Ste87Rim":1s7s7xau ha detto:
si e scavando sotto Borgo San Paolo dovresti trovare l'Arca di Noe' :asd)
Alfa Romeo: modelli e programmi futuri. discutiamone
- Autore discussione cuoresportivo86
- Data d'inizio
si e scavando sotto Borgo San Paolo dovresti trovare l'Arca di Noe' :asd)
yugs":3ux4nof8 ha detto:bt":3ux4nof8 ha detto:
grazie, ovviamente il tutto è una cosa dissacrante per la situazione in atto tra Alfisti e Fiat (e volutamente esagerata come livello), non vi è alcunchè verso la base di partenza (cristianesimo ecc). Questo per la precisione.
ci mancherebbe!!! era chiarissimo, comunque
Volkswagen ha valutato investimenti nel comune di Arese per sviluppare stabilimenti, in vista della possibile acquisizione dell'Alfa. Ha addirittura interessato la Regione Lombardia per sondare la possibilità di finanziamenti.
Le fonti sono Il Corriere della Sera e Quattroruote, ossia autorevoli:
http://www.quattroruote.it/notizie/indu ... -per-arese
Alla faccia di chi sostiene che l'acquisizione da parte di VW toglierebbe l'Alfa all'Italia. Al contrario, con loro Alfa potrebbe addirittura tornare nella sua sede storica
Le fonti sono Il Corriere della Sera e Quattroruote, ossia autorevoli:
http://www.quattroruote.it/notizie/indu ... -per-arese
Alla faccia di chi sostiene che l'acquisizione da parte di VW toglierebbe l'Alfa all'Italia. Al contrario, con loro Alfa potrebbe addirittura tornare nella sua sede storica
vexator":2sb2tp3u ha detto:
Non so gli altri, ma mi metto nel bicchiere d'acqua dolce anch'io.
Però è bastato imparare a muoversi su strada con la 33 per far scoccare una certa scintilla. Non mi pare che tutte le macchine di dieci anni facciano lo stesso effetto, oggi men che meno.
Sarà merito delle Golden Lodge? :scratch) non credo.
Prima ci "vantavamo" delle candele a 3 o 4 punte, mò ci tocca accendere quelle di cera virtuale...sa sem cunscià... :sic)
sapete qual è la tristezza più grande (da alfista e fiattaro assieme)? che in generale la passione verso l'auto Italiana (dei 5 marchi principali in mano al Gruppo Fiat) e la prosecuzione delle relative storie parallele di marca è svanita da parte di chi gestisce i suddetti marchi. Stiamo buttando a mare del tutto da 20-25 anni la professionalità del fare l'automobile, non solo come mezzo per andare dal punto A al punto B, ma da cui trovare emozionalità, appagamento ecc.
E tutto ciò fa da seguito a molti altri rami industriali ormai dismessi da tempo.
E tutto ciò fa da seguito a molti altri rami industriali ormai dismessi da tempo.
vexator":1zgabgz4 ha detto:
secondo me fare distinzioni di questo genere non porta a nessun beneficio. cosa si intende per VERI alfisti? secondo me già l'amare la propria alfa fa di ognuno un alfista vero,quello è il valore piu grande,amare la propria alfa incondizionatamente. poi ovvio al di fuori dell'amore c'e la consapevolezza che chi ha un'auto dall'86/87 in poi sono fiat rimarchiate,ma l'amore DEVE esserci e quello è l'importante. ci saranno gli accaniti,quelli con particolare verve,ma siamo tutti veri alfisti fin quando amiamo le nostre alfa IMHO! :OK)
yugs":2xsbtma0 ha detto:
Da "mercatari" a "costruttori di Automobili" passa molta acqua sotto i ponti... e il problema di FIAT è che hanno il primo caso al comando..
lelesch81":3oe58pnd ha detto:
vado oltre. Il fatto è che son manco "mercatari" perchè anche chi ha un banco di ortofrutta al mercato (quindi non ha gli stipendi e il "peso" di cotanti stranominati manager) sa che O hai della buona frutta come richiesta dal mercato O non la vendi.
Indi per cui...... manco mercatari sono. Perchè un mercataro decente e coerente avrebbe detto "a queste richieste devo dare questo prodotto" non che "a queste richieste do l'ALTRO prodotto, che gli vada bene lo stesso, se non gli va bene sono loro dei coglioni".
Sul fatto di essere "dolenti" di certe prospettive e soprattutto di un certo andazzo...... è essendo italiani con un po' di amor proprio che, a tanti livelli, ci dobbiamo dolere. Ma ci duole da anni, da quando questa classe dirigente cialtrona che ci ha anche impedito (a quelli oramai quarantenni come me) di esprimersi ed eventualmente "venire dopo di loro" si sta svendendo tutto o sfasciando tutto, senza porsi il problema di un "check" del proprio operato (peraltro la realtà lo imporrebbe) ma solo il guardare il proprio culo. Nel dopoguerra era diverso, e gente cui gli attuali "grandi nomi" son degni forse di tagliargli le unghie han fatto di meglio e di più. Questi quattro babanassi si credono gli unti del signore, non hanno prospettive AMPIE, e giusto in un autentico merda.io come è la nostra nazione a livello "alto" possono apparire "dei maghi".
Altrove gli tirerebbero dei calci.
Mai stato così d'accordo con te!Il FUSI":2u64qi7t ha detto:
E' assurdo questo modo di appiattire l'offerta.. Invece di creare (per quanto possibile) 3 marchi diversi per allargare l'offerta, creano una standard (FIAT) e da li poco si discostano! Soprattutto in queste ultime vetture!
vexator":99zgx4u3 ha detto:
Scusa eh, io non ho una 8c, per carita', ma per essere Alfista credo che una Giulia, 2 Alfetta, un'Alfasud, una 75, una 33 P4 e una 147 (Alfiat) possano bastare, che ne dici? ah, non dimentichiamoci che sono nato il 24 giugno e ho una piccola cicatrice a forma di E di Alfetta sulla fronte (ormai quasi invisibile) dovuta ad una testata al cassettino durante un incidente con la prima Alfetta...a parte le 2 ultime cose citate, credo di meritarmi il fatto di essere un alfista, prima dell'86 a casa mia si mangiava pane ed alfa Romeo....non e' una polemica, e' solo una precisazione che a me l'acqua dolce non piace.... :lol: :lol:
dal Vangelo secondo Busso:
Di ritorno dal viaggio ad Areselemme, Fusi giunse a Ceparanao per consegnare in riparazione l'Alfasud a un suo conoscente, Giovanni Batti(la)st(r)a. Presa così in carico la reliquia, tornò ad utilizzare il muletto Alfiat 147. Senonchè, in marcia, avvertì improvvisamente qualcosa di strano.
"Dunque per l'ennesima volta un prodotto del Maligno mi crea problemi" e si recò in Assistenza per far valere la garanzia.
"Ave capofficina, di ritorno da un viaggio autostradale ho avvertito una carenza prestazionale della mia 147, sembra frenata per quanto la leva del freno a mano non sia azionata. Ho persino i dischi posteriori viola".
Il Capofficina Fiattaro rispose: "Che vuole che le dica, le pastiglie le abbiamo già cambiate. Non è che per caso lei non sa guidare?"
"Maledetto! Come osi proferire in cotal guisa verso di me?!" E si addensarono nubi minacciose nell'officina, dalle quali comparve lo spirito di San Tazio da Mantova. Tostò questi afferrò il Capofficina, sbattendolo dentro un ripostiglio con un libro di guida sportiva in mano. "Buon pro ti faccia, becero ignorante!"
Ma Fusi non fece in tempo a finire la sua frase, che venne afferrato e legato a un ponte dagli altri fiattari, capeggiati dall'Ispettore Alfa di quella contrada.
"Che fare dunque di lui? Un ulteriore intervento in garanzia non lo passeranno quando Montezuma saprà di questo fatto."
All'udire quel nome, Fusi strappò le corde furente: "Muoiano i Fiattari!". E crollarono come tessere del domino tutti i ponti nell'officina in sequenza, uno dopo l'altro, con i Fiattari in precipitosa fuga.
Rientrato in possesso della 147, non gli rimase altro da fare che cambiare i dischi e revisionarsi le pinze a proprie spese.
:asd)
Di ritorno dal viaggio ad Areselemme, Fusi giunse a Ceparanao per consegnare in riparazione l'Alfasud a un suo conoscente, Giovanni Batti(la)st(r)a. Presa così in carico la reliquia, tornò ad utilizzare il muletto Alfiat 147. Senonchè, in marcia, avvertì improvvisamente qualcosa di strano.
"Dunque per l'ennesima volta un prodotto del Maligno mi crea problemi" e si recò in Assistenza per far valere la garanzia.
"Ave capofficina, di ritorno da un viaggio autostradale ho avvertito una carenza prestazionale della mia 147, sembra frenata per quanto la leva del freno a mano non sia azionata. Ho persino i dischi posteriori viola".
Il Capofficina Fiattaro rispose: "Che vuole che le dica, le pastiglie le abbiamo già cambiate. Non è che per caso lei non sa guidare?"
"Maledetto! Come osi proferire in cotal guisa verso di me?!" E si addensarono nubi minacciose nell'officina, dalle quali comparve lo spirito di San Tazio da Mantova. Tostò questi afferrò il Capofficina, sbattendolo dentro un ripostiglio con un libro di guida sportiva in mano. "Buon pro ti faccia, becero ignorante!"
Ma Fusi non fece in tempo a finire la sua frase, che venne afferrato e legato a un ponte dagli altri fiattari, capeggiati dall'Ispettore Alfa di quella contrada.
"Che fare dunque di lui? Un ulteriore intervento in garanzia non lo passeranno quando Montezuma saprà di questo fatto."
All'udire quel nome, Fusi strappò le corde furente: "Muoiano i Fiattari!". E crollarono come tessere del domino tutti i ponti nell'officina in sequenza, uno dopo l'altro, con i Fiattari in precipitosa fuga.
Rientrato in possesso della 147, non gli rimase altro da fare che cambiare i dischi e revisionarsi le pinze a proprie spese.
:asd)
Tralasciamo per cortesia i discorsi Alfisti veri o mezzi veri. Non per falsa modestia perché sul discorso alfa transigo molto poco e son tignoso come non mai. Io credo di aver capito cosa si intendesse dire con quel discorso usando un modo espressivo diciamo "veloce e chiaro" ma che prestava il fianco a "offendere" qualcuno.
Di mio penso che il mondo sia fatto a livelli verticali (il tutti eguali e bla bla bla mi pare un buonismo incoerente e forse anche ingiusto).
Pero detta in modo diverso credo che il senso sia lo stesso ma più digeribile: ovverosia c'è chi vive più o meno a "pane ed alfa". Io credo di viverci da sempre. E ripeto bando alla modestia stupida e benvenuta sincerità credo che siamo in tanti nel mondo ad interessarci ad Alfa. A gradi via via superiori e con dedizione che alcuni hanno e ci mettono altri no. Io ce la metto al massimo possibile e dandole una rilevanza nella mia vita la massima possibile.
Altri ce ne mettono di meno, altri nulla, ed è onestamente infastidente quando succede (e succede) che chi la vive (l'Alfa) in modo molto pedestre e terra terra vuol definirsi allo stesso grado di altri che son chiaramente più esperti, più maturi, più capaci.
Credo anche che sia compito di chi sa di più "insegnare" (senza che chi apprende creda sia tutto dovuto o possa sfanculare e pesar poco quanto gli viene comodamente servito e che chi glielo serve magari si è smazzato a saperlo) dando quindi vita a una conoscenza altrimenti sterile e fine a se stessa.
Di mio penso che il mondo sia fatto a livelli verticali (il tutti eguali e bla bla bla mi pare un buonismo incoerente e forse anche ingiusto).
Pero detta in modo diverso credo che il senso sia lo stesso ma più digeribile: ovverosia c'è chi vive più o meno a "pane ed alfa". Io credo di viverci da sempre. E ripeto bando alla modestia stupida e benvenuta sincerità credo che siamo in tanti nel mondo ad interessarci ad Alfa. A gradi via via superiori e con dedizione che alcuni hanno e ci mettono altri no. Io ce la metto al massimo possibile e dandole una rilevanza nella mia vita la massima possibile.
Altri ce ne mettono di meno, altri nulla, ed è onestamente infastidente quando succede (e succede) che chi la vive (l'Alfa) in modo molto pedestre e terra terra vuol definirsi allo stesso grado di altri che son chiaramente più esperti, più maturi, più capaci.
Credo anche che sia compito di chi sa di più "insegnare" (senza che chi apprende creda sia tutto dovuto o possa sfanculare e pesar poco quanto gli viene comodamente servito e che chi glielo serve magari si è smazzato a saperlo) dando quindi vita a una conoscenza altrimenti sterile e fine a se stessa.
Ugo mi fai morire ahahaahaha domani la metto su face anche questa.
Comunque oramai in assistenza alfa non ci vado più.
Val la pena ricordare che il "è il cliente" lo disse una officina di gran nome allorché un disco posteriore (uno solo!) venne trovato viola. E sta fungiazza non sapevo di aver un piede e un pedale che riconoscesse la pressione fatta da punta o tallone per frenare 1 pinza per volta.
Ah il freno a mano non tirato con la pinza che peró è frenata ce l'ho su questa non portare sfiga eh!!!
P.s. Un tal ispettore "di prodotto" credo se le ricordi ancora le madonne ancora echeggianti in quel di lodi con me che manca poco tiro giu la macchina dal ponte con ancora i tasselli sotto. Aahahahahahaha
Un giorno mi metto a raccontarne alcune con stile sacre scritture.
Comunque oramai in assistenza alfa non ci vado più.
Val la pena ricordare che il "è il cliente" lo disse una officina di gran nome allorché un disco posteriore (uno solo!) venne trovato viola. E sta fungiazza non sapevo di aver un piede e un pedale che riconoscesse la pressione fatta da punta o tallone per frenare 1 pinza per volta.
Ah il freno a mano non tirato con la pinza che peró è frenata ce l'ho su questa non portare sfiga eh!!!
P.s. Un tal ispettore "di prodotto" credo se le ricordi ancora le madonne ancora echeggianti in quel di lodi con me che manca poco tiro giu la macchina dal ponte con ancora i tasselli sotto. Aahahahahahaha
Un giorno mi metto a raccontarne alcune con stile sacre scritture.
in questi ultimi giorni sono sorti molti diversi sulla pagina ufficiale di facebook
tra chi si pone contro la gestione fiat (io e molti altri) e chi ha la faccia di difendere questo scempio
inoltre volevo farvi una domanda...voi sapete se i motori v-tec honda e boxer subaru sono stati progetti alfa romeo venduti anzi regalati dalla fiat?
tra chi si pone contro la gestione fiat (io e molti altri) e chi ha la faccia di difendere questo scempio
inoltre volevo farvi una domanda...voi sapete se i motori v-tec honda e boxer subaru sono stati progetti alfa romeo venduti anzi regalati dalla fiat?
Il FUSI":2yzttbdb ha detto:
Sinceramente la mia era una battuta, ho messo anche la faccina che ride alla fine per farlo capire...Sono daccordo anch'io sul fatto che di Alfisti veri non ce ne siano molti qua dentro, sia per cultura e conoscenza storica del marchio, sia per "l'utilizzo" storico del marchio (inteso come acquisti)...Detto cio' io non voglio fare nessun tipo di classifica del tipo: il premio come miglior Alfista protagonista, il premio come miglior Alfista non protagonista e via dicendo, sto solo dicendo che pero' la saccenza grazie a Dio non e' fare precluso solo a taluni ma magari ci sono anche altri che AMANO questo marchio e lo hanno dimostrato negli anni magari spendendoci anche soldi comprando delle vetture, informandosi e leggendo la storia di questo marchio, vivendo questo marchio, nel bene e nel male, poi sono daccordissimo con te che quando senti parlare personaggi che magari non sanno nemmeno cosa voglia dire A.L.F.A., e gli senti fare delle uscite magari anche a livello storico che non stanno ne in cielo e ne in terra cadono abbastanza.....le ginocchia...questo pero' non vuol dire che tutti siano cosi...
Ripeto, la mia era una semplice battuta, nella quale pero' ho voluto fare una puntualizzazione, tutto qua... :fluffle)
Vitto8C":3u2hccv5 ha detto:
ti rispondo sul boxer subaru..
il boxer subaru, il primo, è stato realizzato dalla "Motori Moderni" che faceva capo un certo Carlo Chiti..
Carlo Chiti per chi non lo sapesse è il fondatore della vera Autodelta, degli anni 60 e 70 che faceva correre le Alfa Romeo, oltre che a progettarne qualcuna in serie limitata..
Ma non è corretto dire che il boxer subaru è un progetto Alfa Romeo :OK)
CHITI PROGETTO' un 12 cilindri boxer per la subaru (F1) nel 1988 (basandosi sulla 20ennale esperienza maturata in ferrari e alfa su questi motori) , per quel che riguarda la produzione di serie subaru adotta il boxer dal 1972 piu' o meno gli stessi anni in cui alfa iniziava a montare il boxer sulle auto di serie.
Comunque non c'e' nessun nesso tra boxer alfa romeo e boxer subaru...
Anche l'Alfa Romeo a partire dal 1971, montò su varie vetture di classe media quali l' Alfasud, la 33 e le 145 / 146, un motore boxer a quattro cilindri, che divenne famoso per le sue prestazioni e per il suo caratteristico rombo; tali particolarità ne fecero un'icona delle vetture medie della Casa del Biscione. Progettato da Rudolf Hruska, ingegnere austriaco già assistente di Ferdinand Porsche
Daltra parte altre case prima di alfa avevano sviluppato il boxer... Volkswagen Porsche citroen e lancia
Lancia montava motori boxer gia' dal 1960 ma. riprogettò completamente nel 1976, con l'ingegnere Camuffo, un nuovo motore Lancia Boxer 4 cilindri superquadro ad alberi in testa per la sua ammiraglia Lancia Gamma, nelle cilindrate 2.000 e 2.500 cc, questo motore era completamente in alluminio, a valvole inclinate a V che è tutt'ora con i suoi 160 kg il più leggero 2.500 cc mai realizzato; nel corso degli anni la Lancia provò svariati utilizzi anche in campo sportivo di questo motore tra cui svariati prototipi con teste bialbero a 16 valvole, con utilizzo del turbocompressore e del Volumex (compressore volumetrico), con l'idea di metterlo in produzione per una versione della Lancia Beta Montecarlo per il mercato e una versione da competizione che raggiunse oltre 300 CV per la Montecarlo che partecipava al mondiale marche guidata tra i piloti di spicco da Riccardo Patrese (Titolo Mondiale vinto poi dalla stessa Lancia nel 1979 ma con un'auto dotata di motore 4 cilindri in linea con turbo). Rimase in produzione con il poco fortunato modello Gamma fino al 1984 poi per ragioni di razionalizzazione costi la Fiat decise di fermare la lunga storia Lancia nei motori boxer dopo oltre 24 anni per dare spazio alla più razionale Thema che utilizzava più convenzionali motori 4 cilindri in linea
:muaha)
a dirla tutta ad arese c'e' pure L' Alfa Romeo 512 Gran Premio è stata la prima automobile al Mondo ad utilizzare un motore boxer a 12 cilindri, ma non fu' mai utilizzata x il sopraggiungere della 2a guerra mondiale :scratch)
Comunque non c'e' nessun nesso tra boxer alfa romeo e boxer subaru...
Anche l'Alfa Romeo a partire dal 1971, montò su varie vetture di classe media quali l' Alfasud, la 33 e le 145 / 146, un motore boxer a quattro cilindri, che divenne famoso per le sue prestazioni e per il suo caratteristico rombo; tali particolarità ne fecero un'icona delle vetture medie della Casa del Biscione. Progettato da Rudolf Hruska, ingegnere austriaco già assistente di Ferdinand Porsche
Daltra parte altre case prima di alfa avevano sviluppato il boxer... Volkswagen Porsche citroen e lancia
Lancia montava motori boxer gia' dal 1960 ma. riprogettò completamente nel 1976, con l'ingegnere Camuffo, un nuovo motore Lancia Boxer 4 cilindri superquadro ad alberi in testa per la sua ammiraglia Lancia Gamma, nelle cilindrate 2.000 e 2.500 cc, questo motore era completamente in alluminio, a valvole inclinate a V che è tutt'ora con i suoi 160 kg il più leggero 2.500 cc mai realizzato; nel corso degli anni la Lancia provò svariati utilizzi anche in campo sportivo di questo motore tra cui svariati prototipi con teste bialbero a 16 valvole, con utilizzo del turbocompressore e del Volumex (compressore volumetrico), con l'idea di metterlo in produzione per una versione della Lancia Beta Montecarlo per il mercato e una versione da competizione che raggiunse oltre 300 CV per la Montecarlo che partecipava al mondiale marche guidata tra i piloti di spicco da Riccardo Patrese (Titolo Mondiale vinto poi dalla stessa Lancia nel 1979 ma con un'auto dotata di motore 4 cilindri in linea con turbo). Rimase in produzione con il poco fortunato modello Gamma fino al 1984 poi per ragioni di razionalizzazione costi la Fiat decise di fermare la lunga storia Lancia nei motori boxer dopo oltre 24 anni per dare spazio alla più razionale Thema che utilizzava più convenzionali motori 4 cilindri in linea
:muaha)
a dirla tutta ad arese c'e' pure L' Alfa Romeo 512 Gran Premio è stata la prima automobile al Mondo ad utilizzare un motore boxer a 12 cilindri, ma non fu' mai utilizzata x il sopraggiungere della 2a guerra mondiale :scratch)