da autoblog:
Si potrebbe considerare come il restyling più scontato dell’intero panorama automobilistico: Audi diffonde le prime immagini del model year 2009 della A3, in versione tre porte e Sportback, introducendo le novità estetiche già apprezzate su A4 e A5. Però, ad Inglostadt hanno voluto dissolvere la prevedibilità aggiungendo una gradita sorpresa: debutta la S3 Sportback a 5 porte, equipaggiata con il 2.0 TFSI da 272 cavalli.
Per quanto riguarda la carrozzeria, gli aggiornamenti si concentrano all’anteriore, con i fanali ridisegnati (bi-xeno e led offerti in opzione) ed una griglia single frame meno squadrata, ancora più appariscente: tali modifiche, seppur marginali, hanno comportato un aumento della lunghezza per la tre porte di 2.4 centimetri (4.24m totali), mentre per la Sportback le dimensioni restano immutate.
Gli interni vedono l’aggiunta di nuove colorazioni e trame per i sedili, mentre i pulsanti di controllo per l’autoradio ricevono un nuovo disegno. Il posteriore rimane pressoché immutato, fuorché una quasi impercettibile modifica alle luci: si sarebbe potuto osare di più, anche perché è la parte invecchiata “meno bene”.
Nessuna modifica alla sterminata gamma motori (1.4 TFSI da 125 cavalli, 1.6 aspirato da 102, 1.8 TFSI da 160. 2.0 TFSI da 200, V6 3.2 da 250 oltre ai tre diesel, ancora i “vecchi” iniettore-pompa, con potenze di 105, 140 e 170 cavalli), mentre la trasmissione S-Tronic viene offerta in opzione con tutte le motorizzazioni (di serie per la V6). Inoltre, debuttano le sospensioni attive Magnetic Ride.
Si potrebbe considerare come il restyling più scontato dell’intero panorama automobilistico: Audi diffonde le prime immagini del model year 2009 della A3, in versione tre porte e Sportback, introducendo le novità estetiche già apprezzate su A4 e A5. Però, ad Inglostadt hanno voluto dissolvere la prevedibilità aggiungendo una gradita sorpresa: debutta la S3 Sportback a 5 porte, equipaggiata con il 2.0 TFSI da 272 cavalli.
Per quanto riguarda la carrozzeria, gli aggiornamenti si concentrano all’anteriore, con i fanali ridisegnati (bi-xeno e led offerti in opzione) ed una griglia single frame meno squadrata, ancora più appariscente: tali modifiche, seppur marginali, hanno comportato un aumento della lunghezza per la tre porte di 2.4 centimetri (4.24m totali), mentre per la Sportback le dimensioni restano immutate.
Gli interni vedono l’aggiunta di nuove colorazioni e trame per i sedili, mentre i pulsanti di controllo per l’autoradio ricevono un nuovo disegno. Il posteriore rimane pressoché immutato, fuorché una quasi impercettibile modifica alle luci: si sarebbe potuto osare di più, anche perché è la parte invecchiata “meno bene”.
Nessuna modifica alla sterminata gamma motori (1.4 TFSI da 125 cavalli, 1.6 aspirato da 102, 1.8 TFSI da 160. 2.0 TFSI da 200, V6 3.2 da 250 oltre ai tre diesel, ancora i “vecchi” iniettore-pompa, con potenze di 105, 140 e 170 cavalli), mentre la trasmissione S-Tronic viene offerta in opzione con tutte le motorizzazioni (di serie per la V6). Inoltre, debuttano le sospensioni attive Magnetic Ride.