Scioccante nella linea,coinvolgente nella guida.Forme massicce e muscolose,fianchi alti,un vistoso spoiler posterioreuò piacere o meno,ma di sicuro non lascia indifferenti.Chi la possiede,sa sempre di avere tra le mani qualcosa di speciale.
Il design è il prodotto della collaborazione tra il carrozziere milanese Zagato(che ne curò l'assemblaggio completo)e il Centro Stile Alfa diretto dall'allora sconosciuto Walter de Silva.
Presentata al Salone di Ginevra del 1989 e prodotta in circa 1000 esemplari,comprese le roadster RZ,fu l'ultima vera sportiva Alfa con trazione posteriore e motore V6 tutto "milanese".
Il pianale,freni,trasmissione e sospensioni derivarono,in parte dalla 75 di serie e,in parte dalle 75 gruppo A del Campionato Turismo.
Il motore è il 6 cilindri a V di 60°con 2959 cmc della 164 potenziato modificando i condotti d'aspirazione e scarico e i profili degli alberi a camme e bilanciando meglio alcune parti:eroga 210 CV a 6200g/m con una coppia max di 245 Nm a 4500 g/m.Per chi non si accontenta,la centralina dell'iniezione elettronica può essere rimappata da specialisti,con un incremento della potenza dell'ordine del 10/15%,senza che l'affidabilità del V6 si riduca.
All'avantreno ci sono molloni elicoidali derivate dalle 75 gruppo A in modo da garantire risposte più precise nella guida.Al retrotreno le molle sono coassiali all'ammortizzatore anzichè separate.Per una guida più precisa e pronta sono stati eliminati alcuni silent block di gomma dagli snodi delle sospensioni e,per utilizzare al meglio le potenzialità delle Pirelli Pzero da 16 pollici,il ponte rigido De Dion è realizzato in modo che i pneumatici non siano perfettamente perpendicolari al terreno,ma abbiano una campanatura negativa di 1°30' e una convergenza chiusa di 1 mm.
I freni,autoventilanti di grandi dimensioni,sono privi per scelta dell'ABS in modo da accentuare il sapore corsaiolo vecchio stile.
La carrozzeria è in fibra di vetro impregnata di una resina caratterizzata da elevata resistenza agli urti e alle fiamme.Lo spoiler posteriore è in fibra di carbonio e solo il tetto è in alluminio.
Risultato:l'SZ pesa quasi 1300 kg,un peso decisamente elevato.La vettura è offerta in un'unica colorazione:il rosso Alfa con interni in pelle beige.
Nell'abitacolo regna un'atmosfera piacevolmente artigianale con la plancia costituita da piastre di carbonio e rivestita in pelle.La componentistica è in gran parte quella della 75 ad eccezione di strumenti e volante.
La finitura è essenziale e la dotazione prevede alzacristalli elettrici,chiusura centralizzata,cerchi da 16 scomponibili e condizionatore,quest'ultimo non disponibile nemmeno a richiesta nei primi esemplari.
Le prestazioni sono buone con una velocità di 240 km/h e un'accelerazione 0-100 in 7,5 sec,la guidabilità e la tenuta di strada sono,come ci si aspetta da un'Alfa,ai massimi vertici.
All'epoca del debutto(1989)la SZ costava 93.000.000 di lire,oggi è valutata circa 23.000€,ma le quotazioni sono in netto rialzo sul mercato collezionistico.
Alfa Romeo RZ
Nel 1992 alla coupè viene affiancata la RZ(Roadster Zagato).
Mantiene la stessa identica meccanica della sorella,come pure l'interno sempre caratterizzato da rivestimenti in pelle di sedili e plancia,mentre la strumentazione principale è a sfondo bianco.
Le uniche differenze sono di carattere estetico:cofano motore privo di griglia,scudo paraurti anteriore con un'unica presa d'aria,altezza ridotta del parabrezza di 50mm(di conseguenza anche i cristalli laterali sono stati abbassati)e coda ridisegnata per creare un'alloggiamento destinato alla capote ripiegata.
Trattandosi di una vettura aperta,la struttura è stata adeguatamente rinforzata con particolare cura nella realizzazione dei montanti del parabrezza che svolgono anche funzione di roll-bar.L'apertura del vano in cui è riposta la capote è comandato elettricamente da un pulsante sistemato sulla plancia.Tutto ciò ha portato il peso della vettura a ben 1380 kg,invero eccessivo.
Con una tiratura di 350 esemplari era disponibile nei colori nero,rosso Alfa e giallo.
Al momento della commercializzazione costava la bella cifra di 106.753.000 lire.Oggi è valutata circa 25.000€ ma,come per la SZ,con quotazioni in sicuro rialzo.