Oggi sul giornale "Repubblica" c'è un articolo che in parte conferma i sospetti avuti in questi ultimi tempi. La fabbrica di Pomigliano d'Arco, vicino Napoli da venerdì ha chiuso i battenti e si riprenderà il 7 gennaio, ma non a produrre auto ma con i corsi di formazione.
Perchè questa fabbrica era allo sfascio, linea di produzione antiquata, nel 90% delle auto finite si presentavano difetti di assemblamento, si dice causati apposta dagli operai. Concordo con Marchionne per la ristrutturazione dell'impianto e con la rieducazione deigli operai e dirigenti e spero che grazie ai 110 milioni di euro che si spenderanno la fabbrica possa tornare a sfornare auto (159.. e che auto) al meglio!
Perchè questa fabbrica era allo sfascio, linea di produzione antiquata, nel 90% delle auto finite si presentavano difetti di assemblamento, si dice causati apposta dagli operai. Concordo con Marchionne per la ristrutturazione dell'impianto e con la rieducazione deigli operai e dirigenti e spero che grazie ai 110 milioni di euro che si spenderanno la fabbrica possa tornare a sfornare auto (159.. e che auto) al meglio!