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- Autore discussione wolfbreen
- Data d'inizio
InterNik":3udrcfhy ha detto:
:muaha) lo so lo so che è un cesso ma sono anni che lo uso e , incredibile ma vero , funziona :spin)
x l'uso che ne faccio va bene , ho alice 7 mega e normalmente sono quasi al max - anche perchè
il modem oltre non va
, me l'ha regalato mamma telecom che vuoi di più alla vita :asd) sono di quelli che se una cosa funziona non la cambio .
x la tua postazione direi
Caos (dal greco Χάος ) è nella mitologia greca la personificazione dello stato primordiale di vuoto buio anteriore alla creazione del cosmo da cui emersero gli dei e gli uomini
Caos, era il determinismo associato al caso, prima della creazione del mondo e risulta dal concorso di più teorie intrecciate e provenienti da epoche diverse e da località differenti.
caos [cà-os]
1 Disordine, confusione, trambusto:
2 Nelle antiche cosmologie greche, lo stato di completo disordine degli elementi materiali preesistente alla formazione dell'universo ordinato
3 mat., fis. Nella teoria dei sistemi complessi, condizione a cui tende un sistema allorché le sue leggi comportano evoluzioni imprevedibili e irregolari
caos
Il nome greco chàos è stato adoperato per denominare la grande 'lacuna' o vuoto originario che si poteva pensare preesistente alla creazione del cosmo, la Terra "informe e vuota" di cui parla la Bibbia. Questo 'vuoto' non è, però, da concepire come lo spazio infinito privo di contenuti della fisica, bensì come lo stato del mondo ancora indefinito e aperto a tutte le possibilità, prima del suo costituirsi in forme stabili e definite. Nelle prime cosmogonie elleniche (come nella Teogonia di Esiodo) appare come condizione prima (in Esiodo raggiunge la vera e propria personificazione) da cui ogni altra divinità o realtà si è venuta generando. Sotto questo aspetto, si accosta notevolmente all'Abisso (Apsu) che la cosmogonia babilonese pone all'origine delle varie generazioni di divinità e di forze cosmiche. In seguito, soprattutto con Platone, a tale significato si venne sostituendo quello filosofico di "ricettacolo" della materia originaria informe da cui, in seguito all'azione di un principio ordinatore (movimento o mente o demiurgo), si sarebbe originato il mondo come un tutto ordinato (cosmo). Con il valore di "disordine originario", con connotazione ora negativa, ora positiva, il termine è stato usato dai filosofi successivi.
fisica e matematica
Comportamento proprio dei sistemi complessi le cui leggi di evoluzione hanno, dopo un certo caratteristico intervallo di tempo, comportamenti del tutto imprevedibili e irregolari, mancando qualsiasi forma di correlazione tra stati successivi. In particolare, si parla di c. deterministico per indicare una proprietà di sistemi retti da leggi di evoluzione perfettamente deterministiche, tali però che una minima differenza nelle condizioni iniziali produce evoluzioni enormemente diverse.
:asd)
mancio83":2fh2n7lu ha detto:
avrei da rifare la camera da letto , quasi quasi se passasse prima da me :sbav)
M
MAD147
Guest
beh abbiamo un'altra aula con un airport extreme, però i terminali sono tutti laptop hp con winzozz :asd)
