BMW: Reithofer conferma la piccola a trazione anteriore
Norbert Reithofer, presidente di BMW, ha confermato l’allargamento verso il basso della Casa bavarese con la nascita di un’inedita utilitaria che si posizionerà un gradino sotto la Serie 1 e condividerà molte componenti con la nuova Mini, a partire dalla trazione anteriore. Si tratterà della prima “tuttavanti” di BMW che andrà a competere con la nuova Audi A1 e la futura Smart forfour, attraverso una gamma composta da diverse varianti.
Secondo Reithofer, la creazione di una vettura più piccola della Serie 1 è legata al fatto che sta aumentando la richiesta di utilitarie premium. Inoltre, l’arrivo della BMW “Serie Zero” consentirebbe di abbattere notevolmente i costi di sviluppo e produzione della nuova generazione di vetture Mini, soprattutto per ciò che concerne la progettazione della piattaforma. Tra l’altro, le soluzioni tecniche della futura citycar britannica verrebbero anticipate dalla piccola BMW attesa per il 2013, un anno prima del debutto della nuova Mini.
Inoltre, la entry level dell’Elica verrebbe assemblata anch’essa nell’impianto Mini di Oxford, mentre la nuova famiglia di motori benzina e diesel dedicati ai due modelli - derivati da unità BMW esistenti - verrebbe prodotta nello stabilimento di Hams Hall. Infine, la piattaforma della Serie 0 e della nuova Mini sarà presa in considerazione anche per la terza generazione della BMW Serie 1, in programma per il 2018, perché progettualmente flessibile e, quindi, adattabile anche alle trazioni integrale e posteriore.
Di sicuro in Alfa devono tenere aggiornato il prodotto MiTo, altrimenti le vendite ne risenteranno, sia con A1 che con questa BMW sul mercato.
Mini poi......venderà ? Molta gente potrebbe prendere questa Serie 0 anzichè la Mini, o no? :scratch)
Di sicuro BMW ha capito che le piccole di segmento B, ben fatte, vendono eccome.
Norbert Reithofer, presidente di BMW, ha confermato l’allargamento verso il basso della Casa bavarese con la nascita di un’inedita utilitaria che si posizionerà un gradino sotto la Serie 1 e condividerà molte componenti con la nuova Mini, a partire dalla trazione anteriore. Si tratterà della prima “tuttavanti” di BMW che andrà a competere con la nuova Audi A1 e la futura Smart forfour, attraverso una gamma composta da diverse varianti.
Secondo Reithofer, la creazione di una vettura più piccola della Serie 1 è legata al fatto che sta aumentando la richiesta di utilitarie premium. Inoltre, l’arrivo della BMW “Serie Zero” consentirebbe di abbattere notevolmente i costi di sviluppo e produzione della nuova generazione di vetture Mini, soprattutto per ciò che concerne la progettazione della piattaforma. Tra l’altro, le soluzioni tecniche della futura citycar britannica verrebbero anticipate dalla piccola BMW attesa per il 2013, un anno prima del debutto della nuova Mini.
Inoltre, la entry level dell’Elica verrebbe assemblata anch’essa nell’impianto Mini di Oxford, mentre la nuova famiglia di motori benzina e diesel dedicati ai due modelli - derivati da unità BMW esistenti - verrebbe prodotta nello stabilimento di Hams Hall. Infine, la piattaforma della Serie 0 e della nuova Mini sarà presa in considerazione anche per la terza generazione della BMW Serie 1, in programma per il 2018, perché progettualmente flessibile e, quindi, adattabile anche alle trazioni integrale e posteriore.
Di sicuro in Alfa devono tenere aggiornato il prodotto MiTo, altrimenti le vendite ne risenteranno, sia con A1 che con questa BMW sul mercato.
Mini poi......venderà ? Molta gente potrebbe prendere questa Serie 0 anzichè la Mini, o no? :scratch)
Di sicuro BMW ha capito che le piccole di segmento B, ben fatte, vendono eccome.