aumento livello olio con dpf

abbi pazienza ma mi sembra un po' poco.
Non cita nessuna fonte, 4ruote fa una prova certificata, son buono anche io a scrivere il dpf fa male, oltre al fatto che se permetti è una rivista di terza categoria che nemmeno deve rispondere delle affermazioni che fa perchè nessuno si prenderebbe la briga di querelarla.
 
Conseguenze LEGALI, a seguito della rimozione: grazie all'utente nofaxe per essere stato il primo ad averne fatto menzione(come se non fosse il particolare piu' importante!).
Per quanto mi riguarda,il dispositivo puo' giovare od essere dannoso,ma se e' prescritto che debba esserci c'e' poco da costruirci sopra.
 
phanter86":3sr0ytd0 ha detto:
Conseguenze LEGALI, a seguito della rimozione: grazie all'utente nofaxe per essere stato il primo ad averne fatto menzione(come se non fosse il particolare piu' importante!).
Per quanto mi riguarda,il dispositivo puo' giovare od essere dannoso,ma se e' prescritto che debba esserci c'e' poco da costruirci sopra.
A parte che il discorso non è incentrato sulla rimozione del Dpf ma sulla sua presenza o meno vedi auto meno recenti e siamo OT,
ma se fosse palese che è dannoso solo perchè è prescritto non darei per scontata la sua permanenza sulla mia auto! (beninteso chè è dannoso per l'ottimale funzionamento del motore nonchè incide pesantemente sulla spese di manutenzione e caburante)

RICORSO CONTRO LA REGIONE LOMBARDIA: I FILTRI ANTIPARTICOLATO FANNO PIU’ MALE CHE BENE
Il Codacons ha impugnato al Tar le delibere della Giunta Regionale della Lombardia n. 8/10293 del 07.10.2009 e n. 8/10322 del 13.10.2009 che prevedono l'installazione su autoveicoli diesel di filtri antiparticolato. La loro finalità, secondo la Regione, sarebbe quella di garantire un efficace abbattimento delle polveri sottili. Peccato che non sia così. Anzi i filtri antiparticolato sono più dannosi che benefici per la salute. Infatti, degradano le PM10, ma questo non vuol dire che le polveri scompaiano. Il dispositivo è dotato di una sostanza (l’ossido di cerio) che fa sì che le polveri PM10 si agglomerino ed assumano dimensioni tali da essere catturate dal filtro. Ogni 300-400 Km il dispositivo, però, deve essere ripulito a pena di restare intasato ed il processo avviene ad una temperatura tale da sminuzzare le polveri, riducendole a dimensioni molto sottili. Queste polveri poi vengono espulse dal tubo di scappamento e liberate in atmosfera. Dunque, il dispositivo non distrugge nulla, solamente trasforma la polvere da grossolana a più fine, rendendola però più aggressiva per la salute, come oramai testimoniato da un’amplissima letteratura scientifica. Il particolato di dimensioni micro-metriche, infatti, come quelle assunte all’interno del filtro e poi dallo stesso rilasciate, è in grado di entrare nell’organismo in modo assai più dannoso e senza poter essere, almeno in parte, eliminato. Una volta inalato, il particolato di dimensioni nanometriche riesce a passare direttamente dall’alveolo polmonare alla circolazione sanguigna. Se il PM 10 è dannoso, le micro PM prodotte dai dispositivi in questione lo sono ancora di più. In conclusione, il sistema non ha capacità anti-inquinanti, ma, al contrario, aggrava la situazione ambientale e peggiora la salute dei cittadini. Una evidente contraddittorietà della azione amministrativa. Non a caso la Direttiva 50/2008 del 21 Maggio 2008, che introduce l'obbligo di abbattimento delle polveri sottili PM2.5, ancora più dannose per la salute rispetto al PM10, è successiva al D.M. n..42 del 1.02.2008, il decreto del Ministero dei Trasporti che ha fissato le disposizioni tecniche per l’omologazione dei filtri antiparticolato. Inoltre le procedure per la verifica dell'idoneità del sistema viene svolta sulla base di prove di durabilità del sistema (inteso come piano di accumulo della massa di particolato) minori e più blande rispetto a quelle stabilite dalla normativa comunitaria per la verifica della durata dei dispositivi.
Per queste ragioni il Codacons ha presentato ricorso al Tar della Lombardia. Oggi c’è stata la prima udienza dinanzi al Tar della Lombardia, sezione IV, per decidere sulla concessione della sospensiva. Nei prossimi giorni la decisione.
 
Ad ""occhio"" darei per scontata la soccombenza della normativa regionale,a fronte della sopravvenuta direttiva europea volta alla riduzione di tali PM2,5.
Non è molto chiaro cosa chieda il codacons col ricorso: immagino la conformazione della normativa regionale alla direttiva quadro dell'unione europea con riferimento alle pm2.5.
 
L'ossido di cerio NON serve per far si che le particelle vengano catturate dal filtro!
Quante boiate si leggono in giro :(
 
L'ossido di cerio si usa per facilitare la cattura e la combustione delle particelle ed è presente solo nei FAP i DPF non lo utilizzano, dove sarebbe la boiata scusa ? ;)
Per il resto ho poco altro da aggiungere, se davvero credete che quel coso faccia bene al motore e all'ambiente tenetevelo se ne riparlerà fra qualche anno.
 
al140":1peyaj5e ha detto:
L'ossido di cerio si usa per facilitare la cattura e la combustione delle particelle ed è presente solo nei FAP i DPF non lo utilizzano, dove sarebbe la boiata scusa ? ;)
Sarebbe nel fatto che non specificano che lo usano solo i FAP, e nel fatto che serve per abbassare la temperatura di combustione del particolato: non e' legato alla fase di "cattura".
Non sono dettagli importantissimi, ma a mio avviso certi documenti ufficiali dovrebbero essere un tantino piu' rigorosi.
Per il resto ho poco altro da aggiungere, se davvero credete che quel coso faccia bene al motore e all'ambiente tenetevelo se ne riparlerà fra qualche anno.
Bene al motore?
Ho gia' letto in interventi precedenti riferimenti all'affidabilita' o cose del genere.
Mi pare ovvio che al motore che ci sia o meno il filtro non gliene freghi nulla (consumi a parte).

Per il resto io mi tengo ben lontano da questo aggeggio...
 
Ok sono stato alquanto approssimativo sull'uso esatto del Cerio, anche perchè non era il fulcro del mio discorso e perchè ho sempre dato per scontato che facilitasse anche la cattura del particolato (l'avevo letto da qualche parte, evidentemente era una balla). Per il resto come fai a dire che al motore non frega nulla ? Forse nei nuovi motori è così ma nei primi filtri il problema della diluizione dell'olio non è da sottovalutare e sinceramente non mi sembra che un simile degrado non possa provocare problemi al motore se non tenuto sotto controllo.
 
secondo me sperano che il nostro dpf/fap si intasi in modo da sostituirlo! così, se si intasa, le polveri non vanno nell'aria e quando viene sostituito lo buttano sulla raccolta differenziata! :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
 
bigno72":jxt6swws ha detto:
eh ma non so per quanto potrai... ormai sta diventando obbligatorio ovunque per poter circolare, grazie all'ignoranza dei nostri politici e all'ottusità ideologica degli ambientalisti.
Per fortuna qui a Genova non rompono ancora cosi' tanto (solo le non catalitiche non possono circolare, e solo di giorno.
Per quanto posso cerco di boicottare il centro: se mi rompete le palle (con limitazioni, parcheggi a pagamento (gia' per 2 motivi diversi giudicati illegali qui a Ge, l'ultima e' della settimana scorsa, ma se ne fregano e li lasciano)), io non vengo a portarvi i miei soldi e vado da un'altra parte, per quanto posso.

E se non ci saranno piu' auto in commercio senza FAP (e se non cambieranno altre cose) vorra' dire che comprero' solo auto vecchie!
Sono una testa strana: quando c'erano le domeniche a piedi prendevo l'auto e giravo a vuoto tutto il giorno intorno alle zone interdette, cosi' solo per non sentirmi (troppo) oppresso dalla legge.
 
Stiamo andando palesemente ot :asd) Comunque su questo sono daccordo al 100% spesso queste sono menate da ambientalista che non vuole vedere la fumata nera e così vive tranquillo, peccato solo che con queste menate siamo arrivati al punto in cui uno col panamera turbo che fa mezzo km al litro entra in città e si fa i comodi suoi il poveraccio con la panda 750 invece non si può più muovere. Se anzichè concentrarsi sul solito effetto visivo si concentrassero su ciò che conta davvero come ad esempio controllare con più serietà che le fabbriche rispettino i vincoli ambientali o che chi continua ad usare vecchie caldaie vetuste si sbrighi a cambiarle si che cambierebbe qualcosa.
PS ribadisco sul cerio non volevo scatenare un vespaio chiedo venia se ho scritto una boiata
 
al140":2sbdljmh ha detto:
Ok sono stato alquanto approssimativo sull'uso esatto del Cerio
Hay ma io mica ce l'avevo con te! Ce l'avevo col Codacons o chi per lui ha scritto quel pezzo!
Per il resto come fai a dire che al motore non frega nulla ? Forse nei nuovi motori è così ma nei primi filtri il problema della diluizione dell'olio non è da sottovalutare e sinceramente non mi sembra che un simile degrado non possa provocare problemi al motore se non tenuto sotto controllo.
Che casino :lol:
Qualcuno (non so chi, non ce la faccio a tenere a mente tutti i post!) diceva che TOGLIERE il filtro possa causare problemi a un motore progettato col filtro.
E io pensavo che in questo caso tu stessi seguendo quella linea, scusami.
 
bigno72":czbipqge ha detto:
Qualcuno (non so chi, non ce la faccio a tenere a mente tutti i post!) diceva che TOGLIERE il filtro possa causare problemi a un motore progettato col filtro.
E io pensavo che in questo caso tu stessi seguendo quella linea, scusami.
su quello la penso così anche io, togliere il filtro su un motore così progettato fa sicuramente casino, a meno di non intervenire pesantemente sulla ECU per togliere le post-iniezioni per le rigenerazioni etc... cosa secondo me non così facile.
pasticciare fa cmq sempre male.
 
Se togli il filtro non varieranno mai i segnali sui sensori di pressione quindi le rigenerazioni (ovvero le iniezioni supplementari) non ci saranno mai.
L'unico problema e' una diversa accordatura della linea di scarico (non conosco l'entita' di questo problema) che non crea danni, ma puo' variare il rendimento del motore.
 
no :D guarda, con lavoro che faccio, da tecnico, ne ho le scatole piene delle norme assurde che gente incompetente fa, senza sentire gli interessati
 
phanter86":17u1eu3z ha detto:
Della questione di diritto non frega a nessuno..sigh :mecry2)
Della questione che togliere un dispositivo che può far male al motore può far male all'ambiente e al portafogli non mi sembra un crimine così grave, poi se vogliamo fare i legislatori a tutti i costi però c'è da chiudere il forum e sequestrare metà delle auto in circolazione.
PS quoto am in tutto e per tutto :asd) vi potrei raccontare certe perle al riguardo ma andremmo ancora più OT
 
poi chiaro, giuste o sbagliate, le leggi ci sono e vanno rispettate... ma non per questo bisogna approvare quello che impongono prendendo tutto per oro colato.
personalmente risolvo tenendomi la mia euro 3 senza DPF, ma chiaro che se ne dovessi comprare una nuova, di sicuro non mi metterei a scatalizzare o cose simili.
anche perché adesso imporranno il bollino blu a tutti, quindi...
 
am78_ud":3uiaegb7 ha detto:
no :D guarda, con lavoro che faccio, da tecnico, ne ho le scatole piene delle norme assurde che gente incompetente fa, senza sentire gli interessati

Immagino di aver capito che professione pratichi :)
 
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