I soliti disfattisti. Gli invidiosi. Quelli che "non va bene qualsiasi cosa arrivi da Fiat". E invece, stavolta a parlare di obiettivi falliti e strategie assenti e' Wall Street Italia.
Se il test NHTSA piange, i concessionari non ridono: perche' a quanto pare non tutte le platee sono disposte a farsi intortare da una Panda ricarrozzata venduta ad un prezzo maggiorato sulla scorta di un design pacioccoso, specie quelle abituate a valutare le automobili su parametri di valore e concretezza:
"Una serie di notizie riguardanti il gruppo Fiat/Chrysler vanno valutate in termini oggettivi, in questo scorcio di fine anno, a partire dal fatto che quasi tutte le news riguardanti Torino sono censurate in Italia dalla grande stampa, Wall Street Italia ritiene invece doveroso pubblicarle. La verita' e' che il ceo del gruppo Fiat/Chrysler, Sergio Marchionne, appare sempre piu' un giocatore di poker, aggressivo e cinico, il cui bluff potrebbe essere presto scoperto. Parliamo di fallacia di una strategia industriale da parte del leader di una grande azienda automobilistica..."
"Marchionne aveva predetto che la Fiat 500 avrebbe venduto 50.000 auto all'anno in Nord America. Dal lancio lo scorso marzo le vendite negli Stati Uniti, Canada e Messico sono state di 21.380 auto fino a ottobre, ha detto il portavoce di Chrysler Ariel Gavilan. Secondo l'azienda 130 concessionari vendono la Fiat 500 (dati di ottobre) "ma solo 101 hanno per ora effettuato vendite"."
http://www.wallstreetitalia.com/article ... ilico.aspx
...evidentemente non e' facile ripetere il numero di alta acrobazia che fa "magicamente" raggiungere i risultati di vendita, gia' speso una volta...
Se il test NHTSA piange, i concessionari non ridono: perche' a quanto pare non tutte le platee sono disposte a farsi intortare da una Panda ricarrozzata venduta ad un prezzo maggiorato sulla scorta di un design pacioccoso, specie quelle abituate a valutare le automobili su parametri di valore e concretezza:
"Una serie di notizie riguardanti il gruppo Fiat/Chrysler vanno valutate in termini oggettivi, in questo scorcio di fine anno, a partire dal fatto che quasi tutte le news riguardanti Torino sono censurate in Italia dalla grande stampa, Wall Street Italia ritiene invece doveroso pubblicarle. La verita' e' che il ceo del gruppo Fiat/Chrysler, Sergio Marchionne, appare sempre piu' un giocatore di poker, aggressivo e cinico, il cui bluff potrebbe essere presto scoperto. Parliamo di fallacia di una strategia industriale da parte del leader di una grande azienda automobilistica..."
"Marchionne aveva predetto che la Fiat 500 avrebbe venduto 50.000 auto all'anno in Nord America. Dal lancio lo scorso marzo le vendite negli Stati Uniti, Canada e Messico sono state di 21.380 auto fino a ottobre, ha detto il portavoce di Chrysler Ariel Gavilan. Secondo l'azienda 130 concessionari vendono la Fiat 500 (dati di ottobre) "ma solo 101 hanno per ora effettuato vendite"."
http://www.wallstreetitalia.com/article ... ilico.aspx
...evidentemente non e' facile ripetere il numero di alta acrobazia che fa "magicamente" raggiungere i risultati di vendita, gia' speso una volta...