InterNik":3pqknhlk ha detto:
giusto per curiosità, sai quantificarmi questa "INERZIA"?
O parli "per sentito dire"?
Parlo dopo aver studiato anche io nel mio piccolo per 5 anni (anzi, 6... :bonk) ) ingegneria meccanica. Se prendi lo stesso cerchione da 16 o da 17, se quello da 17 pesa di più inevitabilmete il suo momento d'inerzia è maggiore, supponendo che la massa sia distribuita nello stesso modo all'interno del cerchio stesso (com'è ragionevole pensare) e che il momento d'inerzia polare della sezione sia del tutto simile. 2 approssimazioni solitamente rispondenti al vero, di sicuro se si considerano cerchioni dello steso tipo.
Chiaramente se poi prendi un cerchio da 17 ma più leggero di un 16, oppure anche più pesante ma con la massa più concentrata verso il centro e quindi in definitiva con un momento d'inerzia minore, il discorso cambia.
Logicamente per fare un calcolo teorico esatto bisognerebbe avere i dati geometrici precisi del cerchio e conoscere esattamente com'è distribuita la massa all'interno di esso (anche se, come detto, si può considerare una distribuzione uniforme senza commettere grossi errori secondo me).
Molto più semplice una prova sperimentale: ad esempio si può far girare il cerchio in aria, fornendo una coppia nota (anche trascurando l'attrito con l'aria), misurandone l'accelerazione angolare. Dopodichè il calcolo è presto fatto: C = J*W', indicando con C la coppia fornita (nota), con J il momento d'inerzia (incognito) e con W' l'accelerazione angolare (facilmente misurabile/calcolabile).
Di sicuro imputare le differenze di prestazioni, in particolare dell'accelerazione, al solo attrito maggiore con gomme più larghe è un errore.
Tra l'altro ricordo che di per se l'aumento della superficie di contatto tra 2 corpi non causa un aumento di attrito; per fare un esempio pratico: se considerate le pastiglie dei freni, se esse fossero maggiormente sviluppate in senso circonferenziale la forza d'attrito (e quindi la coppia frenante) sviluppata, a parità di forza con cui vengono spinte sul disco, sarebbe esattamente la stessa.
Tuttavia
nel caso dei pneumatici si è riscontrato sperimentalmente che un aumento dell'impronta a terra determina anche un aumento della forza di attrito.