Energia Nucleare: si o no?

shinjichan":11ms2h25 ha detto:
Questo non te lo so dire... però ti credo sulla parola. Mi sembri molto informato sull'argomento.
Terminata di costruire nel 1978 dopo circa dieci anni di lavoro nella campagna piacentina, la centrale era entrata in attività nel 1981. La potenza dell’impianto era di 840 megawatt. Da sola poteva illuminare una città come Milano. Dopo cinque anni, nel 1986 fu bloccata a seguito dell’esito del referendum
Però sorrido all'idea di un italia negli anni 80 che ha creduto all'energia nucleare..

Chi c'era al governo a quel tempo?
Non si può dire... ma non è difficile appurarlo ;)
 
MAD147":3pzcj1at ha detto:
Partiamo da un assunto: la guerra atomica in mediorente non è assolutamente uno scenario realizzabile e/o verosimile.
Questo lo dici tu
Per il semplice motivo che si estenderebbe a macchia d'olio e coinvolgerebbe altre potenze.
Probabile
Condurrebbe in brevissimo tempo la razza umana all'estinzione. E questo lo sanno ahmadinejad, bush putin e financo il più umile sciamano dell'ultima tribù dell'africa centrale... ;)
Ma pensi che gli interessi?


---
Comunque tornando IT consiglio il sito della sogin, ottimo per avere qualche info un po' più precisa, ad esempio degli incidenti capitati alle centrali italiane :OK)
 
InterNik[i:1xblcwc9 ha detto:
Terminata di costruire nel 1978 dopo circa dieci anni di lavoro nella campagna piacentina, la centrale era entrata in attività nel 1981. La potenza dell’impianto era di 840 megawatt. Da sola poteva illuminare una città come Milano. Dopo cinque anni, nel 1986 fu bloccata a seguito dell’esito del referendum [/i]

Ecco come spendere i soldi degli italiani..
Costruire una cosa per usarla solo 5 anni...
 
premesso che non son stata qui a leggere tutta la discussione..

una sola cosa:
non sappiamo gestire i rifiuti (vedi napoli e non solo, anche qui si potrebbe fare di meglio col riciclo ecc)... pensiamo di saper gestire scorie nucleari?

non esageriamo,dai
 
piroffa":22zrej6x ha detto:
premesso che non son stata qui a leggere tutta la discussione..

una sola cosa:
non sappiamo gestire i rifiuti (vedi napoli e non solo, anche qui si potrebbe fare di meglio col riciclo ecc)... pensiamo di saper gestire scorie nucleari?

non esageriamo,dai

Guarda che a napoli i rifiuti possono gestirli...e che non vogliono gestirli.
Come facciamo noi a milano possono benissimo farlo anche loro a Napoli!
E mi fermo qui...
 
InterNik":ihs9xkn5 ha detto:
Questo lo dici tu
io ho sempre ragione, anche quando ho torto... ;)
pensaci bene che è come dico io. Semplicemente han tutti troppa strizza

InterNik":ihs9xkn5 ha detto:
poco ma sicuro... ;)
InterNik":ihs9xkn5 ha detto:
Ma pensi che gli interessi?

Portare a casa la pellaccia interessa a tutti, tranne a quei poveri disgraziati che per ignoranza, disperazione e sostanze psicotrope si fanno saltare in aria in mezzo alla gente... ;)

InterNik":ihs9xkn5 ha detto:
Comunque tornando IT consiglio il sito della sogin, ottimo per avere qualche info un po' più precisa, ad esempio degli incidenti capitati alle centrali italiane :OK)

Cuoto ;)
 
shinjichan":3n0fdptg ha detto:
Guarda che a napoli i rifiuti possono gestirli...e che non vogliono gestirli.
Come facciamo noi a milano possono benissimo farlo anche loro a Napoli!
E mi fermo qui...

che non possano o che non vogliano francamente me ne frega poco: la differenza, nei fatti, non c'è.
non ha senso... mi vuoi dire ora che se non vogliono occuparsi di una cosa, questa è meno pericolosa rispetto a se non possono?

avanti...siamo in Italia!
ribadisco che IMHO sarebbe un pò presuntuoso pensare di potersi occupare di energia nucleare in una nazione come la nostra con la mentalità del "baciamo le mani", l'incapacità di sapersi gestire e di applicare dei controlli che siano tali.

magari sto dicendo una c :ignore) , ma dato che a ricostruire decentemente le centrali nucleari ci vorrebbe un botto, e dato che gran parte del Paese è bagnato dal mare, perchè per una santa volta non investire quell'attimino nella ricerca e far vedere che non siamo proprio il quinto mondo, applicando magari qualcosa del genere?*
parodi_clip_image002.jpg

Esiste anche un progetto elaborato dall'Università della Calabria per sfruttare le correnti dello stretto di Messina. Il progetto prevede l'installazione di particolari turbine a 5 pale con un diametro di 7 metri, immerse a una profondità di 64-80 metri sul fondo dello Stretto, in grado di funzionare sia con la corrente di marea verso nord sia con quella verso sud.

* = poi ovvio che non sia abbastanza...ma intanto cominciamo a partire, poi per perfezionare c'è tempo.


ps: qui c'è un'idea di quante cose potremmo usare :OK)
http://www.energoclub.it/doceboCms/news/11_745/146/Energia_dal_mare.html
ci sarebbe anche un altro sistema ma non lo trovo..



(ok lapidatemi- tanto x cambiare)
 
MAD147":2w3x8218 ha detto:
InterNik":2w3x8218 ha detto:
Questo lo dici tu
io ho sempre ragione, anche quando ho torto... ;)
pensaci bene che è come dico io. Semplicemente han tutti troppa strizza
Purtroppo la Storia prova che la ragionevolezza NON è alla base delle guerre :shrug03)
 
piroffa":1kupedpk ha detto:
ribadisco che IMHO sarebbe un pò presuntuoso pensare di potersi occupare di energia nucleare in una nazione come la nostra con la mentalità del "baciamo le mani", l'incapacità di sapersi gestire e di applicare dei controlli che siano tali.
Sono d'accordissimo, infatti invocherei un outsourcing francese o jappo ;)
magari sto dicendo una c :ignore) , ma dato che a ricostruire decentemente le centrali nucleari ci vorrebbe un botto, e dato che gran parte del Paese è bagnato dal mare, perchè per una santa volta non investire quell'attimino nella ricerca e far vedere che non siamo proprio il quinto mondo, applicando magari qualcosa del genere?(...)
le idee sulle fonti alternative sono ottime.

il "piccolo" problema è che (chi più chi meno) devastano l'ambiente spesso molto più delle centrali tradizionali.

le superturbine, ad esempio, triterebbero tutte le forme di vita acquatiche risucchiate.

Se non fossimo in bananastan appoggerei in pieno un'idea rivoluzionaria, un Piano con la P maiuscola di affrancarci dalle fonti non rinnovabili.

Ma chi è in grado di fare ciò? Bersani? O ieri Marzano?

Ribadisco: guardate chi è Paolo Scaroni (chi l'ha nominato e chi l'ha confermato), eppoi lasciate "ogni speranza" ;)
 
interNik":1ajxbxd2 ha detto:
il "piccolo" problema è che (chi più chi meno) devastano l'ambiente spesso molto più delle centrali tradizionali.

le superturbine, ad esempio, triterebbero tutte le forme di vita acquatiche risucchiate. [...]
benissimo, possiamo tranquillamente non mettere quelle...

hai visto l'esempio di BedZed? non mi pare che se la cavino male, anzi! (io)ci metterei la firma!


interNik":1ajxbxd2 ha detto:
Se non fossimo in bananastan appoggerei in pieno un'idea rivoluzionaria, un Piano con la P maiuscola di affrancarci dalle fonti non rinnovabili.

Ma chi è in grado di fare ciò? Bersani? O ieri Marzano?

e qui siamo tornati al discorso del magna magna, dell'incompetenza e bla bla bla... è il gatto che si morde la coda.
purtroppo il governo non appoggerà MAI una cosa come BedZed, in Italia. perchè finchè può farci spendere, lo farà.
ma da qualche parte si dovrà pur cominciare.. :wall)
 
piroffa":3sw9wigt ha detto:
shinjichan":3sw9wigt ha detto:
Guarda che a napoli i rifiuti possono gestirli...e che non vogliono gestirli.
Come facciamo noi a milano possono benissimo farlo anche loro a Napoli!
E mi fermo qui...

che non possano o che non vogliano francamente me ne frega poco: la differenza, nei fatti, non c'è.
non ha senso... mi vuoi dire ora che se non vogliono occuparsi di una cosa, questa è meno pericolosa rispetto a se non possono?

Non è che non vogliono, e che non vogliono centrali discariche per bruciare la loro pattumiera (scusate il gioco di parole)
Quindi che si tengano la loro sporcizia e amen.
Te capì?
 
piroffa":1ivtso4j ha detto:
interNik":1ivtso4j ha detto:
il "piccolo" problema è che (chi più chi meno) devastano l'ambiente spesso molto più delle centrali tradizionali.

le superturbine, ad esempio, triterebbero tutte le forme di vita acquatiche risucchiate. [...]
benissimo, possiamo tranquillamente non mettere quelle...

hai visto l'esempio di BedZed? non mi pare che se la cavino male, anzi! (io)ci metterei la firma!
Ahem... brucia il legno (o meglio derivati...) come combustibile :OK)
ci metterei la firma anche io!
purtroppo il governo non appoggerà MAI una cosa come BedZed, in Italia. perchè finchè può farci spendere, lo farà.
ma da qualche parte si dovrà pur cominciare.. :wall)
Ecco la massima Zen delle 19:02 anche il viaggio più lungo comincia col primo passo :OK)
 
shinjichan":3ixgmguc ha detto:
piroffa":3ixgmguc ha detto:
shinjichan":3ixgmguc ha detto:
Guarda che a napoli i rifiuti possono gestirli...e che non vogliono gestirli.
Come facciamo noi a milano possono benissimo farlo anche loro a Napoli!
E mi fermo qui...

che non possano o che non vogliano francamente me ne frega poco: la differenza, nei fatti, non c'è.
non ha senso... mi vuoi dire ora che se non vogliono occuparsi di una cosa, questa è meno pericolosa rispetto a se non possono?

Non è che non vogliono, e che non vogliono centrali discariche per bruciare la loro pattumiera (scusate il gioco di parole)
Quindi che si tengano la loro sporcizia e amen.
Te capì?
Secondo me in realtà vogliono essere in emergenza così qualsiasi spesa per i rifiuti sfugge a qualsiasi controllo.
inoltre possono "importare" ed "esportare" rifiuti tossici con gran tranquillità (scoperto un traffico poco lontano da dove abito!)
---
Vabbè ma Napoli e la 'mondezza sono un po' OT ;)
 
ehm(2)...

raggiunge l’autonomia energetica sfruttando la potenzialità della cogenerazione a bio-combustibile proveniente dagli scarti del verde urbano, un rifiuto esistente nella comunità locale e reso conveniente dai costi di smaltimento in discarica. L’origine vegetale dei rifiuti assicura inoltre la sua rinnovabilità e, inoltre, il carbonio emesso dalla combustione viene riassorbito dalla continua ricrescita degli alberi. Un gassificatore, infine, converte il legno in un gas adatto ad alimentare l’impianto di cogenenerazione che fornisce sia calore che energia elettrica.

non so se mi stavi prendendo in giro o cosa, ma a me (a parte la boiata del carbonio che "tanto viene riassorbito dalla crescita degli alberi") non sembra male :shrug03)

massima delle 19.19 --> l'equilibrio mentale è tanto più stabile quanto più è mobile :asd)
ok, cag :ignore) (e piaget) a parte..
secondo me basta "poco", prendi un ricco imprenditore che decide di commissionare la costruzione di una cosa del genere, mettici un pò di gente che compra, mescola con "effetto media" qb e con la variabile "guadagno dalla vendita/affitto" qb. si continuerà a non appoggiarloma salterà fuori altra gente che vorrà la stessa cosa :matto) ..no?

ok forse è meglio andare a nanna :wall)
 
piroffa":bf1yar8s ha detto:
ehm(2)...

raggiunge l’autonomia energetica sfruttando la potenzialità della cogenerazione a bio-combustibile proveniente dagli scarti del verde urbano, un rifiuto esistente nella comunità locale e reso conveniente dai costi di smaltimento in discarica. L’origine vegetale dei rifiuti assicura inoltre la sua rinnovabilità e, inoltre, il carbonio emesso dalla combustione viene riassorbito dalla continua ricrescita degli alberi. Un gassificatore, infine, converte il legno in un gas adatto ad alimentare l’impianto di cogenenerazione che fornisce sia calore che energia elettrica.
Mah... Come vedi girala come vuoi, ma brucia legna (o scarti di legna)
Poi ci sono "alberi" che assorbono la CO2 (ma quello c'è per tutto).

Poi costano "poco" perchè altrimenti gli costerebbe di più smaltirli (a Napoli costerebbe zero :asd) )
---
Il succo del discorso è "non ci sono oggi modi semplici per risolvere il problema della CO2" (ammesso e non concesso che sia un vero problema) :)
 
InterNik":kwrj7s6a ha detto:
piroffa":kwrj7s6a ha detto:
ehm(2)...

raggiunge l’autonomia energetica sfruttando la potenzialità della cogenerazione a bio-combustibile proveniente dagli scarti del verde urbano, un rifiuto esistente nella comunità locale e reso conveniente dai costi di smaltimento in discarica. L’origine vegetale dei rifiuti assicura inoltre la sua rinnovabilità e, inoltre, il carbonio emesso dalla combustione viene riassorbito dalla continua ricrescita degli alberi. Un gassificatore, infine, converte il legno in un gas adatto ad alimentare l’impianto di cogenenerazione che fornisce sia calore che energia elettrica.
Mah... Come vedi girala come vuoi, ma brucia legna (o scarti di legna)
Poi ci sono "alberi" che assorbono la CO2 (ma quello c'è per tutto).

Poi costano "poco" perchè altrimenti gli costerebbe di più smaltirli (a Napoli costerebbe zero :asd) )
---
Il succo del discorso è "non ci sono oggi modi semplici per risolvere il problema della CO2" (ammesso e non concesso che sia un vero problema) :)

E comunque lo bombe atomiche in iran non ce le buttano, chiaro!?!?!?! :culo)
Vabbè, scusate l'OT... :asd)
 
MAD147":vxjyalwn ha detto:
E comunque lo bombe atomiche in iran non ce le buttano, chiaro!?!?!?! :culo)
Vabbè, scusate l'OT... :asd)
Penso invece ce se ne tirano una su Israele "qualcuna" indietro se la beccheranno.

PS autobannati!
 
In Austria impianti che ricavano calore/acqua calda/energia dalle "Biomasse" sono attivi da tempo.

Il paese dove viviamo pero' si chiama Italia, e le cose funzionano diversamente.

Da una parte si incentivano gli impianti a "Biomasse", dall'altro cataloghi come rifiuto gli "scarti" di legno vergine.

Sono stato forzatamente indotto ad approfondire l'argomento, c'e' di che vergognarsi per come viene gestita la cosa......... :nod)
 
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