Vediamo di non prendere "belin per rapi d'uva" e di non fasciarci la testa prima di essersela rotta.
Punto primo: quanto di valido c'è si penserà di tenerlo. Tanto per dirne una, la sospensione ant. di 940 dovrebbe essere qualcosa di simile a 147 e non certo una Mc Pherson tradizionale.
Se poi la vedremo come tradizionale, allora saranno madonne come se piovesse...... al momento le voci dicono che sarà una cosa + ispirata a 147 che non ad altra robetta.
Punto secondo: la 159 è nata "male" per via di scelte sbagliate. Non si incazzi l'Alfa Romeo (la parte che è usa incazzarsi quando scrivo io, invece di pensare se - come la realtà poi insegna - qualcosa di buono lo dico) ma vi sono state scelte assolutamente errate, di cui oggi si paga il conto.
Ed una cosa è che siano state "forzate" per via del periodo etc...... questo SPIEGA ma comunque NON SCUSA nè giustifica (spiegazione e giustificazione son vocaboli diversi) ma molto, all'epoca, c'era di sbagliato proprio nel pensare l'automobile, nel pensare al prodotto in se e per se, alla clientela etc...... è come dire che si fanno operazioni più o meno corrette come logica ma presupponendo dei valori dati all'incognita del tutto fuori dal mondo, e perpeturare a usare quei valori ancorchè da mille parti si dica che son sbagliati. Salvo, magari, mettere a tacere chi ancora dice che sono sbagliati. Oggi c'è la dimostrazione, ed in Alfa molti lo sanno e lo dicono, che era giusto e veritiero dire che i dati erano sbagliati.
Non si spiegherebbe altrimenti il fatto che una 159 oggi è decisamente migliore di una 159 "serie0" che fu presentata con quel gran boomerang di slogan "nuova razza" (ma io dico le menti.....).
Come fulgido esempio, monito e entità di questo sbaglio, abbiamo la Brera.
Purtroppo un'azienda come la Fiat non è snella come la bottega sotto casa, le robe non si cambiano in tre giorni e manco in tre mesi, certa gente rimane dove era anche 10 anni fa, Marchionne è uno e non centomila e il brand Alfa, ancorchè snello rispetto a come era e molto + in linea con come deve essere, è di proprietà di un gruppo che si chiama Fiat Auto con tutti i pro e i contro.
La filosofia che era negli anni '60, ed anche '70 e in parte degli '80 mi pare, da voci che mi son giunte giorni fa, che finalmente sia CHIARA. Sono coinvolte anche persone che, conosciute epidermicamente ai tempi di Claro, godono quantomeno della mia fiducia. Vedremo quanto potranno esprimersi e comunque mi pare ovvio poter dire che l'inversione di tendenza c'è. Nel 2005 non dimentichiamo che praticamente PER MESI il reparto esperienze fu fermo. Come io vidi l'auto preserie a Ginevra, così me la ritrovai in salone. Che evoluzioni ha avuto 159? Nessuna.
Giustamente yugs dice delle banche....... le banche volevano qualcosa, ed ecco che un modello "strano" (per le dimensioni su quel segmento che dico e ripeto è NODALE per Alfa) viene fatto NON con i materiali nobili che erano di progetto (Massai non ne ha fatto mistero in un intervento pubblico) e non viene "evoluta" come si doveva.
tanto è che quando si ebbe la serie1 tante robe vennero modificate e, ancorchè abbia potuto saggiare 159 attuale purtroppo solo come passeggero, mi pare che tutti abbiano detto che la differenza, in positivo, si sente. Trattasi ovviamente di sfumature.
Tanto è che io, che la 159 l'ho sempre digerita molto poco per "n" motivi, oggi direi che quel pianale, con investimenti come Iddio comanda, consentirebbe di avere un prodotto con cui andare senza tante vergogne contro la concorrenza, forti di soluzioni telaistiche che sono comunque ancora SOLO di Alfa, ad oggi.
Le scelte di affrancarsi da GM portano in altra direzione, e vabbè......
Il global sarebbe stato meglio farlo esordire su una D e poi tirar fuori la C, non fosse stato altro che per poter cianciare che "la C la deriviamo dal segmento superiore"...... invece visti i motivi OVVI di natura commerciale si correrà il rischio della storiella Tipo/Tempra, Ritmo/Regata, Delta/Prisma.....
Per quanto riguarda la concorrenza...... bisognerebbe andare, con serietà, a vedere davvero ad ampio spettro PERCHE' la clientela compra estero.
Non è solo il discorso da botteguccia e da comari che "straniero è bello".
Quà il discorso è diverso e + grave. Tedesco, o quel che sia, è bello "perchè è buono".
A parte che mi ritornano in mente i soliti discorsi che si leggevano nella "voce dei lettori" di quattroruote negli anni '70..... ma se è vero, come è vero, che tanti che scendono da BMW e provano Alfa dicono "****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso!, non mi immaginavo andassero così bene", sotto sotto non c'è solo il fatto che "estero fa moda" (perchè altrimenti non risponderebbero così..... questa è la risposta di uno che, magari non tanto esperto nè smaliziato, ha come credo l'assioma "italiano=fiat=schifo").
Allora non abbiamo il cliente sig. xyz che dice "mi faccio il biemme perchè fa + figo", se lo fa perchè "il biemme è di sicuro VALIDO".
Capiamo la differenza? Credo che dalle parti di Torino, affacendati a dire che chi comprava estero era solo esterofilo, se lo siano dimenticati per un po' troppo tempo di ragionare sulla possibilità o meno che un cliente comprasse ESTERO dando per ASSODATO che fosse MIGLIORE della roba di casa propria.
Non dico "+ di moda", dico proprio "migliore".
E mentre questo gruppo di "extra fiat" andava ingrossandosi, il gruppo perdeva, per scelte scellerate e per gestioni dei clienti indecenti a livello spicciolo, anche il suo nocciolo duro che pareva non interessargli troppo.
Quà si gioca la partita. Perchè al di là dei gusti estetici (non mi piace a priori) ma quando uno sale su una serie 1 della BMW lo nota lo "squallore" rispetto a una "Meno nobile" 147. Nè tantomeno tutti si divertono con la TP, la cui TP BMW è sempre stata diversa dalla TP Alfa (la nostra era migliore) e lo sarebbe anche oggi se Alfa avesse una TP.
Ed un errore è stato quello di svilire il prodotto, di non vezzeggiare il cliente che ti aveva dato e ti ridarebbe fiducia..... perchè se è magari encomiabile che a Mirafiori credano di fare il prodotto migliore del mondo, è anche vero che questo a livello commerciale ti conta un due di picche con briscola a cuori.... è il cliente che deve darlo per assodato.
Giusti quindi eventi come il top driving experience che invitano gente della concorrenza, ma alla fine è un prodotto sempre migliore, esente da difetti, sempre avanti verso l'eccellenza, gradito da chi "ne sa" e quindi è al centro dell'attenzione di altri, che fa cambiare l'ago della bilancia.
Perchè quando l'Alfa era grande, una Giulia sotto il culo ce l'avevano i personaggi dello spettacolo, dell'automobilismo, dello sport anche se di macchine non ci capivano una sega.
Oggi un'Alfa sotto il culo di un calciatore io non la vedo, se non sotto quello di quelli della Juve che le ricevono "da contratto".