vieni via con me...voi cosa ne pensate?

PatTedD

Nuovo Alfista
25 Settembre 2007
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16
Napoli
sara' che sono particolarmente dentro a questa situazione da Napoletano..sara' che Saviano ha avuto il coraggio di dire quello che tanti di noi hanno sotto gli occhi tutti i giorni facendo finta che e' tutto apposto....sara' che ho 21 anni ed e' troppa la voglia di avere una vita realmente mia...ma per me questo e' il miglior programma dell'anno...speriamo solo serva a qualcosa...magari ci fosse una RIVOLUZIONE ITALIANA! :sadomaso) :sadomaso)
 
....capisco il tuo sfogo e l'apertura di questa discussione che sarebbe anche molto interessante,
ma molto molto "Border Line" per scadere facilmente su discussioni politiche_flame.

Se proprio dobbiamo tentare di mantenere aperta questa discussione,facciamo tutti molta attenzione,
al primo cenno di flame e tutti contro tutti,nonchè Nord vs.Sud, si chiude e si prendono provvedimenti.

:grazie) a chi vorrà civilmente esporre il proprio pensiero.
 
Io trovo Saviano un ottimo scrittore, raffinato e intelligente. Però purtroppo è anche lui un servo della politica (di una parte ben precisa). Parla di macchina del fango, quando lui è un ingranaggio molto importante. A me personalmente TUTTA la politica fa schifo, partendo dal nano arrapato di Berlusconi, passando dalla feccia fascista-pentita di Fini a finire dall'ultimo cojone comunista anacronistico. Saviano, è servo di questa gentaglia. Peccato, quando parla di camorra, ndrangheta, mafia, mi piace tanto e lo ascolto con piacere, ma quando incomincia la sua attività politica schierata (!!!) mi fa scendere il latte.
Io penso che l'ITALIA meriterebbe gente un po' più intelligente, gente capace di pensare a 360°, gente con il coraggio di parlare male di TUTTA la politica italiana e non solo della parte di cui non è serva.... francamente, sentir nominare sempre e solo BERLUSCONI, BERLUSCONI, BERLUSCONI, BERLUSCONI, BERLUSCONI, BERLUSCONI, .....
che barba.........
Il mio discorso è valido anche con i vari altri servi, come Fede & co.
:KO) :KO) :KO)
 
vexator":3k3t4dm1 ha detto:
nano arrapato
feccia
cojone
gentaglia
non riusciamo a esprimerci con toni che non siano offensivi per nessuno ?
O dobbiamo finire alla rissa forumistica come al solito?

fortuna che c'è un bel disclaimer di Hispa al secondo post :sic)
 
giangirm":1f4e8h3d ha detto:
vexator":1f4e8h3d ha detto:
nano arrapato
feccia
cojone
gentaglia
non riusciamo a esprimerci con toni che non siano offensivi per nessuno ?
O dobbiamo finire alla rissa forumistica come al solito?

fortuna che c'è un bel disclaimer di Hispa al secondo post :sic)
volevo sottolineare il disprezzo per tutto il mondo politico, non per una parte sola. Giusto per distinguermi dai servi come il protagonista della discussione.

edito in

vexator":1f4e8h3d ha detto:
primo ministro, presidente della camera, deputati e senatori dell'opposizione...
 
Penso che apprezzerei un riscontro sulla tesi collusione imprese del Nord-Camorra-rifiuti tossici in Campania.

Ma penso pure che questa discussione non durerà, come tante altre non meno interessanti in passato.

Io c'ero. :D
 
vexator":yx4m5ux0 ha detto:
primo ministro, presidente della camera, deputati e senatori dell'opposizione...
non hai capito, il problema non è tanto i nomi a cui li hai associati, ma gli aggettivi in sè che ti ho quotato..

Puoi benissimo dire che "che l'ITALIA meriterebbe gente un po' più intelligente, gente capace di pensare a 360°, gente con il coraggio di parlare male di TUTTA la politica italiana e non solo della parte di cui non è serva" ma se incominci a prendere a male parole una o l' altra parte politica, qualunque sia, l' esito della discussione è scontato quando arriva uno dell' altra sponda a replicare con gli stessi toni :(
 
io penso che sia una trasmissione interessante, anche se ovviamente non è tutto da prendere come oro colato

Mav76":3s26ix0d ha detto:
Penso che apprezzerei un riscontro sulla tesi collusione imprese del Nord-Camorra-rifiuti tossici in Campania.
c'erano i nomi delle varie inchieste riguardo i rifiuti nordici finiti al sud; però non mi sembra che Saviano abbia parlato di collusione tra imprese del nord e camorra, bensì di camorra che si appropria dei rifiuti e se li porta in campania

vexator":3s26ix0d ha detto:
francamente, sentir nominare sempre e solo BERLUSCONI
bè, il primo ministro è lui e quindi mi sembra normale che si prenda il grosso degli insulti



Mav76":3s26ix0d ha detto:
e or non ci sei più :banned)
:D
 
vexator":w2jrp4wq ha detto:
quindi anche lui stesso (saviano) è un ingranaggio della macchina del fango :p
a prescindere di chi sia a capo del governo...
credo che ci siano discordanze sulla definizione di macchina del fango (a parte la battutaccia grandissima di guzzanti :asd) )

se io dico che il primo ministro è un <censura> perchè ha promesso di far sparire la spazzatura da napoli ma la situazione dopo 2 anni non è cambiata di una virgola, l'insulto è meritato e anche a furor di popolo e non getto fango
se io prendo uno che mi sta antipatico perchè fa delle robe che non mi piacciono (tipo ad esempio falcone e borsellino, giusto per citare due casi esemplari) e metto in piedi una campagna (di stampa) pompando ipotesi negative sulla sua reputazione o montando un caso su episodi che caso non sono, allora getto fango
 
vi dico subito..parlare di politica ormai e' storia vecchia ...le questioni sono sempre le stesse e cosi' pootrebbero essere i nostri insulti nei loro confronti...la cosa di cui mi piacerebbe parlare molto di piu' e' di come ognuno di noi si pone di fronte ai "problemi" italiani...non possiamo farci nulla? c'e' una via? siamo complici??? spesso mi pongo queste domande e vorrei capire quali sono le risposte dell' ITALIA che pensa! :scratch) :scratch)
 
PatTedD":19nqw47r ha detto:
.............. di come ognuno di noi si pone di fronte ai "problemi" italiani...non possiamo farci nulla? c'e' una via? siamo complici??? spesso mi pongo queste domande e vorrei capire quali sono le risposte dell' ITALIA che pensa! :scratch) :scratch)

...e questo è un altro discorso.

A mio modesto avviso:

1)Non Possiamo Farci nulla,ma ormai credo sia risaputo e ben evidente.

2)Non c'è via di scampo,almeno in forma democratica e civile,
ma ovviamente solamente queste sono le strade che conosco ed ecco perchè
non vedo e trovo via di scampo.........

3)Dal momento che si và a Votare in quel caso diventiamo eccome tutti complici.........visto e considerato!.
 
Diabolik":24x2cbp4 ha detto:
non mi sembra che Saviano abbia parlato di collusione tra imprese del nord e camorra, bensì di camorra che si appropria dei rifiuti e se li porta in campania

Ben disposto a ricredermi, ma sono convinto che il confine tra collusione e "cessione" di rifiuti, in questi casi, sia molto labile.

Diabolik":24x2cbp4 ha detto:
Mav76":24x2cbp4 ha detto:
e or non ci sei più :banned)
:D


L'importante è esserci stato. :D

Fascista!
 
problema: nella mentalità italiana è radicata l'idea del favore. della lealtà personale prima che professionale.

da li alla mafia il passo è brevissimo.

assumere la persona che conosci perchè presentata da un amico.

imbiancare la casa nella dita del cugino della zia.

una lunga scia di 'debiti d'onore' ci accompagna, a tutti i livelli, ci legano, ci vincolano.

la differenza tra un favore e la mafia è solo nella scala.

perchè tra due privati non può esserci un accordo di scambio? metto il tuo cognato a capo della divisione vendite se tu fai a mia nipote una lettera di presentazione come si deve.

che succede però? l'italia è piena di imprese a carattere privato con una forte presenza azionaria statale. di imprese statali gestite a carattere privato dagli eletti. di consigli d'amministrazione carichi di politici. politici carichi di ruoli industriali

e dove mettiamo il confine?

di solito negli appalti delle aziende pubbliche. ma la precisa legge che vieta agli appaltatori di subappaltare in contratto privato per evitare ad una ditta di facciata di nascondere favoritismi e voti di scambio d'odore mafioso, è anche la meno applicata in italia.

e il confine diventa sempre più sfumato...
e i favori, anche privati, di una persona che diventi pubblica si tracinano nel pubblico...
e l'italia, governata da pochi baroni industriali, è troppo piccola per assorbire certi comportamenti.
 
vexator":1rdpysdj ha detto:
Io trovo Saviano un ottimo scrittore, raffinato e intelligente. Però purtroppo è anche lui un servo della politica (di una parte ben precisa). Parla di macchina del fango, quando lui è un ingranaggio molto importante. A me personalmente TUTTA la politica fa schifo, partendo dal nano arrapato di Berlusconi, passando dalla feccia fascista-pentita di Fini a finire dall'ultimo cojone comunista anacronistico. Saviano, è servo di questa gentaglia. Peccato, quando parla di camorra, ndrangheta, mafia, mi piace tanto e lo ascolto con piacere, ma quando incomincia la sua attività politica schierata (!!!) mi fa scendere il latte.
Io penso che l'ITALIA meriterebbe gente un po' più intelligente, gente capace di pensare a 360°, gente con il coraggio di parlare male di TUTTA la politica italiana e non solo della parte di cui non è serva.... francamente, sentir nominare sempre e solo BERLUSCONI, BERLUSCONI, BERLUSCONI, BERLUSCONI, BERLUSCONI, BERLUSCONI, .....
che barba.........
Il mio discorso è valido anche con i vari altri servi, come Fede & co.
:KO) :KO) :KO)

Quoto tutto :OK) :OK)
 
lorenzino":2w498t4k ha detto:
problema: nella mentalità italiana è radicata l'idea del favore. della lealtà personale prima che professionale.

da li alla mafia il passo è brevissimo.

assumere la persona che conosci perchè presentata da un amico.

imbiancare la casa nella dita del cugino della zia.

una lunga scia di 'debiti d'onore' ci accompagna, a tutti i livelli, ci legano, ci vincolano.

la differenza tra un favore e la mafia è solo nella scala.

perchè tra due privati non può esserci un accordo di scambio? metto il tuo cognato a capo della divisione vendite se tu fai a mia nipote una lettera di presentazione come si deve.

che succede però? l'italia è piena di imprese a carattere privato con una forte presenza azionaria statale. di imprese statali gestite a carattere privato dagli eletti. di consigli d'amministrazione carichi di politici. politici carichi di ruoli industriali

e dove mettiamo il confine?

di solito negli appalti delle aziende pubbliche. ma la precisa legge che vieta agli appaltatori di subappaltare in contratto privato per evitare ad una ditta di facciata di nascondere favoritismi e voti di scambio d'odore mafioso, è anche la meno applicata in italia.

e il confine diventa sempre più sfumato...
e i favori, anche privati, di una persona che diventi pubblica si tracinano nel pubblico...
e l'italia, governata da pochi baroni industriali, è troppo piccola per assorbire certi comportamenti.
la tua analisi mi trova pienamente d'accordo...non siamo capaci di svincolarci da FAVORITISMO...chi merita rimane a casa...e si creano le caste familiari....
 
Credo che questo topic sia l'occasione giusta per fare quello che non viene fatto laddove si faceva, e si deve fare: cioè ragionare, con rispetto, senza trascendere, illuminati solo dal fatto di fare qualcosa di UTILE che non necessariamente deve essere "quel che voglio io".
Perchè di fatto nella realtà odierna, da qualche anno invero, sta diventando sport nazionale il "batterlo in culo ad altri". Mi si obietterà che è sempre esistito: e rispondo sì, è sempre esistito, come è sempre esistito di personaggi che lanciano strali agli omosessuali e loro per primi maneggiano belini altrui, che cianciano di famiglia e poi innestano il loro pene in vulve altrui (=non della moglie, magari della moglie di altri), che rubano pur dicendo che sono puri, e quant'altro. Se vogliamo c'era ipocrisia, ma c'era anche decoro.
Il decoro è andato a farsi benedire, ma non certo si brilla per "onestà", nel senso che appalesare e mostrare le proprie "debolezze" o "forze" non è sinonimo di sincerità, ma quasi di istituzionalizzazione del "io lo faccio, per cui è legge".
La bussola si è persa. E non è questione di schieramenti destri, sinistri, centri, alti, bassi, viola verdi o blu. Si tratta di una società intera che, secondo me con dolo cioè con la voglia di renderla così, si è incarognita e rincoglionita.
Avendo un minimo di conoscenza diretta della storia recente italiana, intendo politico/sociale, ed anche di quella diciamo dal dopoguerra in avanti, a me appare chiaro (ma a chi non ha la stessa voglia di vedere il corso degli eventi capisco non lo sia) di come tante cose esistevano, esistono, ed esisteranno.
Giustamente si è detto che la mafia è in realtà insita in ciascuno di noi, cambia solo la definizione che si da a seconda del "livello". Se infatti è "un favore" l'assumere presso di se il figlio dell'amico (sta poi alla sensibilità di ognuno vedere se è quella la discriminante, e non magari un "accrescitivo" perchè già di suo il figlio dell'amico è valido) ben diverso è il livello di gravità quando il "favore" diviene "obbligatorio" e sollecitato da azioni un tantinello eclatanti, che siano esse la ritorsione, il ricatto, le lesioni personali.
Il senso civico, in Italia, è andato a farsi fottere. E peraltro non è di moda, e non lo può certo diventare stante l'esempio fornito dai nostri governanti, chi più chi meno.
L'italiano è un popolo che sovente si è fatto "irretire" e ama farsi "comandare". Di suo non ama arrivarci, diciamo che forse è pigro, non credo sia ****Edit da STAFF: alla prossima account sospeso!, ma il confine è labile. Cosa è cambiato rispetto a un periodo in cui almeno un barlume di serietà c'era? Semplicemente che PRIMA l'infrazione che facevi sapevi di farla e che infrazione era, eri sanzionato, era condannata. Ora se infrangi sei un grande, daltronde che altro puoi pensare quando chi ha la responsabilità anche tua che non pensi come lui se ne strafotte e guarda solo al suo culo? Ed ecco arrivare il "ma se lo fan loro............"
In mezzo a questa situazione sta non solo saviano, vieni via con me, eccetera. Stanno tutti i programmi che vanno a denunciare che l'immagine propagandistica positiva, difforme da quella che comunque vivi quotidianamente sulla tua pelle e che chiaramente percepisci come vera, forse forse non è autentica.
Si crea quindi poi una spirale perversa in cui TANTO il "potere" (una volta lo si chiamava così in termine spregiativo, oggi il potere fa bagnare dalla goduria e il logorio di andreottiana memoria pare acqua fresca rispetto alla cupidigia schifosa di chi il potere lo detiene) tenta di rincoglionire la gente tanto + la risposta dell'opposto schieramento diviene + alta, + urlata, quasi per non "soccombere" ed apparire scialba.
E da lì viene la bagarre. E' anche vero che un sistema oramai sta facendo tremila crepe, ma si sa che in Italia le crepe le vedono in anticipo poche Cassandre (mi pregio essere fra queste) e poi tutti piangono quando la crepa diventa distruzione e si svegliano di colpo col dire "toh è venuto giù il muro, mi son anche fatto male, bastardo chi non se ne è accorto" chiaramente rivolto verso "altri da me".
Ed è singolare che questo programma, che seguo poco, venga tacciato di fare quello che Fede fa da sempre, o altri politicanti specializzati nell'urlare sopra all'interlocutore fanno anche loro, ovvero impedire un contraddittorio SERIO sui fatti (che a parole cianciano, par condicio e seghe varie) e avere una voce unilaterale, trincerandosi dietro il "consenso degli italiani" (della serie: hai votato sinistra? Hai perso, devi tacere) il quale in realtà maschera la tendenza al sentirsi imperatore di qualcuno che forse ha perso la bussola, portandosi appresso tutti coloro che campano alle sue spalle e che se cade, eh si sa, potrebbe essere dannoso..... Toh, quelli che vent'anni fa cianciavano di mandare a casa chi si arroccava alla poltrona, e che su quella poltrona meritavano di starci + di quelli che ci son oggi.
Di Saviano si è detto che "dice la sua" senza contraddittorio. Tutta sta ricerca della forma, che viene destinata guardacaso da Masi (imbeccato, e che in un periodo storico italiano diverso per il semplice fatto di essere apparso così PRONO al potere in carica si sarebbe dimesso o sarebbe stato cacciato a calci in culo anche dai suoi per DECORO), viene destinata ai Saviano e ai Santoro. Perchè si sa, Santoro che viene inculato con l'editto bulgaro insieme a Luttazzi e Biagi non può avere titolo di essersi un po' "incarognito", mentre qualcun altro su questo ci può piangere ed essere quasi difeso, curato e vezzeggiato manco non se le fosse cercate stando per vanagloria e, immagino, sue problematiche personali, sempre sotto i riflettori.
Eppure non mi pare di aver mai udito di voler chiudere, o ridurre, o cassare, trasmissioni in cui è chiaro uno sbilanciamento verso il centrodestra da parte del centrosinistra, con la stessa foga con cui succede alla rovescia.
Ed anche questa contrapposizione "di schieramento" è il vero cancro nonchè dimostrazione di che livello infimo e bloccante oramai viviamo.
Riguardo poi la cosa che ha scatenato le ire della Lega...... io ricordo molto bene la affermazione di Gianfranco Miglio, ideologo della Lega e persona di livello, sulla mafia che era intessuta nel bagaglio "culturale" italiano (peraltro, a vedere la verità vera e non le palle, tirar via dalla radice la mafia come usualmente nota non è mai convenuto a nessuno e difatti non è stato fatto) e tanto valeva tenerne conto come un male necessario. Ci fu un mugugno generale (eh, la gente avesse memoria, invece di rincoglionirsi a vedere il GF) manco che si volesse istituzionalizzare la mafia. Tanto fu. E tanto è. L'oggetto della cosa, l'entità, non cambia, sia che siano passati due giorni o due decenni, sia che governi il centrodestra o meno. Ritorniamo un po' a vedere le entità invece di rincoglionirci e farci rincoglionire dalla forma.
Altro discorso: cosa c'è di tanto strano se, essendo la Lega un organo "che fa", cioè che agisce, il tal criminale (non allo scoperto, ma sotto le spoglie di un imprenditore "pulito") va proprio cercando il contatto con esponenti che sul territorio governano? La Lega non è come venti anni fa che non governava quasi niente, oggi sul locale c'è, e soprattutto FA. Non ci vedo nulla di trascendentale, e conoscendo i politici, i loro pregi ma anche i loro limiti perchè ci lavoro, non mi stupirei che anche in buona fede avessero in effetti una interrelazione. Che, poi, mica è detto (ce lo dimostrano i casi certi usciti negli anni passati) che se hai un colore invece che un altro sei IMMUNE da certe connivenze....
Mi pare forte, troppo forte, dire che "la Lega di default" è collusa, collabora, si fa menare il naso, da camorristi o mafiosi o criminali organizzati al nord. Ma questa cosa che venne detta all'epoca ai tempi della DC in Sicilia (cugini Salvo, Salvo Lima, corrente andreottiana) facendo gridare allo scandalo si sa che era vera. Non faccio paragoni, nè affermo che la Lega si sia posta in modo "connivente" (scema sarebbe, perchè al nord il bacino di voti appoggiandosi ai camorristi lo perde, mica lo acquista, semmai ne acquista qualche personale vantaggio - elettorale ed economico - il singolo politico locale che si accorda) ma non mi pare manco una cosa così barbina. Il fatto stesso di essere persona o movimento che "manovra" delle leve anche economiche ti porta ad essere a contatto con qualsivoglia tipo di persone. Pulite o meno che siano.
E poi, considerazione personale, se si addita Saviano (che peraltro non gode delle mie simpatie, ma manco delle mie antipatie, ne son abbastanza asettico) di aver detto "una parte", di aver "accusato", beh, chi gli ha puntato il dito contro è il primo che dovrebbe starsene zitto. Ma si sa, se lo fosse, si potrebbe ben parlare di "altra categoria" di persone, e non saremmo in questo merdaio.
 
Sono pienamente d'accordo con Il Fusi,trovando meritevole,la voglia e la maturità di affermare che

"per che questo topic sia l'occasione giusta per fare quello che non viene fatto laddove si faceva, e si deve fare: cioè ragionare, con rispetto, senza trascendere, illuminati solo dal fatto di fare qualcosa di UTILE che non necessariamente deve essere "quel che voglio io".

Chissà forse sarà anche l'effetto,di una trasmissione,a prescindere se d'accordo o meno con gli argomenti,

che ha un taglio e impostazione televisiva ben diversa dai soliti connotati di altre Strillate,basate sul tutti contro tutti,che mi hanno veramente annoiato.

Al pari degli interlocutori che espongono con tranquillità il loro pensiero,senza essere interrotti,
svariando da Politi a scrittori,architetti.....insomma

come ha detto l'arch.Renzo Piano,dovremmo un pò di più essere si Italiani,ma no Italianizzarsi.
Allarghiamo le nostre menti :worship)

:fluffle)
 
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