permette = non si permette il calcio professionistico (nazionale italiana esclusa) finchè non si riesce a ricostitutire un minimo d'ordine tra tifoserie, società, interessi e soldi in causa....giro di qualche anno e tutto si sgonfia e ridimensiona
al solito se si vuole davvero cambiare, si azzera tutto e si ricomincia da zero
più facile è
io dico solo che se un poliziotto spara con una calibro 9 da un autogrill e prende al collo un ragazzo che sta nell'autogrill dall'altra parte dell'autostrada...ergastolo ma medaglia come tiratore scelto...a me sembra impossibile, se le dinamiche sono quelle realmente dette dai giornali...
:shrug03) :shrug03) :shrug03)
:shrug03) :shrug03) :shrug03)
spiegazione definitiva ( o almeno l'ultima in ordine)
Parla Luigi S., il poliziotto dalla cui arma risulta essere partito il colpo
fatale per Sandri: "Il primo colpo l'ho sparato in aria, il secondo mi è partito mentre correvo. Così ho distrutto due famiglie, quella del ragazzo e la mia"
12 novembre 2007 - Questa mattina il Corriere della Sera riporta le prime parole di Luigi S., l'agente della Polizia Stradale dalla cui arma risulta essere partito il colpo che è costato la vita al tifoso laziale Gabriele Sandri. "Non ho mirato a niente, non ho puntato nessuno - dice tra le lacrime -. Ero almeno a duecento metri, come avrei potuto? Il primo colpo l'ho sparato in aria e il secondo m'è partito mentre correvo, accidenti a me. Adesso lo so, sono rovinato".
AGENTE SCELTO - Agente scelto, 12 anni di servizio ricchi di successi e attestati di stima, ora non si dà pace: "Così ho distrutto due famiglie, quella del ragazzo e la mia...". Dopo il primo colpo sparato in aria, secondo il regolamento, avrebbe dovuto rimettere nella fondina la pistola d'ordinanza, una Beretta 92 Sb. Ma lui non l'ha fatto, è stato imprudente: !Perché noi siamo abituati a correre nei campi per inseguire i rapinatori, i trafficanti di droga, i latitanti — lo difendono a spada tratta i suoi colleghi — e la pistola la teniamo in pugno". Stavolta, però, c'è scappato il morto. "C'era appena stata la rissa tra i tifosi laziali e juventini, una rissa violentissima — raccontano in coro i poliziotti di Battifolle —. Le auto dei tifosi stavano già ripartendo e Luigi, così, correva in parallelo al guard-rail per identificarne almeno il modello. Non lo diciamo per giustificarlo, ma per sottolineare che è stata una disgrazia. Oltretutto il proiettile, per arrivare dall'altra parte, ha dovuto superare due guard-rail a tripla onda e la rete sul new-jersey centrale. Magari ha subìto anche una deviazione...".
GUERRA SETTIMANALE - In sintonia con quanto dichiarato dai dipendenti dell'autogrill, infine, i colleghi di Luigi S. hanno spiegato che ogni fine settimana "è una guerra". Gruppi ultras dalla serie A alla C imperversano nelle stazioni di servizio, e l'episodio violento è all'ordine del giorno
Parla Luigi S., il poliziotto dalla cui arma risulta essere partito il colpo
fatale per Sandri: "Il primo colpo l'ho sparato in aria, il secondo mi è partito mentre correvo. Così ho distrutto due famiglie, quella del ragazzo e la mia"
12 novembre 2007 - Questa mattina il Corriere della Sera riporta le prime parole di Luigi S., l'agente della Polizia Stradale dalla cui arma risulta essere partito il colpo che è costato la vita al tifoso laziale Gabriele Sandri. "Non ho mirato a niente, non ho puntato nessuno - dice tra le lacrime -. Ero almeno a duecento metri, come avrei potuto? Il primo colpo l'ho sparato in aria e il secondo m'è partito mentre correvo, accidenti a me. Adesso lo so, sono rovinato".
AGENTE SCELTO - Agente scelto, 12 anni di servizio ricchi di successi e attestati di stima, ora non si dà pace: "Così ho distrutto due famiglie, quella del ragazzo e la mia...". Dopo il primo colpo sparato in aria, secondo il regolamento, avrebbe dovuto rimettere nella fondina la pistola d'ordinanza, una Beretta 92 Sb. Ma lui non l'ha fatto, è stato imprudente: !Perché noi siamo abituati a correre nei campi per inseguire i rapinatori, i trafficanti di droga, i latitanti — lo difendono a spada tratta i suoi colleghi — e la pistola la teniamo in pugno". Stavolta, però, c'è scappato il morto. "C'era appena stata la rissa tra i tifosi laziali e juventini, una rissa violentissima — raccontano in coro i poliziotti di Battifolle —. Le auto dei tifosi stavano già ripartendo e Luigi, così, correva in parallelo al guard-rail per identificarne almeno il modello. Non lo diciamo per giustificarlo, ma per sottolineare che è stata una disgrazia. Oltretutto il proiettile, per arrivare dall'altra parte, ha dovuto superare due guard-rail a tripla onda e la rete sul new-jersey centrale. Magari ha subìto anche una deviazione...".
GUERRA SETTIMANALE - In sintonia con quanto dichiarato dai dipendenti dell'autogrill, infine, i colleghi di Luigi S. hanno spiegato che ogni fine settimana "è una guerra". Gruppi ultras dalla serie A alla C imperversano nelle stazioni di servizio, e l'episodio violento è all'ordine del giorno
anche a me pare francamente impossibile, o quantomeno parecchio improbabile, però del resto se ci hanno raccontato che al g8 il carabiniere aveva tirato in aria e che il proiettile è rimbalzato su un sasso volante qui la fantasia non ha limiti.
qualunque cosa sia successa è stato uno sbaglio, che può essere o un errore di imperdonabile leggerezza (colpo partito per sbaglio) o una cazzata ancora più grossa (sparato per uccidere, solo che oops sparato ad un innocente).
ciò detto, è pacifico che anche la seconda delle ipotesi non giustifica quello che è accaduto dopo: è evidente che c'è gente in italia che si considera in stato di guerra contro le istituzioni e che il motivo non è quello di avere, come nel caso del terrorismo, una motivazione che per quanto sbagliata è politica, ma semplicente la richiesta di potersi scannare a vicenda con riti più o meno tribali.
questa gentaglia è pronta ad accoltellarsi fuori da uno stadio, ma è ancora più pronta a scagliarsi contro le fdo per vendicare anche un morto appartenente ad un'altra tribù avversaria (vedi scontri a bg, o la partecipazione di tifosi della roma a gli scontri nella capitale).
insomma il legame di appartenenza alla categoria ultras è ancora più forte dell'appartenenza alla singola tribù.
sono tutto tranne che un sociologo, però questo malessere sociale così diffuso è preoccupante, ed ancora di più mi preoccupa il fatto di avere sentito oggi in tv che le fdo a roma hanno "lasciato fare" per non causare altri danni alle persone (cioè evitare di dover ammazzare qualche altro ultras, ma stavolta vero)
dobbiamo trasmettere ancora una volta il messaggio che si può tutto, basta essere in tanti e fare la faccia feroce?
e la tolleranza zero?
qualunque cosa sia successa è stato uno sbaglio, che può essere o un errore di imperdonabile leggerezza (colpo partito per sbaglio) o una cazzata ancora più grossa (sparato per uccidere, solo che oops sparato ad un innocente).
ciò detto, è pacifico che anche la seconda delle ipotesi non giustifica quello che è accaduto dopo: è evidente che c'è gente in italia che si considera in stato di guerra contro le istituzioni e che il motivo non è quello di avere, come nel caso del terrorismo, una motivazione che per quanto sbagliata è politica, ma semplicente la richiesta di potersi scannare a vicenda con riti più o meno tribali.
questa gentaglia è pronta ad accoltellarsi fuori da uno stadio, ma è ancora più pronta a scagliarsi contro le fdo per vendicare anche un morto appartenente ad un'altra tribù avversaria (vedi scontri a bg, o la partecipazione di tifosi della roma a gli scontri nella capitale).
insomma il legame di appartenenza alla categoria ultras è ancora più forte dell'appartenenza alla singola tribù.
sono tutto tranne che un sociologo, però questo malessere sociale così diffuso è preoccupante, ed ancora di più mi preoccupa il fatto di avere sentito oggi in tv che le fdo a roma hanno "lasciato fare" per non causare altri danni alle persone (cioè evitare di dover ammazzare qualche altro ultras, ma stavolta vero)
dobbiamo trasmettere ancora una volta il messaggio che si può tutto, basta essere in tanti e fare la faccia feroce?
e la tolleranza zero?
se vogliamo commentare solo il fatto dell'uccisone non credo che siano validi paragoni il G8 r il caso Raciti ...
thranduil":2zz3lpfx ha detto:
* ovvio, presi singolarmente, non dico che saranno agnellini, ma neanche così come sono in gruppo
* faccia in senso stretto no, dato che, con grande coraggio delle proprie azioni, quella non la si vede quasi mai
Permettetemi un breve intervento.
Mi pare che anche qui sul forum siam stati colpiti dal condizionamento "MATRIXIANO" (inteso come film, Mentana non c'entra) dei media.
Scegliamo la pillola del colore giusto e vediamo un po' com'è la realtà senza l'abbagliamento dato da TG e Giornali.
Arezzo, Autogrill, domenica mattina.
Due gruppi di giovani si scontrano in rissa.
Dall'altra parte dell'autodtrada alcuni poliziotti notano il disordine ma non possono capire cosa stia succedendo e suppongono si tratti di rissa, rapina, aggressione.
Sparano in aria per attirare l'attenzione sulla loro presenza e ad uno di loro parte un colpo ad altezza d'uomo. Il proiettile colpisce un ragazzo e lo uccide.
Cosa ci dicono i TG? Non, come sarebbe logico, "parte un colpo ad un poliziotto che uccide un ragazzo" ma "risse tra tifosi, durante gli scontri un poliziotto uccide un ultras"!
Esplode il caos (ingiustificato) e bande di pseudo-tifosi assaltano commissariati, distruggono stadi, bruciano auto inneggiando contro la Polizia e manifestando con striscioni che accusano i poliziotti.
Esaminiamo una situazione simile che potrebbe essere accaduta nelle medesime circostanze.
Milano, Stazione della metroopolitana di Piazzale Loreto, Giovedi sera.
Due giovani litigano perchè uno accusa l'altro di aver toccato il fondoschiena alla ragazza. In quel momento la stazione è deserta ed alcuni poliziotti a distanza si accorgono di qualcosa che non va, notano due ragazzi e una ragazza e pensano ci possa essere una rapina, violenza, scippo. Sta arrivando il metrò.
I poliziotti sparano un colpo in aria e ad uno di loro sfugge un colpo che uccide un operaio che scendeva in quel momento dal Metrò dopo una giornata di lavoro.
Qualcuno immaginerebbe uno sviluppo simile?:
I giornali: "Poliziotto uccide operaio al termine del turno di lavoro".
Gli operai in rivolta assaltano le centrali di polizia, manifestano contro gli organi di PS distruggendo le fabbriche e incendiando auto.
No...non credo sarebbe andata così, piuttosto avremmo letto:
"Tragica fatalità, ad un poliziotto, mentre interviene a sedare una rissa, scappa un colpo che uccide un innocente".
La sera i TG ci avrebbero dato la notizia in 2 minuti ed il giorno dopo non se ne sarebbe più parlato o quasi!
:KO) :KO) :KO)
Mi pare che anche qui sul forum siam stati colpiti dal condizionamento "MATRIXIANO" (inteso come film, Mentana non c'entra) dei media.
Scegliamo la pillola del colore giusto e vediamo un po' com'è la realtà senza l'abbagliamento dato da TG e Giornali.
Arezzo, Autogrill, domenica mattina.
Due gruppi di giovani si scontrano in rissa.
Dall'altra parte dell'autodtrada alcuni poliziotti notano il disordine ma non possono capire cosa stia succedendo e suppongono si tratti di rissa, rapina, aggressione.
Sparano in aria per attirare l'attenzione sulla loro presenza e ad uno di loro parte un colpo ad altezza d'uomo. Il proiettile colpisce un ragazzo e lo uccide.
Cosa ci dicono i TG? Non, come sarebbe logico, "parte un colpo ad un poliziotto che uccide un ragazzo" ma "risse tra tifosi, durante gli scontri un poliziotto uccide un ultras"!
Esplode il caos (ingiustificato) e bande di pseudo-tifosi assaltano commissariati, distruggono stadi, bruciano auto inneggiando contro la Polizia e manifestando con striscioni che accusano i poliziotti.
Esaminiamo una situazione simile che potrebbe essere accaduta nelle medesime circostanze.
Milano, Stazione della metroopolitana di Piazzale Loreto, Giovedi sera.
Due giovani litigano perchè uno accusa l'altro di aver toccato il fondoschiena alla ragazza. In quel momento la stazione è deserta ed alcuni poliziotti a distanza si accorgono di qualcosa che non va, notano due ragazzi e una ragazza e pensano ci possa essere una rapina, violenza, scippo. Sta arrivando il metrò.
I poliziotti sparano un colpo in aria e ad uno di loro sfugge un colpo che uccide un operaio che scendeva in quel momento dal Metrò dopo una giornata di lavoro.
Qualcuno immaginerebbe uno sviluppo simile?:
I giornali: "Poliziotto uccide operaio al termine del turno di lavoro".
Gli operai in rivolta assaltano le centrali di polizia, manifestano contro gli organi di PS distruggendo le fabbriche e incendiando auto.
No...non credo sarebbe andata così, piuttosto avremmo letto:
"Tragica fatalità, ad un poliziotto, mentre interviene a sedare una rissa, scappa un colpo che uccide un innocente".
La sera i TG ci avrebbero dato la notizia in 2 minuti ed il giorno dopo non se ne sarebbe più parlato o quasi!
:KO) :KO) :KO)
- Stato