bigno72":445r2ky6 ha detto:
Non avevo mai intrecciato la tastiera con Dani_22 ma mi sta gia' simpatico! :lol:
Dimentichi un aspetto per quanto riguarda blocchi del traffico e domeniche a piedi: quella brutta bestia dell'opinione pubblica e' ormai convinta che l'auto sia il demonio, e quando chi comanda FA UN SOPRUSO bloccando la circolazione, aumenta il consenso che riscuote (voti) presso la gente, convinta che la cosa sia fatta in nome dell'ecologia.
Ti ringrazio per la simpatia,
purtroppo il discorso che stai iniziando esula dal campo automobilistico per entrare (giustamente)
in quello socio-politico. Non so se sia permesso dal regolamento del forum questo genere di discussioni.
Comunque rimanendo molto sul generale offro giusto qualche punto di riflessione
1) l'OP siamo tutti, e non tutti sono convinti che l'auto sia il demonio :OK) per fortuna
2) Certa OP purtroppo ha il paraocchi e se la dottrina della sua parte politico-sindacale dice che gli asini volano, questa ci crederà ciecamente
3) Esiste una certa OP con un certo riferimento politico-sindacale che si potrebbe definire come democrazia degli affanni,
sarò molto breve: esistono persone che prediligono politiche con le quali si va a vessare chi sta meglio ( o è ritenuto tale, attenzione! )
anche se ciò non solo non dovesse andare a bilanciare la condizione di coloro che se la passano peggio ma comportasse un peggioramento per l'economia generale e quindi per tutti. Questo, per rigetti di un certo tipo di etica politica che si giustificava socialmente nei secoli passati
che giunta al capolinea nel nostro tempo, accortasi che la redistribuzione coatta delle ricchezze non porta che briciole ai bisognosi, si accontenta anche solo di sfogare odio ed invidie represse producendo disagi ( o presunti tali) per coloro che ritengono avversari senza rendersi conto che in una società come in un organismo umano, non si cammina più, sia se i piedi tagliano la testa sia se la testa i piedi.
Riagganciandomi al discorso automobilistico, esistevano alcuni soggetti politici che intrapresero una "crociata" anti-suv
che riscosse grande gratificazione per quell'elettorato giustificandola con ragioni ecologiche.
Peccato non ci volessero menti geniali per capire che inquina molto di più un'utilitaria di 20 anni fa o addirittura uno scooter 2 tempi
che propulsori tecnicamente raffinatissimi con tutti i migliori accorgimenti per efficenza e contenimento delle emissioni,
era palese che si trattava di una battaglia (imho persa in partenza) verso uno status symbol, quindi una battaglia socio-politica e non ecologica come si tentò di spacciarla. Tant'è che divenne addirittura difficile produrre dei criteri che riuscissero a vessare solo le sport utility di lusso
senza lasciarne scappare qualcuna o vessare pure i veicoli da lavoro.
Di più davvero non penso mi sia consentito scrivere