Re: Sbaglio?
Sbagli.
La prima versione del 1490cc. boxer fu dotata di UN carburatore doppio corpo ed esordì sulle Alfasud Ti 1.5 a fine anni '70.
Praticamente potevi vedere il solito portafiltro aria rotondo e due collettori molto lunghi, identici esteriormente a quelli della prima Alfasud e di tutte le Alfasud allora in commercio.
Erano i famosi collettori che, a motore non ancora in temperatura, causavano quell'andamento un po' zoppicante che soprattutto di inverno conoscono tutti i possessori di Alfasud e di Alfa 33 prima serie.
Successivamente, con la Sprint Veloce 1500 e l'Alfasud TI 1500 tale motore venne alimentato con DUE carburatori doppio corpo ad apertura sincronizzata.
Praticamente sparivano i due collettori lunghi e i carburatori erano posti direttamente sui collettori di aspirazione, molto corti, montati UNO PER PARTE direttamente sulle teste.
Il comando era molto semplice: si comandava direttamente UN carburatore (di una bancata, intendo) e con una barra opportunamente sagomata si comandava anche il secondo. Molto particolare era la messa a punto di questa sincronizzazione. Ovviamente, essendo che OGNI CORPO alimentava UN cilindro, le farfalle (DUE per ogni carburatore, totale 4) si aprivano tutte assieme tutte alla solita misura.
Si riconoscono facilmente questi motori in quanto provvisti di un filtro aria non + cilindrico, ma rettangolare, contenuto nella apposita scatola con coperchio rettangolare e scritta "ALFA ROMEO" sopra.
Per correggere e arricchire quanto scritto poi nel messaggio da te scritto in cui dici che ti ricordavi bene (non capisco la citazione dato che non viene detto da nessuna parte che i doppiocorpo del 105cv sono ad apertura differenziata) la cilindrata del 1500 è sempre 1490cc. (cambiano questi dati solamente nei cataloghi tedeschi, per via evidentemente di un diverso criterio di misurazione).
Intanto va detto che la 33 4x4 prima maniera ha il 1500cc. della Q.Oro prima serie per cui con UN carburatore doppio corpo e potenza di 84cv, la giardinetta invece nasce da subito con il 1500 due carburatori doppio corpo da 95cv (il 105 era uscito solo su varianti molto sportive dell'Alfasud ovvero la Q. Verde TI e la Sprint Q.Verde), lo stesso motore che era stato già della Sprint veloce 1.5, Alfasud TI 1.5 e Alfasud Q.Oro 5 porte.
Solo nel 1984, con il lancio della "edizione '85" e la nascita della 1.3 S da 86cv, si avrà l'unificazione di tutti i 1500 a 95cv con il "plus" della Q.Verde che ne ha 105 per via di diversa taratura degli alberi a camme e diversi condotti di aspirazione.
Per cui riassumendo:
Meccanicamente il 1490 venne dotato di due carburatori doppio corpo(come nella vecchia Alfasud e nelle Sprint)con potenza aumentata a 105 cv.
Esattamente ma bisogna capire che all'Alfa DOPPIOCORPO non vuol dire come per altre case, ovvero AD APERTURA DIFFERENZIATA. Sulle Alfasud e 33 l'apertura differenziata del doppiocorpo c'è solamente sulle unità MONOCARBURATORE.
Vennero presentate anche la versione Giardinetta,con carrozzeria allungata nel posteriore,ben equilibrata(studiata in collaborazione con la Pininfarina),disponibile nelle versioni a due ed a quattro ruote motrici con il motore 1500 bicarburatore ma con potenza ridotta a 95 cv
E' inesatto. La Giardinetta nasce 4x4, successivamente viene poi realizzata anche 4x2 (la giardinetta nasce nel 1984, la 4x2 arriva nel 1985) e il motore non è il 1500 "con potenza ridotta" perchè semmai è il 105 che è il 1500 con potenza "maggiore".
la 1.3 S,con il 1350 alimentato a due carburatori con potenza di 85 cv(il 1490 monocarburatore venne tolto di produzione).Nel 1985 anche la 1.5 4X4 venne aggiornata con i due carburatori.
86cv per il 1.3S (nè + nè - il motore dell'Alfasud Ti 1.3 nell'edizione ultima, nonchè il motore montato dal 1984 sull'Arna Ti 1.3) il 1500 monocarburatore viene è vero tolto di mezzo anche sulle vetture estere, e la 4x4 BERLINA viene aggiornata con due carburatori (la giardinetta abbiamo visto che li ha sempre avuti dal lancio).
e con un nuovo volante(che sarà montato anche nella 75).
a dire il vero è il volante nato sulla "milano" proprio nel corso del 1986....
Il 1350 diventò 1351 con potenza immutata
il 1350 è sempre stato, di cubatura, 1351cc...... ma io vorrei sapere ste cose chi cavolo le scrive......... e comunque rimangono, a cilindrata 1300, sia il MONOCARBURATORE (versione 33 1.3) sia il DUE CARB DOPPIO CORPO (33 1.3 S).
l'allestimento TI prese il posto della Quadrifoglio oro,con il 1472 cm 3 in versione da 105 cv(stessa cosa per la 1.5 4X4)
sta cilindrata dove se la inventano............. il 1500 è sempre stato 1490cc.....
la Quadrifoglio verde(che in più alle versioni normali aveva i paraurti in tinta e l'alettone sul cofano posteriore)accolse sotto il cofano il nuovo Boxer 1712 cm3 alimentato a carburatori doppio corpo svilupante la potenza di 118 cv:
Aggiungiamo che questa unità doveva avere le punterie idrauliche (poi estese a tutti i motori della gamma con l'edizione del 1990, la serie "907") ma che i primi esemplari ne erano sprovvisti.
Armichi147":3jtcsnu4 ha detto:In base ai miei ricordi il boxer 1.5 aveva un unico collettore di aspirazione a cui facevano capo i DUE carburatori doppio corpo, il cui funzionamento era sincronizzato proprio perchè accelerando si aprivavo insieme i corpi farfallati di entrambi i carburatori utilizzando il primo corpo di entrambi. Accelerando più a fondo si apriva il secondo corpo di entrambi i carburatori. Giusto?
Sbagli.
La prima versione del 1490cc. boxer fu dotata di UN carburatore doppio corpo ed esordì sulle Alfasud Ti 1.5 a fine anni '70.
Praticamente potevi vedere il solito portafiltro aria rotondo e due collettori molto lunghi, identici esteriormente a quelli della prima Alfasud e di tutte le Alfasud allora in commercio.
Erano i famosi collettori che, a motore non ancora in temperatura, causavano quell'andamento un po' zoppicante che soprattutto di inverno conoscono tutti i possessori di Alfasud e di Alfa 33 prima serie.
Successivamente, con la Sprint Veloce 1500 e l'Alfasud TI 1500 tale motore venne alimentato con DUE carburatori doppio corpo ad apertura sincronizzata.
Praticamente sparivano i due collettori lunghi e i carburatori erano posti direttamente sui collettori di aspirazione, molto corti, montati UNO PER PARTE direttamente sulle teste.
Il comando era molto semplice: si comandava direttamente UN carburatore (di una bancata, intendo) e con una barra opportunamente sagomata si comandava anche il secondo. Molto particolare era la messa a punto di questa sincronizzazione. Ovviamente, essendo che OGNI CORPO alimentava UN cilindro, le farfalle (DUE per ogni carburatore, totale 4) si aprivano tutte assieme tutte alla solita misura.
Si riconoscono facilmente questi motori in quanto provvisti di un filtro aria non + cilindrico, ma rettangolare, contenuto nella apposita scatola con coperchio rettangolare e scritta "ALFA ROMEO" sopra.
Per correggere e arricchire quanto scritto poi nel messaggio da te scritto in cui dici che ti ricordavi bene (non capisco la citazione dato che non viene detto da nessuna parte che i doppiocorpo del 105cv sono ad apertura differenziata) la cilindrata del 1500 è sempre 1490cc. (cambiano questi dati solamente nei cataloghi tedeschi, per via evidentemente di un diverso criterio di misurazione).
Intanto va detto che la 33 4x4 prima maniera ha il 1500cc. della Q.Oro prima serie per cui con UN carburatore doppio corpo e potenza di 84cv, la giardinetta invece nasce da subito con il 1500 due carburatori doppio corpo da 95cv (il 105 era uscito solo su varianti molto sportive dell'Alfasud ovvero la Q. Verde TI e la Sprint Q.Verde), lo stesso motore che era stato già della Sprint veloce 1.5, Alfasud TI 1.5 e Alfasud Q.Oro 5 porte.
Solo nel 1984, con il lancio della "edizione '85" e la nascita della 1.3 S da 86cv, si avrà l'unificazione di tutti i 1500 a 95cv con il "plus" della Q.Verde che ne ha 105 per via di diversa taratura degli alberi a camme e diversi condotti di aspirazione.
Per cui riassumendo:
Meccanicamente il 1490 venne dotato di due carburatori doppio corpo(come nella vecchia Alfasud e nelle Sprint)con potenza aumentata a 105 cv.
Esattamente ma bisogna capire che all'Alfa DOPPIOCORPO non vuol dire come per altre case, ovvero AD APERTURA DIFFERENZIATA. Sulle Alfasud e 33 l'apertura differenziata del doppiocorpo c'è solamente sulle unità MONOCARBURATORE.
Vennero presentate anche la versione Giardinetta,con carrozzeria allungata nel posteriore,ben equilibrata(studiata in collaborazione con la Pininfarina),disponibile nelle versioni a due ed a quattro ruote motrici con il motore 1500 bicarburatore ma con potenza ridotta a 95 cv
E' inesatto. La Giardinetta nasce 4x4, successivamente viene poi realizzata anche 4x2 (la giardinetta nasce nel 1984, la 4x2 arriva nel 1985) e il motore non è il 1500 "con potenza ridotta" perchè semmai è il 105 che è il 1500 con potenza "maggiore".
la 1.3 S,con il 1350 alimentato a due carburatori con potenza di 85 cv(il 1490 monocarburatore venne tolto di produzione).Nel 1985 anche la 1.5 4X4 venne aggiornata con i due carburatori.
86cv per il 1.3S (nè + nè - il motore dell'Alfasud Ti 1.3 nell'edizione ultima, nonchè il motore montato dal 1984 sull'Arna Ti 1.3) il 1500 monocarburatore viene è vero tolto di mezzo anche sulle vetture estere, e la 4x4 BERLINA viene aggiornata con due carburatori (la giardinetta abbiamo visto che li ha sempre avuti dal lancio).
e con un nuovo volante(che sarà montato anche nella 75).
a dire il vero è il volante nato sulla "milano" proprio nel corso del 1986....
Il 1350 diventò 1351 con potenza immutata
il 1350 è sempre stato, di cubatura, 1351cc...... ma io vorrei sapere ste cose chi cavolo le scrive......... e comunque rimangono, a cilindrata 1300, sia il MONOCARBURATORE (versione 33 1.3) sia il DUE CARB DOPPIO CORPO (33 1.3 S).
l'allestimento TI prese il posto della Quadrifoglio oro,con il 1472 cm 3 in versione da 105 cv(stessa cosa per la 1.5 4X4)
sta cilindrata dove se la inventano............. il 1500 è sempre stato 1490cc.....
la Quadrifoglio verde(che in più alle versioni normali aveva i paraurti in tinta e l'alettone sul cofano posteriore)accolse sotto il cofano il nuovo Boxer 1712 cm3 alimentato a carburatori doppio corpo svilupante la potenza di 118 cv:
Aggiungiamo che questa unità doveva avere le punterie idrauliche (poi estese a tutti i motori della gamma con l'edizione del 1990, la serie "907") ma che i primi esemplari ne erano sprovvisti.