<b>Test drive Mito</b> - postiamo tutto qui!

mi levate una curiosità?
ma come fate a provarla????


:ka)
 
penso chiedano un test drive in Alfa..

Nessuna prova ancora della Tjet 120cv?
 
Coyote74":242lowgz ha detto:
alfatex è solo il marchio della casa che produce quei tessuti. Sono però tutti di alta qualità.
simo__87":242lowgz ha detto:
è molto più bello e piacevole al tatto di un qualsiasi altro tessuto per interni, costa(va) poco, è facile da pulire, non risente del caldo e freddo come la pelle e soprattutto non si sforma col tempo come la pelle.
D'accordo su tutto, ma non che sia facile da pulire ! Per renderlo immacolato, c'è da passare e ripassare con l'aspirapolvere più volte ! Ha una propensione elevata ad attaccare pelucchi. Questo è l'unico neo, per il resto lo trovo un'ottima alternativa alla pelle.
 
Da buon ultimo posto le mie impressioni di guida su una Mito 1.6 turbodiesel, equipaggiata con cerchi da 18. Premettiamo subito che capisco sia un segmento inferiore e blablabla, ma davanti c'è il marchio Alfa e comunque io guido tutti i giorni una 147 che si sa come "digerisco" e come la valuto.

La posizione di guida è corretta, in quanto si può regolare in basso il sedile. E' una cosa che dovrebbe essere una costante per Alfa da sempre. Peccato che, data la conformazione carrozzeria, seduti col culo in terra si notino il troneggiare di quelle orrende bocchette e del volante. Le mie valutazioni estetiche, negative, sull'auto non si scoprono adesso.
Provate a fare le rampe strette dei parcheggi sotterranei...... non sapendo mai (peggio che con 147) dove si è e dove si sta andando, se sopra i cordoli o meno..... tutto tranne che edificante. La visibilità posteriore sia di 3/4 che totale è del tutto mediocre, i sensori aiutano ma più che altro aiuta il fatto che sia solo 4mt lunga e che il diametro di volta sia accettabile.
Avendo usato a lungo Punto, di dimensioni e base meccanica analoga, ho trovato subito feeling. Buona l'insonorizzazione e l'assenza di vibrazioni sulla vettura (va anche detto che era nuova nuova), buona la manovrabilità del cambio (con la retromarcia sulla prima.... mah), la frizione staccava quasi all'inizio.
Pedale del freno notevolmente pronto, così come la frenata, tuttavia nella guida veloce che prevede scatti e frenate repentine la fatica alla lunga la sentono, forse anche perchè sollecitati dal Q2 elettronico. Comunque, una prontezza di pedale che la 147 purtroppo si sogna.
Guidare in normal è francamente avvilente....... non sapendo che motorizzazione era, temevo di avere la 1.3..... lo sterzo è troppo leggero, la sensibilità al pedale acceleratore scandalosamente lenta. Il rompimento di palle è che se tu selezioni D al successivo avviamento ti rimette in N..... se non ci fai caso, ti ritrovi con necessità di "andare" e ti accorgi che rimani lì. Visto che per il trip finalmente son arrivati a non farti tornare alla schermata iniziale ad ogni avviamento, memorizzando l'ultima funzione utilizzata, sarebbe d'uopo far la stessa cosa con il DNA.
Trovando deludente la risposta e il brio in N, posso dire che ho guidato sempre in D e che le prestazioni ci sono. Per far partenze veloci si deve comunque sfrizionare, pena il patire il turbolag che al semaforo ti fa sembrare un guidatore C****E Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! che usa l'acceleratore modello ON/OFF.
L'assetto, ad andature cittadine o da strade a scorrimento con velocità non esagerate, è studiato..... la vettura ha sicuramente più confort di una nasona con l'assetto sportivo di Alfa. Percorrere il pavè non è un problema, e la buona cura costruttiva non causa rumorosità o sensazione di "slegamento" o sbulaccamenti vari...... il tutto considerando che ha i 18. La tenuta, nelle curve tipiche delle strade urbane, è molto buona.... non mi è mai andata via di muso (in compenso il puntare il muso, magari per il Q2 elettronico, fa allargare la coda, la questione è buona a bassa velocità e se ci sei abituato al culo che parte perchè chiudi rapidamente e meglio la curva).
Guidandola in città onestamente mi è venuto da dire "peccato sia così brutta, perchè non va neppure male, è pure divertente".

Il problema nasce su altri terreni, e su altre velocità. Se mugugnavo, e in tanti l'abbiamo fatto, del retrotreno ballerino (che lo è!) di 147, consideriamoci fortunati: la Mito sculetta decisamente di più. Nonostante la taratura D lo sterzo in velocità appare "artefatto" e da una sensazione peggiore di quello che da 147 quando c'è deportanza..... è meglio della mia Punto 188 (che non potevi regolarlo + duro) ma siamo lì... Inoltre percorrere delle curve veloci con asfalto un po' ondulato significa sentire scarrocciare il sedere; il passeggero che era con me, poco smaliziato nella guida veloce, è sbiancato e si è irrigidito. In questo terreno l'auto mostra tutti i suoi limiti di retrotreno, e a nulla vale che si sia contenuta un po' l'altezza dell'auto.... un assetto più basso gioverebbe di molto, pur sacrificando il confort che è di buon livello, ma non me la sentirei mai di usare l'auto in velocità sulle strade che percorro usualmente. Nonostante io non pontifichi la 147, mi serve come minimo una 147.

Considerando il segmento...... bhè.... c'è qualcosa (presso la concorrenza e non solo) di "sportivo" decisamente + studiato come assetto e che fa venire meno il cardiopalma, magari è meno confortevole non dico di no, magari non è così "divertente ma quasi da neopatentato" (nel senso che un po' di confidenza la macchina l'accetta e non ti frega, cosa usuale sulle Fiat).... Beninteso: non mi aspettavo che andasse tanto diversamente..... sapevo da che macchina è nata. Per certi versi va anche meglio di come mi aspettassi (confort), ma per altri come Alfa si deve far qualcosa di più. Poi vabbè quando esteticamente si disegna una macchina Alfa che poco ha di Alfa (per me) il discorso cade in partenza e tutti gli altri limiti (bauliera, visibilità posteriore, interni, qualità delle plastiche) diventano un piovere sul bagnato.......

Posso comunque capire che utenti meno esigenti, sia per età anagrafica che per indole, vi trovino forti plus... è innegabile che quest'auto è meglio di altre cose pari segmento.
 
dallas140cv":3vk241p5 ha detto:
Questa mi è sembrata corrispondere alla risposta normalmente riscontrabile su una 147 JTD.

E' lievemente superiore in certe condizioni..... in D e in sesta, nonostante sia un 1600 con sei marce, hai una risposta che la mia JTD in quinta, partendo dalle medesime velocità (alte) si sogna....
Per il resto, la brillantezza di questa macchina viene accentuata in percorsi urbani dall'essere più corta, più agile.
Premetto che la vettura che io ho usato aveva i 18.
 
Il FUSI":2dtm16om ha detto:
dallas140cv":2dtm16om ha detto:
Questa mi è sembrata corrispondere alla risposta normalmente riscontrabile su una 147 JTD.

E' lievemente superiore in certe condizioni..... in D e in sesta, nonostante sia un 1600 con sei marce, hai una risposta che la mia JTD in quinta, partendo dalle medesime velocità (alte) si sogna....

con 320 Nm verso i 270 circa del 1.9 pari potenza, è normale che sia meglio il 1.6 nuovo (devo cercare le rapportature al cambio per vedere la differenza di marce)

Quindi dalla tua analisi confermi quanto hai detto tempo addietro (cioè macchina buona in sè ma non consona allo stemma che porta)? :scratch)
 
yugs":30wkdnqs ha detto:
Quindi dalla tua analisi confermi quanto hai detto tempo addietro (cioè macchina buona in sè ma non consona allo stemma che porta)? :scratch)

Se avesse un assetto meno "dondoloso e scarrocciante" al retrotreno in velocità sarebbe anche meglio, cmq, in generale e SOPRATTUTTO per lo stemma che porta. Guarda, sapendo e accettando da progetto la genesi di scarso blasone (GPunto) ho sempre detto che mi aspettavo (ragionando sulle esperienze avute) che sarebbe andata bene (come van bene le Fiat) ma che bisogna avere linee coerenti perchè oltre allo stile su sta macchina c'era poco da andare a cercare.
Ora...... su strada e andandoci piano, al massimo allungando due o tre marce, che sia in città o su tangenziale, va bene e sicuramente pare + sportiva di GPunto...... oltre, francamente, saranno le contrattive cui io non son abituato (nè, comportandosi così, mi voglio abituare), non mi pare che vi sia tutta sta gran "carne al fuoco".

Purtuttavia uno orientandosi verso una segmento B potrebbe anche dire "a certe cose rinuncio"..... per me il maggior limite è l'estetica (fuori e dentro). Il resto è da segmento B sviluppata su un pianale di una vettura "dai grandi numeri" mica puoi pretendere o aspettarti la luna.
Oltretutto manco da dire che "costa poco quindi magari per il prezzo tanto tanto..........."
Cmq da una segmento B Alfa già da fuori mi aspettavo qualcosa di diverso e di migliore. La guida ora si vedrà quando con le sospensioni attive collegate al DNA iddio volesse che evitano sta ricerca assoluta del confort......
 
Il FUSI":mksusaux ha detto:
Il problema nasce su altri terreni, e su altre velocità. Se mugugnavo, e in tanti l'abbiamo fatto, del retrotreno ballerino (che lo è!) di 147, consideriamoci fortunati: la Mito sculetta decisamente di più. Nonostante la taratura D lo sterzo in velocità appare "artefatto" e da una sensazione peggiore di quello che da 147 quando c'è deportanza..... è meglio della mia Punto 188 (che non potevi regolarlo + duro) ma siamo lì... Inoltre percorrere delle curve veloci con asfalto un po' ondulato significa sentire scarrocciare il sedere; il passeggero che era con me, poco smaliziato nella guida veloce, è sbiancato e si è irrigidito. In questo terreno l'auto mostra tutti i suoi limiti di retrotreno, e a nulla vale che si sia contenuta un po' l'altezza dell'auto.... un assetto più basso gioverebbe di molto, pur sacrificando il confort che è di buon livello, ma non me la sentirei mai di usare l'auto in velocità sulle strade che percorro usualmente. Nonostante io non pontifichi la 147, mi serve come minimo una 147.

Beh definire il retrotreno della 147 un po' ballerino mi sembra eccessivo, che sia un retrotreno leggero che lascia "sentire" i trasferimenti di carico repentini sono d'accordo però il sederotto della 147 sta li, io ho un assetto ultra sportivo però posso dire di non essere mai riuscito a mandare in sovrasterzo la 147 se non impegnandomi all'inverosimile.....è uno dei retrotreni più stabili della categoria SENZA l'utilizzo dell'elettronica per la stabilità.

Io non ho mai provato la Mito ma solo la Grande Punto 1.3 Mjet di mia sorella e sicuramente si percepisce un confort maggiore sconosciuto alla 147 (non l'ho però testata in modo sportivo).

Quello che mi lascia un po' perplesso dalla tue sensazioni è il retrotreno molto ballerino e sculettante della Mito che se così fosse sarebbe preoccupante soprattutto per la Mito GTA che con una potenza pari a quella di una 147 GTA diventerebbe veramente difficile da gestire nell'uso sportivo....quindi i tecnici Alfa dovrebbero (si spera) aver irrobustito e tarato le sospensioni della Mito GTA ad hoc !!!

E' strano perchè la sensazione di retrotreno "ballerino e sculettante" per la Mito non è mai stata menzionata su nessuna rivista specializzata, al contrario di diverse vetture francesi che "non stanno in strada" senza l'ESP o della Serie 1 che è stata definita difficile da gestire con un retrotreno scorbutico nell'uso sportivo....probabilmente la sensazione di sculettamento è dovuta all'artificiosità dello sterzo (peraltro riscontrata nelle prove su strada sulle riviste), oltretutto la tua Fusi aveva pure i 18 ".....molto strano :sgrat) . Normalmente i retrotreni a ponte torcente di casa Fiat dalle "vecchie" punto, Panda e 500 sono "famosi" per avere una grande stabilità in curva con la pecca però di saltellare eccessivamente su un asfalto sconnesso, però nel complesso sono più che stabili e progressivi.

La mia non è una critica ehhh....ci mancherebbe, approvo tutto quello che sostieni, ero pronto a tutto sulla Mito (ormai....) tranne che saltasse fuori anche un retrotreno ballerino....

Per il resto, esteticamente parlando, la Mito è la peggiore Alfa degli ultimi 20 anni.

:)
 
Il ponte torcente di una Punto 188 l'ho testato notevolmente (l'avevo e non ci andavo piano), avevo gomme prima 165 poi 185 con diametro 14, e sti problemi di sculettamente io non li ho mai avvertiti.
Non sono il primo a dire che il sedere della Mito pare "ballerino", che le rivisite non lo dicano non mi interessa visto che le riviste son come le banderuole: dove tira il vento, vanno.

Per me il retrotreno di 147 non è st'"incollato alla strada", sarà che io ho imparato a guidare con auto che la meccanica l'avevano (un cambio al ponte ed un De Dion fan venire il palato fine, quando dopo aver usato quella roba lì sali su roba meno pregiata te ne accorgi eccome se te ne accorgi), ma ti assicuro che la sensazione di "retrotreno ballerino" soprattutto con le confort (la mia prima 147) l'ho avuta eccome...... questa va meglio, ma è anche + nevrotica (ha l'assetto Alfa); credo che dipenda molto da cosa si è utilizzato per anni e cosa "al massimo" si è utilizzato. Chiaramente se uno scende da una macchina come una Peugeot, notoriamente col culo reattivo, e sale su una Punto troverà un netto miglioramento..... non per questo la Punto avrà un retrotreno "eccellente". Non so se mi son spiegato.

Si cianciava con amici del fatto che magari saranno le contrattive...... mah........ l'auto posteriormente è un po' alta, di sicuro su Mito GTA saran ben furbi di mettere un assetto diverso, fermo restando che gira come ti pare, migliora quanto vuoi, dal melo nascono sempre le mele, + o meno buone che siano eh.

La 147, per concludere, a me non è mai "PARTITA" in modo inurbano, forse perchè con sensibilità avverto prima (non aspetto certo che una macchina esca di culo per accorgermi che è in derapage) ma da quà a percepire una sensazione di "incollatissimo" bhè no, tanto è che inizialmente scendendo da una volgarissima Punto mi chiesi dove stava la decantata stabilità e tenuta della 147......
 
Ferme restando tutte le considerazioni del Fusi sul comportamento generale della vettura, io sarei quasi portato a spezzare una lancia in favore del "culo ballerino" della Mito per una semplice ragione: ottenere un assetto vivace da un retrotreno a ponte torcente rappresenta un buon risultato.

Per sua natura il ponte torcente è "noioso": essendo rigido, sotto sollecitazione tende a piantare la macchina al suolo. Mentre questo comportamento è desiderabile su citycar e vetture senza velleità sportive (Seicento, Punto 2° serie, Fiesta le prime che mi vengono in mente) esso rappresenta un limite su qualsiasi macchina che debba essere dinamica.

L'esempio più eclatante è la Civic Type-R: la serie attuale ha il ponte torcente, per ragioni di costi, mentre la serie precedente aveva i bracci multipli, e la differenza di comportamento è abissale. Ho provato la nuova Type-R a Monza e ho riscontrato una stabilità a tutta prova, l'impressione al volante era di notevole sicurezza abbinata ad una buona tenuta. Ci ho messo qualche giro a capire che in realtà tutto questo è un limite: anche sollecitata in modo energico, la nuova Type-R resta inchiodata alla traiettoria originale come fosse sui binari e non c'è modo di farla spostare! In sintesi, non è affatto agile quanto dovrebbe, non è tanto divertente da guidare e nel misto risulta pesante e impacciata... e non è neanche lontana parente della serie precedente, capace di alzare la posteriore interna quasi "a comando" e cambiare traiettoria a velocità sorprendenti.

Quindi, il fatto che la Mito abbia un retrotreno vivace secondo me rappresenta un vantaggio e si potrebbe anche considerare un elemento di sportività.
 
il "Culo" ballerino è presente su molte vetture del gruppo, tra cui la mia Panda.
La cosa è interessante... con l'unico problema dell'Utente medio !!!
 
Raga, suvvia siamo seri...... :)
Data la "preparazione media dell'utende medio" servono vetture che in strada CI STIANO. Per anni le case hanno cercato di avere vetture sicure, nel senso che chiunque potesse condurle in sicurezza, anche sbagliando.

Le vetture "vivaci" non sempre significa che siano goduriose per gli utenti smaliziati..... nè tantomeno siano sicure per gli utenti medi, ai quali poi il divertimento mah non so quanto interessi.
Da guidatore che un minimo di capacità ce l'ha, non gradisco il culo ballerino. Perchè O è un culo ballerino sempre, e riesco a prenderne "le misure", o sarà solo che una vettura "strana" nè carne nè pesce.
La Punto 188 io l'ho avuta...... il culo era in terra tal da parere incollato col mastice...... non per questo non avevo agilità o non mi son divertito. Mi son divertito così tanto, ed in sicurezza, che il primo viaggio fatto sulla medesima strada dell'andata con la Punto, il giorno del ritiro della 147 rossa, l'ho percorso molto più piano perchè la sicurezza proprio non me la dava. E, seppur lungi da me dire che non tenesse, ma la sensazione di una volgar Punto che in Cisa mi da sicurezza e di una 147 confort che non me la da mi è rimasta.
Vediamola come utente medio o come utente smaliziato, sempre dondolante è. In velocità questa vettura non mi da sensazione di CAPIRE COSA FA e certezza di sapere COSA FA E DOVE VA. Punto e basta.
 
mi riallaccio al test drive del fusi e vorrei contribuire con nuovi elementi per quanto possibile.
Torno dal corso di guida di due giorni di varano de'melegari dove ti fanno provare solo macchine alfa dalla amata (anche da me ne ho cambiate due) 147 alla brera passando per la mito che attualmente possiedo.
Ho notato un comportamento stradale diverso dalla 1.4 turbobenzina (la mia) e la diesel. In particolare sulla benzina non ho avvertito minimamente il sedere ballerino nemmeno in pista nemmeno sul bagnato nemmeno quando le tiravo il collo.
Sulla diesel appena appena ma era più che altro legato al tiro e rilascio dell'acceleratore nel mio caso la domanda che mi pongo è perchè questo comportamento diverso dipende dalla coppia del motore dal peso o da altro?
Sul sedere ballerino della 147 ti do ragione completamente ti basti pensare che per farti imparare il controllo della sbandata in curva su fondo bagnato si usava una 47, e con l'elettronica disinserita bastava chiudere un pelo di più la curva o appoggiare il piede sul freno e il sedere decollava; sulle mito a detta dell'istruttore (non ho potuto verificare) la stessa manovra anche con l'elettronica disinserita non era così facile secondo lui non partiva così il posteriore.
Devo cmq dire che anche in questa condizione estrema la 147 si comporta egregiamente e con un po di controsterzo riesci a controllarla.
Non so forse sono osservazioni ovvie ma fatte da un utente medio senza troppa esperienza a parte il corso di guida a varano posting.php?mode=reply&f=48&t=93903#
 
sull'asciutto......per me è quasi impossibile mandare in sovrasterzo la 147......mi è capitato molto molto molto raramente forzando all'inverosimile....nel 99 % dei casi ottengo un pauroso sottosterzo....(e ho un 147 con assetto Zatti Sport)

sul bagnato.......non ho mai tentato / osato...cercare il sovrasterzo..... :angel)

:drive)
 
Non so se la turbobenzina abbia delle regolazioni, e un'altezza da terra, di sospensioni differente da turbodiesel. Il dondolamento che io ho sentito era "in velocità", tacciamo quanto ma comunque a Varano certe condizioni non si possono verificare. E' verosimile pensare che la diesel "si punti" di più sull'avantreno, avendo quindi retrotreno + scarico. Riguardo 147, se ho capito bene, la prova è quella che si fa con le 2.0 5 porte e cerchi Toora tipo TI...... io non riuscivo a farla sbandare, perchè in automatico mi veniva da controsterzare subito ma soprattutto di non fare quel tipo di manovra errata che causa il derapage.
La vettura, soprattutto con gomme un tantinello gonfie (intendo la 147), in rilascio e su certi fondi la riesci agevolmente a far partire di culo scaricandolo..... capita in caso di velocità eccessiva di entrata in curva con rilascio repentino di gas e accentuando la sterzata; l'auto ha tuttavia una buona tendenza autoraddrizzante (anche senza VDC, che a me che sia entrato l'ho sentito una volta sola in un rondò ad Arese.....).
Quello che dicevo di Mito è invece il dondolamento in velocità..... non ho simulato nella prova situazioni "di emergenza o di errore", quando è capitato di aver traiettore in curva "stretta e secca" ero in accelerazione, caricando quindi il ponte, e l'auto va detto che smusa poco o niente (se sia per il Q2 elettronico non so, ma credo di sì). Ricordo che il dondolamento pareva riconducibile a una carenza di carico sul ponte, e per avere comportamento diverso ho scalato una marcia e premuto il gas per caricarla ancora di più al ponte, ma in quel caso i limiti della guida "pesante artefatta" elettrica si avvertono e percepiscono. Insomma, nonostante la 147 non sia sto non plus ultra di meccanica, per certi utilizzi è decisamente più adatta come qualità di guida che non una Mito, il cui range di utilizzo "sicuro e senza cardiopalma" si ferma a livelli inferiori.
E va bene che è una B...... ma la perplessità a sti punti mi viene pensando a 940.
 
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