Car of the year 2009: vince Opel Insignia
- Autore discussione simo__87
- Data d'inizio
giangirm":2oqvlmoq ha detto:
Dici? stiamo parlando di segmento premiu, quindi la gente oltre al "mi porta in maniera economica da casa al lavoro" guarda anche parecchi altri fattori....Potrebbe anche essere come dici tu, però per quanto mi riguarda vedo solo che la più venduta nei segmenti premium, è anche l'auto più bella....
Alex629
Nuovo Alfista
La station è bella al contrario della berlina :asd) mi piace :nod)
p.s. belli anche i cerchi da 25" :asd)
p.s. belli anche i cerchi da 25" :asd)
L'ha ritirata poco fa un mio collega.....ragazzi devo dire che è veramente bellissima,fatta bene in ogni dettaglio e con un confort da panico.
Gli interni sono scenografici.....davvero un'ottima auto ad un prezzo ottimo. Lo dico da persona che non comprerebbe mai una Opel.
PS è enorme!!!!!! :?:
Gli interni sono scenografici.....davvero un'ottima auto ad un prezzo ottimo. Lo dico da persona che non comprerebbe mai una Opel.
PS è enorme!!!!!! :?:
giangirm":nrmjt6hl ha detto:
Ah sicuramente! Il mio era solo un parere basato sulla media della popolazione, non per il singolo caso
Se tra le piccole auto, magari si guardano altri fattori come principali, tra quelle premium anche l'estetica secondo me è un parametro che fa media.
Mollan":pdrbib70 ha detto:giangirm":pdrbib70 ha detto:
Ah sicuramente! Il mio era solo un parere basato sulla media della popolazione, non per il singolo caso
Se tra le piccole auto, magari si guardano altri fattori come principali, tra quelle premium anche l'estetica secondo me è un parametro che fa media.
la media della popolazione? Sei a capo di un istituto di statistica? :sedia)
non credere, anche per una chiave usb conta l' estetica. Comunque varia da persona a persona, per questo ci sono tanti prodotti e anche tanti prodotti di nicchia.Mollan":89vv6epb ha detto:
Le statistiche, o il premio della più bella, servono a poco, le case cercano di soddisfare un po' tutti...
Opel Insignia OPC: i prezzi di listino tedeschi
Opel inizierà ad Agosto le consegne della Insignia OPC in Germania e per questo sono stati diffusi i prezzi di listino, che probabilmente non si discostano molto da quelli Italiani. La berlina 4 porte costa 44.900 €, che salgono a 45.290 € per la 5 porte e 46.375 € per la Sport Tourer familiare, con una completissima dotazione di serie. Questa politica commerciale pone la insignia in diretta concorrenza con Audi S4 e Bmw 335i con un discreto vantaggio in termini economici.
La Insignia OPC, a cui è dedicato anche una parte del sito opel OPC tedesco, rappresenta il top di gamma Insignia e propone un allestimento molto sportivo: motore V6 2,8 litri turbo da 325Cv e 400 Nm di coppia massima, trazione integrale a controllo elettronico, differenziale posteriore attivo, impianto frenante sportivo Brembo con dischi anteriori da 355mm e sospensioni regolabili elettronicamente.
Es.Autoblog
Opel: nuovi video della Insignia OPC
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Opel inizierà ad Agosto le consegne della Insignia OPC in Germania e per questo sono stati diffusi i prezzi di listino, che probabilmente non si discostano molto da quelli Italiani. La berlina 4 porte costa 44.900 €, che salgono a 45.290 € per la 5 porte e 46.375 € per la Sport Tourer familiare, con una completissima dotazione di serie. Questa politica commerciale pone la insignia in diretta concorrenza con Audi S4 e Bmw 335i con un discreto vantaggio in termini economici.
La Insignia OPC, a cui è dedicato anche una parte del sito opel OPC tedesco, rappresenta il top di gamma Insignia e propone un allestimento molto sportivo: motore V6 2,8 litri turbo da 325Cv e 400 Nm di coppia massima, trazione integrale a controllo elettronico, differenziale posteriore attivo, impianto frenante sportivo Brembo con dischi anteriori da 355mm e sospensioni regolabili elettronicamente.
Es.Autoblog
Opel: nuovi video della Insignia OPC
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Allegati
Opel Insignia: la più venduta della sua categoria
Continua senza soste il successo della Opel Insignia, Auto dell’Anno 2009. La vettura tedesca sta scalando le classifiche di vendita del segmento D e, a luglio, è diventata prima assoluta fra i clienti privati con 1132 immatricolazioni ed una quota pari al 20,85%. Considerando le vendite totali - comprensive delle flotte aziendali - le Insignia immatricolate lo scorso mese ammontano a più di 1700, mentre la quota nel segmento si assesta sul 14,65%.
Il mix di vendita è equamente suddiviso fra berlina e Sports Tourer: le Insignia a 4 porte sono il 47%, mentre le station wagon ammontano al 53%. La Insignia berlina risulta molto apprezzata dal pubblico italiano: a luglio, si è classificata al primo posto nella categoria delle berline di segmento D, con 664 unità vendute ed una quota pari al 21,27%. Dati alla mano, questi valori sono pari a quasi il doppio rispetto alla vettura che occupa la seconda posizione nel segmento.
Interessante anche il mix di vendita relativo agli allestimenti: le versioni Cosmo sono quelle più ricche della gamma e sono state scelte dal 92% dei clienti Insignia. Ciò evidenzia come la clientela si orienti verso una vettura caratterizzata da una dotazione di serie completa e ricca di sistemi votati alle prestazioni, al confort e alla sicurezza. In questo modo, ancor di più è sottolineato il ruolo di Insignia come ammiraglia di Opel.
Per quanto riguarda gli accessori, si constata che il 30% delle Insignia sono state acquistate con cerchi in lega da 19 o 20 pollici, mentre il sistema di orientamento automatico dei fari AFL viene scelto dal 32% dei clienti. Invece, il navigatore satellitare - disponibile nelle versioni “navi 500″ e “navi 800″ - è richiesto da oltre il 70% degli acquirenti. Anche gli interni in pelle sono molto apprezzati: infatti, sono presenti su quasi il 50% delle Insignia immatricolate.
Repubblica
Continua senza soste il successo della Opel Insignia, Auto dell’Anno 2009. La vettura tedesca sta scalando le classifiche di vendita del segmento D e, a luglio, è diventata prima assoluta fra i clienti privati con 1132 immatricolazioni ed una quota pari al 20,85%. Considerando le vendite totali - comprensive delle flotte aziendali - le Insignia immatricolate lo scorso mese ammontano a più di 1700, mentre la quota nel segmento si assesta sul 14,65%.
Il mix di vendita è equamente suddiviso fra berlina e Sports Tourer: le Insignia a 4 porte sono il 47%, mentre le station wagon ammontano al 53%. La Insignia berlina risulta molto apprezzata dal pubblico italiano: a luglio, si è classificata al primo posto nella categoria delle berline di segmento D, con 664 unità vendute ed una quota pari al 21,27%. Dati alla mano, questi valori sono pari a quasi il doppio rispetto alla vettura che occupa la seconda posizione nel segmento.
Interessante anche il mix di vendita relativo agli allestimenti: le versioni Cosmo sono quelle più ricche della gamma e sono state scelte dal 92% dei clienti Insignia. Ciò evidenzia come la clientela si orienti verso una vettura caratterizzata da una dotazione di serie completa e ricca di sistemi votati alle prestazioni, al confort e alla sicurezza. In questo modo, ancor di più è sottolineato il ruolo di Insignia come ammiraglia di Opel.
Per quanto riguarda gli accessori, si constata che il 30% delle Insignia sono state acquistate con cerchi in lega da 19 o 20 pollici, mentre il sistema di orientamento automatico dei fari AFL viene scelto dal 32% dei clienti. Invece, il navigatore satellitare - disponibile nelle versioni “navi 500″ e “navi 800″ - è richiesto da oltre il 70% degli acquirenti. Anche gli interni in pelle sono molto apprezzati: infatti, sono presenti su quasi il 50% delle Insignia immatricolate.
Repubblica
Insignia 2.0T Sports Tourer
Trazione integrale, ruote grandi e ribassate, turbo da 220 CV: sembra il biglietto da visita di una sportiva con dna pistaiolo. Invece, stiamo parlando di un'imponente station wagon, più portata per i lunghi viaggi che per i cordoli, anche se, è indubbio, la voce consumi è molto poco "da famiglie" (al massimo 9,3 km/l nel misto).
In compenso, l'abbondanza di cavalli mette subito a proprio agio il conducente, avvolto in un ampio e accogliente sedile regolabile elettricamente. Al volante di questa station è un gran bel viaggiare, anche perché si può disporre di coppia a sufficienza per muoversi con l'elasticità di un sei cilindri, complice il cambio automatico - di serie per l'allestimento Cosmo - per la verità non proprio rapidissimo nella selezione delle marce.
Appena si raggiunge la velocità di crociera, il motore abbassa così tanto il tono della voce da mimetizzarsi con insospettabile discrezione tra il rumore di rotolamento dei pneumatici e quello aerodinamico. Insomma, questa Insignia Turbo promette buone prestazioni, ma anche elevati livelli di confort, di cui possono godere anche i tre passeggeri seduti dietro, ben isolati dalle irregolarità della strada, malgrado le gomme sportive.
A dire il vero, per stare davvero comodi, sarebbe meglio viaggiare in quattro, sebbene lo spazio disponibile sul sedile posteriore consenta di accogliere senza troppi sacrifici un quinto adulto. Ma chi si siede in mezzo, comunque, deve fare i conti con l'ingombrante tunnel che solca il pavimento. Il prezzo della versione in prova è di 31.401 euro (Ipt inclusa).
4ruote
Alcuni commenti dei lettori:
Figurarsi se - cassoeula (20/08/2009 h. 10.07 )
baggyjeans non doveva sparane una grossa:copia spudorata di giapponesi addirittura scrive il nostro amico.Ma ci vedi bene?uguale alla Honda accord nel posteriore?calandra Lexus sc430? i tuoi jap hanno copiato Megane/3o8 x la Mazda 3,la Lexus Ls è la copia della Serie 5,la Nuova Legacy è uguale alla vecchia opel Vectra,la Mazda 2 è la copia della Fiesta.I Jap copiano,non gli europei
Ma perchè no ? - Sciarossa (20/08/2009 h. 01.55 )
Io ho una Volvo V70 modello nuovo, e viste le magagne riscontrate, mi sono deciso a cambiare vettura, e devo dire che provando la insigna ho riscontrato una qualità che Volvo si può sognare. La Insigna è silenziosa,comoda e risponde bene alla guida,è simile all' Audi A4,purtroppo a parità di modello A4 costa 10.000Euro in più. Insomma sono indeciso tra le due, è sicuro che torno alle auto tedesch
Non male - melego73 (18/08/2009 h. 18.59 )
Io ho provato 2 mesi la 1600 turbo benzina. Di diesel con filtri antiparticolato non ne voglio piu'. La macchina mi piace tantissimo anche se e' un piccola e il motore e' fermo. Ha un buon tiro in basso per essere un 1600 ma non allunga e non capisco dove siano i 180cv dichiarati. Per il resto mi sembra ben fatta anche se per dare giudizi bisogna aspettare 1 anno quando escono le magagne.
Trazione integrale, ruote grandi e ribassate, turbo da 220 CV: sembra il biglietto da visita di una sportiva con dna pistaiolo. Invece, stiamo parlando di un'imponente station wagon, più portata per i lunghi viaggi che per i cordoli, anche se, è indubbio, la voce consumi è molto poco "da famiglie" (al massimo 9,3 km/l nel misto).
In compenso, l'abbondanza di cavalli mette subito a proprio agio il conducente, avvolto in un ampio e accogliente sedile regolabile elettricamente. Al volante di questa station è un gran bel viaggiare, anche perché si può disporre di coppia a sufficienza per muoversi con l'elasticità di un sei cilindri, complice il cambio automatico - di serie per l'allestimento Cosmo - per la verità non proprio rapidissimo nella selezione delle marce.
Appena si raggiunge la velocità di crociera, il motore abbassa così tanto il tono della voce da mimetizzarsi con insospettabile discrezione tra il rumore di rotolamento dei pneumatici e quello aerodinamico. Insomma, questa Insignia Turbo promette buone prestazioni, ma anche elevati livelli di confort, di cui possono godere anche i tre passeggeri seduti dietro, ben isolati dalle irregolarità della strada, malgrado le gomme sportive.
A dire il vero, per stare davvero comodi, sarebbe meglio viaggiare in quattro, sebbene lo spazio disponibile sul sedile posteriore consenta di accogliere senza troppi sacrifici un quinto adulto. Ma chi si siede in mezzo, comunque, deve fare i conti con l'ingombrante tunnel che solca il pavimento. Il prezzo della versione in prova è di 31.401 euro (Ipt inclusa).
4ruote
Alcuni commenti dei lettori:
Figurarsi se - cassoeula (20/08/2009 h. 10.07 )
baggyjeans non doveva sparane una grossa:copia spudorata di giapponesi addirittura scrive il nostro amico.Ma ci vedi bene?uguale alla Honda accord nel posteriore?calandra Lexus sc430? i tuoi jap hanno copiato Megane/3o8 x la Mazda 3,la Lexus Ls è la copia della Serie 5,la Nuova Legacy è uguale alla vecchia opel Vectra,la Mazda 2 è la copia della Fiesta.I Jap copiano,non gli europei
Ma perchè no ? - Sciarossa (20/08/2009 h. 01.55 )
Io ho una Volvo V70 modello nuovo, e viste le magagne riscontrate, mi sono deciso a cambiare vettura, e devo dire che provando la insigna ho riscontrato una qualità che Volvo si può sognare. La Insigna è silenziosa,comoda e risponde bene alla guida,è simile all' Audi A4,purtroppo a parità di modello A4 costa 10.000Euro in più. Insomma sono indeciso tra le due, è sicuro che torno alle auto tedesch
Non male - melego73 (18/08/2009 h. 18.59 )
Io ho provato 2 mesi la 1600 turbo benzina. Di diesel con filtri antiparticolato non ne voglio piu'. La macchina mi piace tantissimo anche se e' un piccola e il motore e' fermo. Ha un buon tiro in basso per essere un 1600 ma non allunga e non capisco dove siano i 180cv dichiarati. Per il resto mi sembra ben fatta anche se per dare giudizi bisogna aspettare 1 anno quando escono le magagne.
Allegati
Perchè riprende stili e design di altre autodenny1977":2dzgbl46 ha detto:
Non ha nulla di originale quest'auto.
denny1977":2yu503ib ha detto:
Si, di certo non è venuta fuori male, ma personalmente già non sopporto il marchio Opel proprio, poi fanno un'auto scopiazzata qua e la ed il colpo nei miei confronti è fatto :asd) :asd) :asd)
Salone di Detroit: Buick Regal GS
Buick presenta al salone di Detroit la Regal GS. Si tratta della ennesima incarnazione in salsa Yankee della Opel Insignia, in questo caso in quella che noi conosciamo come Insignia OPC. Buick ha però sostituito il V6 2.8 Turbo da 325 Cv della versione Europea con il 2 litri Ecotec Turbo, conosciuto per la sua applicazione su Astra OPC ed Opel GT, capace in questo caso di 255 Cv e 400 Nm di coppia. La trasmissione è a 4 ruote motrici, con differenziale posteriore a controllo elettrico, abbinata ad un cambio manuale a 6 rapporti. L’unico dato dichiarato in merito alle prestazioni è quello relativo alla accelerazione: la Regal GS raggiunge i 100 km/h da fermo in meno di 6 secondi.
La Regal GS è presentata come prototipo, ma è logico pensare che a brevissima scadenza si trasformi in un modello regolarmente commercializzato e con una spiccata caratterizzazione sportiva: lo dimostra l’assetto completamente rivisto, i cerchi da 20″con pneumatici 245/35ZR 20″ , gli interni con sedili Recaro e l’impianto frenante Brembo con pinze a 4 pistoncini e dischi da 355 mm. Il colore scelto è l’inedito Olympic White con alcune parti satinate.
Buick presenta al salone di Detroit la Regal GS. Si tratta della ennesima incarnazione in salsa Yankee della Opel Insignia, in questo caso in quella che noi conosciamo come Insignia OPC. Buick ha però sostituito il V6 2.8 Turbo da 325 Cv della versione Europea con il 2 litri Ecotec Turbo, conosciuto per la sua applicazione su Astra OPC ed Opel GT, capace in questo caso di 255 Cv e 400 Nm di coppia. La trasmissione è a 4 ruote motrici, con differenziale posteriore a controllo elettrico, abbinata ad un cambio manuale a 6 rapporti. L’unico dato dichiarato in merito alle prestazioni è quello relativo alla accelerazione: la Regal GS raggiunge i 100 km/h da fermo in meno di 6 secondi.
La Regal GS è presentata come prototipo, ma è logico pensare che a brevissima scadenza si trasformi in un modello regolarmente commercializzato e con una spiccata caratterizzazione sportiva: lo dimostra l’assetto completamente rivisto, i cerchi da 20″con pneumatici 245/35ZR 20″ , gli interni con sedili Recaro e l’impianto frenante Brembo con pinze a 4 pistoncini e dischi da 355 mm. Il colore scelto è l’inedito Olympic White con alcune parti satinate.
Allegati
Opel Insignia: presto debutterà il motore 1.9 biturbo diesel
Entro il termine del 2010 Opel renderà disponibile per le Insignia berlina e Sports Tourer il motore a gasolio 2.0 CDTI con potenza massima di circa 190 CV. Quest’unità deriva dal quattro cilindri pari cilindrata già utilizzato dalla Fiat Bravo - stessi valori di cilindrata, alesaggio e corsa -, ma si differenzia per l’utilizzo di una seconda turbina che permette di guadagnare in potenza e rotondità d’utilizzo. Fiat introdurrà il suo 2.0 TST nel corso del 2011, che a differenza della versione Opel - concepita nel reparto motori General Motors - sarà sviluppato da FPT ed avrà una potenza massima di circa 210 CV. L’Opel Insignia 2.0 CDTI 190 CV verrà presentata durante il salone di Parigi.
Mmmmm........2.0 TST.......... :scratch) :scratch)
Entro il termine del 2010 Opel renderà disponibile per le Insignia berlina e Sports Tourer il motore a gasolio 2.0 CDTI con potenza massima di circa 190 CV. Quest’unità deriva dal quattro cilindri pari cilindrata già utilizzato dalla Fiat Bravo - stessi valori di cilindrata, alesaggio e corsa -, ma si differenzia per l’utilizzo di una seconda turbina che permette di guadagnare in potenza e rotondità d’utilizzo. Fiat introdurrà il suo 2.0 TST nel corso del 2011, che a differenza della versione Opel - concepita nel reparto motori General Motors - sarà sviluppato da FPT ed avrà una potenza massima di circa 210 CV. L’Opel Insignia 2.0 CDTI 190 CV verrà presentata durante il salone di Parigi.
Mmmmm........2.0 TST.......... :scratch) :scratch)