Alfa Romeo: De Meo parla dei programmi futuri

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cuoresportivo86

Nuovo Alfista
9 Febbraio 2005
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Taranto
Alle soglie del centenario, l’Alfa Romeo si trova alle prese con uno dei piani di ristrutturazione più vasti della sua storia. Forse il più ambizioso in assoluto.

Le novità attese nel prossimo biennio dovranno per forza di cose dissetare le gole secche degli alfisti, ormai stanchi di attendere e di sentir parlare di trazione posteriore, Stati Uniti e nuovi modelli finalmente in linea con le aspettative degli appassionati col Cuore Sportivo. Pena un futuro buio. Pesto.

Come Luca De Meo ha rivelato ad auto, motor und sport, la recente MiTo è stata solo il primo passo del rilancio del Biscione. Ai colleghi tedeschi ha confermato infatti che il secondo step, la presentazione della 149 (chiamiamola provvisoriamente così), avverrà nel corso del prossimo anno, e che il suo debutto commerciale è fissato per il mese di settembre 2009.

Dopo di lei, ha proseguito il giovane manager, sarà la volta di un inedito crossover basato sull’attuale 159, e della MiTo Cabrio, ambedue attese per il 2010.

Non mancano piani per la gamma GTA: come già sappiamo, la MiTo avrà una versione sportiva identificata dalle tre lettere e spinta da un 1.8 turbo da 230 CV, ma stando a quanto ha ufficialmente confermato De Meo, anche nel futuro della 8C ci sarà una versione più cattiva che conferma le tante voci scappate mesi fa. La 8C GTA arriverà nel 2010 in 100 esemplari e costituirà il regalo di compleanno per la gloriosa casa del Portello.

Per quanto riguarda la trazione posteriore le cose si fanno più difficili e lontane nel tempo. Attualmente Alfa Romeo sta trattando con Jaguar per il pianale della prossima 169, ma i tempi sono piuttosto lunghi: anche se la sua produzione è stata confermata, la data del debutto è ancora da decidere e potrebbe slittare fino al 2012, come ha spiegato De Meo.


Fonte Autoblog

A quanto pare è presto per la 149 ancora............ma dico io tutto sto tempo? Praticamente 12 mesi esatti :sic) Poi ci sarà un crossover basato su 159? :eek13) Ma a livello di cosa sarà basato? Estetica? Perchè altrimenti sarebbe smentito che la 159 vada via subito e quindi avrà il suo bel restyling nel 2009..... :scratch) Per la 169 dobbiamo aspettare ancora 4 anni misà :sarcastic) :sarcastic) :sarcastic) Tra l'altro io farei la GTA su tutti i modelli, visto che anche la concorrenza ha versioni M e S ed RS su quasi tutta la gamma........quindi De Meo........datti da fareee :megafono) :megafono)
 
cuoresportivo86":27jq0atl ha detto:
Alle soglie del centenario, l’Alfa Romeo si trova alle prese con uno dei piani di ristrutturazione più vasti della sua storia. Forse il più ambizioso in assoluto.

Le novità attese nel prossimo biennio dovranno per forza di cose dissetare le gole secche degli alfisti, ormai stanchi di attendere e di sentir parlare di trazione posteriore, Stati Uniti e nuovi modelli finalmente in linea con le aspettative degli appassionati col Cuore Sportivo. Pena un futuro buio. Pesto.

Come Luca De Meo ha rivelato ad auto, motor und sport, la recente MiTo è stata solo il primo passo del rilancio del Biscione. Ai colleghi tedeschi ha confermato infatti che il secondo step, la presentazione della 149 (chiamiamola provvisoriamente così), avverrà nel corso del prossimo anno, e che il suo debutto commerciale è fissato per il mese di settembre 2009.

Dopo di lei, ha proseguito il giovane manager, sarà la volta di un inedito crossover basato sull’attuale 159, e della MiTo Cabrio, ambedue attese per il 2010.

Non mancano piani per la gamma GTA: come già sappiamo, la MiTo avrà una versione sportiva identificata dalle tre lettere e spinta da un 1.8 turbo da 230 CV, ma stando a quanto ha ufficialmente confermato De Meo, anche nel futuro della 8C ci sarà una versione più cattiva che conferma le tante voci scappate mesi fa. La 8C GTA arriverà nel 2010 in 100 esemplari e costituirà il regalo di compleanno per la gloriosa casa del Portello.

Per quanto riguarda la trazione posteriore le cose si fanno più difficili e lontane nel tempo. Attualmente Alfa Romeo sta trattando con Jaguar per il pianale della prossima 169, ma i tempi sono piuttosto lunghi: anche se la sua produzione è stata confermata, la data del debutto è ancora da decidere e potrebbe slittare fino al 2012, come ha spiegato De Meo.

A quanto pare è presto per la 149 ancora............ma dico io tutto sto tempo? Praticamente 12 mesi esatti :sic) Poi ci sarà un crossover basato su 159? :eek13) Ma a livello di cosa sarà basato? Estetica? Perchè altrimenti sarebbe smentito che la 159 vada via subito e quindi avrà il suo bel restyling nel 2009..... :scratch) Per la 169 dobbiamo aspettare ancora 4 anni misà :sarcastic) :sarcastic) :sarcastic) Tra l'altro io farei la GTA su tutti i modelli, visto che anche la concorrenza ha versioni M e S ed RS su quasi tutta la gamma........quindi De Meo........datti da fareee :megafono) :megafono)

e se il buon giorno si vede dal mattino... :( ...e la giulia? :sgrat)
 
dai dai, che è la volta buona che chiuduno e che ci ritrovamio con delle fiat tipo dall'alto interesse storico :sarcastic)
 
cuoresportivo86":3nv7mxyb ha detto:
Alle soglie del centenario, l’Alfa Romeo si trova alle prese con uno dei piani di ristrutturazione più vasti della sua storia. Forse il più ambizioso in assoluto.

Le novità attese nel prossimo biennio dovranno per forza di cose dissetare le gole secche degli alfisti, ormai stanchi di attendere e di sentir parlare di trazione posteriore, Stati Uniti e nuovi modelli finalmente in linea con le aspettative degli appassionati col Cuore Sportivo. Pena un futuro buio. Pesto.

Come Luca De Meo ha rivelato ad auto, motor und sport, la recente MiTo è stata solo il primo passo del rilancio del Biscione. Ai colleghi tedeschi ha confermato infatti che il secondo step, la presentazione della 149 (chiamiamola provvisoriamente così), avverrà nel corso del prossimo anno, e che il suo debutto commerciale è fissato per il mese di settembre 2009.

Dopo di lei, ha proseguito il giovane manager, sarà la volta di un inedito crossover basato sull’attuale 159, e della MiTo Cabrio, ambedue attese per il 2010.

Non mancano piani per la gamma GTA: come già sappiamo, la MiTo avrà una versione sportiva identificata dalle tre lettere e spinta da un 1.8 turbo da 230 CV, ma stando a quanto ha ufficialmente confermato De Meo, anche nel futuro della 8C ci sarà una versione più cattiva che conferma le tante voci scappate mesi fa. La 8C GTA arriverà nel 2010 in 100 esemplari e costituirà il regalo di compleanno per la gloriosa casa del Portello.

Per quanto riguarda la trazione posteriore le cose si fanno più difficili e lontane nel tempo. Attualmente Alfa Romeo sta trattando con Jaguar per il pianale della prossima 169, ma i tempi sono piuttosto lunghi: anche se la sua produzione è stata confermata, la data del debutto è ancora da decidere e potrebbe slittare fino al 2012, come ha spiegato De Meo.

A quanto pare è presto per la 149 ancora............ma dico io tutto sto tempo? Praticamente 12 mesi esatti :sic) Poi ci sarà un crossover basato su 159? :eek13) Ma a livello di cosa sarà basato? Estetica? Perchè altrimenti sarebbe smentito che la 159 vada via subito e quindi avrà il suo bel restyling nel 2009..... :scratch) Per la 169 dobbiamo aspettare ancora 4 anni misà :sarcastic) :sarcastic) :sarcastic) Tra l'altro io farei la GTA su tutti i modelli, visto che anche la concorrenza ha versioni M e S ed RS su quasi tutta la gamma........quindi De Meo........datti da fareee :megafono) :megafono)

andiamo bene!!! qua devono darsi da fare e basta...continuano a dire cose ke ormai sanno tutti...4 anni x vedere un'ammiraglia fatta come dio comanda(si spera)....... :sic) :mad2) :mad2) :mad2)
 
Ancora non capisco di cosa ci si stupisca........

149 è da un po' che viene data per il "prossimo anno".
La Mito cabrio mah........ non vorrei che fosse vera la ciancia che voleva la Duetto su base Mito. Però la duetto è una cosa, una mito cabrio un'altra.

Spiace per la 169......

Il crossover potrebbe essere la "soluzione" per ammortizzare un po' il pianale premium di 159.
 
Vado un po' fuori discorso....

secondo me se non calano i prezzi delle auto ci sarà una forte crisi...(cosa che c'è già oltretutto....) Un'Alfa Romeo "decente" costa oltre 20000 Euro....e la gente non ha più tutti questi soldi per comprarsi un'auto....

La vedo brutta in generale per il mercato Auto....soprattutto quello italiano che a parte qualche prodotto di nicchia non riesce ad essere al passo con la concorrenza...

:sic)
 
Alex Murphy":32cjbzxm ha detto:
Vado un po' fuori discorso....

secondo me se non calano i prezzi delle auto ci sarà una forte crisi...(cosa che c'è già oltretutto....) Un'Alfa Romeo "decente" costa oltre 20000 Euro....e la gente non ha più tutti questi soldi per comprarsi un'auto....

La vedo brutta in generale per il mercato Auto....soprattutto quello italiano che a parte qualche prodotto di nicchia non riesce ad essere al passo con la concorrenza...

:sic)

Ni........ dico ni perchè in realtà chi può spendere esiste..... anche se chi diventa, da benestante, + indigente è sicuramente un numero di persone maggiore di quelli che diventano benestanti alzando il loro livello economico.

Sarò una cassandra, ma credo che dopo un certo momento di pseudotregua il sistema andrà al collasso per davvero....
Per ora le case nonchè i produttori in generale stan tentando di rimettere a posto i loro conti "spremendo" sin che si può spremere.
Ma un limone vuoto anche se lo spremi poi non ti da + niente.....

Vivaddio la colpa non è delle Case, che tirano l'acqua al loro mulino dovendo magari tenere in piedi un sistema tarato su numeri maggiori di quelli che fan adesso....ma quando non ce ne è +, non prende + nessuno.
 
A me la cosa che da fastidio non è tanto che l'azienda sia in crisi (da quanto tempo poi, cioè da quando non è redditizia? Mi verrebbe da dire da quando è andato in pensione Luraghi....e mi sa che non ci vado tanto lontano)

Quello che mi da fastidio è che i vertici:

- continuano ad annunciare delle cose che tutti sanno, di solito posticipando di volta in volta le date

- una volta annunciano la crossover una volta la giulia poi no scusate la crossover non la facciamo più anzi si la facciamo però la 159 restyling non esce esce la giulia anzi no e poi negli stati uniti andiamo fra un anno, fra 2 fra 3 chissà


Ma non potrebbero piuttosto stare un po' zitti e dire solo le cose sicure sicure? Ma che figura pensano di fare?
 
bt":1904k016 ha detto:
A me la cosa che da fastidio non è tanto che l'azienda sia in crisi (da quanto tempo poi, cioè da quando non è redditizia? Mi verrebbe da dire da quando è andato in pensione Luraghi....e mi sa che non ci vado tanto lontano)

Quello che mi da fastidio è che i vertici:

- continuano ad annunciare delle cose che tutti sanno, di solito posticipando di volta in volta le date

- una volta annunciano la crossover una volta la giulia poi no scusate la crossover non la facciamo più anzi si la facciamo però la 159 restyling non esce esce la giulia anzi no e poi negli stati uniti andiamo fra un anno, fra 2 fra 3 chissà


Ma non potrebbero piuttosto stare un po' zitti e dire solo le cose sicure sicure? Ma che figura pensano di fare?

Sulla premessa diciamo che sono daccordo.
Sulle tue osservazioni dipende....... i motivi possono essere tanti.
Tenere desta l'attenzione, comunicare che cmq esiste la voglia di fare, e non dimentichiamo una sana voglia di far vedere che qualcuno che ci tiene c'è.

Purtroppo l'altra faccia della medaglia è il messaggio di "confusione" che ne esce, anche maggiore - magari - della confusione realmente esistente.

E comunque non dimentichiamoci mai che noi sappiamo queste cose, i cambiamenti e bla bla, sempre "per sentito dire" ma soprattutto li sappiamo perchè li cerchiamo di sapere.
Il cliente xyz, o la persona meno interessata, non sa una emerita mazza dei ripensamenti...... leggerà UN articolo magari sei mesi prima del lancio di una vettura e poi ne vedrà la reclame alla TV senza manco immaginare che la 940 prima doveva avere 4 quadrilateri, poi sì poi no poi boh e compagnia cantante.
 
cuoresportivo, ma non puoi differenziare un pò il testo degli articoli? no nsi capisce mai dove finisce l'articolo e dove inizia il tuo commento.

poi: la fonte della notizia qual è? 4ruote? Topolino? famiglia Cristiana?

bt":hxfkskvs ha detto:
Ma non potrebbero piuttosto stare un po' zitti e dire solo le cose sicure sicure?

se non dicessero nulla il forum sarebbe intasato da post del tipo:
"ah ma non si sa nulla dei prossimi modelli Alfa? ma lavorano o dormono in Fiat? Perchè non dicono nulla?"

ha ragione Fusi in ultima analisi, la maggioranza delle persone legge ogni tanto le news dei giornali e poi si trova con pubblicità del lancio del modello nuovo (o servizio TV dal salone in cui viene presentato il modello).

E sul futuro del mercato auto, il problema non sono i prezzi alti, ma l'utilità a cambiare auto. Siamo pieni di macchine, non sappiam più dove metterle!!!!!! e contando che ci paghi sopra bolli e quant'altro anche solo per tenerle ferme, col cavolo che uno ne compra una "extra" che costa più a tenerla ferma piuttosto di utilizzarla.
 
Avete sicuramente ragione, quello che dite tu Fusi e tu Yugs lo condivido appieno.
La cosa che forse mi fa più rabbia è che si ha ancora l'impressione che:

- non sappiano che pesci pigliare ancora troppo spesso

- non si fanno nemmeno tanti problemi a 'rendere pubblica' la loro disorganizzazione costante, i continui cambiamenti di rotta, il raffazzonare continuo.

L'Alfa negli ultimi anni è stata in piedi per un manipolo di appassionati, soprattutto tecnici e designers, alfisti veri che stanno in azienda con il cuore. Anche se qualche volta se ne sono andati perchè non hanno più sopportato di lavorare senza organizzazione....e sapete a chi mi riferisco...
 
faccio un esempio concreto, ho 28 anni......sono un Graphic Designer ed ho uno stipendio di poco superiore alla media....(senza entrare nei particolari ! :asd) ).

Ho circa 40000 Euro da parte e non credo che al momento ne spenderò più per un'auto....anche perchè ora come ora un'auto del segmento C (147, Golf, Serie 1...) come la vorrei io costa dai 25 ai 30 mila Euro....

voglio pensare un po' al mio futuro e magari investire quei soldi in un bene immobile (anche se presto ci sarà un crollo dei beni immobili perchè la gente non ha più soldi e non può sempre ricorrere ai mutui...)

il cittadino medio ha sempre meno soldi da spendere (in generale) e sulla soglia dei 30 anni è preferibile investire le risorse esistenti su beni più importanti per il proprio futuro.....

Prima ancora che uscisse la Mito, senza aver visto foto, ma soltanto avendo letto qua e la " la sostanza" dell'auto (intesa come meccanica) sepevo già che non sarebbe mai stata l'auto adeguata alle mie esigenze...

Anche la 149 leggendo le notizie che circolano non sembra avere le carte in regola per reggere il confronto "meccanico" con l'attuale 147.......(anteriore McPherson per conteneri i costi....e un "banale" Bi-link al posteriore quando altre case hanno più sofisticati e veri Multilink....)

E' tanto che attendo questa 149 che uscirà (forse) fra un anno... ma sinceramente di spendere 30000 mila Euro per un modello ben accessoriato non ne ho una gran voglia....anche perchè bisogna mettere in conto che dopo un anno dall'acquisto la vettura vale esattamente la metà....mi sembra proprio di buttare al vento soldi conquistati con il tempo e fatica.... :cry:

Ragazzi 30000 Euro sono quasi 60 milioni delle vecchie lire !!!!!!! :?:

Ecco perchè dico che o il mercato auto si da una regolata o in giro ci saranno sempre più Panda, C1, Punto e "robetta" simile.... Non a caso il gruppo Fiat si sta specializzando nelle auto piccole e piccolissime trascurando non poco le auto di media e grande taglia.....

le attuali Bravo e Delta hanno soluzioni meccaniche da Golf 4 serie .....e la futura 149 si preannuncia già un'auto rivolta al contenimento delle spese rinunciando a raffinatezze tecniche che avevano riavvicinato il vecchio Alfista al recente corso Alfa Romeo.....
 
Azz mi commuove il fatto di riscuotere sì tanto consenso attorno alle mie idee...... gli unici che non ne prendono spunto o non ne danno atto che sono, all'Alfa? :))))))))))))))))))))))))

Ad ogni buon conto.........

La cosa che forse mi fa più rabbia è che si ha ancora l'impressione che:

- non sappiano che pesci pigliare ancora troppo spesso

- non si fanno nemmeno tanti problemi a 'rendere pubblica' la loro disorganizzazione costante, i continui cambiamenti di rotta, il raffazzonare continuo.

L'Alfa negli ultimi anni è stata in piedi per un manipolo di appassionati, soprattutto tecnici e designers, alfisti veri che stanno in azienda con il cuore. Anche se qualche volta se ne sono andati perchè non hanno più sopportato di lavorare senza organizzazione....e sapete a chi mi riferisco...


Questa impressione che ne deriva, e ti assicuro essere molto derivante da troppa stampa del ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso! o da tanti cianciaoli che impestano i forum con notizie frutto delle loro elucubrazioni od invenzioni, non è mica derivante da una "cartella stampa". Non è mica che De Meo o chi per esso scriva "non sappiamo che cazzen fare", firmato "amministratore delegato A.R.".
Il fatto che noi lo sappiamo, di Alfa, tutto sto tira e molla e le tiritere che stan dietro le quinte (dovendo però discernere le stronzate dalle cose realmente vere) non vuol mica dire che altrove non ci siano.
Quando ancora sapevo qualcosa di Fiat ma che ti credi, che anche a brand Fiat non esistessero? E son certo esisteranno anche presso la concorrenza, chi più chi meno.
Quello che la concorrenza però non permea è la sensazione (e su questo ti do ragione) di "pressapochismo". Forse perchè il pressapochismo dietro non c'è. Una cosa è l'incertezza, una cosa è il pressapochismo. Una cosa è l'artigianalità, una cosa il voler fare le cose grandi senza esserne in grado.
Purtroppo Alfa vive da anni scissa fra due cose: una è la sua entità che dovrebbe essere "artigianale e imprestata alla grande produzione", con tutto l'annesso di dedizione per la marca da parte di chi lavora, il rispetto, la voglia di fare, il sentire l'azienda come cosa propria senza venir per questo cazziato o sopportati ma anzi usati come ESEMPIO da seguire.
In un quadro del genere ovviamente dovrebbe avere gran spazio la comunità degli Alfisti + profondi, affezionati e dediti alla marca (e non certo una roba tanto al chilo).

L'altra è l'appartenere ad un gruppo che la considera tal quale un brand come quello che da il nome all'azienda.... che produce roba diversa, da sempre, con finalità diverse da sempre e con obiettivi diversi, da sempre.
Si è creata una situazione che sarebbe come dire ..... VW che gestisce a livello della Fox la produzione Porsche o Audi di alta gamma......

E' chiaro quindi che, pur se DA ANNI al vertice di Alfa non ci son state persone realmente capaci o "che sapevano davvero cosa voleva dire Alfa" (ed è un'aggravante non di poco conto, dopo Luraghi è venuto il diluvio), anche la stessa entità Alfa è tutto tranne che intesa in modo chiaro, preciso e univoco.
Fra voglia di supercar e macchine da donne ce ne corre, ce ne è sempre corso, e il mondo potrà anche cambiare ma mai fino a quel punto.
Stando così le cose non mi stupisce che anni fa un collaudatore in odore di pensione mi abbia detto "ma sì, vado via, tanto oramai........." e poi dirmi che forse avrebbe accettato una consulenza per Honda.
Non credo che, con indole così masochista, Fiat abbia voluto rivoluzionare l'Alfa, di fatto sradicando una certa scuola per applicarne un'altra oggettivamente sbagliata per il marchio.
Ma di fatto questo ha fatto da subito, da quando ha messo il piede in azienda. Non credo si aspettassero un tale casino, perchè erano convinti di essere "nel giusto" e tutto il resto, quello che pensava diverso da loro, era sbagliato.
Adesso ammesso di trovare la via giusta non è che le robe cambino in un amen....... ci vuole tempo, ci vuole la gente giusta. Ma non è neppure possibile chiudere una cosa e aprirne un'altra come si fa per un cassetto.
Anche quelli che vengono definiti "capaci e volenterosi"......... vero, ci sono....... ma in che direzione sono capaci e volenterosi?
Son meglio dei burocrati e ragionieri da scrivania, ma il loro credo qual'è? Quello di cianciare di Mc Pherson evoluto che prende due piccioni con una fava....... il costo e il vantaggio o quello di fare delle macchine che oltre al vantaggio offrano anche qualcos'altro?
 
Anche supponendo che De Meo abbia presente lo stato dei fatti circa le necessità di Alfa, ha ben poco da fare quando la strategia di gruppo sulle piattaforme è già decisa

ed è quella che cio non approvo
ridurre tutto a 3 "pianali": potrebbe anche starmi bene, ma la segmentazione che hanno previsto è puntata ad un approccio minimale per fare il minimo con minimo sforzo

proprio ora che il gruppo si è riassestato finanziariamente e c'è un cash flow degno è il momento di investire per fare il salto di qualità, mentre invece questo salto non lo si vede

sono molto deluso, ma non dall'Alfa o da De Meo
 
Il FUSI":3bslsaoa ha detto:
Azz mi commuove il fatto ......che prende due piccioni con una fava....... il costo e il vantaggio o quello di fare delle macchine che oltre al vantaggio offrano anche qualcos'altro?

Certamente la situazione è estremamente complessa, e il tuo punto di vista è sempre preciso e ben documentato....

sul fatto che l'Alfa si meriti una gestione diversa siamo tutti d'accordo.
 
Diabolik":aytgjhop ha detto:
proprio ora che il gruppo si è riassestato finanziariamente e c'è un cash flow degno è il momento di investire per fare il salto di qualità, mentre invece questo salto non lo si vede

sono molto deluso, ma non dall'Alfa o da De Meo

Il gruppo si sarà anche riassestato, l'Alfa come brand no. E tutto dipende da quanto, e SE, si vogliano aprire i rubinetti delle cisterne piene o lasciar gocciolare quelle vuote in attesa che si riempiano per altre strade.

La delusione credo che venga dalla proprietà. De Meo è persona che parla in modo accorato, è giovane, credo che per l'Alfa che potremmo volere noi e vivere noi sia un AD adatto.
I soldi però non ce li mette De Meo.
 
Mi sembra che il tuo parere su De Meo sia molto migliorato rispetto a quando l'hanno fatto AD. E la cosa non è male, nel senso che se non altro si vede che qualcosa comincia a muoversi anche al livello della gestione dell'azienda, non solo al centro stile, giusto per dirne una....

ciò non toglie che la strada sia lunga e difficile

cioè io fondamentalmente nonostante critichi rimango un inguaribile ottimista....
 
Stato
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