alfa 33 1.5 ti - alfa 33 16v cat

Re: Sbaglio?

Armichi147":3jtcsnu4 ha detto:
In base ai miei ricordi il boxer 1.5 aveva un unico collettore di aspirazione a cui facevano capo i DUE carburatori doppio corpo, il cui funzionamento era sincronizzato proprio perchè accelerando si aprivavo insieme i corpi farfallati di entrambi i carburatori utilizzando il primo corpo di entrambi. Accelerando più a fondo si apriva il secondo corpo di entrambi i carburatori. Giusto?

Sbagli.
La prima versione del 1490cc. boxer fu dotata di UN carburatore doppio corpo ed esordì sulle Alfasud Ti 1.5 a fine anni '70.
Praticamente potevi vedere il solito portafiltro aria rotondo e due collettori molto lunghi, identici esteriormente a quelli della prima Alfasud e di tutte le Alfasud allora in commercio.
Erano i famosi collettori che, a motore non ancora in temperatura, causavano quell'andamento un po' zoppicante che soprattutto di inverno conoscono tutti i possessori di Alfasud e di Alfa 33 prima serie.

Successivamente, con la Sprint Veloce 1500 e l'Alfasud TI 1500 tale motore venne alimentato con DUE carburatori doppio corpo ad apertura sincronizzata.
Praticamente sparivano i due collettori lunghi e i carburatori erano posti direttamente sui collettori di aspirazione, molto corti, montati UNO PER PARTE direttamente sulle teste.
Il comando era molto semplice: si comandava direttamente UN carburatore (di una bancata, intendo) e con una barra opportunamente sagomata si comandava anche il secondo. Molto particolare era la messa a punto di questa sincronizzazione. Ovviamente, essendo che OGNI CORPO alimentava UN cilindro, le farfalle (DUE per ogni carburatore, totale 4) si aprivano tutte assieme tutte alla solita misura.

Si riconoscono facilmente questi motori in quanto provvisti di un filtro aria non + cilindrico, ma rettangolare, contenuto nella apposita scatola con coperchio rettangolare e scritta "ALFA ROMEO" sopra.

Per correggere e arricchire quanto scritto poi nel messaggio da te scritto in cui dici che ti ricordavi bene (non capisco la citazione dato che non viene detto da nessuna parte che i doppiocorpo del 105cv sono ad apertura differenziata) la cilindrata del 1500 è sempre 1490cc. (cambiano questi dati solamente nei cataloghi tedeschi, per via evidentemente di un diverso criterio di misurazione).

Intanto va detto che la 33 4x4 prima maniera ha il 1500cc. della Q.Oro prima serie per cui con UN carburatore doppio corpo e potenza di 84cv, la giardinetta invece nasce da subito con il 1500 due carburatori doppio corpo da 95cv (il 105 era uscito solo su varianti molto sportive dell'Alfasud ovvero la Q. Verde TI e la Sprint Q.Verde), lo stesso motore che era stato già della Sprint veloce 1.5, Alfasud TI 1.5 e Alfasud Q.Oro 5 porte.
Solo nel 1984, con il lancio della "edizione '85" e la nascita della 1.3 S da 86cv, si avrà l'unificazione di tutti i 1500 a 95cv con il "plus" della Q.Verde che ne ha 105 per via di diversa taratura degli alberi a camme e diversi condotti di aspirazione.

Per cui riassumendo:

Meccanicamente il 1490 venne dotato di due carburatori doppio corpo(come nella vecchia Alfasud e nelle Sprint)con potenza aumentata a 105 cv.

Esattamente ma bisogna capire che all'Alfa DOPPIOCORPO non vuol dire come per altre case, ovvero AD APERTURA DIFFERENZIATA. Sulle Alfasud e 33 l'apertura differenziata del doppiocorpo c'è solamente sulle unità MONOCARBURATORE.

Vennero presentate anche la versione Giardinetta,con carrozzeria allungata nel posteriore,ben equilibrata(studiata in collaborazione con la Pininfarina),disponibile nelle versioni a due ed a quattro ruote motrici con il motore 1500 bicarburatore ma con potenza ridotta a 95 cv

E' inesatto. La Giardinetta nasce 4x4, successivamente viene poi realizzata anche 4x2 (la giardinetta nasce nel 1984, la 4x2 arriva nel 1985) e il motore non è il 1500 "con potenza ridotta" perchè semmai è il 105 che è il 1500 con potenza "maggiore".

la 1.3 S,con il 1350 alimentato a due carburatori con potenza di 85 cv(il 1490 monocarburatore venne tolto di produzione).Nel 1985 anche la 1.5 4X4 venne aggiornata con i due carburatori.

86cv per il 1.3S (nè + nè - il motore dell'Alfasud Ti 1.3 nell'edizione ultima, nonchè il motore montato dal 1984 sull'Arna Ti 1.3) il 1500 monocarburatore viene è vero tolto di mezzo anche sulle vetture estere, e la 4x4 BERLINA viene aggiornata con due carburatori (la giardinetta abbiamo visto che li ha sempre avuti dal lancio).

e con un nuovo volante(che sarà montato anche nella 75).

a dire il vero è il volante nato sulla "milano" proprio nel corso del 1986....

Il 1350 diventò 1351 con potenza immutata


il 1350 è sempre stato, di cubatura, 1351cc...... ma io vorrei sapere ste cose chi cavolo le scrive......... e comunque rimangono, a cilindrata 1300, sia il MONOCARBURATORE (versione 33 1.3) sia il DUE CARB DOPPIO CORPO (33 1.3 S).

l'allestimento TI prese il posto della Quadrifoglio oro,con il 1472 cm 3 in versione da 105 cv(stessa cosa per la 1.5 4X4)

sta cilindrata dove se la inventano............. il 1500 è sempre stato 1490cc.....

la Quadrifoglio verde(che in più alle versioni normali aveva i paraurti in tinta e l'alettone sul cofano posteriore)accolse sotto il cofano il nuovo Boxer 1712 cm3 alimentato a carburatori doppio corpo svilupante la potenza di 118 cv:

Aggiungiamo che questa unità doveva avere le punterie idrauliche (poi estese a tutti i motori della gamma con l'edizione del 1990, la serie "907") ma che i primi esemplari ne erano sprovvisti.
 
Re: E io aggingo

max14716":hxtxpmel ha detto:
Era l'anno 1991- 1992 e si iniziavano a vedere i primi miglioramenti per quanto riguarda le carrozzerie elettrozincate evitando così il problema della corrosione passante

A dire il vero di ruggine se ne vede poca (solo alla base del lunotto, sul portellone) già dalla serie uscita a fine 1986......... poi con le vetture ancora prima serie e del 1988 non se ne vede praticamente +.
L'edizione del 1991 non differisce in alcun modo rispetto alla prima edizione dell'ultima serie (907) presentata a fine 1989 (a livello di cura e trattamento lamiere).
 
Ricordi farraginosi...

Ciao Fusi, ho voluto copiare quel testo, seppur con le inesattezze inerenti anche la cilindrata esatta del 1.5 unicamente per supportare quel briciolo di ricordi che ho in merito al n.ro di carburatori che erano presenti sulla mia alfa (due, ed in questo mi dai conferma :nod) ). Per quanto concerne il collettore, concordo su tutto il resto da te scritto :ignore) , infatti mentre leggevo il tuo post immagini scorrevano nella mia mente e rivedevo in effetti il box filtro aria rettangolare con la scritta alfa romeo e soprattutto i due collettori che servivano le due bancate :hail) . In ultima analisi sono sempre stato convinto della logica di funzionamento dei due doppio corpo in maniera sincronizzata perchè così mi aveva spiegato il meccanico a cui mi rivolgevo per la messa a punto :jaw) , mi sembra ovvio oggi che quella messa a punto era più frutto del caso che non della professionalità e della reale conoscenza del tutto, a differenza di quello che continui a dimostrare tu :OK) . Complimenti per il tuo discernere e per la tua onesta e reale passione per le mitiche alfa, non volevo assolutamente dubitare di quel che dicevi ma del fatto che avessi due doppio corpo ne ero troppo sicuro.
Grazie di tutto :fluffle)
 
Re: Ricordi farraginosi...

Armichi147":ti5mjs3o ha detto:
In ultima analisi sono sempre stato convinto della logica di funzionamento dei due doppio corpo in maniera sincronizzata perchè così mi aveva spiegato il meccanico a cui mi rivolgevo per la messa a punto :jaw) , mi sembra ovvio oggi che quella messa a punto era più frutto del caso che non della professionalità e della reale conoscenza del tutto, a differenza di quello che continui a dimostrare tu :OK) . Complimenti per il tuo discernere e per la tua onesta e reale passione per le mitiche alfa, non volevo assolutamente dubitare di quel che dicevi ma del fatto che avessi due doppio corpo ne ero troppo sicuro.
Grazie di tutto :fluffle)

Ti ringrazio per il riconoscimento della mia "onesta e reale" passione, uno dei complimenti migliori che potessi ricevere :)

Per quanto riguarda il numero dei carburatori nessuno l'ha mai messo in dubbio ma sicuramente il loro funzionamento, se tu avessi avuto modo di vedere uno spaccato o un disegno tecnico dei medesimi, sarebbe stato chiaro. Francamente non capisco come un meccanico che dovrebbe metterci le mani ed averli smontati possa pensare che DUE CARBURATORI doppio corpo che hanno DUE COLLETTORI dedicati (UNO per OGNI CORPO che va ognuno a UN cilindro) possano avere l'apertura differenziata.
Cosa succederebbe allora? Alimento, con la marcia normale solo UN cilindro per ogni testa?????????????
Vado " a due "?

:)

In realtà in linea molto ipotetica un discorso del genere ci sarebbe potuto stare ma con un collettore OVALE e comunque + lungo.
 
Allora tanto per fare uno specchietto riassuntivo così a braccio (magari qualche errore poi ci viene fuori anche perchè son a lavorare e vado di memoria pura)

il 1200 (1186cc.) ha avuto sia il MONOCORPO (63cv) che il doppiocorpo (ap. differenziata, 68cv) e i due doppiocorpo (ultima serie Alfa 33 per la Grecia, circa 80cv)

il 1286cc. (il primo 1300) ha sia il MONOCORPO che il DOPPIOCORPO

il 1351cc. ha tutte e tre i tipi di carburatore

il 1490cc. ha avuto sia il DOPPIOCORPO che i DUE doppiocorpo. mai avuto il monocorpo.
Quest'ultimo motore ha avuto, a parità di alimentazione (due doppiocorpo) differenti livelli di potenza:

95 su Sprint Veloce 1.5, Sprint 1.5 (ultima serie ma esportazione e rapporti lunghi), Alfasud Ti 1.5 2p. e 3p., Alfasud Q.Oro 5p., Alfa 33 Q.Oro '85 (Boxer 4c), 33 4x4 (da edizione '85), 33 giardinetta 4x4 + alcune serie speciali per vari mercati.

105 su Sprint Q.Verde, Alfasud Ti Q.Verde, Alfa 33 Q.Verde, 33 1.5 TI, 33 4x4 (queste ultime si intendono i modelli da fine 1986 in avanti) e varie versioni speciali.
 
Bravo fusi !

ottimo lavoro, fusi , ben dettagliato e completo.Cmq quelle che dici tu, clindtrata 1500 cc quando è 1490 e altre stranezze varie, non si sa mai chi le scrive , stessa cosa , ancora non sanno chi inventa le estensioni dei file exe, jpg e via dicendo eppure stiamo parlando di alfa romeo e micro.... Io credo che quei due signori lavorino in incognito e nessuno saprà mai chi sono
 
Re: Bravo fusi !

max14716":3m0wbi4z ha detto:
ottimo lavoro, fusi , ben dettagliato e completo.Cmq quelle che dici tu, clindtrata 1500 cc quando è 1490 e altre stranezze varie, non si sa mai chi le scrive , stessa cosa , ancora non sanno chi inventa le estensioni dei file exe, jpg e via dicendo eppure stiamo parlando di alfa romeo e micro.... Io credo che quei due signori lavorino in incognito e nessuno saprà mai chi sono

Non capisco cosa intendi nel caso "quei due signori lavorino in incognito"........ :confusbig)

Comunque la cilindrata che dicevo io non è 1500 / 1490, questo va anche bene perchè di norma si dice "1500", "1600" e via dicendo senza puntulizzare. Ma se uno da la cilindrata precisa, ebbene che la dia precisa.
 
I signori ( per il fusi )

il 1350 è sempre stato, di cubatura, 1351cc...... ma io vorrei sapere ste cose chi cavolo le scrive.........

I signori che lavorano insieme in incognito ,uno è quello che come dici tu per le cilindrate delle macchine e l 'altro è quello che dico io che da le estenzioni dei files da usare nei programmi nuovi cioè .exe , .com etc etc e che nessuno sa chi sia e ti parlo della micro....( conosciuta in tutto il mondo ) . Ecco perchè ti dico questo, forse sono 2 personaggi che lavorano insieme in incognito, ci sono, ma nessuno sa chi siano . Cmq sei ben preparato sui motori alfa precedenti
 
Vabbè, perdonami ma ancora non capisco il senso di questi interventi dei "signori in incognito"......

Perchè chi da le estensioni ai files lo ha fatto a suo tempo a ragion veduta, e cmq è un discorso di ATTRIBUZIONE.

Il mio è un discorso di SPRECISIONE. Che è parecchio diverso.
Io non sto mica a dire "che coglioni a fare un 1351cc. invece che una cubatura precisa e "rotonda"........ dico che è da SPRECISI scrivere che la cubatura PRECISA è 1350 perchè non lo è!
 
fusi, vista la grande competenza in materia (superiore persino alla mia sulle scatolette inglesi che vedi in firma) mi diresti che motore aveva la 33 del mio papà?
era una 33 1.3 S , prima serie. era derivato da quelli alfasud ? carburatori?
inoltre, avresti mica qualche spaccato o foto dell'oggetto in questione?
ti ringrazio infinitamente... perchè avendola tenuta per ben 12 anni, anni in cui ero piccolo e gnurante, ci sono profondamente affezionato.... ricordo perfettamente l'andamento zoppo a freddo d'inverno, il rumore anzi la musica che produceva, gli interni... tante cose!
ora che son grande e meno gnurante ho desiderio di scoprire tutte le piccolezze che mi son sempre state impossibili da sapere!
 
mel":ntl5yktp ha detto:
fusi, vista la grande competenza in materia (superiore persino alla mia sulle scatolette inglesi che vedi in firma) mi diresti che motore aveva la 33 del mio papà?
era una 33 1.3 S , prima serie. era derivato da quelli alfasud ? carburatori?
inoltre, avresti mica qualche spaccato o foto dell'oggetto in questione?
ti ringrazio infinitamente... perchè avendola tenuta per ben 12 anni, anni in cui ero piccolo e gnurante, ci sono profondamente affezionato.... ricordo perfettamente l'andamento zoppo a freddo d'inverno, il rumore anzi la musica che produceva, gli interni... tante cose!
ora che son grande e meno gnurante ho desiderio di scoprire tutte le piccolezze che mi son sempre state impossibili da sapere!

Il motore della 33 1.3 S è il boxer di 1351cc. alimentato con due carburatori doppio corpo e potenza di 86cv. Ovviamente è un motore che già era presente sull'Alfasud, e più precisamente è stato montato su:

Alfasud Sprint Veloce 1.3 / Sprint 1.3
Alfasud Ti 1.3
Arna Ti

Non è mai stato montato su Alfasud berlina. Su Alfa 33 debutta con la "edizione '85" a fine 1984.

Per le foto al momento non ne dispongo, ma comunque dall'esterno è identico ad ogni boxer 4c con punterie meccaniche.

Comunque le irregolarità di funzionamento a freddo sono niente rispetto ai motori alimentati con un solo carburatore (sia esso monocorpo o doppiocorpo).
 
grazie mille, gentilissimo!
quindi aveva due doppio corpo che aprivano contemporaneamente.
altra cosa: mio papà aveva preso la sua insieme a mio zio, il quale prese una 1.5 Q oro, e mio padre sostiene che in un primo momento di commercializzazione esse avevano la medesima potenza. a me sembra strano però, tu cosa ne dici?
 
Non lo scorderò

Non lo scorderò mai il mio carburatorista quando mi riallineava i due carburatori doppio corpo sulla 33 15 ti , e lo faceva assieme a me qaundo aveva una mezz'oretta di calma. Mi faceva mettere in moto al minimo e poi attaccava il vacuometro al mercurio...guai ad accelerare più di un mm di pedale.Andava appena sfiorato altrimenti il mercurio andava a finire nel motore. Prima allineava le farfalle con le viti dorate poste sui collettori aspirazione finchè le 4 colonnine di mercurio erano allo stesso livello, poi mi faceva accelerare con il tocco di una farfalla e con le viti esagonali regolava la battuta delle 2 astine che tenevano il motore al minimo finchè il minimo era intorno agli 850 - 900 giri / min. Poi per ultimo regolava le 2 viti poste al di sopra delle 2 aperture delle farfalle e le quattro colonnine di mercurio dovevano salire tutte e 4 assieme, ne una prima, ne una dopo .Solo allora si aveva un minimo quasi perfetto, motore piatto e si apprezzava l'alimentazione singola che faceva andare il boxer in maniera esaltante con il classico rombo alfa
 
mel":2a7xhbz1 ha detto:
grazie mille, gentilissimo!
quindi aveva due doppio corpo che aprivano contemporaneamente.
altra cosa: mio papà aveva preso la sua insieme a mio zio, il quale prese una 1.5 Q oro, e mio padre sostiene che in un primo momento di commercializzazione esse avevano la medesima potenza. a me sembra strano però, tu cosa ne dici?

Che tuo padre fondamentalmente ha ragione.

All'esordio l'Alfa 33 rappresentava una sorta di "regresso" in merito alla potenza dei motori. Nel 1983 fu lanciata (e così rimase fino al 1984) in versione 1.3 (1351cc. - un carburatore doppio corpo, ovvero il motore dell'Alfasud 1.3 dal 1980 e della SC 1.3 dal 1982) con 79cv.

La Q.Oro (ma era disponibile anche una 1.5 per l'estero con caratteristiche estetiche della 1.3, quindi semplificate) aveva il 1.5 (1490cc. sempre con un carburatore doppio corpo, ovvero il motore della Alfasud 1.5 dal 1980 al 1982 e della, ad esempio, SC 1.5 inglese) con potenza di 85cv (a volte puoi trovare scritto 84cv).

Chiaramente poco cambiava, come potenza secca, dagli 86 del 1.3 S.

Cambiava, e molto, il carattere........
 
mel":1zmew4xq ha detto:
Il FUSI":1zmew4xq ha detto:
Cambiava, e molto, il carattere........
diversa erogazione?
la 1.5 ovviamente era meglio no?
pensa che è ancora in vita quella di mio zio, il famoso check control non ha mai funzionato, insieme a tante altre cose, però la carrozzeria non ha segni di ruggine incredibilmente

Mah, francamente dipende dai punti di vista.
Io trovavo molto + "consono" a certe mie "giornate" il 1300 S che non il 1500.
Chiaramente quando spalanchi quattro bocche invece di una sola (perchè anche se apri il doppiocorpo zampando in fondo non è che siano propriamente DUE BOCCHE sincronizzate) hai un'incazzamento che con una non hai.
D'altro lato, il 1500 "2C" consumava di meno ed aveva una discreta coppia.
Se volevi una roba cattiva, il 1300 S.
Se volevi qualcosa di brillante ma + "pacioso", il 1500.
 
vedendo questa foto mi è fenuto un flash! non riuscivo affatto a ricordarmi come fosse il motore della33... la vista da sopra era esattamente questa!! solo che la scritta era grigia...
che c'era dentro lo scatolotto grigio? filtro e carburatori?
9.jpg

eccone un altra
10.jpg
 
Notate

Notate la paratia che divide il motore da tutti i componenti elettici , batteria vaschetta liquido freni e frizione convogliatore aria .Questo comporta una facile manutenzione per la parte elettrica , un po meno del motore perchè sulla 33 16 v cat , per cambiare le candele, i meccanici ci combattevano abbastanza e l'alfaromeo su quei motori 16v cat aveva messo le candele che duravano 100.000 km ,ma costavano 50.000 lire ogniuna e vi garantisco che io le cambiai a 98.500 km ma ancora la macchina partiva al primo colpo. Un difetto delle 33 erano i cavi delle candele che scaricavano a massa , ma io dopo aver girato un po misi quelli morbidi anzichè quelli originali rigidi ,presi da un mio amico ricambista e non li cambiai più .Un altro problema era dato dal fatto che il liquido freni e frizione scendeva con il consumarsi delle pasticche che sulla 33 1.5ti non mi duravano più di 10.000 km ;quindi il check control mi segnalava l'isufficiente livello liquido freni e dovevo aggiungere ogni tanto .Però quando cambiavo le pasticche ( lo facevo io ) mi sono accorto che era meglio aprire le valvole dello spurgo dei freni piuttosto che portare indietro il cilndretto dei freni perchè questo casuava un innalzamento del livello del liquido dei freni e la sua fuori uscita ,rovinando come voi ben sapete la carrozzeria sottostante verniciata.Risolsi mettendo l'antirombo nella parte di carrozzeria sotto alla vaschetta e poi con una bomboletta ho riverniciato il tutto
 
La mia 1500 Q.V 105 cavalli! che mezzo!!! fulminea!!!!!!!!!

90_1.jpg


Rossa, identica.

Quante GTI 8v in lacrime..
 
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