Alfa Romeo: modelli e programmi futuri. discutiamone

togliere quel cellophane ci vanno 3 secondi a star larghi.
privacy, dubbi sulla legalità e compagnia bella sono paranoia pura.
 
Il criterio principale è che la macchina è mia, la possiedo, ci pago pure una tassa di possesso: della mia roba dispongo io, il cellophane quindi se li infilassero in ........ ma non attorno a una mia proprietà.
Mi pare una cosa non solo "personale", ma garantita dalla legge. Punto primo.
Punto secondo, non credo proprio che NESSUN operaio di una industria manifatturiera o alimentare si doti SOLO dei prodotti della marca presso cui lavora. Temo che di operai Barilla che comprano ai discount la pasta non di marca, magari neppure trattata dai discount, ce ne siano parecchi.
 
Il FUSI":1wtoapb4 ha detto:
Il criterio principale è che la macchina è mia, la possiedo, ci pago pure una tassa di possesso: della mia roba dispongo io, il cellophane quindi se li infilassero in ........ ma non attorno a una mia proprietà.
Mi pare una cosa non solo "personale", ma garantita dalla legge. Punto primo.

infatti nell'articolo si usa erroneamente il concetto di privacy (riservatezza), in realtà trattasi di proprietà privata.
Poi vediamo se quel nylon strusciato su una carrozzeria sporca non fa danni (micrograffi ecc). Altrimenti, tanto vale lavarsi le macchine a secco. :asd)

Il FUSI":1wtoapb4 ha detto:
Punto secondo, non credo proprio che NESSUN operaio di una industria manifatturiera o alimentare si doti SOLO dei prodotti della marca presso cui lavora. Temo che di operai Barilla che comprano ai discount la pasta non di marca, magari neppure trattata dai discount, ce ne siano parecchi.

infatti, dubito che vi siano operazioni coercitive nei confronti dei lavoratori di una determinata azienda (se non quella di offrire i propri prodotti scontati).

Che poi, vorrebbe dire che alla Ferrero avrebbero tutti il diabete a suon di Nutella. :asd)
 
quel cellophane (se è quello che immagino io) l'ho usato per coprire i mobili per imbiancare, è talmente leggero da essere impalpabile, difficile possa far guai.
Chiaro che se parliamo di nanoparticelle forse forse un dannone te lo crea :asd)
 
anni fa ad uno dei raduni del club al museo di arese io con la golf non sono potuto entrare, l'ho dovuta lasciare fuori! :ammonito)

e in più mi avevano messo un biglietto sotto un tergi per prendermi in giro! a saperlo prima vi denunciavo tutti per interruzione di fatti miei, danno biologico per la vergogna e mobbing!! :asd)
 
yugs":36ajnvc9 ha detto:
Il FUSI":36ajnvc9 ha detto:
Punto secondo, non credo proprio che NESSUN operaio di una industria manifatturiera o alimentare si doti SOLO dei prodotti della marca presso cui lavora. Temo che di operai Barilla che comprano ai discount la pasta non di marca, magari neppure trattata dai discount, ce ne siano parecchi.

infatti, dubito che vi siano operazioni coercitive nei confronti dei lavoratori di una determinata azienda (se non quella di offrire i propri prodotti scontati).

Che poi, vorrebbe dire che alla Ferrero avrebbero tutti il diabete a suon di Nutella. :asd)
Non è proprio così...il paragone non calza: :eek13)
Le nostre auto sono anche dei "cartelloni giganti" da + di una tonnellata che stan parcheggiate giorni e giorni nella fabbrica della conorrenza, :matto)

Direi che sia più giusto un paragone...come se:
Vari dipendenti della BARILLA parcheggiassero le loro auto con manifesti su tutta la carrozzeria: "Io mangio pasta BUITONI"
:lol: :lol: :lol:
 
ratatuia":262mdwtz ha detto:
anni fa ad uno dei raduni del club al museo di arese io con la golf non sono potuto entrare, l'ho dovuta lasciare fuori! :ammonito)

e in più mi avevano messo un biglietto sotto un tergi per prendermi in giro! a saperlo prima vi denunciavo tutti per interruzione di fatti miei, danno biologico per la vergogna e mobbing!! :asd)

Alt, il discorso è diverso. Nei plessi di proprietà Fiat (ergo DENTRO i cancelli di stabilimenti, centri direzionali eccetera) si è sempre entrati solo con vetture del gruppo. Tanto è che ad Arese, quando ancora era operativo, potevi posteggiare nel parcheggio fornitori, dentro quindi la portineria ma si voltava subito a destra (laddove dritti si va nel piazzale del Museo). Qua è come dire che nel posteggio libero di fronte all'ex centro tecnico di Arese, dove le foto del periodo Alfa ci fan vedere ovviamente auto di ogni marca (anche perchè un operaio non è che si potesse serenamente comperare una Giulia....) ti andavano a incellofanare la macchina.
Punto secondo: è deprecabile che laddove Fiat fa cassa integrazione a pacchi, o non ha riassorbito tutta la manodopera (Mirafiori e Pomigliano) si mettano a far sta politica. Cioè proprio la Fiat che non brilla per capillarità di prodotto, sontuosi stipendi e premi alle maestranze, o forza lavoro soddisfatta e vasta.
Una operazione così sarebbe stata valida SE persone con disponibilità, ergo da quadro in su, avessero posseduto vetture di altri gruppi.
Ma si sa che le funzioni da quadro in su hanno la company car, cioè hanno una macchina ovviamente del gruppo fornita dall'azienda.
 
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