Tornato dalle due settimane in Sardegna, qualche appunto per coloro che sono ancora lì. Premetto che sono partito in aereo e che non avevo la nasona in loco. Ho usato una Micra e una Saab, tutte e due anziane (>10 anni) e dei miei genitori.
- Alghero: deludenti le spiagge a meno di cercare la folla. Bella Porticciolo e la caletta dragunara ma accesso a pagamento perchè ci approda il battello per le grotte di Nettuno. Cala del Turco e Cala del Vino. Si salva la cala a sud di porto Ferro.
- Le grotte di Nettuno sono molto care e deludenti. Secondo me da evitare.
- Alghero città è sempre così splendida e accogliente.
Abbiamo trovato un ottimo B&B con piscina e uliveto, calmo e rilassante. Si chiama Villa Grazia.
- Alghero-Bosa: una strada da non mancare. panoramica stupenda.
- Bosa è molto carina. Una notte bisogna considerarla. Un'ottima alternativa alla folla di Alghero. Vicino a Bosa, la spiaggia di Compultitu è da cartolina, ma se ci sono troppe persone, quella prima è molto grande e propone fondali molto belli per chi usa maschera e pinne.
- A Sud-Ovest: Cala Cipolla proprio prima di Capo Spartivento, dopo Chia venendo da Cagliari. Roba da sogno. Una spiaggia meravigliosa. Da preferire in settimana.
- A Sud-Est: Spiaggia di San Pietro. Una delle mie nuove cinque preferite in Sardegna. Venendo da Castiadas o Villasimius, bisogna trovare un sentiero prima del complesso alberghiero di Sant'Elmo. Una murena abita a circa 10m dalle rocce a sinistra da cui si tuffano i ragazzini un pò troppo fiduciosi. Più avanti sulla Costa Rey, la spiaggia di Santa Giusta e Scoglio di Peppino sono altrettanto splendide. Ma Cala sa Figu è sempre la migliore (dopo Capo Ferrato).
- Ogni anno faccio la gita alla Giara. I cavallini erano molto vicini e quest'anno con la piovosità in aumento Pauli Majori era allagata, dando un'immagine ancora più bella.
- A Villasimius: nulla di nuovo. Le ho fate tutte e l'unica che rimaneva (a destra di Campus) è inaccessibile dalla terra. Sono rimasto molto deluso dalla mia visita annuale al ristorante Il Ragno Blu. Il servizio è declinato fortemente. Cala Caterina rimane la mia spiaggia preferita.
- Abbiamo tentato di partire in Barbagia per fare un giretto al Gennargentu, ma arrivati a 5 km da Sadali la pompa della frizione della Saab ha deciso di morire. Sono arrivati due carri attrezzi per aiutarci. Si sono fermati a decine per aiutarci. Grazie ancora a Erica che si è proposta di assistire.
- Una gita corta ai monti dei sette fratelli. Prendendo la SS125 "Orientale Sarda" o "CampuOmu" da Cagliari, fermarsi agli uffici delle guardie Forestali che ti danno una mappa con i sentieri e i percorsi. Abbiamo fatto il percorso n° 1, corto, un paio d'ore, ma che permette di vedere un panorama da mozzafiato. Un consiglio, la strada che parte dall'ufficio delle forestali verso Geremeas diventa al limite della percorribilità, per non dire pericolosa dopo circa 10km, per chi non ha il fuoristrada. Però la Micra ce l'ha fatta (in discesa).
- A proposito mi dispiace che Erica abbia dovuto annullare il raduno, dopo l'energia che ha speso per organizzarlo; fossi rimasto per quella data non avrei mancato l'occasione.
Asibiri