Berlusconi adesso a Porta a Porta

alk147":rtl9mz7s ha detto:
FlorianoL":rtl9mz7s ha detto:
...poco sopra ci sono alcune delle motivazioni e se non mi trovo d'accordo non posso girarmi dall'altra parte...
Beh, mica devi girarti dall'altra parte, sei libero di contestare le cose che ritieni sbagliate, e ci mancherebbe altro, ma questo è ben diverso dallo schierarsi sempre e comunque contro.

...non sono la persona che se un giorno dovesse sentire Berlusconi dire qualcosa di giusto (o fare qualcosa di giusto) non glielo riconoscerebbe, se non l'ho fatto sino ad oggi è solo xè non ho ritenuto positivo quello che ho visto o sentito :shrug03)
 
Kontorotsui":3hp2d7yc ha detto:
Ah, sempre per citare dati reali... ha ragione Berlusconi quando ha detto che molti che manifestano e scioperano non sanno neppure perche' lo stanno facendo.
Lo posso confermare per esperienza diretta, visto che ho intervistato tanti che manifestavano contro la Moratti e, a domande precise, non sapevano neppure i punti essenziali del provvedimento contro cui manifestavano. :nono02)

Stessa cosa per il referendum sulla procreazione assistita... a suo tempo ho sentito della gente citare falsita' di pura propaganda come fosse tutto vero :?:

...si ma il fatto che non sapessero i motivi per cui erano in piazza non significa che non c'erano!! Certo perde la sua validità una manifestazione di questo tipo, ma non può dire che non c'erano 100 persone anche se 30 di quelle 100 erano li senza saperne il motivo o sbaglio??!!!??
 
FlorianoL":2jnh40kr ha detto:
...bhè ma gli stipendi dei parlamentari li abbiamo visti circolare di largo in lunga nelle nostre mail... non possiamo dire che solo i comuni ne hanno approfittato, lo hanno fatto tutti, destra e sinistra... ma di certo questi tagli non fanno bene alle nostre tasche!

Se ti interessa, questo governo e' l'unico della storia d'Italia che ha ridotto gli stipendi ai parlamentari.

FlorianoL":2jnh40kr ha detto:
Sono contento che tutti quelli che conosci lavorano, xò mi chiedo: da quanto tempo sono assunti?

Dunque. Mio fratello, da un paio di mesi.
Mio padre e mia madre, da un po'.
Io sono libero profesionista e mia sorella lavora da un paio di anni per il ragazzo che e' imprenditore.
Molti sono professionisti, altri lavoratori a tempo determinato.
Una mia amica ed ex compagna di classe, e' professoressa alle medie e di recente l'hanno assunta a tempo indeterminato. Si, proprio grazie alla cattiva Moratti...

FlorianoL":2jnh40kr ha detto:
Per quel che mi riguarda non ho amici disoccupati, ma posso dire che sono stati tutti assunti prima dell governo Berlusconi e posso altrettanto affermare che conosco molte persone normali, come la maggior parte dei cittadini, quindi non grandi menti e super geni che probabilmente il lavoro lo trovano da oggi a domani, che hanno provato a cambiare lavoro in questi ultimi anni e tutti e dico tutti (saranno tutti sfigati mi chiedo?) hanno solo ricevuto proposte con contratti a progetti e a tempo determinato... Al giorno d'oggi le case costano un'esagerazione e io mi chiedo come ci si possa accollare un mutuo anche di 30 anni non avendo un'entrata fissa e "sicura" mese per mese.... la rata alla banca di sicuro va pagata....

Ma vedi... su questo discorso non puoi prendertela con il governo... di qualunque colore sia.
E' un segno dei tempi.
In USA e' cosi' da tanti anni, dove anzi si puo' licenziare senza neppure giusta causa... eppure non mi pare siano dei poveracci. :ka)
Il lavoro temporaneo e la sparizione del posto fisso a vita sono un segno dei tempi. E se c'e' chi vi promette questa chimera, diffidate!

In quanto al discorso delle case e del problema di chi ha un mutuo da pagare, hai straragione purtroppo. Chi ha la casa di proprieta', vive anche bene, specialmente se lavorano in due. Chi invece e' in affitto o ha il mutuo da pagare, non puo' permettersi un reddito instabile o non sicuro.
Qui si deve intervenire.
A chi interessa, il governo attuale ci sta pensando e sta prendendo degli impegni concreti e realistici. Dall'altro candidato, Prodi, che risposte o impegni sono arrivati? Io per ora non ne ho visti, se non discorsi molto generici.
 
FlorianoL":2sclkglq ha detto:
...si ma il fatto che non sapessero i motivi per cui erano in piazza non significa che non c'erano!! Certo perde la sua validità una manifestazione di questo tipo, ma non può dire che non c'erano 100 persone anche se 30 di quelle 100 erano li senza saperne il motivo o sbaglio??!!!??

Certo che no... pero' che senso ha manifestare senza neppure sapere i dettagli? Saro' io che sono "atipico"... ma io non voto/manifesto/prendo decisioni di qualsivoglia natura, senza saere cosa c'e' sotto.
E' un indice di "pecoronaggine" tutta italiana.

Come arbitro di calcio, mi capita spesso di trovare dei giocatori che non sanno neppure le regole del gioco a cui giocano da anni... ti rendi conto? :?:
 
Si ma non posso pensare che solo xè negli usa la situazione è così da 30 anni allora è giusto che diventi così anche da noi!!
Voglio dire in america la differenza fra il ricco e il povero è molto piu delineata che da noi, e le ultime statistiche in merito hanno confermato che anche in italia i poveri stanno aumentando e la classe media stà via via scomparendo... o ti arricchisci o non arrivi a fine mese...
Io mi ritengo ancora fortunato xè riesco a guadagnare ancora qualcosina da dipendente, ma mi accorgo che anche per me i soldi a disposizione sono sempre meno... detto questo mi metto nei panni di chi grazie a questi lavori a tempo determinato lavora solo 6 o 7 mesi all'anno per ciifre a dir poco ridicole.... i figli vanno sfamati, l'istruzione costa... il vestiario non ne parliamo.... x me questa non è la strada giusta.
 
Kontorotsui":184x981o ha detto:
FlorianoL":184x981o ha detto:
...si ma il fatto che non sapessero i motivi per cui erano in piazza non significa che non c'erano!! Certo perde la sua validità una manifestazione di questo tipo, ma non può dire che non c'erano 100 persone anche se 30 di quelle 100 erano li senza saperne il motivo o sbaglio??!!!??

Certo che no... pero' che senso ha manifestare senza neppure sapere i dettagli? Saro' io che sono "atipico"... ma io non voto/manifesto/prendo decisioni di qualsivoglia natura, senza saere cosa c'e' sotto.
E' un indice di "pecoronaggine" tutta italiana.

Come arbitro di calcio, mi capita spesso di trovare dei giocatori che non sanno neppure le regole del gioco a cui giocano da anni... ti rendi conto? :?:


Sono d'accordissimo, ma sono sicuro che questi individui e l'ignoranza dilagano sia nelle manifestazioni comuniste che di alleanza nazionale...
 
FlorianoL":13u6ura7 ha detto:
Kontorotsui":13u6ura7 ha detto:
FlorianoL":13u6ura7 ha detto:
...si ma il fatto che non sapessero i motivi per cui erano in piazza non significa che non c'erano!! Certo perde la sua validità una manifestazione di questo tipo, ma non può dire che non c'erano 100 persone anche se 30 di quelle 100 erano li senza saperne il motivo o sbaglio??!!!??

Certo che no... pero' che senso ha manifestare senza neppure sapere i dettagli? Saro' io che sono "atipico"... ma io non voto/manifesto/prendo decisioni di qualsivoglia natura, senza saere cosa c'e' sotto.
E' un indice di "pecoronaggine" tutta italiana.

Come arbitro di calcio, mi capita spesso di trovare dei giocatori che non sanno neppure le regole del gioco a cui giocano da anni... ti rendi conto? :?:


Sono d'accordissimo, ma sono sicuro che questi individui e l'ignoranza dilagano sia nelle manifestazioni comuniste che di alleanza nazionale...

Certo :nod)
Mica ho detto che e' una cosa solo di sinistra.

Per rispondere al discorso del lavoro flessibile, in realta' non e' una questione americana o europea. E' un passo avanti nell'economia, perche' non ha senso avere persone che fanno lo stesso lavoro per una vita, quando il mercato cambia velocemente.
Dobbiamo evitare che diventi, come in certi casi e' diventato, un modo di sfruttare il lavoro senza dare garanzie.
Pero', se ci si lamenta del contratto a tempo determinato, bisogna anche tener conto che se ci sono cosi' tante occasioni di lavoro e' proprio perche' si puo' assumere senza dover "sposare" il dipendente per la vita.
 
Questo mi sembra un ragionamento lato datore, magari tu lo sei magari no, ma io che non lo sono posso dirti che non riuscirei mai a farmi un mutuo di 103.000 euro (che sono i vecchi 200.000.000 circa) sapendo che questo mese se mi va bene lavoro e il prossimo chissà... è chiaro che per un datore questo tipo di contratti sono molto piu facili da gestire, oggi mi servi domani no stai a casa... xò io faccio i miei di interessi, come gli imprenditori fanno i loro, è ovvio..... :nod)
Adesso sfoglio un po i giornali online, vediamo che hanno detto.... (mi aspetto di trovare solo critiche visto che ha insultato tutta la categoria).. a dopo :)
 
FlorianoL":1ze7k9oq ha detto:
Questo mi sembra un ragionamento lato datore, magari tu lo sei magari no, ma io che non lo sono posso dirti che non riuscirei mai a farmi un mutuo di 103.000 euro (che sono i vecchi 200.000.000 circa) sapendo che questo mese se mi va bene lavoro e il prossimo chissà...

No, non sono un datore. E si, era un ragionamento lato datore, visto che un mercato del lavoro c'e' solo se esiste chi assume :nod)
D'altra parte, rispetto a 20 anni fa, abbiamo una mostruosita' di comodita' e lussi impensabili. Si dice che l'Italia e' un paese in recessione e che si sta impoverendo... pero' ci sono piu' cellulari che italiani, un casino di persone ha delle belle macchine (la 147 costa dai 35 ai 60 e passa vecchi milionozzi... e guarda quanti siamo ad averla solo qui), vacanze anche fuori Italia che se le permettono un po' tutti, e poi elettronica ovunque (chi non ha un computer o una macchina fotografica digitale?) e guardaroba pieni.
Io 15 anni fa in famiglia avevo la Opel Cadett :asd) , le vacanze le facevo al mare a Marina di Pisa, il computer era un lusso e giravo in bicicletta.
Oggi ho la 147 (oltre alla vecchia Punto, e in famiglia c'e' una Corsa e lo scooter) che tra una cosa e l'altra ci ho messo su 35.000 euro, ho fatto una dozzina di vacanze all'estero, ho appena comprato il quarto cellulare, ho la digitale, lettore DVD, presto TV al plasma, computer fighetto, mi permetto di lavorare e prendermi un'altra laurea, ecc. ecc.
E non e' che sono "ricco" o ho vinto alla lotteria. C'e' chi ha molto di piu' di me. Semplicemente, in famiglia si lavora un po' tutti.

Se non lo chiami benessere diffuso... ovvio che non e' "merito" di un governo o di un altro, e' un segno dei tempi. Ma dire, come dicono da sinistra, che siamo nel terzo mondo... e' un insulto a chi nel vero terzo mondo non trova neppure da mangiare :KO) :KO) :KO) :KO)

E un mutuo da 100k euro, se in siete in due a lavorare, te lo puoi permettere. Sai perche'? Perche' oggi gli interessi sono clamorosamente bassi. Vedrai che 20 anni fa avevi il lavoro fisso, ma anche un mutuo di 30 anni che ti costava una vita di stipendi.
Certo, non vivi nell'agiatezza... e se uno dei due per un periodo non lavora e' dura... ma se molti dicono che e' dura, che le famiglie fan fatica ad arrivare in fondo al mese, ecc. e' perche' ormai, ad oggi, ci siamo abituati ad un sacco di comodita' e lussi che ormai diamo per scontati.

Quello che, invece, e' un segno dei tempi che mi piace meno, e' che si sta dividendo la societa' in due, come in tutti i paesi occidentali avanzati: chi sta nell'agiatezza, nel benessere e nella ricchezza da una parte, chi ha difficolta' ad andare oltre i servizi "base" dall'altra.
La soluzione non e' uno stato assistenzialista, come spesso da sinistra si vorrebbe, ma quelal dei paesi nordici: stato vicino al cittadino, ma non come interessato (ai voti) assistenzialista... bensi' come fornitore di una "rete di protezione" sociale. Se perdi il lavoro, in Svezia, hai diritto a 2 anni del tuo vecchio stipendio, tutti i mesi, per non darti preoccupazioni mentre cerchi un altro lavoro. Se poi rifiuti un lavoro che ti viene offerto, allora fine sussidio.

Ha detto benissimo Berlusconi quando ha risposto alla domanda sui servizi sociali: il miglior servizio di protezione sociale che uno stato puo' offrire, e' l'opportunita' di lavoro. :nod) :clap)
 
Certo non siamo nel terzo mondo e chiaramente non ci avviciniamo nemmeno vagamente a quello che purtroppo passano quei poveretti...
Se adesso abbiamo tutti una macchina e la possibilità di comperarci 1,2,3 o addirittura 4 cellulari lo dobbiamo a mio avviso hai nostri genitori... anche se noi lavoriamo e siamo indipendenti dobbiamo dire grazie a loro che ci hanno consentito di andare a scuola, studiare, che ci hanno mantenuti facendo tanti sacrifici, scioperi etc... se adesso noi ci adagiamo su questo benestare e lasciamo che la linea di povertà si demarchi sempre piu, una famiglia media è destinata a fare la fame..... io vorrei solo che si tornasse alle condizioni che ho trovato qualche anno fa... quando in italia si stava si bene, fra alti e bassi... ma la gente almeno arrivava a fine mese!!

Cmq per chi non ha seguito Porta a Porta il Corriere che è stato attaccato in primis, riporta qualche riga... <A href="http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2005/12_Dicembre/19/dellavalle.shtml">CLICCA QUI</A>
 
Kontorotsui":2z4hse1b ha detto:
In USA e' cosi' da tanti anni, dove anzi si puo' licenziare senza neppure giusta causa... eppure non mi pare siano dei poveracci. :ka)

la metti giù troppo facile "kontu" ; il licenziamento senza giusta causa esiste negli USA, ma poi ci sono leggi federali e statali che tutelano il lavoratore .

[ http://www.mglobale.it/interna.asp?sez=345&info=19714 ]
 
Kontorotsui":3lm5zcdd ha detto:
Se ti interessa, questo governo e' l'unico della storia d'Italia che ha ridotto gli stipendi ai parlamentari.

Piccola precisazione giuntami alle orecchie durante una puntata di report (e confermata da un articolo dell'aduc).
Leggi ATTENTAMENTE:


Roma, 6 ottobre 2005. Ci pareva strano: i parlamentari, su proposta del Governo, dovrebbero votare la riduzione del 10% del proprio stipendio, di quello di figure assimilabili e dei consiglieri regionali. Un risparmio di 23,4 milioni di euro. Una proposta che ha trovato il consenso dei piu' che, finalmente, vedono "tirare la cinghia" anche agli eletti. Ma, c'e' sempre un ma, la stessa proposta del Governo aumenta di 40 milioni di euro la dotazione annua dei partiti per il rimborso delle spese elettorali, che passa da 160 a 200 milioni di euro annuali, cioe' 1 miliardo di euro (circa 2.000 miliardi di lire) per il quinquennio di legislatura. Insomma quello che e' stato preso con una mano viene restituito con l'altra. E con gli interessi perche' la differenza a favore dei partiti e' di 16,6 milioni di euro all'anno.

Fonte: http://www.aduc.it/dyn/comunicati/comu_ ... ?id=124695
 
albiz_1999":21w3ilc7 ha detto:
Kontorotsui":21w3ilc7 ha detto:
Se ti interessa, questo governo e' l'unico della storia d'Italia che ha ridotto gli stipendi ai parlamentari.

Piccola precisazione giuntami alle orecchie durante una puntata di report (e confermata da un articolo dell'aduc).
Leggi ATTENTAMENTE:


Roma, 6 ottobre 2005. Ci pareva strano: i parlamentari, su proposta del Governo, dovrebbero votare la riduzione del 10% del proprio stipendio, di quello di figure assimilabili e dei consiglieri regionali. Un risparmio di 23,4 milioni di euro. Una proposta che ha trovato il consenso dei piu' che, finalmente, vedono "tirare la cinghia" anche agli eletti. Ma, c'e' sempre un ma, la stessa proposta del Governo aumenta di 40 milioni di euro la dotazione annua dei partiti per il rimborso delle spese elettorali, che passa da 160 a 200 milioni di euro annuali, cioe' 1 miliardo di euro (circa 2.000 miliardi di lire) per il quinquennio di legislatura. Insomma quello che e' stato preso con una mano viene restituito con l'altra. E con gli interessi perche' la differenza a favore dei partiti e' di 16,6 milioni di euro all'anno.

Fonte: http://www.aduc.it/dyn/comunicati/comu_ ... ?id=124695


Infatti :OK)

... pero', strano che i giornali e le TV (TUTTI dominati dalla sinistra) abbiano dato risalto solo alla prima parte della notizia ...

butto la' un'osservazione: purtroppo non ho visto la trasmissione ieri sera, ma - a quanto ho capito - il tema era capire quanto il governo abbia onorato o meno il "contratto" con gli italiani del 2001.
Se non sbaglio (ma correggetemi, vi prego!) a parlarne era SOLTANTO il Cavaliere, non c'era quindi nessun contraddittorio con altri politici (Prodi? Fassino? Rutelli? ...). Immagino quale sia stata la conclusione del programma :clap) :clap) :clap)
 
Kontorotsui":3drs3wcy ha detto:
visto che un mercato del lavoro c'e' solo se esiste chi assume

sono d'accordo... :ahsisi)

rispetto a 20 anni fa, abbiamo una mostruosita' di comodita' e lussi impensabili.

d'accordissimo... :ahsisi)

Si dice che l'Italia e' un paese in recessione e che si sta impoverendo...

Penso comunque che sia vero, però bisogna vedere impoverendo rispetto a cosa e chi, cioè che parametri rispetto a quali paesi per esempio.

pero' ci sono piu' cellulari che italiani, un casino di persone ha delle belle macchine (la 147 costa dai 35 ai 60 e passa vecchi milionozzi... e guarda quanti siamo ad averla solo qui), vacanze anche fuori Italia che se le permettono un po' tutti, e poi elettronica ovunque (chi non ha un computer o una macchina fotografica digitale?) e guardaroba pieni.

mia moglie lavora per una finanziaria, in generale c'è stato un incremento di settore molto alto (20-30%) perché la gente compra tanto, ma sempre a rate. Rate per il cell, rate per i massaggi anticellulite, rate per la tv, rate per la 147 e ancora rate per il dentista. Questo non è VERO benessere, è deficienza consumistica. E' desiderio di apparire a qualunque costo. Non sai quante cayenne e quante X3 abbia finanziato mia moglie... :?:

Io 15 anni fa in famiglia avevo la Opel Cadett

E' assurdo ma anche io! Gialla poi :vomito)

Ha detto benissimo Berlusconi quando ha risposto alla domanda sui servizi sociali: il miglior servizio di protezione sociale che uno stato puo' offrire, e' l'opportunita' di lavoro. :nod) :clap)

:sgrat) beh non è che vorrà un premio per una banalità simile? Inoltre sarebbe giusto approfondire il discorso: lavoro a quali condizioni, con quali garanzie, con quale pressione fiscale, con quale prospettiva di pensione etc etc etc!! Però ne convengo: è tra le poche cose sensate che abbia detto.
 
albiz_1999":3edt96sm ha detto:
Leggi ATTENTAMENTE:


Roma, 6 ottobre 2005. Ci pareva strano: i parlamentari, su proposta del Governo, dovrebbero votare la riduzione del 10% del proprio stipendio, di quello di figure assimilabili e dei consiglieri regionali. Un risparmio di 23,4 milioni di euro. Una proposta che ha trovato il consenso dei piu' che, finalmente, vedono "tirare la cinghia" anche agli eletti. Ma, c'e' sempre un ma, la stessa proposta del Governo aumenta di 40 milioni di euro la dotazione annua dei partiti per il rimborso delle spese elettorali, che passa da 160 a 200 milioni di euro annuali, cioe' 1 miliardo di euro (circa 2.000 miliardi di lire) per il quinquennio di legislatura. Insomma quello che e' stato preso con una mano viene restituito con l'altra. E con gli interessi perche' la differenza a favore dei partiti e' di 16,6 milioni di euro all'anno.

Scusa ma sono due cose diverse.
Lo stipendio dei parlamentari (e la relativa pensione, quindi non e' vero quel conto che poi fai) non c'entra con i soldi ai partiti.
Tantopiu' che nel primo caso ne beneficia un individuo, nel secondo un'organizzazione composta da molte persone, di cui i parlamentari sono una piccolissima minoranza. :ka)
 
Frale2":13lrs4cp ha detto:
mia moglie lavora per una finanziaria, in generale c'è stato un incremento di settore molto alto (20-30%) perché la gente compra tanto, ma sempre a rate. Rate per il cell, rate per i massaggi anticellulite, rate per la tv, rate per la 147 e ancora rate per il dentista. Questo non è VERO benessere, è deficienza consumistica. E' desiderio di apparire a qualunque costo. Non sai quante cayenne e quante X3 abbia finanziato mia moglie... :?:

Guarda che il fenomeno del credito al consumo e' diffusissimo in tutti i paesi ricchi e avanzati. Anzi, l'Italia si sta solo rimettendo al passo degli altri :nod)
Il fenomeno non e' indice di FALSO benessere, come asserisci te.
E', per esempio, una naturale conseguenza del basso costo del denaro, tipico di economie stabili (e questo grazie ai governi, piu' "virtuosi", degli ultimi 10 anni... sia di destra che sinistra).
D'altra parte, se qualcosa lo posso pagare in 20 rate a tasso zero a partire da un anno dopo l'acquisto... perche' tirar fuori i soldi subito? :)

Ci guadagna il consumatore, perche' le grosse spese sono spalmate nel tempo.
Ci guadagna il venditore, perche' con un piccolo contributo alla finanziaria, aumenta le vendite.
Ci guadagnano le finanziarie che lavorano.
E ci guadagna chi, come tua moglie, ci lavora.

Ti sembra un male?
Poi se si scade nell'esagerato consumismo, sono il primo a schifarmi... pero' sono degenerazioni che semmai sottolineano che il benessere diffuso c'e' eccome.
10 anni fa, il cellulare era uno status symbol. Oggi ce l'hanno pure i ragazzetti alle medie...

Frale2":13lrs4cp ha detto:
Kontorotsui":13lrs4cp ha detto:
Io 15 anni fa in famiglia avevo la Opel Cadett

E' assurdo ma anche io! Gialla poi :vomito)

Beato te... io ce l'avevo marrone color cacca sciolta... :mecry)
 
Kontorotsui":cb0mibw2 ha detto:
Lo stipendio dei parlamentari (e la relativa pensione, quindi non e' vero quel conto che poi fai) non c'entra con i soldi ai partiti.

Il fatto è che la bilancia delle spese pende ancora dalla loro parte visto che IL GRUPPO non è stato danneggiato da questo taglio degli stipendi...
 
Top