Maxximus":edp841z7 ha detto:
niente.
il valore stimato di radioattività della nube è 0,001 Bq - tanto per intenderci si raccomanda l'assunzione di circa un grammo di potassio al giorno:
http://www.valori-alimenti.com/cerca/potassio.php
ed il potassio è un elemento fortemente radioattivo (circa 4000 volte più della nube "radioattiva" dal Giappone)
tanto che è facilmente rilevabile nel corpo umano:
http://www.fas.harvard.edu/~scdirof...adioactiveHumanBody/RadioactiveHumanBody.html
insomma, preoccupiamoci delle cosa di cui ci si deve preoccupare, ma non delle vaccate.
io per esempio trovo che la cosa su cui i politici nostrani dovrebbero concentrarsi è il fatto che 20.000 giapponesi siano morti di terremoto, non che qualche centinaio possa evenualmente morire in un tempo più o meno lungo a causa delle centrali nucleari.
io personalmente abitando ai margini della pianura padana sono abbastanza tranquillo, ma basta spostarsi di poche centinaia di km perchè il rischio di farsi cadere addosso la casa sia decisamente più concreto.
un terremoto anche solo un centinaio di volte MENO potente di quello dell'11 marzo in Italia farebbe presumibilimente molte decine di migliaia di morti.
L'Aquila 2009 è stato di magnitudo 5,8 - il Giappone magnitudo 9. (l'energia RADDOPPIA ogni 0,2 magnitudo, fatevi un pò i conti...)
ancora, tanto per intenderci: la stessa medesima centrale di Fukushima, con tutta la sua tecnologia anni '70, sottoposta al peggiore terremoto della storia italiana (quello di Messina 1908) sarebbe uscita senza un graffio...
insomma, ragioniamo pure sul nucleare, ma non dimentichiamo le vere emergenze in termini di protezione civile e difesa del suolo :ka)
