caso marchionne a report

hai voglia di fare un sunto dopo? mi son perso un bel pezzo perchè ero fuori casa.. :grazie)
 
:grazie) Per la segnalazione, anche se visto quello che stanno dicendo forse era meglio non vedere per non mangiarsi il fegato.
 
ho la memoria di un criceto ma ci proverò.

l'unica parte che non mi è tanto piaciuta è quando gli han fatto le pulci sulla residenza in svizzera (lui è svizzero fin da tempi non sospetti) per il resto ci sono state parti poco interessanti sulle fabbriche italiane, alcune interessanti sui contratti con i lavoratori e una parte sul contratto chrysler..

me lo dico più a me così ho la traccia per il riassunto :asd)

e c'è spiegato anche perchè deve arrivare al 51% e perchè deve fare sta maledetta macchina da 40mpg :nod)
 
Ha appena parlato di alfa e ferrari, marchionne ha pure fatto il simpatico facendo il finto tonto e chiedendo se stesse parlando della sua ferrari personale o della società (tra l'altro pare che abbia appena ordinato una FF bianca :asd) ) Hanno anche chiesto ad un membro del CDA di wolkwagen riguardo la questione alfa e ha dichiarato no comment, mentre marchionne è rimasto anche qui sul vago.
 
al140":1dgcg6do ha detto:
marchionne ha pure fatto il simpatico facendo il finto tonto e chiedendo se stesse parlando della sua ferrari personale o della società (tra l'altro pare che abbia appena ordinato una FF bianca)

cacchio, ora ho capito perchè hanno fatto la prima ferrari integrale, almeno evita le figure da ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! restando bloccato nella sabbia!!!
 
Mi è parso abbastanza interessante la parte in cui alludevano, o comunque ti instillavano il sospetto, che il vero obiettivo del marpionne sia il mercato usa, con tanti saluti all'Italia... :scratch)
 
siamo al punto di "volta", nel senso che ormai la testa di Serghio è tutta in America, dell'Italia e di "fabbrica Italia" non c'è alcun progetto chiaro, se non parole spese al vento!
Per il discorso Alfa Romeo e Ferrari, vengono tenute come "contante liquido", sapendo che entrambe hanno un'appetenza verso altri marchi per creare "cassa".
 
Su Youtube ho trovato le parti della puntata di Report su Fiat e Marchionne. La metto qui per chi (come il sottoscritto) non ha visto Report.
Le altre 3 parti della puntata di Report parlano di altri argomenti che esulano dal discorso Fiat e Marchionne, per questo non le inserisco.

[youtube]v25uiWh0z0o[/youtube]
[youtube]zjMJQQlA0gQ[/youtube]
[youtube]ped9coy8nEs[/youtube]
[youtube]cksynvzesu4[/youtube]
[youtube]Q3dobgP5YXY[/youtube]
[youtube]kTbVzKnXOsQ[/youtube]
 
Il discorso presenta molteplici sfacettature, d'altro canto è una manovra economica di proporzioni macro ed a vari livelli.

Ho guardato tutti i video.
Mi riserbo di controllare la versione di Report (ci vorrà tempo), ma se le cose stanno così, il disegno è abbastanza chiaro.

Hanno acquisito Chrysler con un gioco di prestigio.
Ora la usano per far ulteriore leva sulle maestranze italiane per ridurre i benefici economici dei lavoratori.

Sinceramente, a me quanto guadagna Marchionne e quante case ha, non m'interessa granchè.
La sproporzione tra il suo reddito e lo stipendio medio dei dipendenti è abnorme, è evidente.
Quello che critico è che i suoi introiti dovrebbero rispecchiare l'andamento dell'azienda, tanto fai guadagnare tanto più guadagni.
Così non è, ma possiamo estendere il discorso a numerose altre aziende para-statali.

Perchè questo FIAT è sempre stata: un'azienda privata sulla carta, ma constantemente finanziata dai contribuenti italiani.
Ed è questo il punto saliente: Marchionne gestisce un'azienda italiana sostenuta da decenni dalle tasse degli italiani....ma con l'Italia a quanto pare ha sempre meno voglia di avere a che fare.


Spero vivamente che rimarchiare vetture Chrysler, introdurle nel mercato europeo, promettere investimenti e dare la parola di mantenere attiva la parte italiana del gruppo non si rivelino un'emerito e tristissimo giochino finanziario di macchiavellica cinicità. :sic)
 
Perchè questo FIAT è sempre stata: un'azienda privata sulla carta, ma constantemente finanziata dai contribuenti italiani.
Ed è questo il punto saliente: Marchionne gestisce un'azienda italiana sostenuta da decenni dalle tasse degli italiani....ma con l'Italia a quanto pare ha sempre meno voglia di avere a che fare.

mi accontenterei di un accordo reciproco. solo che una "exit strategy" andava definita 10 anni fa, mentre ora si parlerà di "crisi" per i prossimi 10 anni.

e ci diranno bisogna fare sacrifici, e ci diranno sevono aiuti e rinuncie, e ci diranno servono turni di cassa e pensionamenti anticipati.

e mi incazzerò, perchè già adesso se smettiamo di prenderci in giro possiamo fare un piano decennale di disinvestimento che accontenti tutti. e se ti avviso con 10 anni di anticipo che sarai licenziato e non sei contento comunque azzi tuoi, se vuoi il comunismo vai a cuba, già tanto che ti accordiamo lo stato sociale con i nostri soldi mentre migliaia di persone oggi hanno il contratto di tre mesi in tre mesi.
 
Lorenzino, condivido il tuo pensiero ma ti suggerirei di distinguere i vari aspetti.

Che FIAT andasse lasciata al suo destino anni ed anni fa, mi sta bene.
Che due anni di cassa int. siano più che suff rispetto ad altre situazioni, anche.

Ma la politica "industriale" di Marchionne va oltre tutto questo.
Lavorare in linea di montaggio nn è uno scherzo.
A me tutta la manovra puzza di marcio, una gran gioco di numeri e parole per coprire un qualcosa che mi sa più di finanziario che altro.

Visto che l'azienda è in piedi grazie sopratutto ai soldi dei contribuenti, un pò di chiarezza mi sembra d'obbligo. :ka)
 
ho visto tutta la puntata...e sinceramente non so che dire. di getto mi è venuto il nervoso...poi metabolizzando penso che non è colpa loro,è colpa nostra che gli stiamo permettendo di fare cio che vuole. a cominciare dai sindacati, venduti. ecco un'altro degli innumerevoli motivi per cui io l'unità per rispetto alla bandiera tricolore non l'ho festeggiata. ma questo è un'altro discorso e andrei off topic. ;)
 
che fiat OGGI sia in piedi coi soldi dei contribuenti non mi trova d'accordo per nulla
anni fa, prima delle regole UE, succedeva costantemente, oggi se lo stato italiano dà aiuti lo deve fare per tutte le case, non solo per fiat (e il fatto che fiat abbia una gamma che ben si presta a ricevere molti incentivi "legali" e solo un colpo di fortuna o di furbizia, peggio per le altre case se son messe peggio)
la cassa integrazione c'è per tutte le aziende, non solo per fiat, quindi in caso non è solo fiat ad essere sostenuta dal denaro pubblico ma TUTTE le aziende che chiedono cassa integrazione

a mio modo di vedere (non ho visto report e non ho il tempo di guardare i video) marchionne semplicemente ha il problema di continuare a nascondere che fiat non genera seriamente una cassa sufficiente a sopravvivere nel medio/lungo termine: chrysler gli serve perchè può invece realisticamente generare cassa
le mosse su fabbrica italia e sui contratti gli servono solo per tirare in lungo in italia senza fallire
a riprova: le agenzie di rating tengono la valutazione di fiat a livello junk (spazzatura); non viene fatto un investimento che uno tranne quelli assolutamente indispensabili (vedi tct solo su certi modelli, vedi motori che non vengono introdotti su tutta la gamma, ecc ecc, vedi nuovi modelli che vengono continuamente rimandati alle calende greche); ogni due per tre si parla di cessione di pezzi (per fare cassa)
marchionne, da buon finanziere, questo vede
 
capisco la necessità di tempo e la difficoltà di trovarne. pero' a questo punto si fa un po un discorso generalizzato senza entrare nello specifico. report nel suo servizio fà anche differenze con i sindacati..americani-italiani-tedesco (solo uno presente in germania)

differenze direzione di azienda (romiti-marchionne-agnelli)

possibili prospettive ricavate dallo studio dei contratti fiat-stabilimenti / fiat-fornitori

sempre il servizio dice che lo stipendio medio di un operaio tedesco è di 2500 euro in italia 1300 euro.

se riesci, cerca di vederlo e poi vorrei un tuo commento :)
 
Diabolik":i17mc0x6 ha detto:
la cassa integrazione c'è per tutte le aziende, non solo per fiat, quindi in caso non è solo fiat ad essere sostenuta dal denaro pubblico ma TUTTE le aziende che chiedono cassa integrazione

La cassa integrazione non è sostenuta da denaro pubblico.

Viene erogata materialmente dall'INPS, ma i fondi provengono da:
- contributi delle imprese
- contributi dei lavoratori
- contributi addizionali delle imprese che se ne avvalgono
 
KRuSty19":2oli4itm ha detto:
Hunthor":2oli4itm ha detto:
... i fondi provengono da:
- contributi delle imprese
- contributi dei lavoratori
- contributi addizionali delle imprese che se ne avvalgono

E questo non è denaro pubblico?... :scratch)


Non in senso stretto.
Sono fondi che provengono dalle aziende e rigirate alle aziende.

Il problema è un'altro: quanto un'azienda ha versato e quanto ha ricevuto? ;)
 
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