Tratto da tgcom.it:
Zlatan Ibrahimovic è vicino al Milan. Ad aprire la strada è il procuratore del giocatore, Mino Raiola, che definisce così l'attuale situazione dello svedese alle prese, come gli altri giocatori bianconeri, con il coinvolgimento della Juventus nello scandalo delle intercettazioni telefoniche: "In una situazione normale, se non ci fosse il rischio di conseguenze destabilizzanti come in questo momento, la Juventus non venderebbe mai Zlatan e Zlatan non andrebbe mai via dalla Juventus. Ma ora bisogna attendere il corso degli eventi, capire cosa accadrà - ammette. Tutte le trattative sul rinnovo del contratto sono bloccate, ma è chiaro che se la Juve dovesse finire in Serie B diventerebbe d'obbligo la cessione dell'attaccante: "La mia speranza e il mio augurio è che si possa prolungare l'attuale accordo - spiega Raiola - il che significherebbe che si sono risolti i problemi che ci sono oggi, ma intanto la Juventus deve ancora stabilire chi prendera' in mano le redini del club". Il Milan, che deve risolvere la 'grana' Shevchenko, potrebbe essere la prima scelta: "Non voglio emettere giudizi - conclude - perché con la società torinese ho ottimi rapporti, ma è chiaro che se fossero costretti a vendere Ibrahimovic, in Italia poche altre società potrebbero permettersi un giocatore del suo livello e fra queste c'è sicuramente il Milan, soprattutto se parte Shevchenko".