che brutte le imposizioni!! :KO) ti capisco!!
Io purtroppo sono sempre scettico sulle elaborazioni, non tanto per il fatto in se, quanto per il fatto che la progettazione di un motore e di tutti i suoi componenti richiede ore e ore di lavoro, quindi sollecitare un motore con delle forze per le quali "in teoria" non è stato progettato non mi sembra saggio.
In realtà, poi, ogni componente del motore ha un buon coefficiente di sicurezza, ma di certo non pari a 2 (ovvero raddoppiare): se vuoi arrivare a circa 200CV significa che vuoi aumentare le prestazioni del tuo motore di un buon 80%, quindi tutti gli organi meccanici dovrebbero essere già stati studiati e realizzati con un coefficiente di sicurezza pari a 1,8 (possibile, ma poco probabile vista la lotta continua contro l'aumento dei pesi).
Sicuramente per economizzare i costi la maggioranza dei componenti non vitali dell'8v sarà identica a quella del 16v, ma dubito comunque che non potrebbero a lungo andare esserci delle conseguenze spiacevoli.
Parlo da ingegnere meccanico in erba, appassionato di motori, ma senza l'esperienza del caso.
Sicuramente tante persone con motore "pompato" si troveranno benissimo e avranno fatto migliaia e migliaia di km senza 1 problema..tu quanto vorresti tenere la tua macchina?
Comunque ti metto un po' di pulci nelle orecchie: hai pensato al cambio? e ai cuscinetti? o i supporti? i giunti? le boccole? o alle stesse pulegge o ruote dentate... Sono tutti componenti difficili da raggiungere e individuare, che però se si rompono è la fine!
Inoltre ogni componente è dimensionato "a fatica", ovvero gli si calcola una vita utile per quel tipo di sforzi a cui è sottoposto e quindi lo si dimensiona. Se le sollecitazioni aumentano la sua vita utile si riduce, e a volte di molto.
Non voglio dire quindi che modificare e dopare un motore non sia una cosa da non fare, perchè i cavalli sono una manna e non ce ne sono mai abbastanza, però secondo me più se ne vogliono e più si deve pensare... a ristrutturare la stalla!!!!
Ciao! :OK)