glutalfa":1nu1plbe ha detto:
Quoto quanto ti hanno detto, ti rovinano.
Da un lato e' giusto, non e' quella l'auto assicurata. E' diversa.
Ad ogni modo trovo la cosa una cazzata abnorme, perche' se monto i 18 e chiedo l'omologazione non viene nessun perito ne tantomeno l'auto viene sottoposta a dei test. Molto semplicemente : PAGHI, aspetti e sei omologato. Per magia la tua auto non e' piu' pericolosa. :ka)
Invece no, non accade così come è stato descritto.
1) l'assicurazione paga sempre, anche nel caso di modifiche all'auto
2) quello che potrebbe avvenire è la "rivalsa", ossia che POI vengano a chiedere i soldi al conducente (anche in solido col proprietario)
3) bisogna però che l'assicurazione
provi positivamente il nesso causale tra modifica e sinistro (A) + nesso causale tra modifica ed entità del sinistro (B)
4) il punto 3) è particolarmente difficile da ottenere, e quindi in pratica le assicurazioni rarissimamente lo chiedono. Esempio pratico: oscuro i vetri laterali anteriori. Faccio un frontale con altra auto. Dov'è il nesso causale tra vetri ed incidente? Nessuno. E rispetto ai danni? Nessuno.
Controesempio. Attingo (in manovra) un altro mezzo. C'è nesso causale tra vetri scuri e sinistro? Forse sì, guardando attraverso il vetro vedevo di meno, e quindi mi sono accorto in ritardo dell'altro mezzo blablabla.
Come si vede ci vuole un po' di attenzione in queste cose, sennò si sparano boiate meramente teoriche
5) il punto 2) non è quasi mai invocato nel caso di sinistri veramente gravi (mortali, feriti etc), in quanto l'assicurazione sa benissimo che l'assicurato medio non ha centinaia di migliaia di euro. Essendo tempo perso non si parte neppure col procedimento. Nei casi piccoli neppure, in quanto il costo delle relative perizie e cause è > della rivalsa stessa. Nella fascia intermedia (1.000-100.000) può invece capitare (anche se rarissimamente)
6) alcune assicurazioni prevedono espressamente la rivalsa (in certi casi), altri la escludono sempre. Non si può generalizzare, bisogna leggere il contratto (cosa, in generale, assolutamente saggia)
Va quindi un po' ridimensionata questa sorta di leggenda metropolitana, nella pratica non capita sostanzialmente mai, se non in caso di modifiche veramente imponenti.
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Infine una considerazione spesso ignorata, ma che la Corte nomofilattica applica spesso.
In caso di incidente la responsabilità è, per default, 50% cadauno. Questo spiega, ad esempio, i provvedimenti su entrambi.
Finquando non si dimostra positivamente la propria ir-responsabilità si è sempre nella situazione 50%
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Riguardo poi al sequestro dei veicoli ci sono casistiche concrete tra le più svariate.
Tolti ovviamente i mortali e gli incidenti con feriti gravi non è così scontato che i mezzi vengano posti sotto sequestro
(a cura normalmente delle FdO intervenute).
Può capitare (anzi capita) che ciò non avvenga.
Inoltre, in generale, un elemento particolarmente importante ai fini del sequestro (sempre in caso NON grave) è se il veicolo "cammina" oppure no.
Se "oppure no" è facile che venga portato direttamente da un custode giudiziale (una carrozzeria convenzionata, in pratica).
E' una regola "empirica", ma abbastanza rispettata nella prassi :OK)