Lettera a tutti i dipendenti da Marchionne...
A tutti i dipendenti sul terzo trimestre 2015 ----- 29/10/2015
Cari Colleghi,
Abbiamo fissato target ambiziosi per il 2015, perché sono i grandi obiettivi che alimentano l’aspirazione che abbiamo di costruire qualcosa di speciale,definendo il rilancio del Biscione "uno dei progetti più importanti della mia carriera". Ricordo che il piano industriale Fca per Alfa Romeo mette "sul piatto oltre 5 miliardi di euro di investimenti e un piano prodotti aggressivo, di cui la Giulia è solo l'inizio", dopo verranno "altri sette modelli seguiranno nei prossimi anni e nel 2018 vorremmo arrivare a 400mila unità vendute, quasi sei volte in più rispetto allo scorso anno . I risultati preliminari diffusi oggi dimostrano che continuiamo nei nostri progressi.
I risultati operativi positivi sono stati guidati dalla forte performance di NAFTA, Ferrari e Componenti e dal continuo miglioramento in EMEA.
I veicoli consegnati a livello globale sono stati 1,1 milioni, in linea con lo stesso trimestre dell’anno scorso, e i ricavi netti sono aumentati del 17 per cento a 27,5 miliardi di euro. Il successo della Jeep Renegade ha contribuito ulteriormente alla crescita del marchio Jeep, che ha messo a segno un rialzo del 27 per cento nelle consegne a livello globale.
L’EBIT adjusted è aumentato del 35 per cento a 1,3 miliardi di euro. L’utile netto adjusted è stato di 303 milioni di euro, a fronte dei 230 milioni di euro del terzo trimestre 2014. Ante rettifiche, il trimestre riporta una perdita di 299 milioni di euro, che riflette un adeguamento negli accantonamenti dei costi stimati per le campagne di richiamo, a causa dei continui cambiamenti del contesto normativo.
L’indebitamento netto industriale è stato ridotto a 7,8 miliardi di euro, in calo di 0,2 miliardi rispetto alla fine del trimestre precedente.
Sulla base di questi risultati, abbiamo confermato, per l’anno in corso, gli obiettivi già rivisti al rialzo nel secondo trimestre e abbiamo migliorato il target dell’indebitamento netto, per tenere conto dell’incasso ricevuto dall’IPO di Ferrari.
Già in questo mese, abbiamo compiuto alcuni passi importanti per proseguire di slancio il lavoro iniziato.
La scorsa settimana, nell’ambito del progetto di scorporo e quotazione in Borsa, è iniziata la negoziazione di circa il 10 per cento delle azioni Ferrari al New York Stock Exchange, sotto il simbolo “RACE”. Quest’operazione apre una nuova fase per Ferrari, che diventa ancora più moderna, manageriale e aperta al mondo. Allo stesso tempo, permette a FCA di monetizzare questo asset per contribuire a finanziare gli investimenti necessari a mantenere il gruppo competitivo.
Abbiamo, inoltre, iniziato il quarto trimestre con l’avvio produttivo della Jeep Cherokee nella fabbrica GAC FCA di Changsha, un elemento fondamentale per l’espansione del portafoglio Jeep nel mercato cinese.
Un altro sviluppo importante ha visto la ratifica dell’accordo raggiunto negli Stati Uniti tra FCA US e il sindacato americano UAW sul nuovo contratto di lavoro quadriennale, che riflette un impegno continuo verso i nostri lavoratori e riconosce il loro contributo ai progressi compiuti.
Vorrei ringraziare tutti voi per la dedizione e l’impegno che avete dimostrato nel proseguire questo viaggio straordinario. Siete stati gli autori di alcuni tra i capitoli più importanti di una storia fatta di cambiamenti, tenacia e rigenerazione. Dobbiamo però essere anche consapevoli che è nel momento in cui ci riteniamo soddisfatti di dove siamo arrivati che si corre il rischio di iniziare a scivolare. Per questo dobbiamo invece rimanere concentrati sui nostri obiettivi comuni e continuare a lavorare per costruire un gruppo del quale essere tutti quanti orgogliosi.
Sergio Marchionne