capirai... io il paramotore l'ho dovuto togliere, quindi il convogliatore d'aria è andato a farsi friggere... cmq, ho il para fm evoluzione, e c'è la presa d'aria proprio davanti... magari potrei convogliarla con un tubo...
pod":159g0je3 ha detto:ranf87":159g0je3 ha detto:lelesch81":159g0je3 ha detto:Scusate la mia ignoranza.. ma al posto di star lì a modificare solo i passarutota, creare un convogliatore in entrata ed in uscita.. in modo da incanalare l'aria solo sul radaiatore ??
be davanti già l'aria è un po incanalata.... il problema grosso è dietro perchè alfa ha deciso di fare scaricare l'aria sul basso su una miniferitoia presente nel paramotore dopo avergli fatto fare un giro degno dei tornanti della val brembana....
Probabilmente poi tutto il lavoro che stiamo quì a fare non vale la pena perchè si butta via una marea di tempo per ottenere un guadango in termini di prestazioni che è apena percettibile, però quando non so cosa fare a me piace smontare la machcina e lavorarci su, quindi se si può ottimizzare qualcosa spendendo poco in materiale lo faccio.....
praticamente quasi l'unica ragione per cui ho fatto questa modifica
Arge":3p2aaalc ha detto:POD: @arge
si la griglia l'ho fatta io
bhe, allora preparane un' altra... :elio) , io ho l'utensile della punzonatrice che non va bene, dovrei sostituirlo...però per fare un solo lavoro non conviene !!
ranf87":phqdw2va ha detto:cat147":phqdw2va ha detto:Anch'io avevo utilizzato la griglia a bocca di lupo in acciaio verniciandola in nero opaco, ma avevo problemi di spessore perchè andando in retromarcia con lo sterzo tutto a dx la saplla dello pneumatico toccava rumorosamente. Ora ho una semplice griglia a maglie metalliche, sicuramente meno efficiente perchè c'è maggiore interferenza tra il flusso proveniente dall'i.c. e il vortice creato dentro il passaruota dalla dotazione dello penumatico. La soluzione migliore è quella dell'alettatura rivolta verso il basso perchè così il vortice genera un modesto effetto estrattivo.
Comunque il discorso è abbastanza intuitivo: per massimizzare la resa dell'i.c. bisogna che venga attraversato da un gran flusso d'aria e per questo ci vuole una presa di generose dimensioni (che la 147 di serie non ha) e che l'aria in uscita non si ingolfi a ridosso del locare.
Io, passando al paraurti Alfa Sport ho migliorato molto perchè la presa aria è più che tripla rispetto all'originale e ho creato lo sfogo posteriore come sopra.
Prima di cambiare paraurti avevo risolto benino applicando una presa aria in lamierino piegato e verniciato applicata sull'apertura inferiore. L'unico problema è che con l'assetto ribassato il pezzo era piuttosto esposto agli urti (anche se molto aggressivo da vedere). Una volta ho schiantato l'intero convogliatore aria originale (al quale la presa supplementare era avvitata) toccando su un dosso rallentatore un po' troppo alto.
Inoltre ho adottato un sistema che preleva acqua da un'apposita vaschetta e tramite una pompa da lavavetri la invia a un ugello lavavetri (di quelli che nebulizzano) diretto sulla superficie frontale dell'i.c.
Il sistema è azionato da un interruttore posto sotto al pedale dell'acceleratore: premendolo a fine corsa viene attivato un temporizzatore elettronico che eccita un relais per 5 secondi attivando la pompa per un pari tempo. Il funzionamento del sistema è monitorato da una spia in plancia.
Che gran lavorone!!!!!!!! hai delle foto? Riusciresti a fare una miniguida?
cat147":3kowraqf ha detto:ranf87":3kowraqf ha detto:cat147":3kowraqf ha detto:Anch'io avevo utilizzato la griglia a bocca di lupo in acciaio verniciandola in nero opaco, ma avevo problemi di spessore perchè andando in retromarcia con lo sterzo tutto a dx la saplla dello pneumatico toccava rumorosamente. Ora ho una semplice griglia a maglie metalliche, sicuramente meno efficiente perchè c'è maggiore interferenza tra il flusso proveniente dall'i.c. e il vortice creato dentro il passaruota dalla dotazione dello penumatico. La soluzione migliore è quella dell'alettatura rivolta verso il basso perchè così il vortice genera un modesto effetto estrattivo.
Comunque il discorso è abbastanza intuitivo: per massimizzare la resa dell'i.c. bisogna che venga attraversato da un gran flusso d'aria e per questo ci vuole una presa di generose dimensioni (che la 147 di serie non ha) e che l'aria in uscita non si ingolfi a ridosso del locare.
Io, passando al paraurti Alfa Sport ho migliorato molto perchè la presa aria è più che tripla rispetto all'originale e ho creato lo sfogo posteriore come sopra.
Prima di cambiare paraurti avevo risolto benino applicando una presa aria in lamierino piegato e verniciato applicata sull'apertura inferiore. L'unico problema è che con l'assetto ribassato il pezzo era piuttosto esposto agli urti (anche se molto aggressivo da vedere). Una volta ho schiantato l'intero convogliatore aria originale (al quale la presa supplementare era avvitata) toccando su un dosso rallentatore un po' troppo alto.
Inoltre ho adottato un sistema che preleva acqua da un'apposita vaschetta e tramite una pompa da lavavetri la invia a un ugello lavavetri (di quelli che nebulizzano) diretto sulla superficie frontale dell'i.c.
Il sistema è azionato da un interruttore posto sotto al pedale dell'acceleratore: premendolo a fine corsa viene attivato un temporizzatore elettronico che eccita un relais per 5 secondi attivando la pompa per un pari tempo. Il funzionamento del sistema è monitorato da una spia in plancia.
Che gran lavorone!!!!!!!! hai delle foto? Riusciresti a fare una miniguida?
L'alettatura che avevo era come quella di Arge (un po' più grezza quanto a finitura) ma, come ho scritto, ho dovuto levarla e sostituirla con una griglietta metallica che non val la pena postare (esteticamente è uno schifo, ma dov'è non si vede granché).
Quanto al sistema di nebulizzazione non si vede nulla: l'interruttore è sotto il pedale, il temporizzatore è sotto il cruscotto, il serbatoio e la pompa sono tra il locare ant. sx e il parafango (visibile solo smontando il locare, mentre nel vano motore arriva solo un tubo corrugato che fa da prolunga per il riempimento) e l'ugello è montato sul convogliatore interno, nascosto dal paraurti. L'unica cosa visibie è la spia quanto è accesa. Comunque, quando smonterò il paraurti per incollarlo (piccolo crepo) farò le foto.
ranf87":25tdquh8 ha detto:cat147":25tdquh8 ha detto:ranf87":25tdquh8 ha detto:cat147":25tdquh8 ha detto:Anch'io avevo utilizzato la griglia a bocca di lupo in acciaio verniciandola in nero opaco, ma avevo problemi di spessore perchè andando in retromarcia con lo sterzo tutto a dx la saplla dello pneumatico toccava rumorosamente. Ora ho una semplice griglia a maglie metalliche, sicuramente meno efficiente perchè c'è maggiore interferenza tra il flusso proveniente dall'i.c. e il vortice creato dentro il passaruota dalla dotazione dello penumatico. La soluzione migliore è quella dell'alettatura rivolta verso il basso perchè così il vortice genera un modesto effetto estrattivo.
Comunque il discorso è abbastanza intuitivo: per massimizzare la resa dell'i.c. bisogna che venga attraversato da un gran flusso d'aria e per questo ci vuole una presa di generose dimensioni (che la 147 di serie non ha) e che l'aria in uscita non si ingolfi a ridosso del locare.
Io, passando al paraurti Alfa Sport ho migliorato molto perchè la presa aria è più che tripla rispetto all'originale e ho creato lo sfogo posteriore come sopra.
Prima di cambiare paraurti avevo risolto benino applicando una presa aria in lamierino piegato e verniciato applicata sull'apertura inferiore. L'unico problema è che con l'assetto ribassato il pezzo era piuttosto esposto agli urti (anche se molto aggressivo da vedere). Una volta ho schiantato l'intero convogliatore aria originale (al quale la presa supplementare era avvitata) toccando su un dosso rallentatore un po' troppo alto.
Inoltre ho adottato un sistema che preleva acqua da un'apposita vaschetta e tramite una pompa da lavavetri la invia a un ugello lavavetri (di quelli che nebulizzano) diretto sulla superficie frontale dell'i.c.
Il sistema è azionato da un interruttore posto sotto al pedale dell'acceleratore: premendolo a fine corsa viene attivato un temporizzatore elettronico che eccita un relais per 5 secondi attivando la pompa per un pari tempo. Il funzionamento del sistema è monitorato da una spia in plancia.
Che gran lavorone!!!!!!!! hai delle foto? Riusciresti a fare una miniguida?
L'alettatura che avevo era come quella di Arge (un po' più grezza quanto a finitura) ma, come ho scritto, ho dovuto levarla e sostituirla con una griglietta metallica che non val la pena postare (esteticamente è uno schifo, ma dov'è non si vede granché).
Quanto al sistema di nebulizzazione non si vede nulla: l'interruttore è sotto il pedale, il temporizzatore è sotto il cruscotto, il serbatoio e la pompa sono tra il locare ant. sx e il parafango (visibile solo smontando il locare, mentre nel vano motore arriva solo un tubo corrugato che fa da prolunga per il riempimento) e l'ugello è montato sul convogliatore interno, nascosto dal paraurti. L'unica cosa visibie è la spia quanto è accesa. Comunque, quando smonterò il paraurti per incollarlo (piccolo crepo) farò le foto.
grazie mille cat! non so quanto possa essere determinanate ma hai avuto proprio una bella idea e del gran ingegno per fare quel lavoretto....
Complimentoni! :OK)
Soprattutto per il temporizzatore e l'interuttore sotto il pedale....
PS. è fattibile fare spruzzare l'acqua quando la turbina fa il picco o si consuma troppa acqua e si rimarrebbe subito con il serbatoio vuoto?
ranf87":356s2b72 ha detto:hai ragione.....
ma come l'hai messo l'interuttore alla fine dell'acceleratore? non riesco a immaginarmelo....
cat147":2s76jkeg ha detto:ranf87":2s76jkeg ha detto:hai ragione.....
ma come l'hai messo l'interuttore alla fine dell'acceleratore? non riesco a immaginarmelo....
E' stato semplicissimo: ho comprato in un negozio di elettronica un deviatore a bilanciere (ha tre innesti e quindi puoi schegliere se usarlo come interruttore normalmente aperto o normalmente chiuso a seconda che il temporizzatore accetti l'uno o l'altro tipo di contatto per dargli lo start) e l'ho montato su un supporto costruito usando le barrette forate che si trovano in qualsiasi ferramenta. Il supporto l'ho fissato al cassoncino dell'impianto di climatizzazione (si trova subito a dx dell'acceleratore) utilizzando due viti presenti sullo stesso e che servono a tenerlo chiuso. Poi qualche regolazione di fino storgendo il bilanciere dell'interruttore (in modo che faccia "clik" al punto di corsa desiderato) e il gioco è fatto.
ben fatta :OK)pod":keuckihj ha detto:ecco qua la mia soluzione.
non ho fatto la foto da sotto ma ho anche aggiunto il lamierino per convogliare l'aria. allungandolo di circa 5mm.
per adesso nessun problema ne sui dossi ne sulla rampa che ho per scendere in capanna
autoren":o7lm82lz ha detto:per rafreddare i freni dovresti portare nei pressi della pinza un tubo flessibile tipo come usavano sulla delta grA
autoren":3px0edff ha detto:secondo me serve a poco se non a nulla :nod) poi non è che si scaldano chissà quanto a meno che non vai in pista o altro