Alfa Romeo: modelli e programmi futuri. discutiamone
- Autore discussione cuoresportivo86
- Data d'inizio
bt":3e28an1m ha detto:yugs":3e28an1m ha detto:
Quindi, commercialmente, Suvvetta potrebbe essere fatta sul B-wide anzichè sul costosissimo (per il segmento) Giorgio.
Sperom de no...hmamma)
No. Marchionne ha già detto che se sarà C-SUV (quindi step "inferiore" rispetto a Stelvio) sarà su Giorgio accorciato, quindi TP.
E' possibile invece che la Nuova Giulietta possa avere ancora TA, ma qui siamo nel campo delle ipotesi in merito al pianale poichè questo modello sarà uno degli ultimi a venir prodotto secondo quanto si "legge" in giro...
Flav":1ah6wwfc ha detto:bt":1ah6wwfc ha detto:yugs":1ah6wwfc ha detto:
Quindi, commercialmente, Suvvetta potrebbe essere fatta sul B-wide anzichè sul costosissimo (per il segmento) Giorgio.
Sperom de no...
No. Marchionne ha già detto che se sarà C-SUV (quindi step "inferiore" rispetto a Stelvio) sarà su Giorgio accorciato, quindi TP.
E' possibile invece che la Nuova Giulietta possa avere ancora TA, ma qui siamo nel campo delle ipotesi in merito al pianale poichè questo modello sarà uno degli ultimi a venir prodotto secondo quanto si "legge" in giro...
Bene, ti vedo sicuro della cosa!
Le indiscrezioni a mezzo stampa vanno tutte o quasi in quella direzione...
se hanno poi dichiarato che in teoria nuova Giulietta forse sarà unica segmento C con Tp (mentre nuova Serie 1 è già come muletto in TA) direi che si può escludere, almeno di ribaltoni dell'ultim'ora, un utilizzo di un pianale TA e quindi del da te temuto B-Wide Lwb.
Concludendo:
- C-Suv su Giorgio accorciato
- berlina 2volumi C ?
se hanno poi dichiarato che in teoria nuova Giulietta forse sarà unica segmento C con Tp (mentre nuova Serie 1 è già come muletto in TA) direi che si può escludere, almeno di ribaltoni dell'ultim'ora, un utilizzo di un pianale TA e quindi del da te temuto B-Wide Lwb.
Concludendo:
- C-Suv su Giorgio accorciato
- berlina 2volumi C ?
Flav":3u8frvso ha detto:
Sicuramente la prima perchè:
- ha margini di guadagno molto superiori a parità di investimento e sostanzialmente anche di costi di produzione, e per qualunque mercato mondiale
- E' commerciabile, in quanto desiderata, anche negli USA, dove invece una berlina 2 voulmi di segmento C non venderebbe nulla
ADAN
AlfaTistissimoMe
- 21 Luglio 2006
- 10,963
- 66
- 48
- 57
- Auto
- Alfa Romeo 147 2.000 Twin Spark Selespeed Super Body
[news] successo ieri :matto)
Marchionne punta ancora sui combustibili alternativi... :scratch) per l'elettrico ci vuol ancora anni :eek13) :eek13) :eek13)
Accordo FCA-ENI per una mobilità “pulita”
La Fiat Chrysler e l’ente petrolifero italiano hanno concordato una collaborazione volta a promuovere iniziative utili alla mobilità sostenibile.
GRANDE EVENTO - Alla presenza del Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni e degli amministratori delegati delle due società, Claudio Descalzi e Sergio Marchionne, Eni e FCA hanno firmato un accordo con cui si impegnano a collaborare nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie utili a ridurre gli scarichi inquinanti degli automezzi. In particolare l’obiettivo dell’intesa è l’avvio di progetti di ricerca e applicazioni tecnologiche miranti a ridurre le emissioni di CO2 da parte degli automezzi.
SERBATOI PIÙ LEGGERI - Eni e FCA uniranno le loro potenzialità dando vita a una serie di iniziative in diversi ambiti. Il memorandum siglato a Roma li elenca con relativi obiettivi. Al primo posto c’è quello dello “sviluppo di tecnologie e materiali per l'assorbimento del gas naturale, Adsorbed Natural Gas (ANG)”. Ciò con l’obiettivo “migliorare l'attuale tecnologia legata al gas naturale compresso, nel campo dell'automotive”. In particolare, specifica il documento, si tratta dell’impegno a studiare nuove tecnologie e nuovi materiali che consentano di trasportare il gas compresso a pressioni molto più basse rispetto a quelle usate oggi. Ciò infatti permetterebbe di impiegare serbatoi più leggeri, aumentando così l'autonomia con un pieno.
NUOVE MISCELE - Altro obiettivo datosi da FCA ed Eni è lo sviluppo di nuove tecnologie capaci di permettere l'impiego del gas nei trasporti. In proposito il memorandum firmato indica l’obiettivo che le due società vogliono raggiungere: l’impiego nel settore automotive anche del metanolo, oltre al metano e al gpl. Il metanolo infatti è un alcol che si ottiene dal gas e impiegandolo assieme ai carburanti permette di ridurre delle emissioni. In proposito, va detto che l’Eni ha sviluppato una nuova benzina contenente il 20% di carburanti alternativi (15% di metanolo e 5% di bioetanolo). La novità è in via di sperimentazione in collaborazione con la FCA. I test vedranno l’impiego di cinque Fiat 500 della flotta di car sharing Enjoy (so cietà congiunta di Eni e FCA) con prove di lunga durata.
L’IMPORTANZA DELL’AUTO CONDIVISA - Il settore del car sharing è l’ambito anche di un altro progetto contenuto nell’accordo Eni-FCA: quello dell’allargamento del servizio offerto da Enjoy anche ai veicoli commerciali. Il parco veicoli di Enjoy sarà infatti allargato anche ai mezzi per il trasporto merci, in particolare dei Fiat Doblò Cargo, e sarà il primo caso al mondo di car sharing di furgoni senza vincolo di punti di prelievo e di consegna del mezzo. Il 20% dei Fiat Doblò Cargo della flotta Enjoy sarà costituito da esemplari alimentati a metano. Un tema di ricerca e sviluppo particolarmente interessante è poi quello della realizzazione di “tecnologie e dispositivi per la cattura e lo stoccaggio temporaneo a bordo dei veicoli di parte della CO2 prodotta da motori a combustione interna”.
MIGLIORARE I CARBURANTI - L’accordo di collaborazione comprende anche l’impegno a migliorare i carburanti impiegati attualmente, attraverso nuove formulazioni e senza che questi carburanti più evoluti richiedano modifiche ai propulsori. Tra le ricerche concordate ci sono quelle relative a un nuovo tipo di gasolio contenente olio vegetale idrotrattato (Hydrotreated Vegetable Oil, HVO) in misura superiore a quella praticata fino ad adesso. Oggetto di ricerche sarà anche la benzina, puntando ad arricchirla con maggiori contenuti di alcoli ricavati anche da fonti rinnovabili e/o rifiuti. Infine, un impegno del tutto particolare è quello secondo cui le due società puntano a implementare nuove collaborazioni “con le Università italiane e internazionali al fine di creare e formare nuovi profili professionali per il futuro”.
:OK) https://www.alvolante.it/news/accordo-f ... ita-354657 :OK)
ps:
Auto, Marchionne: in Europa alcune tecnologie favorite su altre
Roma, 21 nov. (askanews) - In alcuni paesi europei nel settore dei trasporti si sta favorendo l'introduzione di alcune tecnologie, come i veicoli elettrici, senza considerare "l'impatto ambientale complessivo". Lo ha detto l'amministratore delegato di Fca, Sergio Marchionne, sottolineando che "credo che l'Italia sia un modello da seguire, oltre che un esempio quasi unico in Europa. In altri paesi stiamo vedendo favorire l'introduzione di alcune tecnologie a scapito di altre, senza tenere in considerazione l'impatto ambientale complessivo nè la reale efficacia degli investimenti richiesti".
"Al contrario - ha spiegato Marchionne alla firma di un memorandum of understanding con l'Eni - il governo italiano ha scelto di rimanere tecnologicamente neutrale. Ha fissato obiettivi ambiziosi nella propria Strategia energetica nazionale, ma lasciando la libertà di raggiungerli sfruttando tutte le tecnologie disponibili, in modo combinato".
"Questo - ha aggiunto il numero uno di Fiat Chrysler - significa adottare un approccio tecnologico, e non ideologico. Un approccio pragmatico, e non teoretico. Scegliere a priori vincitori e vinti nella gara delle tecnologie pulite è molto pericoloso. Il rischio è di puntare sul cavallo sbagliato, imporre per legge un monopolio tecnologico che potrebbe rilevarsi più dannoso che utile, e perdere nel frattempo opportunità enormi da esplorare".
ps2:
Enel, Starace: «Marchionne su auto elettrica? Solo una boutade»
LONDRA - «È stata solo una boutade». Così l’ad di Enel, Francesco Starace, commenta nel corso di una conferenza stampa le dichiarazioni dell’ad di Fca, Sergio Marchionne sull’auto elettrica. Il numero uno di Fca, infatti, ha sostenuto che “forzare l’introduzione dell’elettrico su scala globale, senza prima risolvere il problema di come produrre l’energia da fonti pulite e rinnovabili, rappresenta una minaccia all’esistenza stessa del nostro pianeta”.Anche perché, continua Starace, se così fosse «le grandi case automobilistiche che stanno puntando e investendo sull’auto elettrica sono tutte stupide e cercano di minacciare il pianeta? Non credo». Intanto, rileva Starace, «noi aspettiamo e siamo pronti. Il nostro lavoro non è fare le auto, ma realizzare le reti. Vogliamo essere pronti per quando i turisti chiederanno dove possono ricaricare la loro auto elettrica, perché lo chiederanno a noi se avremo fatto il nostro lavoro. Il nostro scopo è fornire le infrastrutture».
Marchionne punta ancora sui combustibili alternativi... :scratch) per l'elettrico ci vuol ancora anni :eek13) :eek13) :eek13)
Accordo FCA-ENI per una mobilità “pulita”
La Fiat Chrysler e l’ente petrolifero italiano hanno concordato una collaborazione volta a promuovere iniziative utili alla mobilità sostenibile.
GRANDE EVENTO - Alla presenza del Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni e degli amministratori delegati delle due società, Claudio Descalzi e Sergio Marchionne, Eni e FCA hanno firmato un accordo con cui si impegnano a collaborare nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie utili a ridurre gli scarichi inquinanti degli automezzi. In particolare l’obiettivo dell’intesa è l’avvio di progetti di ricerca e applicazioni tecnologiche miranti a ridurre le emissioni di CO2 da parte degli automezzi.
SERBATOI PIÙ LEGGERI - Eni e FCA uniranno le loro potenzialità dando vita a una serie di iniziative in diversi ambiti. Il memorandum siglato a Roma li elenca con relativi obiettivi. Al primo posto c’è quello dello “sviluppo di tecnologie e materiali per l'assorbimento del gas naturale, Adsorbed Natural Gas (ANG)”. Ciò con l’obiettivo “migliorare l'attuale tecnologia legata al gas naturale compresso, nel campo dell'automotive”. In particolare, specifica il documento, si tratta dell’impegno a studiare nuove tecnologie e nuovi materiali che consentano di trasportare il gas compresso a pressioni molto più basse rispetto a quelle usate oggi. Ciò infatti permetterebbe di impiegare serbatoi più leggeri, aumentando così l'autonomia con un pieno.
NUOVE MISCELE - Altro obiettivo datosi da FCA ed Eni è lo sviluppo di nuove tecnologie capaci di permettere l'impiego del gas nei trasporti. In proposito il memorandum firmato indica l’obiettivo che le due società vogliono raggiungere: l’impiego nel settore automotive anche del metanolo, oltre al metano e al gpl. Il metanolo infatti è un alcol che si ottiene dal gas e impiegandolo assieme ai carburanti permette di ridurre delle emissioni. In proposito, va detto che l’Eni ha sviluppato una nuova benzina contenente il 20% di carburanti alternativi (15% di metanolo e 5% di bioetanolo). La novità è in via di sperimentazione in collaborazione con la FCA. I test vedranno l’impiego di cinque Fiat 500 della flotta di car sharing Enjoy (so cietà congiunta di Eni e FCA) con prove di lunga durata.
L’IMPORTANZA DELL’AUTO CONDIVISA - Il settore del car sharing è l’ambito anche di un altro progetto contenuto nell’accordo Eni-FCA: quello dell’allargamento del servizio offerto da Enjoy anche ai veicoli commerciali. Il parco veicoli di Enjoy sarà infatti allargato anche ai mezzi per il trasporto merci, in particolare dei Fiat Doblò Cargo, e sarà il primo caso al mondo di car sharing di furgoni senza vincolo di punti di prelievo e di consegna del mezzo. Il 20% dei Fiat Doblò Cargo della flotta Enjoy sarà costituito da esemplari alimentati a metano. Un tema di ricerca e sviluppo particolarmente interessante è poi quello della realizzazione di “tecnologie e dispositivi per la cattura e lo stoccaggio temporaneo a bordo dei veicoli di parte della CO2 prodotta da motori a combustione interna”.
MIGLIORARE I CARBURANTI - L’accordo di collaborazione comprende anche l’impegno a migliorare i carburanti impiegati attualmente, attraverso nuove formulazioni e senza che questi carburanti più evoluti richiedano modifiche ai propulsori. Tra le ricerche concordate ci sono quelle relative a un nuovo tipo di gasolio contenente olio vegetale idrotrattato (Hydrotreated Vegetable Oil, HVO) in misura superiore a quella praticata fino ad adesso. Oggetto di ricerche sarà anche la benzina, puntando ad arricchirla con maggiori contenuti di alcoli ricavati anche da fonti rinnovabili e/o rifiuti. Infine, un impegno del tutto particolare è quello secondo cui le due società puntano a implementare nuove collaborazioni “con le Università italiane e internazionali al fine di creare e formare nuovi profili professionali per il futuro”.
:OK) https://www.alvolante.it/news/accordo-f ... ita-354657 :OK)
ps:
Auto, Marchionne: in Europa alcune tecnologie favorite su altre
Roma, 21 nov. (askanews) - In alcuni paesi europei nel settore dei trasporti si sta favorendo l'introduzione di alcune tecnologie, come i veicoli elettrici, senza considerare "l'impatto ambientale complessivo". Lo ha detto l'amministratore delegato di Fca, Sergio Marchionne, sottolineando che "credo che l'Italia sia un modello da seguire, oltre che un esempio quasi unico in Europa. In altri paesi stiamo vedendo favorire l'introduzione di alcune tecnologie a scapito di altre, senza tenere in considerazione l'impatto ambientale complessivo nè la reale efficacia degli investimenti richiesti".
"Al contrario - ha spiegato Marchionne alla firma di un memorandum of understanding con l'Eni - il governo italiano ha scelto di rimanere tecnologicamente neutrale. Ha fissato obiettivi ambiziosi nella propria Strategia energetica nazionale, ma lasciando la libertà di raggiungerli sfruttando tutte le tecnologie disponibili, in modo combinato".
"Questo - ha aggiunto il numero uno di Fiat Chrysler - significa adottare un approccio tecnologico, e non ideologico. Un approccio pragmatico, e non teoretico. Scegliere a priori vincitori e vinti nella gara delle tecnologie pulite è molto pericoloso. Il rischio è di puntare sul cavallo sbagliato, imporre per legge un monopolio tecnologico che potrebbe rilevarsi più dannoso che utile, e perdere nel frattempo opportunità enormi da esplorare".
ps2:
Enel, Starace: «Marchionne su auto elettrica? Solo una boutade»
LONDRA - «È stata solo una boutade». Così l’ad di Enel, Francesco Starace, commenta nel corso di una conferenza stampa le dichiarazioni dell’ad di Fca, Sergio Marchionne sull’auto elettrica. Il numero uno di Fca, infatti, ha sostenuto che “forzare l’introduzione dell’elettrico su scala globale, senza prima risolvere il problema di come produrre l’energia da fonti pulite e rinnovabili, rappresenta una minaccia all’esistenza stessa del nostro pianeta”.Anche perché, continua Starace, se così fosse «le grandi case automobilistiche che stanno puntando e investendo sull’auto elettrica sono tutte stupide e cercano di minacciare il pianeta? Non credo». Intanto, rileva Starace, «noi aspettiamo e siamo pronti. Il nostro lavoro non è fare le auto, ma realizzare le reti. Vogliamo essere pronti per quando i turisti chiederanno dove possono ricaricare la loro auto elettrica, perché lo chiederanno a noi se avremo fatto il nostro lavoro. Il nostro scopo è fornire le infrastrutture».
falconero79":x1s1896r ha detto:
Flav":x1s1896r ha detto:
quei cassoni a 4 ruote fanno schifo :ignore)
sono agili ? NO
consumano poco ? NO
tolgono visibilità al resto del traffico con quella mole ? certo !
hanno molto spazio dentro ? non sempre !
costano poco ! non è detto .... ma almeno fanno tanto figo :asd)
M
MAD147
Guest
Sono agili? Alcuni sì.festina lente":1p4oj5rw ha detto:
Consumano poco? Alcuni sì.
Tolgono visibilità nel traffico? Alcuni no.
Costano poco? Alcuni sì.
L'animaccia putrescente e pustolosa, brutta bestia il pregiudizio.
M
MAD147
Guest
Anche nel caso della 147 V6 a benzina tocca cavare il motore fuori dal vano per rifare la distribuzione. Ho letto sul forum che c'è chi ci è riuscito smontando due supporti motore e lasciandolo appeso, ma è una pratica da macellai.Flav":26li118e ha detto:MAD147":26li118e ha detto:
:jaw) :sadomaso)
M
MAD147
Guest
Anche nel caso della 147 V6 a benzina tocca cavare il motore fuori dal vano per rifare la distribuzione. Ho letto sul forum che c'è chi ci è riuscito smontando due supporti motore e lasciandolo appeso, ma è una pratica da macellai.Flav":1f5dhtcn ha detto:MAD147":1f5dhtcn ha detto:
:jaw) :sadomaso)
MAD147":3jhn3d9p ha detto:
sono agili ? sempre meno della berlina da cui derivano. Sempre e inequivocabilmente
consumano poco ? Sempre più della berlina da cui derivano. Sempre e inequivocabilmente
tolgono visibilità al resto del traffico con quella mole ? Sempre più della berlina da cui derivano. Sempre e inequivocabilmente
hanno molto spazio dentro ? non più di una equivalente SW. Spesso meno
costano poco ! Sempre più della berlina da cui derivano. Sempre e inequivocabilmente ....
Fanno figo? Sì, in una società con clima da 'ultimi giorni dell'Impero' come la nostra sono la cosa che fa più figo. La classe e l'eleganza sono cose che sempre meno persone capiscono e apprezzano
M
MAD147
Guest
Grossolana approssimazione la tua.
Per citarne una a caso, la nissan juke ad esempio: da quale berlina deriva? Ti rispondo io, nessuna
È agile? Ad occhio e croce direi più della giulia.
E davvero sei convinto che abbia ingombri maggiori di una giulia? Ti rispondo io, no. O consumi superiori? Ti rispondo sempre io, no.
Maggior spazio interno ? Ti rispondo sempre io, no. È più piccola.
Costa più della Giulia? Oggi mi sento stranamente buono e generoso e continuo a risponderti io: citandoti dico sempre ed inequivocabilmente no. Costa la metà di una giulia.
I SUV nn sono tutti dei q7 o x5. E non sono tutti inutili e pachidermici simboli cafonal. Ed in un clima da ultimi giorni dell'impero sembra che sempre meno gente apprezzi e metta in pratica onestà intellettuale, buonsenso ed apertura mentale.
Sostengo con maggior veemenza di prima: brutta bestia il pregiudizio.
Per citarne una a caso, la nissan juke ad esempio: da quale berlina deriva? Ti rispondo io, nessuna
È agile? Ad occhio e croce direi più della giulia.
E davvero sei convinto che abbia ingombri maggiori di una giulia? Ti rispondo io, no. O consumi superiori? Ti rispondo sempre io, no.
Maggior spazio interno ? Ti rispondo sempre io, no. È più piccola.
Costa più della Giulia? Oggi mi sento stranamente buono e generoso e continuo a risponderti io: citandoti dico sempre ed inequivocabilmente no. Costa la metà di una giulia.
I SUV nn sono tutti dei q7 o x5. E non sono tutti inutili e pachidermici simboli cafonal. Ed in un clima da ultimi giorni dell'impero sembra che sempre meno gente apprezzi e metta in pratica onestà intellettuale, buonsenso ed apertura mentale.
Sostengo con maggior veemenza di prima: brutta bestia il pregiudizio.
MAD147":36h8vced ha detto:
Non hai letto quello che ho scritto! Il paragone va fatto tra una suv e la berlina da cui deriva, non tra una pseudosuvvettina di segmento B e una quasi ammiraglia come la Giuliaaaaa!!!
Ma, tanto per divertirmi (e per amore della verità), rispondo a tono:
la nissan juke ad esempio: da quale berlina deriva? Dalla Micra: come la Micra è fatta sulla 'Nissan B platform'. Vedi Wikipedia: https://en.wikipedia.org/wiki/Nissan_Juke
È agile? Ad occhio e croce direi più della giulia. Ma ci stai prendendo in giro? Ma come vuoi che vada una juke in pista o nel misto? Meglio della Giulia? Vuoi farti ridere dietro da tutti?
E davvero sei convinto che abbia ingombri maggiori di una giulia? Ovviamente NO!! La Juke è di segmento B la Giulia di segmento D, che paragone fai?
O consumi superiori? Ovvio che no, vedi sopra
Maggior spazio interno ? Sempre ovvio che no, vedi sopra
Costa più della Giulia? Costa la metà di una giulia, ovviamente. Ma vale molto meno, chiedilo a chiunque altro in questo forum!!!
MAD147":12gt4f6a ha detto:Anche nel caso della 147 V6 a benzina tocca cavare il motore fuori dal vano per rifare la distribuzione. Ho letto sul forum che c'è chi ci è riuscito smontando due supporti motore e lasciandolo appeso, ma è una pratica da macellai.Flav":12gt4f6a ha detto:MAD147":12gt4f6a ha detto:
:jaw) :sadomaso)
Scusami, Busso ha cinghia o catena che non so? Immagino cinghia... l'animaccia, un lavoraccio!!
Dai raga non "arrabbiamoci" tra di noi :fluffle)
Avete ragione "tutti": da una parte c'è SUV e SUV.
Dall'altra c'è segmento e segmento. Molte sono le variabili in gioco.
A me ad esempio lo Stelvio piace molto come linea, ma se potessi prenderei subito una Giulia o una nuova Giulietta TP.
:spin)
Avete ragione "tutti": da una parte c'è SUV e SUV.
Dall'altra c'è segmento e segmento. Molte sono le variabili in gioco.
A me ad esempio lo Stelvio piace molto come linea, ma se potessi prenderei subito una Giulia o una nuova Giulietta TP.
:spin)
bt":1pnmu20y ha detto:
Cioè, ci rendiamo conto di quante auto hanno costruito su questo B-platform in Joint Venture Nissan-Renault?!?!?! Mamma mia... però nessuna meraviglia, lo dicevamo anche per Vw-Audi: oramai questa è la regola.
Spero quindi che si proceda in Alfa per questo benedetto C-SUV e compatta C, così come per la Giulia SW e per la berlina (e magari SW) segmento E.
M
MAD147
Guest
Se una certa tipologia di auto vende, perché non produrla?
Perché io sono alfa ed ho la tradizione spurtiva coi motori putenti che ci danno la paga alle biemvú? Mi sembra velleitaria ed inutilmente limitante come mentalità. Se non vendi non guadagni, se non guadagni non puoi investire per fare altri modelli e venderli, generando introiti. E creando un circolo virtuoso che in ultima analisi tiene l'azienda sul mercato.
A raccontarsela da soli menandosela con la tradizione sportiva si va a finire con le 155 e le 146 direttamente derivate da tipo e tempra...
Perché io sono alfa ed ho la tradizione spurtiva coi motori putenti che ci danno la paga alle biemvú? Mi sembra velleitaria ed inutilmente limitante come mentalità. Se non vendi non guadagni, se non guadagni non puoi investire per fare altri modelli e venderli, generando introiti. E creando un circolo virtuoso che in ultima analisi tiene l'azienda sul mercato.
A raccontarsela da soli menandosela con la tradizione sportiva si va a finire con le 155 e le 146 direttamente derivate da tipo e tempra...
Maxximus":y2k4bbf6 ha detto:
Appunto. Oltre a fare schifo va pure a tre ruote ad un certo punto :lol: :lol: :lol:
M
MAD147
Guest
Nemmeno tu hai letto quel che ho scritto!bt":1rawr4fn ha detto:
Invece di generalizzare inutilmente facendoti ridere dietro forse dovresti dire che, più correttamente, alcuni SUV bla bla bla.
Non i SUV. Non faccio nessun paragone, sto solo smontando le inutili generalizzazioni che fai. I SUV questo e quello. Come se fossero tutti uguali o ne esistesse uno solo. Pensi che l'agilità di un'auto si misuri solo in pista? Vuoi che in città una Giulia si muova meglio di una juke? Vuoi far ridere tutti?
Ci siamo?
Se ti ostini a generalizzare senza argomentare e contestualizzare ci vuole davvero un attimo a smontare quel che scrivi. Ed è pure divertente, pensa un po'.
Nota: ho modificato il post, più su non era mia intenzione inserire lo smiley che segue :member)