Divieto di fumo...come,dove,quando...ci sarà?

Simo ti quoto in pieno!!
Pure io cerco di evitare i locali fumosi. Mi sta sulle balle puzzare di fumo per cause nemmeno dovute alla mia volontà.
sono un non fumatore da sempre e rispetto chi è all'opposto, ma a tutto c'è un limite.

La legge antifumo entra in vigore in gennaio 2005. Tutti i locali pubblici interessati hanno avuto + di un anno per adeguarsi alla cosama, come sempre, il risultato è che per la maggior parte di essi, si spera sempre in un rinvio.
Questa volta non è stato concesso e chi non sarà a norma rischia forti ammende.

Per quanto mi riguarda sceglierò esclusivamente i locali per non fumatori oppure, quelli attrezzati con aree separate (non da cassosissimi separè a 3/4 che non servono ad una pippa!!). Specie nei ristoranti, alberghi, negozi, centri commerciali...

Io rispetto chi fuma e non gli vieto certo di farlo, ma la cosa deve essere reciproca. Il fumatore, dovrebbe, di norma, fumare all'aperto per non rompere i maroni a chi non fuma.
Più di una volta sono uscito da locali troppo fumosi incazzato come una vipera per questo motivo. L'unica cosa è che la maggior parte dei fumatori, ideologicamente la pensa così, ma in pratica afferma il contrario.

Io non voglio fare polemiche con nessuno o contro nessuno, è solo che credo che tutto possa essere riassunto in una sorta di convivenza reciproca. Io non ti vieto di fumare, ma tu evita di farlo in mia presenza.

Poi, se qualche politicante crede che siamo copioni e subiamo le mode usa anche da questo punto di vista, spero vivamente, che gli pigliasse un cancro ai polmoni...

Io mi comporterò così, non vado + in locali fumosi. Ne ho piene le balle che ogni qualvolta esci di casa, ci ritorni con gli abiti puzzolenti.

Se vige un divieto, perchè non attuarlo!
Perchè nei locali pubblici (come negozi, posta, cinema, uffici regionali, comunali, polizia, carabinieri...) non si fuma mentre in tutti gli altri "chi se ne frega?"...

So di essermi attirato le ire di molti, ma credo che se vi fosse + rispetto, forse queste imposizioni verrebbero meno, creandosi naturalmente le condizioni di civiltà e convivenza reciproca.
 
in italia dovrebbe essere difficile da applicare.
Apprendo con dispiacere che hanno già trovato la scappatoia (disco che diventano club) :KO)

Sono stato in irlanda (mentre voi eravate a maranello :cry: ) e lì vige il divieto di fumo. Solo alcuni pub hanno un angolino per i fumatori, ma magari si tratta di una sala all' aperto ricavata nel pozzo luce di un palazzo.
Ebbene, tutti rispettano il divieto, pochi escono fuori a fumare, e la vivibilità dei pub è davvero fuori dal comune :OK)
 
Nei locali che frequento io vedrai d'inverno quanti si lamenteranno xè continueranno ad aprire e chiudere le porte le persone che usciranno a fumare...io faro' un bell'andirivieni :)

Poi il bello...fino a 10 anni fa fumavano piu' xsone di oggi ma non c'era tutta sta ira contro i fumatori. . .adesso in italia va di moda il proibizionismo e chi ci casca?il cittadino..
Le automobili in citta' producono uno smog elevato..e via coi blocchi. . .ma vi ricordate gli incentivi? euro 2,3,4,500 poi ti bloccano le strade e tutti a casa...ci hanno inculato x benino,,,tutti di corsa a cambiare la vecchia uno che andava benissimo x spendere soldi che lo stato s'è magnato. . .ora circoliamo con belle macchine d'accordo ma quando?se continuano ad incentivare i blocchi?tra un po' al sabato e la domenica tt a piedi...
 
Nei miei cinema abbiamo sempre invitato a non fumare,anche in biglietteria, raramente qualcuno si è lamentato. Io credo che molto dipenda dai vari gestori, se in altri paesi si riesce a non fumare penso che con un po' di buona volontà da parte di tutti si possa fare anche da noi.
Ho notato che se nessuno fuma difficilmente qualcuno si accende una sigaretta....certo che se tutti fumano allora le cose cambiano, basta fare un po' di controlli i primi tempi, poi la gente si adegua senza storie.
Per molti locali sarà più dura, però non è possibile andare avanti così; io non ho mai fumato e non amo particolarmente avere i vestiti che puzzano di fumo....dovremmo avere innanzitutto rispetto per le altre persone e poi per la nostra salute.
Credo che fumare vicino ad altre persone sia un po' come andare in giro con la radio in spalla ad alto volume(tipo film americano anni '80)....magari a noi piace, ma non possiamo dar fastidio agli altri.
Ciauuu
 
Aleksej":ad6yedts ha detto:
Me le vedo bene le discoteche "old style" col divieto di fumare!!!!!!!!!!!

Da suicidio!!!!!!!!!!

Perchè mai da suicidio Alek? :aeh)

Come non si fuma al cinema x 2 ore....non vedo la "difficoltà" di fare altrettanto in disco....mah

Poi nelle disco fare un piccolo tugurio :sarcastic) :sarcastic) x i fumatori è facile...

La storia dei club mi schifa che non ve ne fate un'idea :evil: :evil: :evil: ....fortunatamente nelle disco old style non ci metto piede da un anno....e visto che faranno gli stronzi :KO) in questa manieeeeera....continuerò a non entrarci +
W il latino :p :p :p :p
 
Mi aggrego al gruppo dei non fumatori, la penso come voi.
Non ne posso piu' di fumo nei locali chiusi, dove si mangia poi... e' una tragedia.
Ieri sera ero in un ristorante fighetto a Lucca invitato da gente per cui lavoro, e la tizia accanto a me fumava MENTRE si mangiava... mi ha fatto passare la fame. L'avrei strozzata se avessi potuto :wall)
Sono tornato a casa che ero di un nauseato... oltretutto il fumo era cosi' diffuso che mi ha impregnato i vestiti, che poi ho dovuto appoggiare sui sedili in pelle della 147 :swear)

Se davvero bandiranno il fumo dai locali come i ristoranti, ne saro' eternamente grato a Sirchia :bravo)

Piu' di una volta me ne sono dovuto andare io, o ho rinunciato ad una cena fuori, solo perche' il posto era pieno di fumo.
Una volta sono andato in una pizzaria vicino a Pisa, e avevo chiesto se c'era una sala non fumatori... e mi avevano detto di si. Arrivo la' e i vicini di tavolo fumavano. Io lo faccio presente al gestore e lui dice che la sala e' non fumatori ma non puo' imporre a chi vuol fumare di non farlo perche' sono clienti che pagano il coperto :schok) :fuori)
Io, incazzato come un toro, me ne vado altrove. Inutile dire che la' non ci mettero' piu' piede. :mad2)

Speriamo la legge sia efficace, anche se vedo dei brutti segni (i gestori che si lamentano, per prima cosa, e che dicono gia' che non faranno rispettare le regole ai clienti), perche' far cessare un fastidio non indifferente per chi non fuma e' un segno, magari piccolo ma sicuro, di civilta'. :nod)
 
Kontorotsui":3qxcd3mc ha detto:
Speriamo la legge sia efficace, anche se vedo dei brutti segni (i gestori che si lamentano, per prima cosa, e che dicono gia' che non faranno rispettare le regole ai clienti), perche' far cessare un fastidio non indifferente per chi non fuma e' un segno, magari piccolo ma sicuro, di civilta'. :nod)

beh si, si potranno anche lamentare, ma se verranno fatti dei controlli seri per far rispettare la legge, si lamenteranno meno e rispetteranno le disposizioni.... :nod) :nod)
 
Per quel che mi riguarda i locali possono anche fallire....mi prendo 2 bei bacardi breezer al supermercato(1,20€) mi metto fuori dal locale sul marciapiede fumo e bevo e rido e scherzo coi miei soci,poi d'inverno me ne sto bello tranquillo in casa con la morosa a vedere un bel film,e d'estate invece si va in locali con sala all'aperto e li si puo' fumare tranquillamente..
 
giakomino":3idmnx7e ha detto:
Kontorotsui":3idmnx7e ha detto:
Speriamo la legge sia efficace, anche se vedo dei brutti segni (i gestori che si lamentano, per prima cosa, e che dicono gia' che non faranno rispettare le regole ai clienti), perche' far cessare un fastidio non indifferente per chi non fuma e' un segno, magari piccolo ma sicuro, di civilta'. :nod)

beh si, si potranno anche lamentare, ma se verranno fatti dei controlli seri per far rispettare la legge, si lamenteranno meno e rispetteranno le disposizioni.... :nod) :nod)

Purtroppo negli anni scorsi dei controlli se ne sono fregati.
L' unico segno positivio riscontrato è sui treni eurostar, la gente sembra rassegnata al divieto assoluto di fumo.
Nei locali, la vedo dura, purtroppo considero questo paese incivile sotto certi aspetti. Ovviamente sarei lieto di vedermi smentito ! :OK)
 
Guardate che potete segnalare anche voi il non rispetto delle norme...

Si chiama il 113 e si fa segnalazione che dopo invito al ristoratore di far cessare l'utilizzo della sigaretta non è seguita azione in tal senso del gestore che ne pagherà le conseguenze...

Su questo punto sarò bastardo come pochi...
 
Friendevil":3n5odh28 ha detto:
Guardate che potete segnalare anche voi il non rispetto delle norme...

Si chiama il 113 e si fa segnalazione che dopo invito al ristoratore di far cessare l'utilizzo della sigaretta non è seguita azione in tal senso del gestore che ne pagherà le conseguenze...

Su questo punto sarò bastardo come pochi...

Stavo x scrivere la stessa identica cosa....quindi ti quoto a vita (come sempre) :nod) :nod) :nod)

Avrò il 113 sempre tra le ultime chiamate sul cell :asd)

A proposito il 113 sarà il numero giusto? (penso di sì) ;)

Mi farò odiare da molti lo so...ma tanto io odio loro quindi è reciproca la cosa :asd)
 
Riporto su questa dicussione!

:up)

Mancano due giorni al giorno della "liberazione" :clap)

La cosa tragica e' che domani sera, ultimo giorno prima della legge, andro' a cena fuori. Ho il severo sospetto che ci sara' l'ultimo sfogo dei fumatori incalliti :mecry) poi vi raccontero' :evil:
 
Domani sera saro' quasi sicuramente in un pub o simili,alle 23.59 spegnero' la sigaretta,mi alzero' e me ne andro' a casa :elio) :elio)

Cmq esistono sempre i bagni.... :asd) :asd)
 
Finalmente da Lunedì tutta un'altra aria..........

Anch'io Domenica sarò a cena con il Brescia VC, per l'ultima volta dovrò sopportare il fumo......
 
Riporto un'intervista a un ministro italiano: Antonio Martino ministro della difesa.

«Ho cominciato a 18 anni, è un mio sacrosanto diritto. Con i divieti stiamo esagerando»
«Io a tavola voglio fumare. Se il ristorante non vuole il mio fumo, non avrà neppure me».

.....
E nelle riunioni all’estero?
«A un vertice dei ministri della Difesa della Nato ho creato il club dei ministri fumatori. Ho tirato fuori le sigarette. Quando mi ha visto, il canadese si è fatto coraggio e mi ha imitato. Con un cenno d’intesa mi ha guardato lo spagnolo, poi il portoghese, tutti grati perché avevo rotto il ghiaccio».

E poi chi chiediamo da dove viene la nostra immagine estera di furbi e arroganti.... un ministro.


In America però sono molto severi coi fumatori.
«Sì, c’è una crociata antifumo, ma io vado sempre a cercarmi un angolino tranquillo. Ricordo una cerimonia a Washington in onore dell’economista Friedman. C’erano vari ministri. Mi sono appartato in corridoio e ho acceso la sigaretta. Quando mi hanno scoperto se la sono cavata con una battuta di spirito: "Il ministro fuma, lo arrestiamo?"».

Che bravo, te si che sei in gamba.....siamo orgogliosi di te


Il suo collega americano Donald Rumsfeld fuma?
«Per carità. È un antifumo accanito. Voleva convincere anche me a smettere. Sai, mi ha detto, mia figlia ha smesso. Gli ho risposto: mica sono tuo figlio, io».
Mai avuto problemi al ristorante?
«In Italia no. Anche perché cerco di farmi dare sempre un tavolo appartato. In America invece mi ha fatto storie una signora. Stavamo seduti intorno a un grande tavolo circolare. Lei era di fronte, ad almeno due metri di distanza. Quando ho acceso la sigaretta si è alzata dicendo che le dava fastidio. Tutta scena perché alle sue spalle c’era uno che fumava il sigaro e lei manco se n’era accorta».

Davvero str... quella signora....


Sua moglie è americana. Non è infastidita?
«No. Anche se lei e i miei figli non fumano».
Quando prende il pacchetto e legge la scritta «Il fumo uccide» non le viene per un attimo la voglia di smettere?
«Ma io non la leggo. Il pacchetto lo infilo in una custodia di pelle sulla quale c’è una scritta ben diversa».
Cosa c’è scritto?
«C’è scritto: "Il fumo provoca straordinarie prestazioni". Me l’ha regalata una signora».

Sei davvero un mito!

A che età ha cominciato a sbuffare fumo?
«Verso i 18 anni. Mio padre era contrario. Ho cominciato con un pacchetto di Astor da 10. Poi sono andato in America e sono passato alle Winston. Le fumo ancora adesso. Però il pacchetto non era più da 10, ma da 20. E così mi sono abituato a superare di poco le 10 al giorno. Ne consumo 12. A volte mi gusto anche un bel sigaro».
Sta parlando con un non fumatore.
«Ma io sono tollerante con i non fumatori. Non mi danno alcun fastidio. La trovata più simpatica mi è capitato di vederla in un ristorante di Londra. All’ingresso c’era un cartello con la scritta: Non-smokers are tolerated».

Sei anche buono!!!
Lei reclama il diritto di aspirare fumo in nome della libertà individuale. Ma anche il non fumatore vorrebbe essere libero di respirare aria pulita.
«Sono d’accordo. Ma è un problema da risolvere con la buona educazione. Non coi divieti. Non si possono proibire quelli che ci danno fastidio. Poniamo che mi diano fastidio gli obesi, che faccio, gli ordino di mettersi a dieta? A me danno molto fastidio quelli che non si lavano. Ma non mi sogno di spingerli sotto la doccia».

Ragazzi, questa mi ha fatto veramente scompisciare, la buona educazione!

Qui però è un problema di danno alla salute.
«Che senso ha vivere come se fossi malato per essere sano al momento del trapasso?».
A un giovane incerto se cominciare a fumare lei cosa consiglierebbe?
«Lo sconsiglierei. Non dico che riempirsi i polmoni di fumo sia una cosa raccomandabile. Ne faccio una questione di libertà. È un mio sacrosanto diritto decidere se accendere la sigaretta o no. Per esempio, imporre il casco a chi va in motorino non mi è sembrato carino. Portare il casco è giusto e prudente, ma dev’essere una libera scelta. Bisogna educare!».
Lei fa parte dell’associazione internazionale Forces, che si batte contro il divieto di fumo.
«Mi sono associato nel 1998, quando venne impedito a un condannato a morte in Colorado di fumare l’ultima sigaretta prima di morire. Una crudeltà inutile».
Ha perfino scritto la prefazione a un libro dell’americano Steven Milloy intitolato «Fuma pure. Manuale per difendersi dagli scienziati allarmisti».
«Dove dico che dopo il nazismo e il fascismo, è crollato il comunismo. Gli statalisti sembravano aver subìto una sonora, definitiva sconfitta. E invece no. Sconfitti in campo economico, i nemici della libertà hanno cominciato a cercare la rivincita in altri settori».


Ragazzi, io sono un fumatore, (e penso che tra poco smetterò), ma penso che facendo una cosa non buona per noi e per gli altri, siamo noi a doverci stare attenti, per cui se so che c'e' qualcuno a cui da fastidio, faccio volentieri a meno di accendermi la sigaretta.
E se i ministri devono dare il buon esempio.....mi sa che questa nuova legge antifumo sarà un bel macello.
 
il-teo-e-la-147":dnegh1k7 ha detto:
Riporto un'intervista a un ministro italiano: Antonio Martino ministro della difesa.

Di tutti i ministri, Martino e' l'unico che non sopporto. Lo detesto proprio. E con questa intervista, ha definitivamente confermato che e' un sonoro ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso!. :boid)

il-teo-e-la-147":dnegh1k7 ha detto:
«Ma io non la leggo. Il pacchetto lo infilo in una custodia di pelle sulla quale c’è una scritta ben diversa».
Cosa c’è scritto?
«C’è scritto: "Il fumo provoca straordinarie prestazioni". Me l’ha regalata una signora».

GIa', non ci dice pero' che la custodia e' fatta con la pelle di una certa parte del corpo del ministro, la cui "straordinaria" prestazione era stata precedentemente poco gradita dalla signora in questione :faccine_merav0015) :derid) che ne aveva estratto la pelle per farne miglior uso :crepap)
 
io ho la vaga impressione che dal 10 cambieranno poche cose, cioè mi dispiace profondamente, la cosa che mi più incazzare è la puzza di fumo che ti rimane addosso, una cosa veramente schifosa, cmq tornando al discorso iniziato sopra, cambieranno poche cose perchè bar-ristoranti-discoteche-pub nn vogliono perdere i loro clienti e nn faranno niente per evitare che i loro clienti fumino, del resto anche adesso ci sono i cartelli VIETATO FUMARE ma fumano tutti lo stesso, così sarà anche dopo e ciò mi dispiace profondamente!
 
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