crocifisso in classe: cosa ne pensate?

thranduil

Nuovo Alfista
11 Gennaio 2006
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monza
è di poche ore fa la sentenza:

La Corte europea per i diritti dell'uomo di Strasburgo ha stabilito oggi che la presenza dei crocefissi nelle aule scolastiche costituisce "una violazione del diritto dei genitori ad educare i figli secondo le loro convinzioni e del diritto degli alunni alla libertà di religione".
Secondo i giudici [...] "la presenza di un crocifisso può essere facilmente interpretata dagli studenti di tutte le età come un segno religioso e far sentire loro di essere in un ambiente scolastico che influenza" le scelte legate alla religione, si legge nella sentenza, pubblicata sul sito della Corte.
"La libertà di non credere in nessuna religione non è limitata all'assenza di servizi religiosi o di educazione religiosa: è estesa alle pratiche e ai simboli che esprimono un credo, una religione o ateismo", spiega la sentenza.
"Questa libertà merita particolare protezione se (...) ciò che esprime un credo è piazzato in una situazione che non si può evitare, o si potrebbe farlo solo attraverso sforzo e sacrificio sproporzionato".

Io personalmente non ho mai, pur essendo ateo, considerato offensiva le presenza del crocifisso in aula, nè la presenza del crocifisso in aula mi ha impedito di diventare ateo, è bastato il buon senso (o almeno quello che io considero tale :asd) )

Però d'altro canto è pur vero che lo stato deve essere assolutamente laico, e che se è vero che tutte le religioni sono uguali di fronte allo stato allora sui muri delle aule dovrebbero esserci i simboli di tutte le credenze religiose possibili ed immaginabili.

In più, se la presenza del crocefisso non ha ostacolato in mio libero pensiero... non vedo perchè la sua assenza debba ostacolare il formarsi di un pensiero religioso negli altri.
 
Significa solo che si sta eliminando (o ignorando) un'intero aspetto della matrice culturale europea e nello specifico il cristianesimo..
Io mi definisco agnostico ma questi cambiamenti mi lasciano sempre un po l'amaro in bocca, un aspetto secolare se non millennario della nostra civiltà che viene nascosto e eliminato per motivi a mio avviso futili se non fasulli.
Il crocifisso era un simbolo positivo e a parte qualche"integralista" non credo che alcuno abbia mai visto il crocifisso come una imposizione culturale...
In conclusione non saprei dire se questo è un bene o un male ma, di certo è un indice di quanto la nostra identità culturale si stia dissolvendo...e a tenere unita l'europa è stata proprio il cristianesimo.
 
non vorrei dire una inesattezza

tempo addietro vi era stata una disquisizione ben più ampia sul fatto che nella costituzione europea fosse stata esclusa appunto una matrice quantomeno di dierivazione cattolico cristiana
 
No è corretto ci fu una lunga disquisizione sull'argomento..e questo nuovo fatto è su questa linea di pensiero
Mi pare proprio che si voglia nascondere e dimenticare la radice cristiana in favore di un malcelato progressismo massonico...

L'europa non è a matrice cristiana? guardiamo le bandiere europee, quante hanno la croce? non dovrebbero cambiarle?
 
lo stato è laico e come tale non dovrebbero essere esposti simboli religiosi in edifici statali, questa questione della croce leggo che spesso viene interpretata come una conquista dei musulmani nel nostro paese e questo è sbagliatissimo pensarlo: è un pretesto per far leva sulla paura del diverso.
Il crocefisso non ci deve stare per me che non sono credente e non voglio vedere simboli religiosi in ambienti statali e non solo per il musulmano che va all'asl.
A chi parla di tradizione rispondo che un mucchio di vecchie tradizioni sono state abbandonate perchè inutili e senza senso e nessuno vieta quindi di cambiare registro.
Quanti di quelli che difendono il crocefisso ne hanno uno appeso in casa? quanti di questi seguono gli insegnamenti?
Insomma... per come la vedo io è un retaggio dell'italia bigotta ed è anche duro a morire.
Se io fossi uno statale e condividessi l'ufficio pubblico con altri adoratori di michael knight come me accettereste il poster di kitt dietro al mio sportello?
Oppure se parliamo di tradizioni.. appendiamo una pizza.

adesso arriva vexator e facciamo a pugni :asd)
 
Uhmm io proprio non capisco per quale motivo un corocifisso dovrebbe dare fastidio a maggior ragione se uno non è credente, io non sono cristiano (come ho detto sono agnostico) ma una croce non mi da nessunissimo fastidio, anzi da appassinato di storia ne apprezzo il significato e tutta la Storia che c'è dietro.
Si potrebbero scrivere pagine e pagine sulle conseguenze e sugli influssi del cristianesimo sulla nostra cultura e morale,
Quanti hanno in casa il crocifisso? non saprei, io ce l'ho.Quanti seguono gli insegnamenti della chiesa? beh io no,non ne ho interesse, ma rispetto chi lo fa con cognizione di causa, perchè i valori cristiani sono comunque e che dir si voglia positivi! o vogliamo negare che i comandamenti non sono tuttora alla base del vivere civile? magari si rispettassero queste "bigotterie".
Nessuno crede che l'abolizione del crocifisso sia una conquista degli islamici, ma è altrettanto vero che era quello che chiedevano. ma qui mi fermo perchè ad affrontare questi discorsi si passa per razzisti e xenofobi.

Che forse il nuovo stemma alfa di cui si ciancia sia proprio senza la croce?....forse è una battuta o forse no...
 
la croce dello scudo alfa (e di milano) arriva dei tempi delle crociate, forse non proprio un capitolo di cui andare fieri, grazie al cielo ha perso la sua valenza religiosa. (chi di voi guardando lo stemma sul muso della nasona si mette a pregare?)

nemmeno io davanti ad una croce in un ufficio pubblico sono colto da spasmi o sintomi da soffocamento, non mi infastidisce ma non è quello il suo posto e questo vale per qualunque simbolo religioso.

negli intenti qualunque religione ha propositi positivi, la realtà è molto ma molto diversa.

I comandamenti sono un insieme di regole generali del vivere civile, ci starebbe bene anche "cedi il posto all'anziano sul bus" diciamo che sono norme di buon senso molto generiche, te ne potrei sparare altre 10 in 2 minuti, è solo buona educazione.

pensa che esistono i 10 comandamenti anche per gli automobilisti!!

pubblicato il 19 giugno 2007 dal Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti:

Non uccidere.
La strada sia per te strumento di comunione tra le persone e non di danno mortale.
Cortesia, correttezza e prudenza ti aiutino a superare gli imprevisti.
Sii caritatevole e aiuta il prossimo nel bisogno, specialmente se è vittima di un incidente.
L’automobile non sia per te espressione di potere, di dominio e occasione di peccato.
Convinci con carità i giovani, e i non più tali, a non mettersi alla guida quando non sono in condizione di farlo.
Sostieni le famiglie delle vittime di incidenti.
Fa' incontrare la vittima e l’automobilista aggressore in un momento opportuno, affinché possano vivere l’esperienza liberatrice del perdono.
Sulla strada tutela la parte più debole.
Senti te stesso responsabile verso gli altri.
 
a croce dello scudo alfa (e di milano) arriva dei tempi delle crociate, forse non proprio un capitolo di cui andare fieri, grazie al cielo ha perso la sua valenza religiosa. (chi di voi guardando lo stemma sul muso della nasona si mette a pregare?)

Per l'appunto un simbolo religioso e perdipiù a matrice negativa, si dovrebbe togliere, a maggior ragione delle croci nei luoghi pubblici cos' come le croci sulle bandiere nazionali.
nessuno prega davanti allo scudetto alfa, come nessuno prega davanti ai crocefissi nelle stanze...

nemmeno io davanti ad una croce in un ufficio pubblico sono colto da spasmi o sintomi da soffocamento, non mi infastidisce ma non è quello il suo posto e questo vale per qualunque simbolo religioso.

é condivisibile, ma toglierla o metterla dovrebbe essere perlomeno una scelata dettata dal buon senso e non una imposizione antireligiosa.

negli intenti qualunque religione ha propositi positivi, la realtà è molto ma molto diversa.

E' verissimo, ma questo è applicabile a molto altro oltre che alla religione (enti benefici, farmaci....) e il risvolto negativo è pur sempre una deformazione

I comandamenti sono un insieme di regole generali del vivere civile, ci starebbe bene anche "cedi il posto all'anziano sul bus" diciamo che sono norme di buon senso molto generiche, te ne potrei sparare altre 10 in 2 minuti, è solo buona educazione.

lasciando stare quelli riferiti a dio, "non uccidere" "non rubare" non li definirei solo una questione di educazione sono alla base della società.
 
lasciando stare quelli riferiti a dio, "non uccidere" "non rubare" non li definirei solo una questione di educazione sono alla base della società.

vabbè, ho scritto anche di buon senso non rubare/uccidere sono norme di buon senso.

Per l'appunto un simbolo religioso e perdipiù a matrice negativa,

era un simbolo religioso, non lo è più, la croce dell'alfa ha la stessa valenza dell'elica bmw o dei 3 elementi mercedes, non si riferisce più a nulla di religioso.

toglierla o metterla dovrebbe essere perlomeno una scelata dettata dal buon senso e non una imposizione antireligiosa.

non è imposizione "antireligiosa" il fatto che non sia presente non vuol dire che i dipendenti pubblici bruceranno all'inferno, è una questione di libertà. A casa tua ti metti anche un cristone di cemento armato di 2 metri, in un ambiente pubblico no perchè non ci sei solo tu con il tuo credo altrimenti il tuo collega musulmano, buddista, induista... avrebbero il tuo stesso diritto di appendere i propri simboli e quindi o tutti o nessuno e per razionalità è corretto nessuno.
 
Mi viene voglia di comprare un mega crocefisso da mettere in giardino, ma pensa te, uccidono la nostra cultura.

P.S. io il crocefisso in calsa l'ho già, tanto per capirci! ;)
 
solo io interpreto il mantenimento del crocifisso come semplice mezzo per ricordarci quali sono le radici dell'Europa degli ultimi 2 millenni? (a prescindere il discorso religioso che è personale di ciascuno).

Qual è il fastidio di mantenerlo appeso a una parete quando sono in casa mia (europa)? Se vado fuori Europa vedo simboli di altri credi e li rispetto, visto che sono in casa d'altri, quindi gli altri a casa mia rispettino me. Io applico questo semplice concetto.

La strada dell'integrazione se la si vuole applicare è nel conoscere le realtà di altre culture, attraverso prima di tutto la scuola.
Più importante quindi, visto che se ne parlava poco tempo fa, usare le ore scolastiche di religione per spiegare i vari credi con storia simbolismi ecc ecc, poi sta al singolo scegliere e ragionarci su con gli anni la crescita ecc. Ma avere una visione d'insieme delle varie religioni, spiegate in modo più asettico per una migliore comprensione delle medesime.
 
yugs":1azgknaq ha detto:
solo io interpreto il mantenimento del crocifisso come semplice mezzo per ricordarci quali sono le radici dell'Europa degli ultimi 2 millenni? (a prescindere il discorso religioso che è personale di ciascuno).

Qual è il fastidio di mantenerlo appeso a una parete quando sono in casa mia (europa)? Se vado fuori Europa vedo simboli di altri credi e li rispetto, visto che sono in casa d'altri, quindi gli altri a casa mia rispettino me. Io applico questo semplice concetto.

La strada dell'integrazione se la si vuole applicare è nel conoscere le realtà di altre culture, attraverso prima di tutto la scuola.
Più importante quindi, visto che se ne parlava poco tempo fa, usare le ore scolastiche di religione per spiegare i vari credi con storia simbolismi ecc ecc, poi sta al singolo scegliere e ragionarci su con gli anni la crescita ecc. Ma avere una visione d'insieme delle varie religioni, spiegate in modo più asettico per una migliore comprensione delle medesime.


Quotone!
 
yugs":328hmftg ha detto:
solo io interpreto il mantenimento del crocifisso come semplice mezzo per ricordarci quali sono le radici dell'Europa degli ultimi 2 millenni? (a prescindere il discorso religioso che è personale di ciascuno).

Qual è il fastidio di mantenerlo appeso a una parete quando sono in casa mia (europa)? Se vado fuori Europa vedo simboli di altri credi e li rispetto, visto che sono in casa d'altri, quindi gli altri a casa mia rispettino me. Io applico questo semplice concetto.

La strada dell'integrazione se la si vuole applicare è nel conoscere le realtà di altre culture, attraverso prima di tutto la scuola.
Più importante quindi, visto che se ne parlava poco tempo fa, usare le ore scolastiche di religione per spiegare i vari credi con storia simbolismi ecc ecc, poi sta al singolo scegliere e ragionarci su con gli anni la crescita ecc. Ma avere una visione d'insieme delle varie religioni, spiegate in modo più asettico per una migliore comprensione delle medesime.

d'accordo con te sul fare "storia delle religioni" che potrebbe essere interessante invece di "religione" che ai miei tempi era un'ora di ricreazione presidiata da un fesso (che ricordo essere pagato dal ministero dell'istruzione ma scelto su segnalazione dellla curia e non per concorso pubblico)

per ricordarti delle radici hai bisogno di un simbolo sul muro?
non è una questione di integrazione: io sono italiano ed ateo e poichè il mio stato è laico allora sarebbe coerente non avere simboli religiosi negli uffici pubblici; se proprio vogliamo qualcosa al muro che simboleggi un sentimento nazionale mettiamoci una foto di napolitano.
 
Eric Draven":uzmw02zs ha detto:
Mi viene voglia di comprare un mega crocefisso da mettere in giardino, ma pensa te, uccidono la nostra cultura.

P.S. io il crocefisso in calsa l'ho già, tanto per capirci! ;)

la vostra cultura si basa su fondamenta delicate se basta togliere 2 pezzi di legno dal muro per uccidervi :asd)
 
da un punto di vista religioso sta sentenza non mi fa nè caldo nè freddo: non me ne frega niente e basta

da un punto di vista culturale, la trovo una violazione dei nostri usi e costumi: in italia siamo abituati da sempre ad avere questo oggetto sparso in giro in diversi luoghi pubblici (non solo le scuole) anche se solo una parte molto minoritaria degli italiani è cristiana; detto in parole povere, è un oggetto che fa parte dell'arredo che ci si aspetta di trovare
come stabilito e riconosciuto da tar e consiglio di stato, che non sono organismi religiosi (neanche se visti da lontano)

ora, che qualche ente esterno ci voglia imporre, in nome di uno pseudo principio di laicità (che è invece fondamentalismo laicista, estremista tanto quanto i talebani), di togliere un pezzo di arredo che siamo abituati a mettere in giro perchè noi italiani siamo fatti così, mi fa girare i coglioni - specialmente quando tutto questo nasce dall'iniziativa di singoli estremisti fondamentalisti dell'ateismo
 
ratatuia":3kpnkowe ha detto:
Eric Draven":3kpnkowe ha detto:
Mi viene voglia di comprare un mega crocefisso da mettere in giardino, ma pensa te, uccidono la nostra cultura.

P.S. io il crocefisso in calsa l'ho già, tanto per capirci! ;)

la vostra cultura si basa su fondamenta delicate se basta togliere 2 pezzi di legno dal muro per uccidervi :asd)
la nostra cultura (te compreso...) è composta anche da questi pezzetti di legno (e anche dai pezzetti di stoffa con 4 stellette cuciti sulle magliette azzurre di pisquanotti che corrono dietro ad una palla tonda... ad esempio)

la fede dei cristiani è un'altra cosa, ma non dovrebbe essere oggetto della sentenza (forse....)
 
Diabolik":1diinjrq ha detto:
da un punto di vista religioso sta sentenza non mi fa nè caldo nè freddo: non me ne frega niente e basta

da un punto di vista culturale, la trovo una violazione dei nostri usi e costumi: in italia siamo abituati da sempre ad avere questo oggetto sparso in giro in diversi luoghi pubblici (non solo le scuole) anche se solo una parte molto minoritaria degli italiani è cristiana; detto in parole povere, è un oggetto che fa parte dell'arredo che ci si aspetta di trovare
come stabilito e riconosciuto da tar e consiglio di stato, che non sono organismi religiosi (neanche se visti da lontano)

ora, che qualche ente esterno ci voglia imporre, in nome di uno pseudo principio di laicità (che è invece fondamentalismo laicista, estremista tanto quanto i talebani), di togliere un pezzo di arredo che siamo abituati a mettere in giro perchè noi italiani siamo fatti così, mi fa girare i coglioni - specialmente quando tutto questo nasce dall'iniziativa di singoli estremisti fondamentalisti dell'ateismo

occhio perchè tu parli di elemento famigliare e di arredo. Ricordi i ragazzini che lo bruciarono? la denunica fu di vandalismo e vilipendio quindi non è come se avessero bruciato una sedia: è un simbolo religioso e il fatto di farlo passare come un'usanza o un simbolo delle nostre radici dovrebbe offendere in primis i credenti
 
Diabolik":3fesy88p ha detto:
ratatuia":3fesy88p ha detto:
Eric Draven":3fesy88p ha detto:
Mi viene voglia di comprare un mega crocefisso da mettere in giardino, ma pensa te, uccidono la nostra cultura.

P.S. io il crocefisso in calsa l'ho già, tanto per capirci! ;)

la vostra cultura si basa su fondamenta delicate se basta togliere 2 pezzi di legno dal muro per uccidervi :asd)
la nostra cultura (te compreso...) è composta anche da questi pezzetti di legno (e anche dai pezzetti di stoffa con 4 stellette cuciti sulle magliette azzurre di pisquanotti che corrono dietro ad una palla tonda... ad esempio)

la fede dei cristiani è un'altra cosa, ma non dovrebbe essere oggetto della sentenza (forse....)

non appendo al muro tutto quello che in passato ha concorso a formare la cultura italiana. ci mettiamo una foto di vittorio de sica? o alberto sordi?
 
Ci tenevo a precisare che il nostro stato RICONOSCE tutte le religioni quindi è imparziale rispetto alle differenti religioni e ideologie presenti al suo interno, garantisce l’eguaglianza giuridica di tutti i cittadini, senza discriminarli sulla base delle loro convinzioni e fedi ma ciò non toglie che il NS è un paese Cattolico, quindi(in realtà) non è del tutto indifferente a tutte le religioni...
Tutto questo può sembrare contraddittorio,è vero, ma oggi come oggi è cosi', lo Stato fa del Cattolicesimo la propria religione ;)
 
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