Da oggi sono ordinabili le 159 Q-TRONIC, versioni a cambio automatico 6 marce di produzione AISIN. Al momento sono ordinabili solo le 2.4 JTDm, ma a breve saranno ordinabili anche le 1.9 JTDm 16v. Con la motorizzazione 2.4 il cambio prevede un programma SPORT per cambiate più sportive e un programma WINTER per facilitare la partenza in inverno. Inoltre sono optional i comandi al volante tipo Selespeed (dietro alla corona come sulla 147) per gestire la funzione sequenziale senza staccare le mani. Il prezzo, per tutte le versioni, è fissato a 2000 € in più rispetto alla analoga versione manuale.
Ecco il cambio automatico
- Autore discussione dallas140cv
- Data d'inizio
Con le leve al volante è una figata. :elio) Ho una domanda da farvi, ma l'effetto del convertitore di coppia nella modalità sport sarà annullato? In poche parole, quando accelero il motore mica sale prima di giri e poi accelera l'andatura dell'auto come con i convertitori di coppia tradizionali? Si comporta come un selespeed normale o no?
Goldrake65":m6djxd0g ha detto:
a quanto so e un automatico classico con convertitore di coppia...il selespeed è tutt'altra cosa... come si comporta non lo so...dovrebbe provarlo prima qualkuno
Xanto.net
Nuovo Alfista
- 22 Giugno 2004
- 13,657
- 0
- 36
- 50
- Auto
- Alfa Romeo 147 GTA
Goldrake65":1yn49siy ha detto:
nessun cambio automatico con convertitore di coppia moderno si comporta così, i passaggi di marcia di norma si sentono e son ben definiti..
anzi la sfida è quelli di renderli meno avvertibili per le cambiate comfort
quello che descrivi è il comportamento dei CVT, che non ne esistono su Alfa, e in verità non ne esistono proprio più, mi pare, in tutta la gamma di tutto il gruppo
e soprattutto cos'è e cosa vuol dire un Selespeed normale?
Ancora di più non potranno MAI avere comportamenti simili, il Selespeed essendo in sostanza un manuale, c'è la presenza della frizione e quindi il comportamente è data da questa, così come l'interruzione della trasmissione della coppia durante i cambi marcia, quando la frizione è aperta
negli automatici a convertitore di coppia, il convertitore non è mai completamente chiuso e bloccato e quindi non vi è in pratica mai interruzione, quindi i passaggi si sentono ma in maniera diversa dal Selespeed, o da un manuale convenzionale
select":qwsb27b2 ha detto:
Cerco di interpretare, sulla base dell'esperienza fatta sulla 166 sportronic che guido spesso.
Il cambio era stato definito autoadattivo, ovverto in grado di leggere la condotta di guida ed adattare le cambiate allo stile adottato. In effetti con una guida allegra il cambio tende a scalare prima in frenata ed a tenere la marcia di più in accelerazione. Le cambiate si sentono, ma mai come con un robotizzato. Mediamente fa un ottimo lavoro, anche se in alcuni frangenti quella certa "inerzia" nella cambiata, tipica degli automatici con convertitore, si può avvertire in maniera netta.
Penso che sulla 159 selezionando sport si limiti il fenomeno in quanto a priori viene detto al cambio qual'è lo stile che si vuole adottare, ma non escludo che in certi frangenti la cambiata possa comunque risultare un po' "prolissa"... (tipo accelerata brusca e poi leggero rilascio dell'acceleratore, caso in cui un automatico può rimanere nel dubbio se passare alla marcia sopra o tenere quella corrente per consentire un'ulteriore accelerata)
piano piano stiamo arrivando, peccato che certe volte arriviamo troppo piano ma sempre meglio arrivare!!!! :nod) :nod) :nod) :nod) :nod)
manfio":n7tgkygi ha detto:
Beh, la BMW 330 autom. in modalità sport in pratica non cambia marcia se non poco prima di arrivare a limitatore.
Credo sarà una cosa simile, invece in modalità comfort o normale la cambiata si adatta a seconda della pressione esercitata sull'acceleratore: se si da poco gas cambia a bassi giri x ridurre consumi e aument. comfort, se si mette a tavoletta arriva anche qui a limitatore oppure scala marcia per poi tirarla sempre al massimo.
E i passaggi intermedi di conseguenza...
Bye!
Non è facile descrivere il comportamento di un automatico moderno e credo sia necessario fare molti km per capirne il comportamento.
Se pensiamo ad una cambiata normale, fatta senza programmi sport o senza che il cambio stabilisca che siamo nel caso di una guida sportiva, diciamo un 3a-4a a 2500 giri, vi assicuro che il cambio oltre che dolce è anche rapido e la cambiata è quasi impercettibile, quindi non è neppure il parametro velocità che fa in assoluto la differenza tra i 2 programmi.
Di certo quello dei giri motore è uno dei parametri fondamentali, infatti la logica sportiva del cambio tende a sfruttare di più le parti alte del contagiri.
Ma tornando al caso del mio post precedente, se il cambio è su sport e voi accelerate a fondo e quindi allegerite, il cambio da una parte sarebbe propenso a cambiare perchè è logico immaginare che la progressione richiesta debba terminare, dall'altra può anche supporre che l'alleggerimento sia solo momentaneo e che a breve venga richiesto un ulteriore spunto, e quindi rimane con la marcia bassa inserita.
In poche parole c'è un momento in cui le possibilità per il cambio sono 2, così come sono 2 le scelte possibili per il pilota e quindi quello che lui vorrebbe che il cambio facesse: nel caso in cui le scelte coincidano sarete contenti di quanto fatto dal cambio, altrimenti rimarrete per un attimo delusi pensando cose del tipo "...ma perchè non cambia e tituba sulla marcia" o all'opposto "ma cosa diavolo mi mette la marcia alta che io stavo per riaffondare?!"
In certi casi in questa fase di transitorio, proprio per la possibile contraddizione tra quello che fa il cambio e quello che voi vorreste facesse, la sensazione negativa da automatico può aumentare.
E non ci sono algoritmi e logiche super raffinate che tengano: per quanto si cerchi di arricchire di parametri le logiche di un cambio, questo non potrà mai al 100% capire quello che noi vorremmo fare (anche perchè magari noi per primi sbagliamo) ed è quindi norma comune che sia il guidatore a capire il suo automatico ed in un certo senso adattare la sua guida.
C'è chi sopporta bene questa cosa, e chi invece non la digerisce....
Se pensiamo ad una cambiata normale, fatta senza programmi sport o senza che il cambio stabilisca che siamo nel caso di una guida sportiva, diciamo un 3a-4a a 2500 giri, vi assicuro che il cambio oltre che dolce è anche rapido e la cambiata è quasi impercettibile, quindi non è neppure il parametro velocità che fa in assoluto la differenza tra i 2 programmi.
Di certo quello dei giri motore è uno dei parametri fondamentali, infatti la logica sportiva del cambio tende a sfruttare di più le parti alte del contagiri.
Ma tornando al caso del mio post precedente, se il cambio è su sport e voi accelerate a fondo e quindi allegerite, il cambio da una parte sarebbe propenso a cambiare perchè è logico immaginare che la progressione richiesta debba terminare, dall'altra può anche supporre che l'alleggerimento sia solo momentaneo e che a breve venga richiesto un ulteriore spunto, e quindi rimane con la marcia bassa inserita.
In poche parole c'è un momento in cui le possibilità per il cambio sono 2, così come sono 2 le scelte possibili per il pilota e quindi quello che lui vorrebbe che il cambio facesse: nel caso in cui le scelte coincidano sarete contenti di quanto fatto dal cambio, altrimenti rimarrete per un attimo delusi pensando cose del tipo "...ma perchè non cambia e tituba sulla marcia" o all'opposto "ma cosa diavolo mi mette la marcia alta che io stavo per riaffondare?!"
In certi casi in questa fase di transitorio, proprio per la possibile contraddizione tra quello che fa il cambio e quello che voi vorreste facesse, la sensazione negativa da automatico può aumentare.
E non ci sono algoritmi e logiche super raffinate che tengano: per quanto si cerchi di arricchire di parametri le logiche di un cambio, questo non potrà mai al 100% capire quello che noi vorremmo fare (anche perchè magari noi per primi sbagliamo) ed è quindi norma comune che sia il guidatore a capire il suo automatico ed in un certo senso adattare la sua guida.
C'è chi sopporta bene questa cosa, e chi invece non la digerisce....
Allora, da quello che ho capito, se scelgo di cambiare tramite le leve al volante si comporterà come un classico robotizzato, solo cambierà più dolcemente. Così mi piace veramente. E' un ottima logica di funzionamento perchè da la possibilità di scegliere le marce a proprio piacimento. A questo punto se non è un selespeed m'importa poco. Ho le leve al volante e decido io quando cambiare, e questo mi basta e mi avanza. 
Goldrake65":1iqsi85r ha detto:Allora, da quello che ho capito, se scelgo di cambiare tramite le leve al volante si comporterà come un classico robotizzato, solo cambierà più dolcemente. Così mi piace veramente. E' un ottima logica di funzionamento perchè da la possibilità di scegliere le marce a proprio piacimento. A questo punto se non è un selespeed m'importa poco. Ho le leve al volante e decido io quando cambiare, e questo mi basta e mi avanza.
Non è proprio così... Che il cambio sia comandato da levette dietro il volante piuttosto che dalla leva centrale mandandola avanti o indietro, piuttosto che da comandi vocali non cambia certo la natura del cambio montato sulla vettura.
Il cambio automatico in questione non è un robotizzato, ma un automatico con convertitore di coppia che ammette la selezione manuale delle marce.
Il modo in cui cambia è quindi comunque tendenzialmente diverso per sensazioni da quello di un robotizzato (il comportamento di quest'ultimo invece è molto più simile a quello che avrebbe una persona con un manuale).
Per dirla tutta comunque bisognerebbe provare anche quest'ultima evoluzione del cambio Aisin e capire se e come sia migliorata rispetto al già buono sportronic (sempre Aisin ma a 5 marce) della 166.
manfio":3arwrz8r ha detto:
Quello della 166 non era un bel cambio, l'ho provato ma aveva troppo effetto "elastico" in accelerazione. Inoltre quello della 166 diesel lo avevano chiamato Sportronic perchè commercialmente si chiamava così quello del benza, che però era diverso, solo che il nome suonava bene.
Questi cambi dovrebbero essere molto simili a quelli della Croma che in quanto a feeling sono buoni, spero che poi vadano anche bene. Ciò che ha in più la 2.4 JTDm sono i programmi Sport/Winter.