rdieci":1ymb3q8h ha detto:
bellissimo max, nella seconda foto sembra un porcellino sdraiato :OK)
tornando ai discorsi precedenti ci sarebbe anche da aggiungere che tessere solo le lodi negando ogni inconveniente/problema (grandi o piccoli che siano) che si crea con un animale in casa sia deleterio proprio per gli animali stessi. quanta gente prende l'animale poi lo abbandona o lo sbologna?
"quando l'ho preso non pensavo che..."
la gente deve essere cosciente di tutto, pro e contro, non solo dei pro.
l'animale lo addestri? mica tutti e mica sempre, i gatti ad esempio te la danno a bere.
porto la mia esperienza, e son gatti tenuti da re:
sanno che è vietato andare sui tavoli e sulle cose alte in generale. infatti non lo fanno assolutamente.... si, finchè ci sono io... appena mi volto o me ne vado è la prima cosa che fanno. appena vado a letto loro vanno sul tavolo. stesso discorso per la mensolina sopra al camino, sembra che non ci vadano, ma poi se guardi attentamente puoi notare piccoli spostamenti e qualche rara vola degli oggetti ribaltati.
due inverni fa ogni volta che entravo in casa (e di gatti ne avevo solo uno) puntuale puntuale l'alberello di natale era steso a terra. ha imparato (a sue spese) che non andava fatto, ma da li in poi finchè l'albero è stato in casa, al momento di uscire di casa la sala veniva chiusa a chiave (per forza di cose perchè salta sulle maniglie e apre, se non si apre subito comincia a dondolarsi e far peso... geniale). arrivato l'inverno dopo la lezione se la ricordava ancora, non c'era bisogno di chiudere nulla, ma poi arrivati gli ultimi giorni prima di togliere l'albero si cominciava a notare sempre più spesso che quando eri fuori casa lei andava a storcere i rami basi o a far cadere le palline.
discorso puzza: generalmente non ne fanno, ma inutile negare che in determinati periodi dell'anno, specie con la casa tutta chiusa e sigillata la lettiera si faccia sentire, magari poco, ma negarlo è sbagliato. esistono le lettiere chiuse con i filtri a carboni attivi che fanno molto, ma qualcosa si sente comunque. vallo poi a spiegare a quello che abbandona il gatto dopo due mesi per la puzza e appunto "non se lo sarebbe mai aspettato"
vomitano in terra, perdono pelo, si leccano, lo ingurgitano e poi vomitano. tiri su, disinfetti, e non succede nulla, ma mica puoi sostenere che sia il massimo dell'igiene. esistono delle paste da fargli ingurgitare per ovviare al problema boli di pelo, ma qualche volta capita comunque.
capitato pure che si sistemino col sedere a terra, zampe posteriori rivolte verso l'alto e con le anteriori comincino a strascinarsi lasciando aloni di puro igiene sulle piastrelle.
a seconda del carattere dell'animale, può beatamente cominciare a giocare e a far casino puntuale alle 4/5 di mattina... se devi andare a lavorare è una goduria...
quindi vogliamo bene ai nostri animali, ma non mettiamoci il prosciutto sugli occhi. soprattutto, come già detto: non mettiamole a chi l'animale ancora non l'ha e non conosce l'impegno a cui va incontro. per il bene di quello che ci ascolta e a maggior ragione dell'animale che magari questo, avventatamente, va prendere.
Secondo me le cose vanno spiegate per esperienza diretta, senza accanirsi su un aspetto o un altro.
Io non ho mai sostenuto che l'animale non è impegno, per carità.
Il mio gatto ha il pelo lungo, nonostante io lo spazzoli quotidianamente, e gli dia tutti i giorni la pomata, ogni tanto il vomitino lo fa. E che sarà mai?
A te non è mai capitato di vomitare?
Pulisci, disinfetti, lavi con la candeggina e bon.
Salgono sulle mensole, rovinano i divani? Sì, lo fanno. Ma non tutti. E molti, se educati con pazienza da piccolini, riducono di molto questi comportamenti.
Poi, se ogni tanto succede che il gatto fa qualche danno (a questo proposito ricordo che chi vuole un gatto o un cane immobile, fa prima a comprare un peluche, che almeno non vi crea tutti questi problemi), pazienza, non è che sto lì e lo massacro. Lo rimprovero, certo, ma sono consapevole del fatto che possa capitare.
Poi è chiaro che se prendi un animale devi essere cosciente di accettare determinate cose, altrimenti non lo prendi. Punto. Da lì non si scappa.
E non è che se non prendi l'animale devi esser tacciato come un insensibile o un senza cuore, semplicemente non tutti sono disposti ad accettare dei compromessi.
Mi viene in mente mia madre: lei ama moltissimo i gatti, ma ora come ora non ne terrebbe mai uno se dovesse esserne l'unica responsabile.
Nessuno punta la pistola contro la testa a nessuno, siamo in un paese libero
Discorso puzza: pulisco la lettiera tre volte al giorno. La svuoto e la disinfetto una volta a settimana.
Esistono poi sabbiette e sabbiette
Discorso sedere: quando il mio gatto va a fare le sue cosine, io prendo salviette igienizzate, le bagno, le strizzo, e gli pulisco anche le zampe.
Esagerata? Può darsi. Ma visto che il mio gatto sta sul mio letto, cerco di mantenerlo il più possibile pulito.
Ciò che mi da enormemente fastidio, è l'atteggiamento cafone del tipo che viene a dirmi che casa mia puzza.
Solo perché tengo un animale in casa non significa che sono una sporcacciona.
L'intelligenza sta anche nell'uscire dai luoghi comuni.