Se potessi io fonderei la lega del cambio automatico.
Trovo che sia la scelta più logica in una automobile sia in città, dove diviene di fatto indispensabile, sia sulle autostrade. Su strade di montagna o ricche di curve ho trovato eccellente il robotizzato, ma non escludo che anche l'automatico tradizionale possa svolgere ugualmente la sua funzione, magari in posizione sequenziale.
Ricordate i vesponi con tre o quattro marce?
Li costruiscono ancora ma ... con il cambio automatico!
L'evoluzione delle tecnologie e la ricerca della comodità (e, aggiungo io, dell'attenzione alla guida prima di tutto) vanno nella direzione dell'automatico.
In Italia siamo sicuramente in ritardo ma ho avuto la percezione che l'automatico stia pian piano prendendo piede anche da noi, prima di tutto sulle grosse berline e, ultimamente con il robotizzato anche sulle utilitarie.
Dopo tanti anni di guida e conscio che, ad esempio in America, le auto con il cambio manuale sono un optional poco gradito, pur con i limiti classici delle auto USA (tutta carrozzeria, confort da poltrona Frau e tentuta di strada approssimativa causa sospensioni morbidissime) credo che la scelta di passare all'automatico, che ho tanto apprezzato nelle parole di qualcuno che lo utilizza da sempre e sulla Ypsilon di mia madre, sia ormai irrinunciabile.
Peccato che la 159 costi così tanto!
