Apprezzabile la scelta della plancia!
L'auto è stupenda esternamente, come si è potuto evincere già da altre foto più o meno camuffate.
Per la plancia penso che AR abbia finalmente trovato il coraggio di andare un pò controtendenza: certo non per l'accensione con "fessura e tasto" o nella forma del volante (che però nella versione di serie dovrebbe essere rivestito in pelle con le razze alluminio... insomma un'altro colpo d'occhio), ma nella scelta di mantenere uno styling che faccia subito identificare anche la plancia come appartenente al marchio. La strumentazione, in antitesi con le tendenze teutoniche (es. BMW, ma anche Mercedes) è molto completa, con a mio giudizio l'immancabile termometro dell'acqua, ed in più il manometro del turbo (per le versioni dotate di turbina) ed un bel trip computer: finalmente basta alle strumentazioni ridotte all'osso tipo scooter! Inoltre la plancia è realizzata attorno al guidatore, orientata verso quest'ultimo, con una bella leva del cambio sportiva a portata di mano. C'è il posto anche per un bel Navigatore (anche 16:9 del tipo presentato già sulla Musa e Thesis) e per la climatizzazione elettronica, i cui comandi sono sì un pò troppo in basso (e costringono a distogliere lo sguardo dalla strada), ma hanno consentito di mantenere i tre strumenti sulla console che sono tra i caratteri distintivi dell'attuale modello. Insomma qualche sacrificio alla funzionalità in nome dell'originalità e dello stile! E' una questione di scelte: anche a livello di carrozzeria sicuramente si sarebbe potuto avere un bagaglio più grande e maggior spazio a bordo, ma a sacrificio di una linea filante e sportiva!
E' una questione di opinioni: io penso che su una berlina sportiva di questo prezzo, che si compra anche per ragioni di "cuore" e non solo di "testa", in fase di progettazione si possa fare qualche sacrificio di funzionalità in favore dello styling e dell'emozione. Ma questa è solo la mia opinione.
Per me la macchina rimane un'ottima promessa che non vedo l'ora di saggiare personalmente (e per questo mi sono già organizzato per andare al Salone di Ginevra: a proposito è dall'1 al 13 marzo).
L'auto è stupenda esternamente, come si è potuto evincere già da altre foto più o meno camuffate.
Per la plancia penso che AR abbia finalmente trovato il coraggio di andare un pò controtendenza: certo non per l'accensione con "fessura e tasto" o nella forma del volante (che però nella versione di serie dovrebbe essere rivestito in pelle con le razze alluminio... insomma un'altro colpo d'occhio), ma nella scelta di mantenere uno styling che faccia subito identificare anche la plancia come appartenente al marchio. La strumentazione, in antitesi con le tendenze teutoniche (es. BMW, ma anche Mercedes) è molto completa, con a mio giudizio l'immancabile termometro dell'acqua, ed in più il manometro del turbo (per le versioni dotate di turbina) ed un bel trip computer: finalmente basta alle strumentazioni ridotte all'osso tipo scooter! Inoltre la plancia è realizzata attorno al guidatore, orientata verso quest'ultimo, con una bella leva del cambio sportiva a portata di mano. C'è il posto anche per un bel Navigatore (anche 16:9 del tipo presentato già sulla Musa e Thesis) e per la climatizzazione elettronica, i cui comandi sono sì un pò troppo in basso (e costringono a distogliere lo sguardo dalla strada), ma hanno consentito di mantenere i tre strumenti sulla console che sono tra i caratteri distintivi dell'attuale modello. Insomma qualche sacrificio alla funzionalità in nome dell'originalità e dello stile! E' una questione di scelte: anche a livello di carrozzeria sicuramente si sarebbe potuto avere un bagaglio più grande e maggior spazio a bordo, ma a sacrificio di una linea filante e sportiva!
E' una questione di opinioni: io penso che su una berlina sportiva di questo prezzo, che si compra anche per ragioni di "cuore" e non solo di "testa", in fase di progettazione si possa fare qualche sacrificio di funzionalità in favore dello styling e dell'emozione. Ma questa è solo la mia opinione.
Per me la macchina rimane un'ottima promessa che non vedo l'ora di saggiare personalmente (e per questo mi sono già organizzato per andare al Salone di Ginevra: a proposito è dall'1 al 13 marzo).