le tasse sui carburanti fanno crollare il gettito fiscale
(...) a gennaio il gestito del settore è sceso rispetto allo stesso mese del 2012. Secondo il Centro Studi Promotor è più che un allarme perché il dato negativo dell’ultimo mese conferma un trend che si era invertito già a dicembre dopo un intero 2012 che aveva invece visto le entrate fiscali dei carburanti sempre in crescita nonostante il deciso calo dei consumi.
A gennaio il gettito fiscale derivante dalle vendite dei carburanti di autotrazione è diminuito del 5,2%, cioè di 150 milioni di euro. Un calo che si somma ai 229 milioni persi a dicembre rispetto allo stesso mese del 2011 (meno 7,2%). L’aumento del prezzo, quindi, e anche l’aumento dalla tassazione in percentuale, non bastano più a compensare il forte calo dei consumi causato proprio dai prezzi troppo alti. Le imposte sulla benzina nel nostro paese sono infatti superiori di 23,1 centesimi di euro rispetto alla media europea, mentre quelle del gasolio arrivano addirittura a più 24,4 centesimi.
Secondo il CPS se la tendenza del primo mese dovesse essere confermata nel resto dell’anno il gettito dei carburanti potrebbe far registrare una contrazione di 2,6 miliardi, un vero buco per le casse dello Stato. (...)